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    Giappone, cresce surplus partite correnti a maggio

    (Teleborsa) – Aumenta il surplus delle partite correnti in Giappone a a maggio. Secondo il Ministero delle Finanze giapponese (MOF), si è generato un avanzo delle partite correnti di 2.849,9 miliardi di yen, in salita rispetto all’attivo di 2.050,5 miliardi del mese precedente. Le stime degli analisti erano per un surplus in aumento fino a 2.450 miliardi di yen.La bilancia commerciale di beni e servizi chiude con un deficit di 1.106,6 miliardi di yen, contro il passivo di 1.383 miliardi di aprile, a fronte di un calo delle esportazioni a 1.108,9 miliardi di yen (-7,6% su base annua) e un aumento delle importazioni a 9.241,3 miliardi (+9,3% a/a). LEGGI TUTTO

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    USA, +206 mila occupati a giugno: sopra le attese

    (Teleborsa) – Risultano sopra le attese i non-farm payrolls a giugno 2024, un indicatore molto osservato per comprendere lo stato di salute del mercato del lavoro statunitense. Secondo i dati forniti dal Bureau of Labour Statistics, il tasso di disoccupazione è salito al 4,1%, rispetto al 4% del mese precedente e del consensus.Sono stati aggiunti 206 mila posti di lavoro nei settori non agricoli (non-farm payrolls), dopo che a maggio erano state create 218 mila buste paga (dato rivisto da 272 mila). Il dato sugli occupati, più osservato del tasso di disoccupazione, è superiore alle attese del mercato che indicavano un aumento di 191 mila di posti di lavoro.Il dato è invece inferiore alle aspettative nel settore privato: sono stati creati 136 mila posti di lavoro, contro i 193 mila rivisti di maggio e i 160 attesi dal mercato.Gli occupati del settore manifatturiero sono scesi di 8 mila unità, contro un aumento di 6 mila unità stimate dal consensus e si confrontano con gli 8 mila del mese precedente.Le retribuzioni medie orarie si sono attestate a 35 dollari, registrando un aumento dello 0,3% su mese e del 3,9% su anno (contro attese per un +0,3 m/m e +3,9% a/a) dopo il +0,4% mensile e +4,1% tendenziale registrato a maggio. Le retribuzioni medie orarie sono monitorate con attenzione dalla Federal Reserve in quanto buon indicatore sia dello stato di salute del mercato del lavoro che delle pressioni inflazionistiche. LEGGI TUTTO

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    Germania, crolla la produzione industriale a maggio. Peggio di attese

    (Teleborsa) – Frena ancora la produzione industriale tedesca a maggio. Secondo l’Ufficio di statistica tedesco Destatis, la produzione industriale ha evidenziato un decremento mensile del 2,5%, dopo il +0,1% di aprile. Le stime degli analisti erano per un aumento dello 0,2%. Su base annua si evidenzia un calo del 6,7% maggiore del -3,7% del mese precedente. LEGGI TUTTO

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    Giappone, in calo la spesa delle famiglie a maggio

    (Teleborsa) – Nel mese di maggio i consumi familiari in Giappone si sono attestati a 290.328 yen, in calo dello 0,3% su base mensile, dopo il -1,2% di aprile, contro attese degli analisti per una crescita dello 0,5%.Il dato è stato comunicato l’Ufficio statistico nazionale nipponico, secondo cui il dato tendenziale si attesta al -1,8% (+1,4% nominale).Sempre a maggio, la media mensile dei redditi delle famiglie operaie, si è attestata a 500.231 yen, con un aumento tendenziale nominale del 6,4% e del 3% in termini reali. LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 5 luglio 2024

    (Teleborsa) – Venerdì 05/07/202401:30 Giappone: Spese reali famiglie, mensile (atteso 0,5%; preced. -1,2%)07:00 Giappone: Leading indicator (atteso 111,1 punti; preced. 110,9 punti)08:00 Germania: Produzione industriale, mensile (atteso 0,2%; preced. 0,1%)08:00 Germania: Produzione industriale, annuale (preced. -3,66%)08:45 Francia: Bilancia commerciale (atteso -7,2 Mld Euro; preced. -7,6 Mld Euro)08:45 Francia: Partite correnti (preced. -1,8 Mld Euro)08:45 Francia: Produzione industriale, mensile (atteso -0,6%; preced. 0,5%)09:00 Spagna: Produzione industriale, annuale (atteso 1,4%; preced. 0,8%)10:00 Italia: Vendite dettaglio, annuale (preced. -1,9%)10:00 Italia: Vendite dettaglio, mensile (atteso 0,2%; preced. -0,1%)11:00 Unione Europea: Vendite dettaglio, annuale (atteso 0,1%; preced. 0%)11:00 Unione Europea: Vendite dettaglio, mensile (atteso 0,2%; preced. -0,5%)14:30 USA: Tasso disoccupazione (atteso 4%; preced. 4%)14:30 USA: Variazione occupati (atteso 194K unità; preced. 272K unità) LEGGI TUTTO

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    Giappone, leading indicator maggio sale a 111,1 punti

    (Teleborsa) – Attese in lieve miglioramento le condizioni economiche del Giappone a maggio. Secondo la stima preliminare del Cabinet Office, il leading indicator (superindice) si sarebbe portato a 111,1 punti, in aumento dello 0,2% rispetto ai 110,9 punti di aprile. Il dato è in linea con le stime degli analisti. Nello stesso periodo, l’indice coincidente che sintetizza la situazione attuale dell’economia, è indicato in aumento a 116,5 punti da 115,2. L’indice differito, che invece cattura le prospettive per i prossimi 12 mesi (lagging index), è visto in salita a 108 punti da 105,9. LEGGI TUTTO

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    Germania, ordini industria maggio peggio di attese

    (Teleborsa) – Diminuiscono a sorpresa gli ordinativi all’industria in Germania nel mese di maggio. Secondo l’Ufficio Nazionale di Statistica Destatis, si è registrato un decremento degli ordinativi dell’1,6% su base mensile, mentre il consensus era per una salita dello 0,5%, dopo il -0,6% del mese precedente (dato rivisto da -0,2%).Rispetto allo stesso mese dell’anno precedente gli ordinativi risultano in calo del’8,6% contro il precedente -1,8%.Nel dettaglio, gli ordini domestici sono saliti dello 0,5% rispetto al mese precedente, mentre quelli esteri hanno registrato una discesa del 2,8%. LEGGI TUTTO

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    USA, a giugno ISM servizi peggio di stime

    (Teleborsa) – Il settore terziario americano frena a giugno, tornando in fase di contrazione. Secondo il sondaggio condotto dall’Institute for Supply Management fra i direttori acquisti delle aziende dei servizi, l’ISM non manifatturiero a giugno si è portato a 48,8 punti, dai 53,8 punti del mese precedente, risultando anche peggiore delle attese del mercato (52,6 punti).Va ricordato che un indice inferiore a 50 denota una fase di contrazione degli affari ed una prevalenza di pessimismo fra i direttori acquisti delle aziende.Guardando alle singole componenti, quella sull’attività aziendale scivola a 49,6 punti, mentre quella sugli ordini cede a 47,3 punti (atteso 53,6). Quella dell’occupazione si porta a 46,1 punti da 47,1 (atteso 49). Scende anche la componente sui prezzi a 56,3 punti da 58,1 (atteso 56,7).(Foto: Glenn Carstens-Peters su Unsplash) LEGGI TUTTO