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    USA, S&P Global: indice PMI servizi gennaio rivisto al rialzo

    (Teleborsa) – Rivisto al rialzo il settore dei servizi negli Stati Uniti. L’indice PMI dei servizi definitivo, elaborato da S&P Global, si è portato a 52,9 punti nel mese di gennaio in frenata dai 56,8 del mese precedente, ma risulta superiore alla stima preliminare (52,8).L’indice, che rappresenta un sondaggio sui direttori acquisto delle aziende attive nel settore terziario, resta al di sopra la soglia dei 50 punti, che fa da spartiacque con tra espansione e contrazione. Migliora anche l’indice composito, che tiene conto della variazione del PMI manifatturiero, e si attesta a 52,7 punti, contro i 55,4 punti di dicembre, ma al di sopra dei 52,38 punti della prima lettura. LEGGI TUTTO

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    USA, PMI: migliora l’attività manifatturiera nell’area di Chicago

    (Teleborsa) – Migliora l’attività manifatturiera nell’area di Chicago.Nel mese di gennaio, l’indice PMI Chicago si è attestato a 39,5 punti contro i 36,9 punti del mese precedente. Il dato risulta tuttavia inferiore alle aspettative degli analisti, che erano per un aumento fino a 40,3 punti. Si ricorda che un livello dell’indice al di sopra di 50 punti denota un’espansione mentre un livello al di sotto dei 50 punti indica una contrazione del settore manifatturiero statunitense. LEGGI TUTTO

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    USA, S&P Global: a gennaio il settore manifatturiero torna a espandersi. Frenano i servizi

    (Teleborsa) – Aumenta l’attività manifatturiera degli Stati Uniti, mentre frena quella dei servizi, nel mese di gennaio. La stima flash sull’indice PMI Manifatturiero elaborato da S&P Global indica infatti un livello di 50,1 punti, in salita dai 49,4 punti di dicembre e dai 49,8 punti delle stime degli analisti. L’indicatore si risale così sopra la soglia chiave dei 50 punti, che fa da spartiacque tra espansione e contrazione. In frenata, invece, l’indice del settore terziario, sempre nel mese di gennaio. La stima flash sul PMI dei servizi, pubblicata da S&P Global, indica un valore di 52,8 punti, che si confronta con i 56,8 di dicembre e con i 56,4 del consensus. Il PMI composito si attesta dunque a 52,4 punti dai 55,4 precedenti.(Foto: QuinceCreative / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    USA, S&P Global: cala l’attività Manifatturiera a dicembre. Bene i Servizi

    (Teleborsa) – Cala l’attività manifatturiera degli Stati Uniti, mentre sale quella dei servizi, nel mese di dicembre. La stima flash sull’indice PMI Manifatturiero elaborato da S&P Global indica infatti un livello di 48,3 punti, in calo dai 49,7 punti di novembre e dai 49,4 punti delle stime degli analisti. L’indicatore si conferma ancora una volta sotto la soglia chiave dei 50 punti, che fa da spartiacque tra espansione e contrazione. In salita, invece, l’indice del settore terziario, sempre nel mese di dicembre. La stima flash sul PMI dei servizi, pubblicata da S&P Global, indica un valore di 58,5 punti, che si confronta con i 56,1 di novembre e con i 55,7 del consensus. Il PMI composito si attesta così a 56,6 punti dai 54,9 precedenti (55,1 punti le attese degli analisti).(Foto: Maklay62 / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    USA, PMI Manifatturiero in aumento a novembre. Bene i Servizi

    (Teleborsa) – Cresce l’attività manifatturiera degli Stati Uniti, così come quella dei servizi, nel mese di novembre. La stima flash sull’indice PMI Manifatturiero elaborato da S&P Global indica infatti un livello di 48,8 punti, in salita dai 48,5 punti di ottobre e in linea con le stime degli analisti. L’indicatore si conferma tuttavia sotto la soglia chiave dei 50 punti, che fa da spartiacque tra espansione e contrazione. In salita, anche, l’indice del settore terziario, sempre nel mese di novembre. La stima flash sul PMI dei servizi, pubblicata da S&P Global, indica un valore di 57 punti, che si confronta con i 55 di ottobre e con i 55,2 del consensus. Il PMI composito si attesta così a 55,3 punti dai 54,1 precedenti. LEGGI TUTTO

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    AI, internazionalizzazione e sostenibilità: in arrivo il primo roadshow SACE e Microsoft Italia

    (Teleborsa) – È partito il conto alla rovescia per la prima tappa del Roadshow dedicato a AI, internazionalizzazione e sostenibilità promosso da SACE, nell’ambito del suo HUB formativo, e Microsoft Italia, pensato per le PMI italiane che intendono strutturare una strategia di successo nel lungo termine per competere sui mercati internazionali. Si tratta – spiega SACE in una nota – della prima di otto tappe previste per seguire le imprese di tutta Italia nel percorso di transizione sostenibile e digitale: durante l’evento le imprese avranno la possibilità di approfondire le potenzialità legate all’Intelligenza Artificiale per aumentare la loro competitività, in Italia e all’estero, e conoscere gli strumenti e le soluzioni a misura di PMI su cui puntare per una trasformazione innovativa e sostenibile dei propri modelli di business. Nel corso delle 8 tappe, Microsoft Italia e SACE presenteranno programmi di formazione ad hoc e workshop nei quali le imprese potranno esplorare due driver cruciali per la loro crescita: innovazione e sostenibilità, fattori interconnessi e reciprocamente abilitanti che insieme rafforzano la capacità di esportare, oltre a migliorare efficienza, flessibilità e qualità dei processi produttivi.Microsoft Italia illustrerà alle imprese come mettere in atto la trasformazione digitale, innovare le attività aziendali e aumentare la produttività grazie a tecnologie innovative come Cloud Computing e Intelligenza Artificiale Generativa. Nel corso degli incontri, verrà presentata anche l’iniziativa AI L.A.B. e le modalità attraverso le quali le aziende italiane possono avere accesso a tecnologie, risorse e competenze sul territorio legate all’AI generativa e come adottarla per la propria organizzazione. “L’intelligenza artificiale rappresenta un’opportunità di trasformazione e di crescita economica senza precedenti per l’Italia. Abbiamo recentemente, analizzato con TEHA Group i vantaggi di produttività che le aziende italiane stanno registrando grazie all’AI generativa: metà delle organizzazioni che utilizzano soluzioni di intelligenza artificiale segnala un aumento della produttività di oltre il 5% – ha dichiarato Vincenzo Esposito, amministratore delegato Microsoft Italia –. Questo roadshow rappresenta un’opportunità per tutte le organizzazioni che vogliono comprendere come le tecnologie, a partire dall’AI generativa, possano contribuire alla loro crescita anche su mercati internazionali, favorendo l’innovazione e l’eccellenza italiana”.SACE affronterà insieme alle PMI le tematiche legate alla Twin Transition e approfondirà l’offerta formativa gratuita e gli strumenti assicurativo-finanziari a sostegno degli investimenti in innovazione, sostenibilità e internazionalizzazione.Durante il panel dedicato verrà approfondito l’ESG HUB di SACE, un ecosistema integrato e digitale in continua evoluzione che include la vasta gamma di prodotti e servizi con focus sulla sostenibilità, a cui fare riferimento per rafforzare la competitività sui mercati globali.”Con questo ciclo di roadshow vorremmo trasmettere un messaggio importante quanto necessario alle imprese che desiderano crescere: gli investimenti ESG devono essere accompagnati da investimenti in innovazione. Le tecnologie 4.0 legate alla sostenibilità aumentano la proiezione internazionale e la capacità esportativa delle imprese. I nostri dati mostrano che le imprese che investono in Twin Transition beneficiano di un aumento del ritorno sul capitale investito dell’8% – ha dichiarato Alessandra Ricci, amministratore delegato di SACE –. Tra le imprese che fanno questi investimenti e quelle che non investono c’è un 15% di differenza in capacità di esportare. Abbiamo quindi un grande potenziale da sfruttare e per cogliere appieno questa opportunità è necessario puntare anche sulla formazione. Ecco perché, insieme a Microsoft, abbiamo organizzato questi momenti formativi e di dialogo con le imprese”. LEGGI TUTTO

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    USA, S&P Global: indice PMI servizi ottobre rivisto al ribasso

    (Teleborsa) – Frena il settore dei servizi negli Stati Uniti. L’indice PMI dei servizi definitivo, elaborato da S&P Global, si è portato a 55 punti nel mese di ottobre dai 55,2 del mese precedente, e risulta inferiore alle stime degli analisti (55,3).L’indice, che rappresenta un sondaggio sui direttori acquisto delle aziende attive nel settore terziario, resta tuttavia al di sopra la soglia dei 50 punti, che fa da spartiacque con tra espansione e contrazione. Migliora, invece, l’indice composito, che tiene conto anche della variazione del PMI manifatturiero, e si attesta a 54,1 punti, contro i 54 punti di settembre, al di sotto dei 54,3 punti delle aspettative di consensus. LEGGI TUTTO

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    USA, l’indice PMI Manifatturiero e terziario ottobre sopra attese

    (Teleborsa) – Cresce l’attività manifatturiera degli Stati Uniti, così come quella dei servizi, nel mese di ottobre. La stima flash sull’indice PMI Manifatturiero elaborato da S&P Global indica infatti un livello di 47,8 punti, in salita dai 47,3 punti di agosto e sopra i 47,5 punti attesi dagli analisti. L’indicatore si conferma tuttavia sotto la soglia chiave dei 50 punti, che fa da spartiacque tra espansione e contrazione. In salita, anche, l’indice del settore terziario, sempre nel mese di ottobre. La stima flash sul PMI dei servizi, pubblicata da S&P Global, indica un valore di 55,3 punti, che si confronta con i 55,2 di settembre e con i 55 del consensus. Il PMI composito si attesta così a 54,3 punti dai 54 precedenti. LEGGI TUTTO