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    Decreto Covid, ok della Camera alla fiducia

    (Teleborsa) – Passa con voto di fiducia alla Camera il decreto Covid con 276 sì, 194 no e 1 astenuto.Secondo quanto riportato da Ansa, sono 24 i deputati del Movimento 5 Stelle che non hanno preso parte al voto di fiducia sul decreto Covid.I nominativi dei deputati che non hanno votato la fiducia, tra i quali vi sono alcuni assenti per malattia, sono: Businarolo, Carelli, Corda, Del Sesto, Di Stasio, Ehm, Grillo, Grippa, Iorio, Maniero, Marzana,, Romano, Siragusa, Terzoni, Donno, Fantinati, Grimaldi, Invidia, Mammì, Manzo Misiti, Sapia, Spessotto e Trizzino. LEGGI TUTTO

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    Recovery Fund, Catalfo: “duplice sfida, rimettere in moto Paese e progettare futuro”

    (Teleborsa) – “Le risorse del Recovery Fund (209 miliardi) ci pongono di fronte a una duplice sfida: rimettere in moto l’Italia di oggi riprogettando quella di domani”.Lo ha scritto in un post su Facebook il Ministro del Lavoro Nunzia Catalfo sottolineando che ” formazione e politiche attive, innovazione e semplificazione, investimenti su competenze e occupabilità dei lavoratori – soprattutto dei giovani e delle donne – sono i pilastri su cui si reggerà il piano di riforme per il lavoro che sto predisponendo per affrontare al meglio questa sfida”.La strada è ancora in salita, ma il peggio sembra essere passato. “Anche se resta ancora molto da fare perché il virus non è sconfitto – scrive ancora Catalfo – il Paese sta registrando incoraggianti segnali di ripresa, come dimostrano i dati Istat di ieri. La crescita dell’occupazione a luglio, la prosecuzione nella tendenza all’aumento del numero di ore lavorate pro capite e l’espansione del segmento di persone in cerca di lavoro ci spingono a proseguire nella direzione fin qui seguita dal Governo. A questi si aggiunge l’importante dato PMI manifatturiero italiano, pari a 53,1 (primo in Europa e mai così alto da 26 mesi) segno che il nostro tessuto imprenditoriale si conferma un volano essenziale per la ripresa economica del Paese. Dobbiamo continuare a sostenerlo, attraverso un grande piano di investimenti, soprattutto in chiave “green”. Secondo un focus Censis – Confcooperative Smart &Green, infatti, il volume di occupazione che tali investimenti produrrebbero fino al 2023 sarebbe pari a 481mila unita`”.Trasformare la crisi in opportunità colmando ritardi storici e centrando obiettivi falliti troppe volte in passato per consegnare un Paese migliore alle generazioni future. Sprona Catalfo: “L’obiettivo comune che deve guidarci (e unirci, come Nazione) è dunque quello di consegnare ai nostri figli un Paese più innovativo, equo e sostenibile e, al contempo, fornire loro strumenti adeguati per affrontarlo e diventarne protagonisti.Collegamento del mercato del lavoro con i percorsi di formazione sia secondari che universitari, staffetta generazionale con incentivi alle assunzioni di giovani, revisione e potenziamento del contratto di espansione, apprendistato e sistema duale: sono questi alcuni dei principali interventi su cui intendo puntare per promuovere questo processo al quale lavoreremo insieme a tutte le principali forze del Paese”. LEGGI TUTTO

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    Recovery, PIL, Mes e riforma fiscale: Gualtieri scommette su ripresa

    (Teleborsa) – Dal nodo Mes all’atteso rimbalzo del PIL, passando per il Recovery Fund. Autunno caldo e agenda fittissima per il Governo alle prese con la storica sfida di trasformare la crisi in opportunità.”Vogliamo avere già ad ottobre le linee di fondo del Recovery Plan, in modo da interloquire subito con la Commissione” per avere “i primi soldi, concretamente, nei primi mesi del 2021”. Lo ha detto il Ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, ad Agorà su Rai Tre che ha parlato anche di Mes. “Noi abbiamo sempre detto che valuteremo il ricorso a questo strumento al momento opportuno”, ribadisce il Titolare del Tesoro che ha ammesso che stiamo parlando di uno “strumento che non è un fondo perduto” ma avere “risorse a tasso zero è molto conveniente” e questo determinerebbe “un risparmio, in termini d’interessi, di diverse miliardi di euro”.Il peggio dovrebbe essere passato. Nel terzo trimestre “tutti gli indicatori, occupazione, sentimento delle imprese, gli ordinativi” ci dicono che “ci sarà un forte rimbalzo del Pil che è una cosa importante”, dice ancora Gualtieri che torna anche sulla riforma fiscale che poggia su “due grandi pilastri: proseguire sulla strada del cuneo fiscale, quindi ridurre l’Irpef sul lavoro per aumentare innanzitutto i salari, gli stipendi, e ridurre il costo del lavoro; secondo sostenere e realizzare questa grande innovazione dell’assegno unico che definirebbe uno strumento più potente per sostenere la genitorialità, le famiglie”.”Questa riforma ha un costo strutturale, a regime – ha chiarito il Ministro – e quindi non può essere finanziata con delle risorse che sono invece temporanee, anche se molto significative, come quelle del Recovery Fund che devono essere concentrate sugli investimenti”. LEGGI TUTTO

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    Whirpool, 31 ottobre si avvicina: Sindacati chiedono incontro

    (Teleborsa) – Per Whirlpool la chiusura del sito di Napoli, il 31 ottobre, si avvicina e per questo la Fiom chiede al Ministero dello Sviluppo economico di convocare un incontro.”Una delegazione di lavoratori della Whirlpool di Napoli sabato – hanno spiegato Barbara Tibaldi, Segretaria nazionale Fiom-Cgil e responsabile elettrodomestico e Rosario Rappa, Segretario generale Fiom-Cgil Napoli – ha incontrato il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio, ospite del Giffoni Film Festival, il quale ha affermato che la vertenza è per il Governo una battaglia di sovranità nazionale. Auspichiamo che nel frattempo il Governo sia intervenuto presso la proprietà americana di Whirlpool per una modifica delle posizioni espresse per voce dell’Amministratore delegato La Morgia che ha confermato la chiusura delle attivita’ produttive del sito di Napoli il 31 ottobre”.I sindacalisti auspicano che Di Maio, “come promesso nel corso dell’incontro con i lavoratori, provveda a sollecitare il Ministro Patuanelli per l’immediata convocazione al MiSE dell’incontro con l’azienda e le organizzazioni sindacali. Non vorremmo dover mettere ancora una volta in campo iniziative di lotta finalizzate a ottenere il tavolo”. LEGGI TUTTO

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    Giappone, Premier Abe conferma: “Mi dimetto per questioni di salute”

    (Teleborsa) – Dopo le anticipazioni del suo braccio destro, il Premier Shinzo Abe ha compiuto il passo più difficile di questi ultimi anni, confermando in TV a reti unificate le sue dimissioni dalla carica.”Una decisione presa per il mio attuale stato di salute – ha detto Abe – che non mi consente di concentrarmi sulle questioni più importanti che riguardano il governo, ed è il motivo per cui intendo farmi da parte”.Il Premier, che per lo stesso motivo si era già dimesso nel 2005-2006, è affetto da una rettocolite ulcerosa e negli ultimi giorni aveva dovuto ricoverarsi nuovamente per effettuare dei controlli medici.Il testimone passerà al Ministro delle Finanze Taro Aso, che assumerà la carica di Premier ad interim, in attesa che il Partito democratico giapponese decisa il da farsi. La scadenza naturale del mandato di Abe era a settembre 2021. Parlando della sua successione Abe non ha fornito alcuna indicazione, ma ha confermato che intende seguire le selezioni del candidato alla leadership del partito liberal-democratico.A proposito della pandemia di coronaviorus, ha annunciato l’arrivo di nuove misure per prevenire una seconda ondata e confermato un allentamento delle restrizioni per l’ingresso dei cittadini stranieri dal 1° settembre. LEGGI TUTTO

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    Convention Repubblicana, Trump accetta nomination e attacca Biden

    (Teleborsa) – Davanti a più di 1000 persone, senza alcun distanziamento e poche mascherine, Donald Trump ha accettato ufficialmente la nomination repubblicana nella cornice della Casa Bianca che per una sera è diventato palcoscenico di un teatro.”L’agenda di Joe Biden è made in China, la mia è made in Usa”. Il Tycoon attacca a testa bassa il rivale che lo sfiderà nelle urne il prossimo 3 novembre. “Se Joe Biden sarà eletto sarà colui che distruggerà la grandezza dell’America”, rispolverando lo slogan “Make America Great Again” sul quale ha costruito la sua fortuna politica.A introdurlo la figlia Ivanka, star della serata: elegante, sicura di sè, con il suo discorso mira ad umanizzare l’immagine di un uomo dal carattere ruvido e istintivo: “Mio padre si batte per le famiglie, non per le elite, è il difensore del buon senso, il paladino della gente comune”, ripete mentre gli invitati scandiscono il coro “four more years”.Quando Trump prende la parola promette dieci milioni di posti di lavoro in dieci mesi, il taglio delle tasse e il ripristino dell’ordine e della legalità nelle città travolte dalle proteste, oltre al vaccino anti-Covid entro la fine dell’anno. Ma il suo intervento è prevalentemente mirato a screditare lo sfidante Biden: “E’ il cavallo di Troia della sinistra estrema. Queste – ha spiegato – sono le elezioni più importanti nella storia del nostro Paese: ci sono due visioni, due filosofie, dovete decidere tra il sogno americano e l’agenda socialista”. “Il vostro voto – ha insistito – deciderà se proteggiamo le leggi o se diamo carta bianca agli anarchici violenti, agli agitatori, ai criminali che minacciano i nostri cittadini”. LEGGI TUTTO

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    Indennità lavoratori sportivi, MEF: Gualtieri firma decreto

    (Teleborsa) – Il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Roberto Gualtieri, ha firmato il decreto interministeriale attuativo dell’articolo 12 del decreto Agosto sulle modalità di erogazione dell’indennità da 600 euro per i lavoratori sportivi, relativa al mese di giugno.Lo comunica il MEF in una nota precisando che “in merito a presunti ritardi relativi alla firma del testo, si precisa che il provvedimento è stato siglato oggi, non appena ricevuta la versione definitiva dagli uffici del Ministero dello Sport”. LEGGI TUTTO

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    Mediterraneo Orientale, alta tensione Grecia-Turchia

    (Teleborsa) – Sfida a distanza – ad altissima tensione – quella che si gioca in queste ore nelle acque del Mediterraneo orientale, nata dalla disputa per l’esplorazione turca di idrocarburi all’interno della Zona economica esclusiva greca (non riconosciuta da Ankara).Nessun compromesso. Il Presidente turco Recep Tayyip Erdogan alza la voce e minaccia Atene: “Ci prenderemo quello che è nostro. Eviti errori che la porterebbero sulla strada della rovina. Se vuole pagare un prezzo, che venga ad affrontarci”, altrimenti “si tolga di mezzo”Bisogna evitare “ogni scintilla”, come ad esempio la collisione tra le fregate turca e greca avvenuta il 12 agosto, e parlare “il linguaggio della responsabilità”, l’auspicio del inistro della Difesa Lorenzo Guerini, che tuttavia non vede il rischio di una guerra tra Grecia e Turchia. Di fronte ai toni duri di Erdogan vanno valutati “i fatti più delle parole”, ha evidenziato. Occorre concentrarsi “sulla volontà di trovare canali di comunicazione di confronto da un punto di vista politico”.Fatto sta che il dossier del Mediterraneo orientale è quanto mai rovente da essere diventata l’argomento di primo piano alla riunione informale dei ministri della Difesa dell’UE, a cui era presente anche il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg che, arbitro nella lite tra alleati, ha richiamato alla “distensione” e al “dialogo. Anche il Ministro degli Esteri tedesco Heiko Maas invoca la strada del dialogo e mette in guardia i due Paesi dallo scontro in atto, in un viaggio diplomatico di mediazione, in cui ha incontrato i due colleghi greco e turco: “Si sta giocando col fuoco. Ogni scintilla può portare alla catastrofe”.Ieri, intanto, a sud di Cipro sono iniziate esercitazioni militari congiunte “Eunomia” proprio nel Mediterraneo orientale che vedono coinvolte Grecia, Cipro, Francia e Italia. Lo ha annunciato il ministero della Difesa greco, citato dalla stampa ellenica. Le manovre, che termineranno il 28, si svolgono nell’ambito della Quartet Cooperation Initiative (Quad), e comprendono operazioni di superficie e aeree, nonché di ricerca e salvataggio. L’Italia, secondo il sito in.gr, partecipa con un cacciatorpediniere della classe Durand de la Penne. LEGGI TUTTO