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    Giappone, confermato in peggioramento leading indicator maggio

    (Teleborsa) – Peggiorano le condizioni economiche del Giappone nel mese di maggio. Il leading indicator è stato confermato infatti a 102,6 punti inferiore ai 103,8 del mese precedente. Lo rende noto il Cabinet Office del Giappone nella sua lettura definitiva. Nello stesso periodo l’indice coincidente sulle condizioni attuali si è attestato a 92,1 punti dai 95,3 punti precedenti, mentre l’indice differito (lagging index) sulle condizioni future è sceso a 93,2 punti da 94,1. LEGGI TUTTO

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    USA, indice manifatturiero Fed Richmond luglio sale a 27 punti

    (Teleborsa) – Migliora anche a luglio l’indice Fed di Richmond sullo stato del settore manifatturiero. L’indicatore che sintetizza lo stato dell’attività del distretto è salito fino a 27 punti dai 22 di giugno.Il dato, pubblicato dal Distretto Fed della capitale della Virginia, evidenzia un’accelerazione della componente delle consegne che si porta a +21 punti da +8 del mese precedente, mentre quella dei servizi si attesta a +19 punti da +25.I risultati dell’indagine hanno indicato che molte aziende hanno assunto personale e aumentato gli stipendi a luglio, ma hanno faticato a trovare lavoratori con le competenze necessarie. Gli intervistati si aspettano che queste tendenze continuino nei prossimi sei mesi. LEGGI TUTTO

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    USA, fiducia consumatori luglio sale a 129,1 punti

    (Teleborsa) – Aumenta la fiducia dei consumatori americani a luglio. Il sondaggio del Conference Board degli Stati Uniti sul sentiment dei consumatori ha segnalato un rialzo dell’indice a 129,1 punti rispetto ai 128,9 punti del mese di giugno (rivisti da un preliminare 127,3). Il dato è migliore delle aspettative degli analisti che erano per un indice in calo fino a 123,9 punti.Nello stesso periodo l’indice sulla situazione presente è aumentato a 160,3 punti da 159,6 precedente, mentre l’indice sulle attese è sceso a 108,4 punti da 108,5 punti. “La fiducia dei consumatori è piatta a luglio, ma rimane al livello più alto da febbraio 2020 (132,6 punti)”, ha affermato Lynn Franco, direttore senior degli indicatori economici presso il Conference Board. “La valutazione delle condizioni odierne da parte dei consumatori è rimasta stabile, suggerendo che la crescita economica nel terzo trimestre è iniziata bene – ha aggiunto Franco – L’ottimismo dei consumatori sulle prospettive a breve termine non ha vacillato e hanno continuato ad aspettarsi che le condizioni commerciali, i posti di lavoro e le prospettive finanziarie personali miglioreranno. Le aspettative di inflazione a breve termine sono leggermente diminuite, ma sono rimaste elevate. Le intenzioni di spesa sono aumentate a luglio, con una percentuale maggiore di consumatori che ha dichiarato di aver pianificato di acquistare case, automobili e grandi elettrodomestici nei prossimi mesi. Pertanto, la spesa dei consumatori dovrebbe continuare a sostenere una solida crescita economica nella seconda metà del 2021”. LEGGI TUTTO

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    USA, indice prezzi case S&P Case-Shiller maggio +17% a/a

    (Teleborsa) – Si amplia la crescita dei prezzi delle case negli Stati Uniti a maggio. Secondo quanto rilevato da Standard & Poor’s, l’indice S&P Case-Shiller, che misura l’andamento dei prezzi nelle principali venti aree metropolitane degli Stati Uniti, ha evidenziato un incremento su base annua del 17% rispetto al +15% del mese precedente (dato rivisto da +14,9%). Il dato risulta superiore anche al consensus (+16,4%).Su base mensile si registra un aumento del 2,1%, rispetto al +2,2% del mese precedente (dato rivisto da +2,1%). L’indice destagionalizzato ha riportato una salita dell’1,8%, in aumento rispetto al +1,7% di aprile. “Un mese fa, ho descritto la performance di aprile come “veramente straordinaria” e questo mese mi ritrovo a corto di aggettivi”, ha commentato Craig J. Lazzara, Managing Director and Global Head of Index Investment Strategy at S&P DJI.”In precedenza abbiamo suggerito che la forza del mercato immobiliare degli Stati Uniti è stata guidata in parte dalla reazione alla pandemia di Covid-19, poiché i potenziali acquirenti si spostano dagli appartamenti urbani alle case suburbane. I dati di maggio continuano a essere coerenti con questa ipotesi – ha spiegato – Questa impennata della domanda potrebbe semplicemente rappresentare un’accelerazione degli acquisti che si sarebbe comunque verificata nei prossimi anni. In alternativa, potrebbe esserci stato un cambiamento secolare nelle preferenze che ha portato a uno spostamento permanente della curva di domanda di abitazioni. Saranno necessari più tempo e dati per analizzare questa questione”. LEGGI TUTTO

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    USA, prezzi dell'immobiliare maggio +1,7% m/m +18% a/a

    (Teleborsa) – Continuano ad aumentare i prezzi dell’immobiliare statunitense nel mese di maggio. L’indice FHFA elaborato dalla Federal Housing Finance Agency, che misura i prezzi delle abitazioni statunitensi, ha registrato un incremento dell’1,7% a livello mensile dopo il +1,8% del mese precedente. Su base annua l’indice, calcolato sui prezzi dichiarati degli immobili all’accensione del mutuo presso Fannie Mae e Freddie Mac, è salito dell’18% in accelerazione rispetto al +15,8% del mese precedente (dato rivisto da +15,7%).”I prezzi delle case hanno continuato la loro crescita record fino a maggio – ha affermato la dott.ssa Lynn Fisher, vicedirettore della divisione di ricerca e statistica della FHFA – Questa tendenza probabilmente continuerà in tutto il Paese poiché i mesi estivi di acquisto di case mantengono la pressione che si avverte in un mercato immobiliare già teso”.Per le nove divisioni del censimento, le variazioni mensili destagionalizzate dei prezzi delle case da aprile 2021 a maggio 2021 variavano dal +1% nella divisione Middle Atlantic al +2,4% nella divisione del Pacific. Le variazioni sui 12 mesi sono variate dal +15,4% nella divisione West South Central al +23,2% nella divisione Mountain.(Foto: Sebastian Wagner / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 27 luglio 2021

    (Teleborsa) – Martedì 27/07/202110:00 Unione Europea: M3, annuale (atteso 8,2%; preced. 8,4%)10:00 Italia: Bilancia commerciale extra UE (preced. 4,77 Mld Euro)14:30 USA: Ordini beni durevoli, mensile (atteso 2,1%; preced. 2,3%)15:00 USA: S&P Case-Shiller, annuale (atteso 16,4%; preced. 14,9%)15:00 USA: Indice FHFA prezzi case, mensile (preced. 1,8%)16:00 USA: Fiducia consumatori, mensile (atteso 123,9 punti; preced. 127,3 punti)16:00 USA: Indice Fed Richmond (preced. 22 punti) LEGGI TUTTO

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    USA: Fed, continua l'espansione dell'attività manifatturiera in Texas

    (Teleborsa) – Stabile l’attività delle fabbriche nel Distretto di Dallas, nel mese di luglio, secondo i dirigenti aziendali che hanno risposto al Texas Manifacturing Outlook Survey. L’indice generale manifatturiero, elaborato dalla Federal Reserve di Dallas, è sceso a 27,3 punti rispetto ai 31,1 del mese precedente.L’indice di produzione, una misura chiave delle condizioni di produzione dello Stato, è invece rimasto stabile a quota 31. I nuovi ordini sono rimasti a 26,8 punti, mentre il tasso di crescita dell’indice ordini è salito a 25,8 punti.L’indice di utilizzo della capacità è cresciuto a 29,9 punti, mentre l’indice delle consegne è aumentato a 31,6 punti. LEGGI TUTTO

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    USA, vendite case nuove a giugno peggio delle attese

    (Teleborsa) – Giù la vendita di case nuove negli Stati Uniti a giugno, seppur ad un ritmo più contenuto rispetto alla rilevazione precedente (-7,8%). Il dato ha evidenziato un decremento del 6,7% a 676 mila unità rispetto alle 724 mila unità di maggio (dato rivisto da 769 mila). Lo ha comunicato il Census Bureau degli Stati Uniti. Il dato risulta peggiore delle attese degli analisti che erano per un incremento del 3,5%. Rispetto a giugno 2020 si registra un incremento del 19,4%. LEGGI TUTTO