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    USA, Empire State: peggiora il settore manifatturiero di New York

    (Teleborsa) – Peggiora, pur restando in territorio positivo, a dicembre, l’indice manifatturiero Empire State di New York. L’indicatore si è portato a +0,20 punti dai +31,20 punti di novembre. Il dato è anche peggiore delle stime degli analisti, che erano per un calo fino a +6,4 punti. L’indice misura le condizioni del settore manifatturiero nel distretto di New York. Si ricorda che un livello del dato superiore/inferiore allo 0 indica che la maggior parte delle compagnie riportano miglioramenti/peggioramenti delle condizioni. Fra le varie componenti dell’indice, quella sui nuovi ordini è passata a +27,3 punti da +42, mentre quella sulle consegne sale a +30,7 punti (da 45,8). Quella sulle scorte si porta a +42,2 punti (da +19,6).(Foto: © jerry ferguson photograph) LEGGI TUTTO

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    Giappone, PMI manifattura dicembre sale più delle attese a 49,5 punti

    (Teleborsa) – Migliora l’attività della manifattura in Giappone a dicembre 2024. Il dato preliminare dell’indice PMI manifatturiero, pubblicato da S&P Global ed elaborato da Jibun Bank, indica un valore di 49,5 punti, rispetto ai 49 di novembre e ai 49,9 attesi dal mercato. L’indicatore si mantiene dunque sotto la soglia critica dei 50 punti, che fa da spartiacque tra contrazione e crescita. La stima flash del PMI dei servizi indica un rafforzamento del settore terziario, con il relativo indice che passa a 51,4 punti dai 50,5 di novembre.”I dati PMI flash di dicembre hanno segnalato un’ulteriore espansione dell’attività commerciale presso le aziende del settore privato giapponese alla fine del 2024 – ha detto Usamah Bhatti, economista presso S&P Global Market Intelligence – La crescita è stata solo marginale, ma la più pronunciata da settembre, in mezzo a un’accelerazione dell’espansione del settore dei servizi. Nel frattempo, la produzione manifatturiera è rimasta debole, registrando una contrazione per il quarto mese consecutivo. Si sono continuate a vedere tendenze divergenti nella domanda, con le aziende di servizi che hanno registrato il più forte aumento di nuovi affari in quattro mesi, mentre i produttori di beni hanno visto una più forte riduzione degli ordini”. LEGGI TUTTO

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    Giappone, balzo degli ordini di macchinari settore privato a ottobre

    (Teleborsa) – Aumentano più delle attese gli ordini di macchinari del settore privato in Giappone a ottobre 2024. È quanto emerso dall’ultimo report dell’Istituto di Ricerca Economica e Sociale del Giappone (ESRI). Il totale degli ordinativi al settore privato segna un incremento su base mensile del 25,4% dopo il +1,1% riportato a settembre. Salgono del 2,1% gli ordini core, cioè al netto delle componenti più volatili, dopo il -0,7% precedente, superando il consensus (+0,7%). Su base annua si registra un +5,6%, dopo il -4,8% di settembre e contro il +0,7% stimato dagli analisti.Al dato complessivo degli ordini, che risulta in aumento del 21,1% dopo il -2,9% di settembre, ha contribuito la crescita di quelli esteri (+7,9%) e il balzo di quelli governativi (+49,9%). LEGGI TUTTO

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    USA: a novembre prezzi import sopra attese, prezzi export invariati

    (Teleborsa) – Risultano in aumento i prezzi import-export statunitensi a novembre. Secondo quanto rilevato dal Bureau of Labour Statistics americano, i prezzi import hanno segnato una variazione positiva pari a +0,1% su mese, rispetto ad un consensus che indicava -0,2% e dopo il +0,1% di ottobre.Su base annua, i prezzi import registrano una variazione pari a +1,3%. I prezzi export hanno riportato una variazione nulla, rispetto al +0,8% del mese precedente e contro il -0,1% del consensus.Su anno il dato evidenzia un incremento dello 0,8%. LEGGI TUTTO

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    Giappone, produzione industriale ottobre rivista al ribasso

    (Teleborsa) – Rivista al ribasso la produzione delle fabbriche giapponesi a ottobre 2024. Secondo la stima definitiva del Ministero del Commercio Internazionale e dell’Industria giapponese (METI), l’indice destagionalizzato della produzione industriale è salito del 2,8% su mese, meno di quanto previsto nella stima preliminare (+3%) e atteso dagli analisti. A settembre si era registrata una salita dell’1,6%. Su base annuale il dato non destagionalizzato della produzione è in aumento dell’1,4%. Le consegne registrano una salita mensile del 2,6% mentre le scorte sono invariate. La ratio scorte/vendite evidenzia una variazione pari a -0,9%. LEGGI TUTTO

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    Giappone, migliora leggermente l’indice Tankan nel quarto trimestre

    (Teleborsa) – Sentiment in miglioramento per le imprese giapponesi. È quanto emerge da sondaggio trimestrale dalla bank of Japan.Nel quarto trimestre del 2024, l’indice Tankan relativo alle grandi imprese della manifattura è salito a 14 punti, battendo le attese degli analisti che prevedevano un valore fermo a 13 punti.Quello delle grandi imprese non manifatturiere si è portato a +33 punti da +34 (attese per 33), mentre quello delle piccole imprese manifatturiere passa da 0 punti a 1 (attese per -2).Da rilevare che un valore inferiore allo zero segnala che le imprese pessimiste sono più numerose di quelle ottimiste.(Foto: Photo by Andre Benz on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    USA, a novembre prezzi alla produzione in aumento oltre attese

    (Teleborsa) – Salgono più delle attese a novembre i prezzi alla produzione. Secondo il Dipartimento del Lavoro americano (BLS), i prezzi alla produzione hanno registrato una salita dello 0,4% su base mensile, dopo il +0,3% del mese precedente e contro il +0,2% stimato dagli analisti. Su base annua i prezzi hanno registrato un incremento del 3%, superiore al consensus (+2,6%) e al +2,6% del mese precedente.I prezzi dei beni e servizi “core”, ovvero l’indice depurato dalle componenti più volatili quali il settore alimentare e quello dell’energia, segnano una salita dello 0,2% su base mensile (+0,3% il mese precedente e +0,2% atteso), mentre su anno registrano un +3,4% come il mese precedente (+3,2% atteso). LEGGI TUTTO

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    USA, nessuna sorpresa da inflazione a novembre: accelera a +2,7% su anno

    (Teleborsa) – L’inflazione negli Stati Uniti ha centrato le attese degli analisti a novembre 2024. Secondo il Bureau of Labour Statistics (BLS) americano, i prezzi al consumo hanno registrato un aumento dello 0,3% su base mensile, dopo il +0,2% del mese precedente e uguale al +0,3% atteso dagli analisti.L’indice per l’alloggio è aumentato dello 0,3 percento a novembre, rappresentando quasi il quaranta percento dell’aumento mensile di tutti gli articoli. Anche l’indice alimentare è aumentato nel corso del mese, salendo dello 0,4 percento, mentre l’indice del cibo a casa è aumentato dello 0,5 percento e l’indice del cibo fuori casa è aumentato dello 0,3 percento. L’indice energetico è aumentato dello 0,2 percento nel corso del mese, dopo essere rimasto invariato a ottobre. Su base annua, la crescita dell’inflazione è stata del 2,7%, in aumento rispetto al 2,6% del mese precedente, e uguale al 2,7% del consensus. Il “core” rate, ossia l’indice dei prezzi al consumo depurato delle componenti più volatili quali cibo ed energia, più osservato dalla Fed, ha registrato un aumento dello 0,3% su base mensile, (+0,3% stimato dal mercato) in linea con la variaizone del mese precedente. La crescita tendenziale si attesta al +3,3%, uguale al consensus e al valore rilevato a ottobre. LEGGI TUTTO