More stories

  • in

    USA, fiducia consumatori Università del Michigan dicembre confermata a 74 punti

    (Teleborsa) – Confermato in rialzo l’indice che misura la fiducia dei consumatori statunitensi, secondo l’ultimo sondaggio condotto dall’Università del Michigan, che ha pubblicato la stima definitiva. Nel mese di dicembre 2024, l’indice sul consumer sentiment si è attestato a 74 punti dai 74 della lettura preliminare e dai 71,8 del mese precedente.Rivista al rialzo la componente relativa alle aspettative, che si posiziona a 73,3 punti da 76,9 di novembre e dai 71,6 del preliminare, mentre quella sulla condizione attuale è stata ritoccata a 75,1 punti dal preliminare di 77,7 punti e dai 63,9 del mese precedente.(Foto: Nik Shuliahin on Unsplash ) LEGGI TUTTO

  • in

    USA, stoccaggi gas ultima settimana -125 BCF

    (Teleborsa) – Scendono più delle attese gli stoccaggi settimanali di gas negli USA. Secondo l’Energy Information Administration (EIA), divisione del Dipartimento dell’Energia americano, gli stoccaggi di gas nella settimana terminata il 13 dicembre 2024 sono risultati in diminuzione di 125 BCF (billion cubic feet).Il dato si rivela superiore al consensus (-123 BCF). La settimana prima si era registrato un calo di 190 BCF.Le scorte totali si sono dunque portate a 3.622 miliardi di piedi cubici, risultando in aumento dello 0,6% rispetto a un anno fa (quando erano pari a 3.602) e in crescita del 3,8% rispetto alla media degli ultimi cinque anni di 3.490 BCF. LEGGI TUTTO

  • in

    USA, vendita di case esistenti novembre +4,8% su mese

    (Teleborsa) – Segnali positivi giungono dal mercato immobiliare statunitense. Le vendite di case esistenti negli Stati Uniti hanno registrato a novembre 2024 un incremento del 4,8% su base mensile. È quanto comunicato dall’Associazione Nazionale degli Agenti Immobiliari (NAR), dopo il +3,4% riportato a settembre.Sono state vendute 4,15 milioni di abitazioni rispetto ai 3,96 milioni di ottobre e contro i 4,09 milioni di unità previsti dagli analisti. Su base annua, le vendite sono salite del 6,1%, la crescita più ampia da giugno 2021.(Foto: Photo by Sean Pollock on Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    USA, PIL 3° trimestre rivisto al rialzo al +3,1%

    (Teleborsa) – Confermata in aumento la crescita dell’economia statunitense nel 3° trimestre del 2024. Secondo quanto rilevato dal Bureau of Economic Analysis, che pubblica oggi i dati definitivi, il PIL americano è salito del 3,1% su base trimestrale, rispetto al +3% del trimestre precedente. Il dato è migliore della seconda stima, che indicava un +2,8%. Si è registrata una netta accelerazione della crescita dei consumi, che segnano un +3,7% dal +2,8% registrato nel trimestre precedente. La crescita dei profitti invece ha frenato, in calo dello 0,4% dal +3,5% precedente. Il PCE price index, una misura dell’inflazione, scende all’1,5%, mentre l’indice core registra un +2,2%.(Foto: Brandon Mowinkel / Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    USA, richieste sussidi disoccupazione scendono a 220 mila unità, più delle attese

    (Teleborsa) – Scendono più delle attese le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Nella settimana al 13 dicembre, i “claims” sono risultati pari a 220 mila unità, in calo di 22 mila unità rispetto ai 242 mila della settimana precedente. Le attese degli analisti erano per una calo fino a 229 mila unità.La media delle ultime quattro settimane – in base ai dati del Dipartimento del Lavoro americano – si è assestata a 225.500 unità, in aumento di 1.250 unità rispetto al dato della settimana precedente di 224.250 (dato rivisto da un preliminare di 218.250). La media a quattro settimane viene ritenuta un indicatore più accurato dello stato di salute del mercato del lavoro, in quanto appiana le forti oscillazioni osservate settimanalmente. Infine, nella settimana al 7 dicembre, le richieste continuative di sussidio si sono attestate a 1.874.000, in calo di 5.000 unità rispetto alle 1.879.000 unità della settimana precedente (rivisto da un iniziale 1.886.000) e alle 1.890.000 attese.(Foto: by Rabih Shasha on Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    USA, Philly Fed dicembre ancora in calo a -16,4 punti

    (Teleborsa) – Peggiora l’attività del settore manifatturiero nell’area di Philadelphia (Stati Uniti). A dicembre 2024, l’indice relativo all’attività manifatturiera del distretto Fed di Philadelphia (Philly Fed) si è portato a -16,4 punti dai -5,5 di novembre. Il dato è peggiore delle attese degli analisti, che indicavano un livello di 2,9 punti. Va detto che un indice superiore allo zero indica che all’interno del distretto di Philadelphia ci sono nel settore manifatturiero più imprese ottimiste che pessimiste, viceversa un indice sotto lo zero indica il prevalere del numero di imprese pessimiste.Fra le componenti dell’indice, quello dei nuovi ordini si è attestato a -4,3 punti da 8,9 punti, quello sulle condizioni di business è sceso a 30,7 punti da 56,6 e quello sulla spesa per investimenti (capex) è sceso a 18,8 da 24,9, mentre l’indice sull’occupazione si attesta a 6,6 da 8,6 punti e quello sui prezzi a 31,2 da 26,6 punti.(Foto: Nik Shuliahin on Unsplash ) LEGGI TUTTO

  • in

    USA, scorte petrolio settimanali scendono più delle attese

    (Teleborsa) – Sono scese più delle attese le scorte di greggio in USA nell’ultima settimana. L’EIA, la divisione del Dipartimento dell’Energia americano, ha segnalato che gli stock di greggio, negli ultimi sette giorni al 13 dicembre 2024, sono scesi di circa 0,9 milioni di barili a 421 MBG, contro attese per un decremento di 1,6 milioni.Gli stock di distillati hanno registrato un decremento di 3,2 milioni, arrivando a 118,2 MBG, contro attese per un variazione di +0,8 milioni, mentre le scorte di benzine hanno registrato un aumento di 2,3 milioni a quota 222 MBG (era atteso un incremento di 2 milioni).Le riserve strategiche di petrolio sono aumentate di 0,5 milioni a 393,1 MBG. LEGGI TUTTO

  • in

    USA, deficit partite correnti aumenta nel terzo trimestre

    (Teleborsa) – Aumenta più delle attese il deficit delle partite correnti americano nel 3° trimestre del 2024. Il disavanzo si porta a 310,9 miliardi di dollari rispetto ai 275 miliardi precedenti (-266,8 miliardi la prima lettura). Il dato, comunicato dal Bureau of Economic Analysis (BEA) del Dipartimento del Commercio statunitense, risulta superiore alle attese del mercato che erano per un aumento del deficit più contenuto, ovvero pari a 286 miliardi di dollari. LEGGI TUTTO