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    Genenta rafforza accordo con AGC Biologics per potenziare produzione di terapia cellulare

    (Teleborsa) – Genenta, biotech italiana quotata al Nasdaq che sta sviluppando terapie geniche contro tumori solidi, ha rafforzato la sua partnership con AGC Biologics, società del settore biofarmaceutico leader nello sviluppo e produzione su contratto (CDMO, Contract Development and Manufacturing Organization), modificando il Development and Master Services Agreement. Questa modifica introduce una suite GMP esclusiva presso l’AGC Biologics Cell and Gene Center of Excellence di Milano, dedicata alla produzione del prodotto di terapia cellulare di Genenta.Il trial di fase 1/2a sul carcinoma renale metastatico (mRCC) appena approvato è iniziato nel quarto trimestre del 2024 e Genenta prevede di trattare sei pazienti entro la fine della prima metà del 2025, continuando al contempo a progredire con lo studio sul glioblastoma multiforme (GBM). In totale, Genenta prevede di produrre 27 prodotti farmaceutici autologhi nel 2025.”La nostra partnership rafforzata con AGC Biologics rappresenta il nostro impegno incrollabile nei confronti dei pazienti che partecipano ai nostri studi GBM e mRCC – ha affermato Pierluigi Paracchi, CEO e co-fondatore di Genenta – Questa maggiore capacità garantisce che possiamo trattare un numero maggiore di pazienti e convalidare ulteriormente il nostro approccio terapeutico, avvicinandoci alla nostra visione di trasformare il trattamento del cancro attraverso terapie basate sulle cellule”. LEGGI TUTTO

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    Sanità, TAR Lazio sospende applicazione nuove tariffe e aggiornamento LEA

    (Teleborsa) – Il TAR del Lazioha sospeso il decreto del Ministero della Salute, che ha stabilito le nuove tariffe per le prestazioni sanitarie (esami e visite ambulatoriali). Il decreto, che comprende anche l’aggiornamento dei Lea, era stato pubblicato in Gazzetta ufficiale lo scorso 26 novembre e sarebbe dovuto entrare in vigore oggi.Con questa decisione, il TAR ha accolto l’istanza cautelare presentata dalle associazioni di categoria, rappresentative del settore dei laboratori e delle cliniche private accreditate, che hanno impugnato il provvedimento perché le nuove tariffe sono considerate troppo basse o inferiori alle precedenti e spesso non recuperano neanche il costo della prestazione.Il Tribunale, nell’accogliere la richiesta delle associazioni, ha stabilità l’insussistenza dell’urgenza, in quanto il nuovo decreto tariffe “è stato adottato dopo oltre 20 anni dai precedenti nomenclatori”. Con il rinvio del decreto, viene posticipata anche l’entrata in vigore dei nuovi LEA, i Livelli essenziali di assistenza, ovvero le prestazioni che il servizio sanitario nazionale deve necessariamente erogare a tutti i cittadini a titolo gratuito e che vengono erogate da anche soggetti accreditati, dietro compensazione con una tariffa riconosciuta dal SSN. LEA che avrebbero dovuto essere in vigore dal 2017, dal momento che l’ultimo aggiornamento die tariffari è avvenuto nel 1996.Il rinvio delle nuove tariffe creerà dei ritardi inaccettabili, per le vecchie prestazioni che attendevano di essere rivalutare e per quelle nuove, che non saranno coperte sino all’applicazione del decreto. In più, si prospetta un caos organizzativo, dal momento che molte ASL avevano già aggiornato i software con le nuove tariffe.La camera di consiglio per la trattazione collegiale del decreto è stata fissata per il prossimo 28 gennaio. LEGGI TUTTO

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    AstraZeneca ritira domanda per farmaco contro il cancro ai polmoni nell’UE

    (Teleborsa) – AstraZeneca e Daiichi Sankyo hanno ritirato volontariamente la domanda di autorizzazione all’immissione in commercio nell’UE per datopotamab deruxtecan (Dato-DXd) per il trattamento di pazienti adulti con carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) non squamoso localmente avanzato o metastatico, sulla base dello studio di fase III TROPION-Lung01.La decisione di ritirare la domanda è stata informata dal feedback del Comitato per i medicinali per uso umano dell’Agenzia europea per i medicinali (EMA), si legge in una nota. AstraZeneca e Daiichi Sankyo continueranno a lavorare per portare datopotamab deruxtecan ai pazienti con cancro ai polmoni nell’UE.La domanda di AstraZeneca e Daiichi Sankyo nell’UE per datopotamab deruxtecan per il trattamento del carcinoma mammario metastatico positivo al recettore ormonale (HR) e negativo a HER2, basata sullo studio di fase III TROPION-Breast01, è ancora in fase di revisione. LEGGI TUTTO

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    Campus Bio-Medico di Roma: inaugurata la nuova Parafarmacia a servizio dei cittadini

    (Teleborsa) – Si è svolta questa mattina, presso la piazza interna al Policlinico Universitario Campus Bio-Medico, in via Álvaro del Portillo 200, l’inaugurazione della nuova Parafarmacia a servizio del Campus universitario e del quartiere. La nuova struttura rappresenta un significativo ampliamento dei servizi a disposizione di studenti, docenti, personale, cittadini e visitatori. L’apertura della Parafarmacia si inserisce nel più ampio progetto di sviluppo del polo multiservizi del Campus Bio-Medico, denominato “Campus Hub”, nell’ambito del Social Green Masterplan in ottica One Health.Questo progetto mira a offrire un ecosistema di servizi integrati per migliorare la qualità della vita e semplificare le attività quotidiane della comunità accademica e del territorio circostante. La nuova Parafarmacia, nata in partnership con il Gruppo IGEA, non solo rafforza l’offerta di servizi sanitari presenti nel Policlinico, ma rappresenta anche un importante punto di riferimento per il quartiere di Trigoria,contribuendo a rendere più accessibili prodotti e servizi legati al benessere e alla salute. Con questa nuova iniziativa, il Campus Bio-Medico punta a confermare il proprio impegno nel rispondere, in modo sempre più integrale,alle esigenze della comunità, promuovendo un modello integrato di salute, ricerca, formazione e sviluppo territoriale.Con l’occasione è stata presentata l’iniziativa della Social Card, con cui IGEA e Campus Bio-Medico mettono a disposizione servizi gratuiti a beneficio di famiglie e bambini bisognosi indicati dal Municipio Roma IX- EUR.”L’inaugurazione della nuova Parafarmacia – ha detto Domenico Mastrolitto, direttore generale Campus Bio-Medico SpA – rappresenta un ulteriore passo avanti nel nostro impegno per offrire maggiori servizi a studenti, personale, pazienti e cittadini. Uno spazio pensato non solo per rispondere alle esigenze sanitarie della comunità universitaria, ma anche per essere un punto di riferimento per il quartiere di Trigoria, contribuendo al benessere del territorio in cui operiamo. Questa Parafarmacia non è solo una nuova struttura, ma il simbolo della continua attenzione del Campus ad iniziative con impatto sociale e per migliorare la qualità della vita della nostra comunità in coerenza con il programma del Social Green Masterplan”.”Sono lieto di questa nuova attività che – ha sottolineato Giancarlo Righini, assessore Bilancio, Programmazione economica, Agricoltura e sovranità alimentare, Caccia e Pesca, Parchi e Foreste della Regione Lazio – è partita in maniera molto positiva. Auspichiamo uno sviluppo e integrazione di questo servizio nella filiera farmaceutico-sanitaria e come pilota di innovazione degli ambiti dei servizi territoriali: la parafarmacia come luogo di erogazione di servizi per i cittadini e i pazienti e strumento di welfare aziendale per idipendenti e la comunità del Campus”.”Grazie al Campus Bio-Medico e ad IGEA per la concreta attenzione nel supporto alle fasce più deboli. La Social Card – ha affermato Titti Di Salvo, presidente Municipio Roma IX-EUR – sarà un aiuto soprattutto per la lotta alla povertà infantile e per le famiglie più fragili del nostro Municipio, ancora una volta apprezziamo la sensibilità del Campus e dei suoi partner attraverso azioni efficaci e tangibili”. LEGGI TUTTO

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    GHC, ricavi 9 mesi salgono a 347 milioni di euro con contributo M&A

    (Teleborsa) – Garofalo Health Care (GHC), società quotata su Euronext STAR Milan e tra i principali operatori del settore della sanità privata accreditata in Italia, ha chiuso i primi nove mesi del 2024 con ricavi consolidati pari a 347,3 milioni di euro, in aumento di 84,2 milioni di euro rispetto a 263,1 milioni di euro registrati nei 9M2023 (+32,0%). A parità di perimetro, ovvero escludendo il contributo di Sanatorio Triestino e del Gruppo Aurelia Hospital, i ricavi risultano in crescita del 3,9%.L’Operating EBITDA Adjusted consolidato si è attestato a 58,9 milioni di euro, in aumento del 15,6%, con una marginalità del 17,0%. Escludendo il contributo di Sanatorio Triestino e del Gruppo Aurelia Hospital, l’Op. EBITDA Adjusted risulta in crescita del 3,2%, con una marginalità del 19,5%. Il Risultato netto del Gruppo si è attestato a 18,7 milioni di euro, con un incremento dell’1,4%.”Ci avviciniamo alla fine del 2024 con risultati novestrali che confermano pienamente la nostra visione sull’anno, nonostante siano fisiologicamente impattati dalla stagionalità del trimestre estivo – ha commentato l’AD Maria Laura Garofalo – I risultati del Gruppo in questi 9 mesi, in crescita su tutti gli indicatori rispetto allo scorso esercizio, confermano la capacità delle nostre strutture di risultare estremamente attrattive anche per pazienti privati e Fuori-Regione, grazie a un parco tecnologico all’avanguardia ed a personale altamente specializzato. Siamo confidenti che il quarto trimestre possa esprimere performance di assoluto rilievo, in vista di un 2025 che vedrà il Gruppo traguardare obiettivi di crescita ancora più ambiziosi anche grazie alle nuove iniziative già messe in cantiere”.Al 30 settembre 2024 la Posizione Finanziaria Netta (PFN) di GHC risulta pari a 195,4 milioni di euro, data da liquidità per 36,8 milioni di euro e debito finanziario per 232,2 milioni di euro. LEGGI TUTTO

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    Novavax taglia previsioni di vendita del vaccino COVID per 2024

    (Teleborsa) – Novavax, società di biotecnologie statunitense che si concentra sullo sviluppo di vaccini, ha comunicato che il fatturato totale per il terzo trimestre del 2024 è stato di 85 milioni di dollari, rispetto ai 187 milioni di dollari nello stesso periodo del 2023. Le vendite di prodotti di 38 milioni di dollari sono state correlate principalmente alle vendite commerciali del mercato statunitense. Licenze, royalty e altri ricavi di 46 milioni di dollari nel terzo trimestre del 2024 sono stati correlati a una combinazione di attività nell’ambito dell’accordo Sanofi e vendite di adiuvanti. La perdita netta per il terzo trimestre del 2024 è stata di 121 milioni di dollari, rispetto a una perdita netta di 131 milioni di dollari nello stesso periodo del 2023.”Novavax continua a concentrarsi sulla nostra strategia di crescita aziendale di generare valore da ulteriori attività di sviluppo aziendale e R&S organica utilizzando la nostra comprovata piattaforma tecnologica – ha affermato il CEO John Jacobs – Oltre ai progressi sui nostri altri driver di valore, nell’ultimo trimestre abbiamo compiuto progressi significativi nella definizione della nostra strategia di R&S mentre cerchiamo di espanderci oltre COVID-19 e influenza. Intendiamo sviluppare la nostra pipeline in fase iniziale con un approccio disciplinato, mentre ci concentriamo su aree in cui la nostra tecnologia può avere un impatto positivo sulla salute pubblica e generare valore”.Novavax ha tagliato le sue previsioni di fatturato per il 2024 a una cifra compresa tra 650 e 700 milioni di dollari, da 700 a 800 milioni di dollari in precedenza. Il produttore di vaccini ora prevede una cifra compresa tra 175 e 225 milioni di dollari per le vendite annuali del suo vaccino COVID, il suo unico prodotto sul mercato, in calo rispetto ai 275-375 milioni di dollari precedentemente previsti. LEGGI TUTTO

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    Novavax, FDA revoca sospensione clinica del vaccino combinato influenza-COVID

    (Teleborsa) – Novavax, società di biotecnologie statunitense che si concentra sullo sviluppo di vaccini, ha annunciato che la Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha rimosso la sospensione clinica sulla domanda di Novavax per il nuovo farmaco sperimentale (IND) per i suoi candidati vaccini antinfluenzali COVID-19-Influenza Combination (CIC) e stand-alone. La FDA ha autorizzato l’azienda a iniziare ad arruolare la sperimentazione di fase 3 pianificata in seguito alla determinazione che Novavax ha affrontato in modo soddisfacente tutti i problemi di sospensione clinica. Novavax collaborerà con gli investigatori della sperimentazione clinica e altri partner per riprendere le attività di sperimentazione il più rapidamente possibile, si legge in una nota.”Le informazioni fornite alla FDA hanno supportato la nostra valutazione secondo cui l’evento avverso grave non era correlato al nostro vaccino – ha affermato Robert Walker, Chief Medical Officer di Novavax – Abbiamo in programma di iniziare la nostra sperimentazione di fase 3 il prima possibile”.La sospensione clinica annunciata il 16 ottobre 2024 è derivata da una segnalazione spontanea di un grave evento avverso in un partecipante che aveva ricevuto il vaccino sperimentale CIC in uno studio di fase 2 completato nel 2023. La FDA aveva richiesto ulteriori informazioni su questo evento, inizialmente segnalato come neuropatia motoria. Le informazioni aggiuntive includevano una modifica del termine dell’evento in sclerosi laterale amiotrofica, una condizione che non è nota per essere immunomediata o associata alla vaccinazione, che in questo caso è stata valutata come non correlata alla vaccinazione. LEGGI TUTTO

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    AbbVie, farmaco per schizofrenia non raggiunge obiettivi principali in due studi

    (Teleborsa) – AbbVie, colosso biofarmaceutico statunitense, ha annunciato che i suoi due studi di fase 2 EMPOWER che studiano l’emraclidina come trattamento orale monoterapia una volta al giorno per adulti con schizofrenia che stanno vivendo un’esacerbazione acuta dei sintomi psicotici, non hanno raggiunto il loro endpoint primario di mostrare una riduzione statisticamente significativa.”Sebbene siamo delusi dai risultati, stiamo continuando ad analizzare i dati per determinare i prossimi passi”, ha affermato Roopal Thakkar, executive vice president, research and development, chief scientific officer, AbbVie, aggiungendo che la pipeline innovativa della società “continuerà a portare terapie significative ai pazienti e rimaniamo impegnati a trovare trattamenti migliori per le persone che vivono con disturbi psichiatrici e neurologici”. LEGGI TUTTO