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    Nexi, Fitch: operazione con Sabadell è strategica e rischi di integrazione bilanciati

    (Teleborsa) – L’acquisizione da parte di Nexi, società PayTech italiana che fa parte del FTSE MIB, del business merchant acquiring di Banco de Sabadell, è “strategicamente solida e neutrale rispetto al rating”, secondo Fitch Ratings. Le operazioni target fanno parte del core business di Nexi e l’acquisizione sarà finanziata dalla liquidità in bilancio e non influirà sul profilo di leva finanziaria di Nexi. Un’integrazione di successo potrebbe portare a un piccolo de-leveraging, guidata da aumenti del margine EBITDA, sottolinea l’agenzia di rating.Inoltre, Fitch afferma che le elevate prospettive di crescita in Spagna per il merchant acquiring potrebbero aumentare la redditività di Nexi nei prossimi 12-18 mesi, migliorando leggermente la leva finanziaria. Tuttavia, questo rimane un upside rispetto alle previsioni di base, a causa dei rischi di integrazione. “Ciò vale in particolare per la Spagna, dove la società non era presente in precedenza”, si legge in una nota.Tuttavia, Fitch ritiene che i rischi di integrazione siano mitigati dalle somiglianze tra i settori dei pagamenti elettronici italiano e spagnolo: “Entrambi i paesi hanno adottato i pagamenti elettronici relativamente tardi, ma stanno registrando una crescente adozione, supportata da una legislazione favorevole”. LEGGI TUTTO

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    Cerved, Moody's conferma rating e abbassa outlook a stabile

    (Teleborsa) – Moody’s ha confermato il corporate family rating (CFR) B3 di Cerved, società attiva nel campo dei servizi e delle informazioni finanziarie, ha assegnato un rating B3 all’emissione tap da 195 milioni di euro delle attuali obbligazioni a tasso variabile senior secured di Cerved con scadenza 2029 e ha confermato il rating B3 sulla porzione esistente di 1,050 miliardi di euro dello stesso strumento che ora ammonta a 1,245 miliardi di euro. L’outlook su tutti i rating è stato modificato da positivo a stabile.”La modifica odierna dell’outlook a stabile riflette l’impatto negativo sul profilo finanziario di Cerved dell’emissione di tap da 195 milioni di euro garantiti da titoli a tasso variabile senior secured dalla società, nonché delle nostre aspettative riviste per la crescita, la riduzione dell’indebitamento e la generazione di free cash flow (FCF) nel corso del i prossimi 12-18 mesi”, ha dichiarato Fabrizio Marchesi, lead analyst di Moody’s per Cerved.”Le nostre stime sono state riviste al ribasso a causa della performance finanziaria della società nel 2022 inferiore alle attese – ha aggiunto – Tuttavia, continuiamo anche a considerare solido il profilo commerciale di Cerved, che è un fattore chiave che supporta il CFR B3 dell’azienda”. LEGGI TUTTO

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    BP, Moody's migliora outlook a positivo e conferma rating

    (Teleborsa) – Moody’s ha cambiato l’outlook di BP, colosso britannico del settore energetico, a Positive da Stable. Confermato il rating A2. Pochi giorni fa la società ha comunicato che l’underlying replacement cost profit (la definizione di utile netto della società) è balzato a 28 miliardi di dollari nel 2022.”L’outlook positivo riflette la sostanziale riduzione del debito negli ultimi due anni e una politica di allocazione del capitale che consente ulteriori riduzioni del debito se i prezzi del petrolio e del gas rimangono a livelli attuali o più alti”, ha affermato Tobias Wagner, Lead Analyst di Moody’s per BP.”In combinazione con un dividendo di base moderato e nonostante una sostanziale buyback in corso, la migliore forza del bilancio di BP sembra che persisterà attraverso vari ambienti di mercato”, ha aggiunto.(Foto: Alexandr Blinov / Dreamstime) LEGGI TUTTO

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    Uber, Moody's migliora rating e outlook

    (Teleborsa) – Moody’s ha aggiornato il Corporate Family Rating (CFR) di Uber Technologies, colosso statunitense attivo nei servizi di trasporto in auto e nelle consegne a domicilio, a Ba3 da B1. L’outlook del rating è stato modificato a positivo da stabile.”L’aggiornamento del CFR a Ba3 riflette i sostanziali miglioramenti di Uber nella redditività e nella generazione di flussi di cassa durante il 2022 che secondo Moody’s saranno sostenuti”, ha commentato l’analista Raj Joshi.Le prospettive di rating positive riflettono l’aspettativa di Moody’s secondo cui gli ulteriori miglioramenti della redditività di Uber sosterranno oltre 2 miliardi di dollari di free cash flow nel 2023, trainato dalla crescita “high teens” nel Gross Booking e miglioramenti incrementali nei margini EBITDA rettificati. Moody’s si aspetta inoltre che Uber mantenga una politica finanziaria prudente in modo tale che la sua crescita dell’EBITDA porti a una riduzione sostenibile dell’indebitamento e rafforzamento della propria posizione di liquidità.(Foto: Foto di Dan Gold su Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Labomar, EcoVadis attribuisce rating Silver alla performance ESG

    (Teleborsa) – EcoVadis, agenzia di rating internazionale specializzata sulla sostenibilità, ha assegnato il rating Silver relativamente alla performance ESG a Labomar, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nello sviluppo e produzione di integratori alimentari e dispositivi medici. Labomar, che per la prima volta si è sottoposta all’assessment, afferma che il rating Silver riesce a essere ottenuto soltanto dal 25% delle imprese.”Questo riconoscimento premia la strategia per la sostenibilità di Labomar: un percorso a lungo termine che coinvolge ogni reparto dell’azienda, responsabilizza dipendenti e fornitori rendendoli partecipi di un impegno comune – ha spiegato l’AD Walter Bertin – La certificazione che i nostri progetti e i nostri sforzi per la sostenibilità vanno nella giusta direzione è senz’altro motivo di vanto”.”Allo stesso tempo, però, è un requisito strategico per le aziende che, come Labomar, vedono tra i propri clienti grandi player del settore farmaceutico attivi a livello internazionale, i quali sono sempre più sensibili alla sostenibilità della propria supply chain”, ha aggiunto. LEGGI TUTTO

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    TIM, Fitch: performance migliora, possibile cambio Outlook

    (Teleborsa) – I risultati 2022 di Telecom Italia “hanno mostrato che la società ha sovraperformato la propria guidance”, ma “non hanno alcun impatto sul suo rating (BB-/Negativo) attualmente”. Lo afferma Fitch in una nota, sottolineando però che una maggiore visibilità sulla stabilizzazione della società o sulla crescita dell’EBITDA, sostenuta da un miglioramento delle sue operazioni domestiche, combinata con un più forte free cash flow e liquidità, “potrebbe portare a una modifica dell’Outlook a Stabile”.Gli analisti ricordano che TIM ha visto i suoi ricavi aumentare per la prima volta dal 2017, poiché la forte crescita in Brasile ha compensato le perdite nelle sue attività domestiche. Il turnaround dell’EBITDA “rimane esposto a rischi di esecuzione a fronte di forti pressioni competitive e di un contesto macroeconomico avverso”.Viene sottolineato che TIM ha migliorato la propria posizione di liquidità dall’emissione obbligazionaria da 850 milioni di euro a gennaio con un nuovo finanziamento della Banca europea per gli investimenti previsto nel primo semestre 2023, il cui importo non è stato reso noto.”Con circa il 50% del debito finanziario in scadenza entro il 2025, il rischio di rifinanziamento rimane rilevante, dati i significativi esborsi di investimento di TIM e il FCF negativo sostenuto in un momento di forte concorrenza di mercato, aumento dell’inflazione e alti tassi di interesse”, si legge nella nota.Fitch conclude la sua analisi affermando che “le opzioni strategiche di TIM per ridurre il debito attraverso la cessione delle sue attività di rete e della divisione enterprise rimangono in discussione” e sottolineando che continuerà a valutare l’ex monopolista “in base al suo profilo consolidato fino a quando non ci sarà piena visibilità su qualsiasi transazione, e quindi su eventuali cambiamenti nella struttura commerciale e finanziaria della società”. LEGGI TUTTO

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    Euronext, S&P migliora rating a BBB+ con outlook stabile

    (Teleborsa) – S&P ha migliorato il rating su Euronext, la principale infrastruttura di mercato paneuropea da “BBB, Positive outlook” a “BBB+, Stable outlook”. La decisione dell’agenzia di rating riflette la forte generazione di cassa e le capacità di deleveraging di Euronext a seguito dell’acquisizione del Gruppo Borsa Italiana, nonché la politica di investimento rivista di Euronext Clearing, che ha ridotto significativamente il rischio per Euronext.”Questo aggiornamento è un grande riconoscimento del percorso di trasformazione che abbiamo intrapreso a seguito dell’acquisizione del Gruppo Borsa Italiana – ha commentato Stéphane Boujnah, CEO di Euronext – Dal closing dell’acquisizione del Gruppo Borsa Italiana, abbiamo proseguito il nostro percorso di deleveraging, passando da 3,2x indebitamento netto a EBITDA al closing, a 2,6x a fine 2022″.”Euronext è oggi più forte che mai, con un profilo commerciale forte e diversificato – ha aggiunto – In combinazione con la nostra solida posizione finanziaria riconosciuta e la forte generazione di cassa, e il nostro solido track record nei progetti di integrazione post-fusione, siamo nella posizione giusta per cercare possibili opportunità di crescita esterna, in linea con la nostra disciplinata politica di impiego del capitale”. LEGGI TUTTO

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    Adani: S&P, Moody's e Fitch lasciato rating invariati

    (Teleborsa) – S&P ha abbassato a “negativo” l’outlook dei rating di alcune società di Adani Group, il conglomerato multinazionale indiano che ha visto il crollo della sua capitalizzazione dopo che lo short seller statunitense Hindenburg Research ha pubblicato un report il 24 gennaio 2023. Nel documento vengono citate una serie di presunte pratiche scorrette per quanto riguarda società off-shore e rapporti con familiari che hanno un effetto sul network di società quotate appartenenti al gruppo. Nonostante il gruppo fondato da Gautam Adani abbia pubblicato una risposta il 30 gennaio 2023, la pressione su azioni e bond non si è placata.”Esiste il rischio che le preoccupazioni degli investitori in merito alla governance e alle informazioni del gruppo siano maggiori di quelle che abbiamo attualmente preso in considerazione nei nostri rating – ha scritto S&P – O che nuove indagini e un sentiment di mercato negativo potrebbero portare a un aumento del costo del capitale e ridurre l’accesso ai finanziamenti per le entità valutate”.Fitch Ratings ha invece affermato che non vi è alcun impatto immediato sui rating delle entità Adani valutate da Fitch e dei loro titoli a seguito del rapporto di Hindenburg Research e non prevede modifiche sostanziali al suo flusso di cassa previsto.S&P, Moody’s e Fitch hanno comunque lasciato invariati i loro rating sulle società di Adani. LEGGI TUTTO