Macroeconomia

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    Giappone, crescita record dell'export a maggio: +49,6%

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    (Teleborsa) – Si chiude in deficit la bilancia commerciale del Giappone nel mese di maggio. Secondo il Ministero delle Finanze del Giappone (MOF), il saldo commerciale destagionalizzato ha registrato un disavanzo di 187,1 miliardi di yen. Il dato si confronta con l’attivo di circa 255,3 miliardi di yen di aprile, mentre a maggio 2020 si era registrato un passivo di 856,7 miliardi. Le attese del mercato indicavano un passivo meno ampio di 91,2 miliardi di yen. In termini di volumi, l’export segnala una crescita record in 41 anni con un aumento tendenziale del 49,6% a 6.261,2 miliardi di yen, mentre le importazioni hanno registrato una salita del 27,9% a 6.448,4 miliardi di yen. LEGGI TUTTO

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    Giappone, ordini di macchinari settore privato in aumento grazie all'export

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    (Teleborsa) – In aumento gli ordini di macchinari in Giappone, ad aprile, che beneficiano soprattutto dell’export. E’ quanto emerso dall’ultimo report dell’Istituto di Ricerca Economica e Sociale del Giappone (ESRI).Il totale degli ordinativi al settore privato segna una crescita del 3,7% dopo il +2,7% riportato a marzo. In saliti anche gli ordini core, cioè al netto delle componenti più volatili, che segnano un +0,6% dopo il +3,7% precedente.Il dato complessivo che registra un aumento degli ordinativi del 18,2% dopo il -30% di marzo, beneficia soprattutto dell’aumento degli ordini dall’estero che salgono del 46,2%, mentre quelli governativi mostrano una discesa de 2,7%. LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 16 giugno 2021

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    (Teleborsa) – Mercoledì 16/06/202101:50 Giappone: Bilancia commerciale (atteso -91,2 Mld ¥; preced. 255,3 Mld ¥)01:50 Giappone: Ordini macchinari core, mensile (atteso 2,7%; preced. 3,7%)08:00 Regno Unito: Prezzi produzione, annuale (atteso 4,5%; preced. 3,9%)08:00 Regno Unito: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,3%; preced. 0,6%)08:00 Regno Unito: Prezzi consumo, annuale (atteso 1,8%; preced. 1,5%)09:00 Cina: Produzione industriale, annuale (atteso 9%; preced. 9,8%)09:00 Cina: Tasso disoccupazione (preced. 5,1%)09:00 Cina: Vendite dettaglio, annuale (atteso 13,6%; preced. 17,7%)11:00 Unione Europea: Indice costo lavoro, annuale (preced. 3%)13:00 USA: Richieste mutui, settimanale (preced. -3,1%)14:30 USA: Prezzi import, mensile (atteso 0,8%; preced. 0,7%)14:30 USA: Permessi edilizi, mensile (preced. 0,3%)14:30 USA: Apertura cantieri, mensile (preced. -9,5%)14:30 USA: Prezzi export, mensile (atteso 0,8%; preced. 0,8%)16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso -3 Mln barili; preced. -5,24 Mln barili) LEGGI TUTTO

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    USA, scorte industriali aprile sotto attese

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    (Teleborsa) – Scivolano le scorte dell’industria in USA ad aprile. Secondo quanto comunicato dal Bureau of Census statunitense, si è registrato per le scorte un calo dello 0,2% a 2.024 miliardi di dollari, più delle attese (-0,1%), dopo il +0,2% del mese precedente. Su base annua si è registrato un aumento dell’1,3%. Nello stesso periodo le vendite sono salite dello 0,6% su base mensile attestandosi a 1.621,1 mld di dollari. Su anno si registra una variazione positiva del +40% rispetto ad aprile 2020. La ratio scorte/vendite si è attestata all’1,25. Ad aprile 2020 era pari all’1,73. Tale dato misura quanti mesi sono necessari a un’azienda per esaurire completamente le proprie scorte. LEGGI TUTTO

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    Immobiliare USA, cala sentiment costruttori a giugno

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    (Teleborsa) – Si deteriora lievemente la fiducia del settore immobiliare USA, sintetizzata dall’indice NAHB. A giugno il dato si è attestato a 81 punti rispetto agli 83 punti del mese precedente e delle stime di consensus.L’indicatore, elaborato dalla National Association of Home Builders (NAHB), rappresenta un quadro sintetico delle aspettative di vendita dei costruttori nel presente e nell’arco dei prossimi sei mesi: una lettura inferiore a 50 mostra una prevalenza di giudizi negativi, mentre un livello superiore indica maggiore ottimismo. Per quanto riguarda le singole componenti dell’indice, quello sulle vendite attuali è sceso a 86 punti dagli 88 precedenti, quello relativo alle vendite dei prossimi sei mesi è calato a 79 punti dagli 81 precedenti, mentre quello rappresentativo del traffico dei possibili acquirenti è calato a 71 punti.(Foto: by Samson Creative on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    USA, accelera la produzione industriale a maggio. Rimbalza anche la manifattura

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    (Teleborsa) – Accelera la produzione industriale negli Stati Uniti a maggio. Il dato ha registrato un incremento dello 0,8% dopo il +0,1% del mese precedente (dato rivisto da +0,5%). Il dato è migliore delle attese degli analisti che indicavano un aumento dello 0,6%. Su base annua si registra una salita del 16,3% (+17,5% il dato precedente).La produzione manifatturiera registra una crescita dello 0,9% più del consensus (+0,6%) e dopo il -0,1% di aprile.Nello stesso periodo la capacità di utilizzo relativa a tutti i settori industriali è cresciuta al 75,2% dal 74,6% precedente, al di sopra del consensus (75,1%). LEGGI TUTTO

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    USA, prezzi produzione maggio oltre attese

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    (Teleborsa) – Si confermano in crescita i prezzi alla produzione USA a maggio. Secondo il Dipartimento del Lavoro americano (BLS), i prezzi alla produzione sono cresciuti dello 0,8% su mese rispetto al +0,6% del mese precedente e delle attese degli analisti.Su base annua i prezzi hanno registrato un incremento del 6,6% sopra il consensus (+6,2%) ed in rafforzamento rispetto al +6,3% del mese precedente. I prezzi dei beni e servizi “core”, ovvero l’indice depurato dalle componenti più volatili quali il settore alimentare e quello dell’energia, segnano un +0,7% su mese come la precedente rilevazione, mentre su anno registrano un +4,8% come atteso e dal +4,1% precedente. LEGGI TUTTO

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    USA, cala a giugno l'indice manifatturiero Empire State di New York

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    (Teleborsa) – Cala più delle attese l’indice manifatturiero Empire State di New York, che si è portato a giugno a 17,4 punti dai 24,3 punti di maggio. Il dato è peggiore anche delle stime degli analisti che erano per una diminuzione fino a 23 punti. L’indice misura le condizioni del settore manifatturiero nel distretto di New York. Si ricorda che un livello del dato superiore/inferiore allo 0 indica che la maggior parte delle compagnie riportano miglioramenti/peggioramenti delle condizioni. Fra le varie componenti dell’indice, quella sui nuovi ordini peggiora a 16,3 mentre quella sulle consegne cala a 14,2 e quella sulle scorte sale a 29,8. LEGGI TUTTO