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    USA, S&P Global: settore manifatturiero in aumento a marzo, frena il terziario

    (Teleborsa) – Migliora l’attività manifatturiera mentre frena quella dei servizi degli Stati Uniti, nel mese di marzo. La stima flash sull’indice PMI Manifatturiero elaborato da S&P Global indica infatti un livello di 52,5 punti, in salita dai 52,2 punti di febbraio e sopra i 51,8 punti attesi dagli analisti. L’indicatore si conferma dunque sopra la soglia chiave dei 50 punti, che fa da spartiacque tra espansione e contrazione. In calo, invece, l’indice del settore terziario, sempre nel mese di marzo. La stima flash sul PMI dei servizi, pubblicata da S&P Global, indica un valore di 51,7 punti, che si confronta con i 52,3 di febbraio ed i 52 del consensus. Il PMI composito si attesta così a 52,2 punti dai 52,5 precedenti e rispetto ai 52,2 attesi. LEGGI TUTTO

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    USA, sale a sorpresa l’attività manifatturiera nell’area di Philadelphia

    (Teleborsa) – Migliora, a sorpresa, l’attività del settore manifatturiero nell’area di Philadelphia (Stati Uniti). A marzo, l’indice relativo all’attività manifatturiera del distretto Fed di Philadelphia (Philly Fed) si è portato a +3,2 punti dai +5,2 di febbraio. Il dato è nettamente migliore delle attese degli analisti, che indicavano un livello di -2,6 punti. Va detto che un indice superiore allo zero indica che all’interno del distretto di Philadelphia ci sono nel settore manifatturiero più imprese ottimiste che pessimiste, viceversa un indice sotto lo zero indica il prevalere del numero di imprese pessimiste.Fra le componenti dell’indice, quello dei nuovi ordini si è attestato a +5,4 punti da -5,2 punti, quello sulle condizioni di business è salito a +38,6 punti da +7,2 e quello sulla spesa per investimenti (capex) è pari a 23,6 da 12,7, mentre l’indice sull’occupazione si attesta a -9,6 da -10,3 punti e quello sui prezzi a 3,7 da 16,8 punti. LEGGI TUTTO

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    Giappone, bilancia commerciale ancora in deficit a febbraio ma balza export

    (Teleborsa) – Si chiude in deficit la bilancia commerciale del Giappone nel mese di febbraio. Secondo il Ministero delle Finanze del Giappone (MOF), il saldo commerciale destagionalizzato ha registrato un disavanzo di 379,3 miliardi di yen. Il dato si confronta con il disavanzo di 928,9 miliardi di yen di febbraio 2023. In termini di volumi, l’export segnala una crescita tendenziale del 7,8% a 7.249,2 miliardi di yen, mentre le importazioni hanno registrato una modesta crescita dello 0,5% a 8.628,5 miliardi di yen. LEGGI TUTTO

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    Euro Zona, migliora a marzo la fiducia dei consumatori

    (Teleborsa) – Segnali di miglioramento per la fiducia dei consumatori europei a marzo. La stima flash dell’ultimo sondaggio mensile, condotto dalla Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Comunità europea (DG ECFIN), evidenzia che il sentiment dei consumatori nell’eurozona è negativo ancora ma si porta a -14,9 punti rispetto ai -15,5 di febbraio.Il dato è anche migliore delle attese del mercato che erano per un livello a -15 punti. LEGGI TUTTO

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    USA, indice NAHB marzo sale a 51 punti

    (Teleborsa) – Migliora la fiducia del settore immobiliare USA, sintetizzata dall’indice NAHB. A marzo 2024 il dato si è attestato a 51 punti, rispetto ai 48 punti del mese precedente e superiore ai 48 punti attesi dal consensus.Per quanto riguarda le singole componenti dell’indice, quello sulle vendite attuali sale di 4 punti a quota 56, quello relativo alle vendite dei prossimi sei mesi aumenta di 2 punti a 62 punti, mentre quello rappresentativo del traffico dei possibili acquirenti è cresciuto di 2 punti a quota 34.L’indicatore, elaborato dalla National Association of Home Builders (NAHB), rappresenta un quadro sintetico delle aspettative di vendita dei costruttori nel presente e nell’arco dei prossimi sei mesi: una lettura inferiore a 50 mostra una prevalenza di giudizi negativi, mentre un livello superiore indica maggiore ottimismo. “Con la Federal Reserve che dovrebbe annunciare futuri tagli dei tassi nella seconda metà del 2024, costi di finanziamento inferiori attireranno molti potenziali acquirenti nel mercato – ha affermato Robert Dietz, capo economista della NAHB – Tuttavia, con la ripresa dell’attività edilizia, i costruttori probabilmente dovranno affrontare l’aumento dei prezzi dei materiali, in particolare del legname”.(Foto: Sebastian Wagner / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    USA, fiducia consumatori Università di Michigan marzo scende a 76,5 punti

    (Teleborsa) – Attesa in peggioramento la fiducia dei consumatori americani a marzo 2024. Secondo i dati preliminari dell’Università del Michigan, il sentiment dei consumatori è stimato in diminuione a 76,5 punti rispetto ai 76,9 punti del mese di febbraio e inferiore alle attese degli analisti che si attendevano un livello in aumento fino a 77,1 punti.Nello stesso periodo l’indice sulla situazione presente è rimasto stabile a 79,4 punti (le attese erano per 79,2 punti), mentre l’indice sulle attese è salito a 74,6 punti dai 75,2 precedenti (il consensus era a 75,1 punti).(Foto: Nik Shuliahin on Unsplash ) LEGGI TUTTO

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    Gas, EIA: scorte settimanali in calo di 9 BCF

    (Teleborsa) – Diminuiscono marginalmente gli stoccaggi settimanali di gas negli USA. Secondo l’Energy Information Administration (EIA), divisione del Dipartimento dell’Energia americano, gli stoccaggi di gas nella settimana terminata il 1° marzo 2024 sono risultati in calo di 9 BCF (billion cubic feet).Il dato si rivela quasi in linea con il consensus (-3 BCF). La settimana prima si era registrato un decremento di 40 BCF.Le scorte totali si sono dunque portate a 2.325 miliardi di piedi cubici, risultando in aumento del 16,9% rispetto a un anno fa (quando erano pari a 1.989) e in crescita del 37,1% rispetto alla media degli ultimi cinque anni di 1.696 BCF. LEGGI TUTTO

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    USA, scorte industria invariate e sotto attese a gennaio

    (Teleborsa) – Dati inferiori alle attese per le scorte dell’industria a gennaio 2024. Secondo quanto comunicato dal Bureau of Census statunitense, si è registrato per le scorte un livello invariato a 2.555 miliardi di dollari, inferiore al +0,2% stimato dal consensus ed al +0,3% registrato nel mese precedente. Su base annua si è registrato un incremento dello 0,4%. Nello stesso periodo le vendite sono calate dell’1,3% su base mensile, attestandosi a 1.833,3 miliardi di dollari. Su anno si registra un calo dell’1,2%. La ratio scorte/vendite si è attestata all’1,39. A gennaio 2023 era pari all’1,37. LEGGI TUTTO