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    USA, ordini beni durevoli marzo +0,5% m/m, core +0,9%

    (Teleborsa) – Tornano a crescere gli ordinativi di beni durevoli americani a marzo. Secondo il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti (Bureau of the Census), gli ordini hanno evidenziato un incremento dello 0,5% su base mensile dopo il -0,9% del mese precedente (dato rivisto da -1,1%) e rispetto alle stime degli analisti (+2,5%).Il dato “core”, ossia al netto degli ordinativi del settore trasporti, risulta in crescita dello 0,9% rispetto al -0,8% del mese precedente e al +1,5% del consensus. Se si esclude il settore della difesa, gli ordinativi hanno visto un aumento dello 0,5% dopo il -0,4% precedente (dato rivisto da -0,8%). LEGGI TUTTO

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    Giappone, leading indicator febbraio rivisto a 98,7 punti

    (Teleborsa) – Migliorano meno del previsto le condizioni economiche del Giappone nel mese di febbraio. Il leading indicator è stato rivisto a 98,7 punti dai 99,7 della stima preliminare, confermandosi ancora in crescita rispetto ai 98,1 del mese precedente. Lo rende noto il Cabinet Office del Giappone nella sua lettura definitiva. Nello stesso periodo l’indice coincidente sulle condizioni attuali si è attestato a 89,9 punti, dagli 91,7 punti precedenti, mentre l’indice differito (lagging index) sulle condizioni future si porta a 91,2 punti dai 91,3 del mese precedente. LEGGI TUTTO

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    USA, rimbalzo delle vendite di case nuove a marzo

    (Teleborsa) – Rimbalzo delle vendite di case nuove negli Stati Uniti a marzo, dopo la parentesi negativa di febbraio. Il dato ha evidenziato un aumento del 20,7% a 1,021 milioni di unità rispetto alle 846 mila unità di gennaio (dato rivisto da 775 mila). Lo ha comunicato il Census Bureau degli Stati Uniti. Il dato è superiore alle attese degli analisti, che erano per una crescita più contenuta del 12% a 886 mila. Rispetto a marzo 2020 si registra un incremento del 66,8%.Il prezzo di vendita mediano delle nuove case vendute a marzo 2021 è stato di 330.800 dollari, mentre il prezzo medio di vendita di 397.800 dollari. LEGGI TUTTO

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    USA, indice PMI: continua crescita economia. Persistono interruzioni supply chain

    (Teleborsa) – Resta sostenuta l’attività manifatturiera degli Stati Uniti ad aprile. La stima flash sull’indice PMI elaborato da Markit indica infatti un livello di 60,6 punti, in aumento dai 59,1 punti di marzo e leggermente sopra le attese degli analisti (60,5 punti). L’indicatore si conferma ben al di sopra la soglia chiave dei 50 punti, che fa da spartiacque tra espansione e contrazione del settore manifatturiero. Segnali positivi giungono anche dal settore terziario. La stima flash sul PMI dei servizi, sempre pubblicata da Markit, indica un valore di 63,1 punti nel mese di aprile, rispetto ai 60,4 di marzo e ai 61,9 del consensus. Il PMI composito si attesta così a 62,2 punti dai 59,7 precedenti.”L’economia degli Stati Uniti sta godendo di una forte partenza per il secondo trimestre – commenta Chris Williamson, Chief Business Economist presso IHS Markit – Il settore dei servizi è in crescita alla velocità massima registrata in quasi 12 anni di storia dell’indagine e la manifattura ha riportato una delle espansioni più forti osservate negli ultimi sette anni”. La performance del settore manifatturiere “è stata tanto più impressionante, poiché le fabbriche hanno continuato a essere strozzate da ritardi senza precedenti della catena di fornitura, una conseguenza della quale è stato un ulteriore aumento dei prezzi”.L’aumento del PMI dei servizi – al massimo storico da quando la raccolta dei dati per la serie è iniziata nell’ottobre 2009 – è stato guidato da una maggiore domanda dei clienti e dalla riapertura di molte attività a seguito dell’allentamento delle restrizioni. I costi medi per le aziende hanno comunque continuato a crescere notevolmente in aprile, poiché l’aumento dei prezzi del carburante, dei salari, delle spedizione e dei DPI hanno trainato l’inflazione. LEGGI TUTTO

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    Regno Unito, vendite dettaglio in forte aumento a marzo

    (Teleborsa) – Rimbalzano le vendite al dettaglio in Regno Unito in seguito alla fine del lungo lockdown per contrastare la pandemia. Secondo l’Office for National Statistics, le vendite al dettaglio di marzo segnano un forte incremento del 5,4% su base mensile, dopo il +2,2% messo a segno a febbraio e contro il +1,5% atteso.Su base annua si registra una crescita del 7,2% dopo il -3,6% di febbraio,che supera le stime di consensus (+1,5%). Le vendite al dettaglio core, che escludono i carburanti, sono salite del 4,9% su mese dopo il +2,5% del mese precedente ed a fronte di un +1,9% stimato dal mercato. Su anno, il dato core ha segnato un +7,9% rispetto al -1% precedente e al +4,5% atteso.(Foto: © Chris Dorney / 123RF) LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 23 aprile 2021

    (Teleborsa) – Venerdì 23/04/202101:30 Giappone: Prezzi consumo, annuale (preced. -0,4%)02:30 Giappone: PMI manifatturiero (preced. 52,7 punti)08:00 Regno Unito: Vendite dettaglio, annuale (atteso 3,5%; preced. -3,6%)08:00 Regno Unito: Vendite dettaglio, mensile (atteso 1,5%; preced. 2,2%)10:00 Unione Europea: PMI composito (atteso 52,8 punti; preced. 53,2 punti)10:00 Unione Europea: PMI servizi (atteso 49,1 punti; preced. 49,6 punti)10:00 Unione Europea: PMI manifatturiero (atteso 62 punti; preced. 62,5 punti)15:45 USA: PMI manifatturiero (atteso 60,5 punti; preced. 59,1 punti)15:45 USA: PMI servizi (atteso 61,9 punti; preced. 60,4 punti)16:00 USA: Vendita case nuove, mensile (atteso 12%; preced. -18,2%) LEGGI TUTTO

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    Giappone, inflazione aprile in lieve recupero

    (Teleborsa) – Resta negativa ma dà segni di recupero l’inflazione in Giappone ad aprile. Secondo l’Ufficio nazionale di statistica, l’indice dei prezzi al consumo (CPI) ha registrato una variazione negativa dello 0,2% su anno seppur ad un ritmo inferiore rispetto al dato precedente (-0,4%). Il dato su base mensile evidenzia un aumento dello 0,2% contro il +0,1% di marzo.Il dato core, che esclude la componente alimentare, registra un -0,1% a livello tendenziale, in linea con le attese, rispetto al -0,4% precedente. LEGGI TUTTO

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    Giappone, PMI manifattura si rafforza ad aprile

    (Teleborsa) – Attesa in miglioramento l’attività della manifattura in Giappone. Il dato preliminare dell’indice PMI manifatturiero di aprile, pubblicato da Markit ed elaborato da Jibun Bank, indica un valore di 53,3 punti, in aumento rispetto ai 52,7 punti di marzo.L’indicatore si rafforza così al di sopra della soglia critica dei 50 punti che fa da spartiacque tra contrazione e crescita. La stima flash del PMI dei servizi contemporaneamente conferma invece un ristagno del settore terziario, con il relativo indice che si conferma sui livelli del mese precedente a 48,3 punti. LEGGI TUTTO