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    USA, Università Michigan: fiducia consumatori sopra attese a maggio

    (Teleborsa) – Rivisto al rialzo l’indice che misura la fiducia dei consumatori statunitensi, secondo l’ultimo sondaggio condotto dall’Università del Michigan, che ha pubblicato la stima definitiva. Nel mese di maggio, l’indice sul consumer sentiment è stato rivisto a 82,9 punti dagli 82,8 della lettura preliminare e del consensus, ma risulta in calo rispetto agli 88,3 di aprile. Rivista al rialzo anche la componente relativa alle aspettative, che si posiziona a 78,8 sopra i 77,6 stimati dagli analisti e dalla prima lettura, mentre quella sulla condizione attuale si posiziona a 89,4 punti al di sotto dei 90,8 dell’indicazione preliminare e degli analisti. LEGGI TUTTO

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    USA, si rafforza l'attività manifatturiera di Chicago

    (Teleborsa) – Rimbalza l’attività manifatturiera nell’area di Chicago, che si conferma in zona espansione. Nel mese di maggio, l’indice PMI Chicago si è attestato a 75,2 punti dai 72,1 punti del mese precedente. Il dato risulta superiore alle attese degli analisti che erano per una discesa fino a 68 punti. Si ricorda che un livello dell’indice al di sopra di 50 punti denota un’espansione mentre un livello al di sotto dei 50 punti indica una contrazione del settore manifatturiero statunitense. LEGGI TUTTO

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    USA, ad aprile spese personali +0,5% redditi -13,1%

    (Teleborsa) – Crescono le spese delle famiglie americane ad aprile, anche se nello stesso periodo crollano i redditi. Secondo il Bureau of Economic Analysis (BEA) degli Stati Uniti, i consumi personali (PCE) sono saliti dello 0,5%, dopo il +4,7% del mese precedente (rivisto da +4,2%) e contro il +0,5% stimato dagli analisti.I redditi personali hanno registrato un forte calo del 13,1% rispetto al +20,9% precedente e al -14,1% del consensus. La diminuzione dei redditi personali ad aprile, sottolinea il Bureau of Economic Analysis, riflette principalmente una diminuzione dei “social benefits” del governo. In particolare, le elargizioni del American Rescue Plan Act of 2021 (il pachetto di aiuti all’economica dell’amministrazione Biden) sono diminuite rispetto a marzo.Il PCE price index core, una misura dell’inflazione, evidenzia una variazione positiva dello 0,7% su mese e aumenta del 3,1% su anno dal +1,9% del mese precedente (attese +2,9%). LEGGI TUTTO

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    Germania, prezzi import aprile +1,4% m/m +10,3% a/a

    (Teleborsa) – Continuano a crescere i prezzi import in Germania ad aprile. Il dato, comunicato l’Ufficio Federale di Statistica della Germania (DESTATIS), ha registrato un incremento mensile dell’1,4% dal +1,8% di marzo e rispetto al +1,1% atteso dagli analisti. Su base annuale si registra una salita del 10,3% rispetto al +6,9% indicato il mese precedente e migliore del +10% stimato dal consensus. Al netto dei prodotti petroliferi e minerari, i prezzi sono cresciuti del 6% su base annua e dell’1,5% su base mensile.Per quanto riguarda i prezzi alle esportazioni, si è registrato un incremento dello 0,8% su mese, mentre si evidenzia un aumento del 3,3% rispetto allo stesso periodo di un anno prima. LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 28 maggio 2021

    (Teleborsa) – Venerdì 28/05/202101:30 Giappone: Tasso disoccupazione (atteso 2,7%; preced. 2,6%)08:00 Germania: Prezzi import, mensile (atteso 1,1%; preced. 1,8%)08:45 Francia: PIL, trimestrale (atteso 0,4%; preced. -1,4%)08:45 Francia: Prezzi produzione, mensile (preced. 1%)08:45 Francia: Consumi familiari, mensile (atteso 0,4%; preced. -1,1%)08:45 Francia: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,4%; preced. 0,1%)08:45 Francia: Prezzi consumo, annuale (atteso 1,4%; preced. 1,2%)09:00 Spagna: Vendite dettaglio, annuale (preced. 14,9%)10:00 Italia: Prezzi produzione, annuale (preced. 2,7%)10:00 Italia: Prezzi produzione, mensile (preced. 0,9%)11:00 Unione Europea: Fiducia economia (atteso 112,1 punti; preced. 110,3 punti)11:00 Unione Europea: Fiducia consumatori (atteso -5,1 punti; preced. -8,1 punti)11:00 Unione Europea: Fiducia imprese (atteso 11,3 punti; preced. 10,7 punti)11:00 Italia: Fatturato servizi, trimestrale (preced. -2,2%)14:30 USA: Redditi personali, mensile (atteso -14,1%; preced. 21,1%)14:30 USA: Spese personali, mensile (atteso 0,5%; preced. 4,2%)15:45 USA: PMI Chicago (atteso 68 punti; preced. 72,1 punti)16:00 USA: Fiducia consumatori Università Michigan (atteso 82,8 punti; preced. 88,3 punti) LEGGI TUTTO

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    Giappone, tasso di disoccupazione aprile sale al 2,8%

    (Teleborsa) – Sale la disoccupazione in Giappone. Il Ministero degli Affari interni delle poste e telecomunicazioni nipponico segnala che nel mese di aprile il tasso dei senza lavoro è aumentato al 2,8% rispetto al 2,6% del mese precedente e al 2,7% delle aspettative.Il numero di disoccupati è cresciuto di 200 mila unità rispetto allo scorso anno, attestandosi a 2,09 milioni. Gli occupati sono pari a 66,57 milioni, in aumento di 290 mila unità rispetto all’anno precedente. LEGGI TUTTO

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    USA, stoccaggi gas ultima settimana +115 BCF

    (Teleborsa) – Aumentano più delle attese gli stoccaggi settimanali di gas negli USA. Secondo l’Energy Information Administration (EIA), divisione del Dipartimento dell’Energia americano, gli stoccaggi di gas nella settimana terminata il 21 maggio 2021, sono risultati in aumento di 115 BCF (billion cubic feet).Il dato si rivela sopra il consensus (+104 BCF). La settimana prima si era registrato una crescita di 71 BCF.Le scorte totali si sono dunque portate a 2.215 miliardi di piedi cubici, risultando in calo del 14,7% rispetto ad un anno fa (quando erano pari a 2.596) e in diminuzione del 2,8% rispetto alla media degli ultimi cinque anni (2.278 BCF). LEGGI TUTTO

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    USA, vendite di case in corso aprile -4,4%

    (Teleborsa) – In USA frenano le compravendite in corso di abitazioni, stando al dato sui copromessi per l’acquisto, un indicatore dell’andamento prospettico del mercato immobiliare e dei mutui. Nel mese di aprile, l’indice pending home sales (vendite case in corso), pubblicato dall’Associazione degli operatori immobiliari (NAR), è sceso del 4,4%, attestandosi a 106,2 punti dai 111,1 punti rivisti e registrati a marzo (111,3 la prima lettura). Il dato si mostra inferiore alle attese degli analisti che indicavano un +0,8% e si confronta con un +1,7% precedente (dato rivisto da +1,9%).”Le firme dei contratti si stanno avvicinando ai livelli pre-pandemici dopo la grande ondata dovuta alla mancanza di un’offerta sufficiente di case a prezzi accessibili – ha affermato Lawrence Yun, capo economista di NAR – Il mercato di fascia alta è ancora in forte movimento poiché le scorte sono più abbondanti lì”. Yun prevede che l’offerta di alloggi migliorerà nel suo complesso già in autunno e indica un aumento delle quotazioni, nonché un aumento dei venditori dopo la conclusione della moratoria di sfratto.(Foto: Mirko Kaminski / Pixabay) LEGGI TUTTO