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    Speranza illustra in Parlamento nuovo DPCM, le novità

    (Teleborsa) – “Continuare sulla linea prudenza che ci ha guidato finora”. E’ chiaro il messaggio ribadito dal Ministro della Salute Roberto Speranza, in Aula per riferire sul nuovo DPCM che conterrà la proroga dello stato di emergenza fino al 31 gennaio del 2021 e nuove misure per contrastare la diffusione del contagio da Covid-19. A seguire, il dibattito e quindi il voto sulle risoluzioni.”L’Italia sta meglio in questo momento” rispetto a molti altri Paesi europei, “insieme alla Germania è quello che sta reggendo meglio la seconda ondata ma non dobbiamo farci nessuna illusione. Sarebbe profondamente sbagliato immaginare di esserne fuori”, ha esordito illustrando i contenuti del nuovo DPCM che sarà approvato domani.Seppur sotto controllo, da “9 settimane c’è una tendenza alla crescita dei numeri. C’è una crescita diffusa, generalizzata, che tocca tutti i territori e quindi nessuna Regione può sentirsi fuori dai rischi che tutto il paese corre”, prosegue Speranza sottolineando che i dati segnalano una tendenza in crescita anche in terapia intensiva (“durante l’estate erano 30 ricoverati in terapia intensiva, ora sono 323”) e che “l’età mediana dei contagiati è scesa dai 70 anni di marzo ai 41 anni di oggi”.La linea è tracciata: confermare le misure essenziali già in atto necessarie a gestire la fase di convivenza con il virus, con un primo “rafforzamento”. “Nel DPCM che ci accingiamo ad adottare valutiamo l’estensione dell’obbligo delle mascherine anche all’aperto” perchè ha ammonito il Ministro “dobbiamo continuare sulla linea della prudenza”.Secondo asse portante del provvedimento, il distanziamento di almeno un metro e divieto di assembramento. “Lavoriamo per aumentare i livelli dei controlli perché gli assembramenti sono un rischio reale che non possiamo permetterci”.Dal punto di vista igienico, il lavaggio della mani è il terzo pilastro.”Penso che sia ancora presto per un giudizio definitivo sulla capacita del paese di mantenere un livello basso di contagio nelle scuole, ma i primi numeri segnalano un impatto basso e buona capacita di tenuta. I casi ci sono e ci saranno nelle prossime settimane ma i protocolli che abbiamo individuato in questo momento sono solidi e se rispettati con rigore possono consentirci di gestire la partita delle scuole”, ha detto Speranza che ha richiamato a un senso di coesione e unità nell’osservanza di norme indicate da tutta comunità scientifica internazionale.Al momento – ha ribadito Speranza – siamo in presenza di “numeri ancora sostenibili per il nostro sistema sanitario nazionale”, per questo occorre evitare a tutti i costi di fare drammatici pericolosi passi indietro che ci riporterebbero ai mesi più critici dell’emergenza, quando i ricoveri in terapia intensiva hanno sfondato quota quattromila. LEGGI TUTTO

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    Coronavirus: calano i contagi ma anche i tamponi. Più casi in terapia intensiva

    (Teleborsa) – Cala il numero di nuovi contagi in Italia: oggi, lunedì 5 ottobre, sono 2.257 oggi contro i 2.578 di ieri, ma con 60.241 tamponi, oltre 32mila in meno di ieri. Il totale dei casi sale, dunque, a 327.586. Diminuiscono anche i decessi, oggi 16 (ieri erano 18), per un totale che sfonda quota 36mila, per la precisione. 36.002.Secondo quanto previsto da una ordinanza della Regione Campania pubblicata sul Bollettino ufficiale, scatta il “coprifuoco” per la movida. Bar, gelaterie, pasticcerie ed esercizi similari dovranno essere chiusi, con decorrenza immediata e fino al 20 ottobre, dalle 23 alle 6 del giorno successivo.”Siamo in una situazione diversa da quella della fase iniziale, quella più acuta. E’ chiaro che il contagio continua, ma posso dire che siamo fiduciosi di tenerlo sotto controllo perché abbiamo un sistema sanitario rafforzato e abbiamo elaborato un sistema di monitoraggio molto sofisticato che ci consentirà, laddove necessario di intervenire in modo mirato e circoscritto”. Lo dice il Premier Giuseppe Conte. “Quindi quando io dico che non vedo all’orizzonte un nuovo lockdown lo dico non con uno spirito di incauto ottimismo”. Dopo alcune indiscrezioni rilanciate dai media nelle scorse ore, fonti di Palazzo Chigi precisano che “Non c’è nessuna intenzione da parte del Governo di chiudere ristoranti, bar e locali come si legge su alcune testate, né di anticiparne l’orario di chiusura introducendo di fatto un coprifuoco”.Boom di contagi, intanto, nel Regno Unito. In 24 ore ne sono stati registrati 12.594, secondo le cifre diffuse dal governo. Le vittime sono 19, secondo quanto riporta la Bbc. Il dato arriva all’indomani di una giornata di caos nei conteggi, da cui è emerso che circa 16.000 casi tra il 25 settembre ed il 2 ottobre non erano stati conteggiati. LEGGI TUTTO

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    Coronavirus, atteso entro il 7 ottobre il nuovo Dpcm: nuova stretta del Governo

    (Teleborsa) – Servizio di controllo dell’esercito nei luoghi di maggiore aggregazione, obbligo di mascherina all’aperto esteso a tutto il territorio nazionale, chiusura anticipata dei locali, aggiornamento della lista dei Paesi a rischio, nuovi limiti di partecipazione a eventi pubblici e privati.Sono alcune delle misure per rallentare la diffusione del Covid-19 da inserire nel nuovo Dpcm – atteso entro il 7 ottobre – al vaglio del Governo. Il balzo dei contagi oltre i 2.500 casi al giorni registrato la scorsa settimana ha alzato al massimo il livello di attenzione infatti dei vertici dell’esecutivo che si preparano ad una stretta delle misure di contrasto al Coronavirus.Confermate le tre regole fondamentali – utilizzo della mascherina, distanziamento sociale e lavaggio frequente delle mani – nel nuovo provvedimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri molto probabilmente troverà spazio anche l’obbligo di mascherina all’aperto, almeno in quei luoghi dove è più difficile mantenere il distanziamento. La misura è già prevista in alcune Regioni come Campania e Lazio ma potrebbe essere estesa su tutto il territorio nazionale con multe dai 500 ai 3mila euro per i trasgressori.Sul fronte controlli via libera della ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, all’utilizzo dell’esercito per potenziare la vigilanza nel quadro dell’operazione “Strade sicure” proprio nei luoghi di maggiore aggregazione.Escluso il lockdown generale – con ogni probabilità, in caso di necessità, il coprifuoco verrà imposto in porzioni limitate del territorio in cui si riscontreranno importanti focolai di contagi – allo studio del governo ci sono però nuovi limiti per gli orari di chiusura dei locali pubblici che potrebbero essere anticipati alle 22 o alle 23 (non c’è ancora nessuna indicazione ufficiale) per evitare assembramenti. Nuovi limiti e regole potrebbero riguardare le feste private mentre resta contingentato l’ingresso in negozi e ristoranti. Confermata la chiusura delle discoteche.Per quanto riguarda la partecipazioni del pubblico ad eventi all’aperto o al chiuso, nel nuovo Dpcm il Governo si prepara a una stretta alle ordinanze già previste a livello regionale: massimo mille persone per spettacoli e manifestazioni sportive o di piazza, che dovranno comunque mantenere la distanza di un metro. Per gli eventi al coperto (cinema, teatri, sale da concerto), invece, il limite sarà imposto a 200 persone. Una misura analoga si valuta anche per i matrimoni.Infine, il ministro della Salute Roberto Speranza e il Comitato tecnico scientifico spingono per un aggiornamento della lista dei Paesi a rischio: vi resteranno con ogni probabilità Spagna e Francia mentre è allo studio la possibilità di aprire ai viaggi dalla Grecia visto il calo dei contagi accertati nella penisola ellenica. Confermate invece le misure che riguardano la sicurezza su aerei, navi e treni e il limite dell’80% della capienza per il trasporto pubblico locale. LEGGI TUTTO

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    Coronavirus, stabile il numero di contagi

    (Teleborsa) – Stabile la crescita di nuovi casi di Covid-19 in Italia nelle ultime 24 ore. Sono 2.499 (ieri 2.548) i positivi individuati a fronte di 120.301 tamponi effettuati (ieri 118.236).Scende leggermente il rapporto positivi/tamponi 2,07% (ieri 2,15%).Secondo i dati del Ministero della Salute stabile anche il numero di decessi (23, ieri 24). I numeri della pandemia di Coronavirus nel Paese raggiungono così quota 319.908 contagiati totali e 35.941 decessi.Aumentano leggermente ricoverati con sintomi, 45 in più rispetto a ieri (in tutto sono 3.142), e le terapie intensive, 3 in più (in totale 294). LEGGI TUTTO

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    Coronavirus, Speranza: è il momento di alzare il livello di attenzione

    (Teleborsa) – Il Covid-19 è tornato a spaventare l’Italia dopo il balzo di nuovi casi registrato nella giornata di ieri. Il ministro della Salute Roberto Speranza ha richiamato tutti alla massima cautela: “dobbiamo alzare il livello di attenzione, negli ultimi mesi abbiamo rafforzato molto il sistema sanitario nazionale. In questo momento i segnali di pressione sono assolutamente sostenibili però è il momento di alzare ulteriormente il livello di attenzione”.”Ieri la Francia ha registrato 14mila casi in un solo giorno, la Spagna più di 10mila, noi siamo a 2.500 – ha ricordato il ministro Speranza – un dato molto più basso degli altri paesi. C’è comunque una tendenza all’aumento quindi massima attenzione, massima cautela e soprattutto oggi più che mai la mia richiesta ai cittadini italiani è quella di insistere con i comportamenti corretti, quelli che ci hanno consentito di piegare la curva nei momenti più difficili”E sul vaccino anti influenzale il ministro Speranza ha assicurato: “stiamo lavorando”. LEGGI TUTTO

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    Coronavirus, EMA: al via la rolling review per vaccino AstraZeneca

    (Teleborsa) – L’Agenzia europea del farmaco ha dato il via all’analisi del vaccino contro il Covid-19 messo a punto da AstraZeneca e dall’università di Oxford.Si tratta del primo passo dell’iter di approvazione. La notizia arriva dalla stessa EMA che sul proprio sito precisa che si tratta però anche del primo candidato che arriva a questa fase.”L’inizio della rolling review – spiega l’Agenzia – vuol dire che il comitato per i medicinali umani ha iniziato a valutare il primo set di dati, che viene dagli studi di laboratorio (non dai dati clinici)”. L’EMA spiega che questo non vuol dire che si possa già giungere a una conclusione sulla sicurezza e sull’efficacia del vaccino: L’inizio dell’iter, prosegue la nota, “non implica che una conclusione possa già essere raggiunta sulla sicurezza o l’efficacia del vaccino: “la maggior parte dei dati deve ancora essere sottoposto al comitato”.La ‘rolling review’, spiega l’Agenzia, è uno degli strumenti regolatori messi in campo per accelerare l’approvazione. Normalmente, infatti, tutti i dati sono forniti insieme all’inizio della richiesta di autorizzazione alla commercializzazione, mentre in questo caso il Chmp, il comitato dell’Ema incaricato della valutazione, li revisiona man mano che sono disponibili, fino a decidere che sono sufficienti per una richiesta formale.”La decisione di iniziare la rolling review del vaccino si basa sui risultati preliminari non clinici e sulle prime sperimentazioni cliniche – puntualizza l’EMA – che suggeriscono che il vaccino stimola la produzione di anticorpi e di cellule T del sistema immunitario che hanno il virus come obiettivo. Sperimentazioni cliniche su larga scala su migliaia di persone sono in corso, e i risultati saranno disponibili nelle prossime settimane e nei prossimi mesi. Questi forniranno informazioni su quanto sia efficace il vaccino nel proteggere dal Covid-19, cosa che verrà valutata in cicli di revisione successivi”. LEGGI TUTTO

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    Coronavirus: contagi stabili, aumentano vittime. Campania-Lazio sorvegliate speciali

    (Teleborsa) – Sono 1.648 i nuovi contagi da coronavirus registrati nelle ultime 24 ore nel nostro Paese, a fronte di 90.185 tamponi, quasi 40 mila più di ieri. 24 le vittime, ieri erano state 16, che portano il numero totale a quota 35.875 Il totale complessivo dei contagiati, comprese vittime e i guariti, sale a 313.011. Tra le Regioni, quella con il maggior numero di nuovi casi è sempre la Campania (+286) seguita dal Lazio (+219) e dalla Lombardia (+203). Nessuna regione registra, purtroppo, contagi zero.CAMPANIA: STRETTA SU MOVIDA – L’ordinanza firmata dal presidente della Regione stabilisce norme di comportamento inerenti “l’esercizio e la fruizione delle attività connesse a cinema, teatri e spettacoli dal vivo, ristorazione e bar, wedding e cerimonie”. Limitazioni per eventi, aperture, vendite alcolici È stabilito che “lo svolgimento di feste e di ricevimenti è consentito esclusivamente nel rispetto del limite massimo di 20 partecipanti per ciascun evento”. Per tutti gli esercizi commerciali (compresi bar, chioschi, pizzerie, ristoranti, pub, vinerie, supermercati), dalle 22:00 è fatto divieto di vendita con asporto di bevande alcoliche, “di qualsiasi gradazione, nonché di tenere in funzione distributori automatici”. Sospese anche sagre e fiere.Balzano a 7.143, picco da quattro mesi, i contagi quotidiani da coronavirus nel Regno Unito, dopo due giorni di rallentamento dovuto anche alla raccolta statistica parzialmente ritardata del weekend, e a fronte di circa 200.000 test eseguiti. Mentre si impennano a 71 i morti delle ultime 24 ore, di gran lunga la cifra più alta da prima dell’estate. In aumento pure il totale nazionale dei ricoveri negli ospedali, la cui somma complessiva supera di poco quota 2000, e quelli in terapia intensiva (297)Intanto, Israele ha superato gli Usa nel rapporto tra morti da Coronavirus e numero di abitanti. Allo stesso tempo è al vertice dei Paesi con il più alto numero di nuovi contagi giornalieri, sempre rispetto alla popolazione. Lo rivela un rapporto del ministero della Difesa secondo cui in base alla media calcolata nell’ultima settimana, per la prima volta il tasso in Israele è di 3.5 morti per milione di abitanti mentre negli Usa è di circa il 2,2 . Nel Paese è in corso un lockdown fino all’11 ottobre ma si va verso prolungamento. LEGGI TUTTO

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    ENEA, Fibrosi cistica: nuove terapie personalizzate per cure più efficaci

    (Teleborsa) – Terapie personalizzate per curare la fibrosi cistica in modo sempre più efficace. Questo l’obiettivo della ricerca coordinata da Enea e finanziata dalla Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica, i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista open access Microorganisms-MDPI. L’indagine ha coinvolto 22 pazienti di età compresa tra gli 11 e i 55 anni, affetti da forme moderate o gravi di fibrosi cistica, in cura presso tre ospedali italiani: il Bambino Gesù di Roma, il Meyer di Firenze e il Gaslini di Genova.”L’indagine – spiega la biologa Enea Annamaria Bevivino, coordinatrice della ricerca – è durata 15 mesi e durante questo periodo abbiamo raccolto 79 campioni di espettorato, da cui è stato estratto il DNA che abbiamo sottoposto a un sequenziamento massivo, ovvero dell’intero genoma raccolto da tutti i microrganismi presenti. Con il gruppo di ricerca abbiamo lavorato per determinare la composizione del microbioma, il patrimonio genetico della comunità microbica presente in ogni campione. Questo ci ha permesso di ottenere, per ogni singolo paziente, una visione ad alta risoluzione dell’evoluzione del microbioma, mettendo in relazione lo stato clinico, il repertorio genetico microbico e il resistoma, ossia l’insieme dei geni di resistenza antibiotica”.La ricerca – questo il dato significativo emerso – ha mostrato che il microbioma dell’espettorato dei pazienti è altamente specifico. In pratica, – spiega Enea in una nota – ogni persona ha mostrato distinte comunità microbiche polmonari e c’è meno variazione all’interno dello stesso individuo in momenti diversi (anche durante i casi di infiammazione o di cure antibiotiche) che tra individui nello stesso periodo. Questo dimostra, da un lato, un certo grado di stabilità nel tempo della comunità microbica di un individuo e, dall’altra, un’elevata eterogeneità tra pazienti, ma non per una gamma di geni batterici, come quelli di resistenza agli antibiotici che sono risultati comuni a tutto il campione della ricerca.”Identificare il patrimonio genetico microbico associato alla fibrosi cistica potrebbe fornire ai medici nuove conoscenze, dai biomarcatori per identificare la progressione della malattia a nuovi bersagli per la terapia antibiotica. Questo – sottolinea Bevivino – consentirebbe di individuare interventi terapeutici e terapie antibiotiche in base alla composizione del microbioma polmonare e all’abbondanza di geni di resistenza agli antibiotici. Il nostro obiettivo, quindi, punta dritto a come migliorare la gestione dell’infezione cronica grazie una maggiore personalizzazione dell’assistenza e del trattamento clinico, tagliati su misura del paziente”.In sostanza – secondo i ricercatori – la comunità di microbi presenti nel polmone dell’individuo affetto da fibrosi cistica rappresenta, una sorta di “nicchia ecologica personale” da studiare nel corso del tempo e nei vari momenti della malattia, con indagini genomiche che permettano l’analisi dei geni presenti nella complessa comunità batterica, possibilmente utili alle scelte antibatteriche. “Ma al momento, né questo studio né altri sullo stesso tema – afferma la scienziata Enea – ci hanno ancora dato indicazioni per orientare tali scelte in modo più appropriato rispetto a quelle basate sulle analisi colturali. A differenza di altre indagini condotte finora, nei nostri campioni è stata rilevata, in abbondanza, la presenza di un particolare batterio, Rothia mucilaginosa. La scoperta può suggerire un potenziale coinvolgimento di questo microrganismo nella dinamica e nella patogenicità del microbioma della fibrosi cistica, che merita ulteriori approfondimenti”.”Questa ricerca – conclude Bevivino – prosegue gli studi Enea-Fondazione Fibrosi Cistica nel campo del microbioma polmonare di pazienti affetti da fibrosi cistica, perché solo una profonda comprensione delle interazioni ospite-microbo e microbo-microbo (che mediano l’assemblaggio del microbioma) e delle complesse relazioni tra microbioma respiratorio, stato della malattia e risposta al trattamento antibiotico permetterà di prevenire, diagnosticare e curare la malattia con interventi terapeutici di precisione e personalizzati”, conclude Bevivino. LEGGI TUTTO