More stories

  • in

    Giappone, cala il surplus delle partite correnti

    (Teleborsa) – Diminuisce il surplus delle partite correnti del Giappone nel mese di giugno. Secondo il Ministero delle Finanze giapponese (MOF), l’avanzo delle partite correnti si è attestato a 905 miliardi di yen, rispetto ai 1.980 miliardi del mese precedente. Il dato è sopra le attese che erano per un surplus di 780 miliardi. La bilancia commerciale di beni e servizi chiude con un attivo di 302 miliardi di yen, contro il disavanzo di 253 miliardi di maggio, a fronte di un aumento tendenziale delle esportazioni a 7.137 miliardi di yen e di una salita delle importazioni a 6.489 miliardi. LEGGI TUTTO

  • in

    Appuntamenti macroeconomici del 10 agosto 2021

    (Teleborsa) – Martedì 10/08/202101:50 Giappone: Partite correnti (atteso 780 Mld ¥; preced. 1.980 Mld ¥)11:00 Germania: Indice ZEW (atteso 56,7 punti; preced. 63,3 punti)14:30 USA: Costo unitario lavoro, trimestrale (atteso 1,1%; preced. 1,7%)14:30 USA: Produttività, trimestrale (atteso 3,5%; preced. 5,4%) LEGGI TUTTO

  • in

    USA, le offerte di posti di lavoro raggiungono un nuovo record a giugno

    (Teleborsa) – Accelera oltre le attese l’offerta di posti lavoro negli USA a giugno. È quanto rilevato dal Report JOLTS dell’U.S. Bureau of Labor Statistics americano, che misura le posizioni di lavoro aperte (Job Openings) e le ricerche di personale avviate (recruitment).A giugno, le posizioni aperte sono salite a 10,073 milioni dai 9,483 milioni di fine maggio, confermando la crescita del mercato occupazionale. Il dato rappresenta un nuovo massimo storico ed è superiore alle attese degli analisti, che erano per un calo contenuto a 9,281 milioni di unità. Anche le assunzioni sono aumentate a 6,7 milioni a giugno dai 6 milioni del mese precedente. Il tasso di licenziamento è rimasto invariato allo 0,9%, in linea con il minimo della serie raggiunto il mese scorso.Le posizioni aperte sono aumentate in diversi settori, con i maggiori incrementi nei servizi professionali e alle imprese (+227.000), commercio al dettaglio (+133.000) e servizi di alloggio e ristorazione (+121.000). I maggiori incrementi nelle assunzioni sono stati nel commercio al dettaglio (+291.000), istruzione del governo statale e locale (+94.000) e produzione di beni durevoli (+36.000). LEGGI TUTTO

  • in

    Germania, cresce il surplus della bilancia commerciale a giugno

    (Teleborsa) – Aumenta oltre le attese l’export tedesco a giugno e l’avanzo commerciale corretto dagli effetti del calendario è salito a 13,6 miliardi di euro rispetto ai 12,8 miliardi di maggio (dato rivisto da 12,6 miliardi) e ai 13,4 miliardi stimati dagli analisti. Secondo i dati pubblicati dall’Ufficio Federale di Statistica (Destatis), le esportazioni sono salite dell’1,3% su base mensile (+0,4% a maggio), risultando sopra il consensus (+0,4%), mentre le importazioni si sono attestate a +0,6% dopo il +3,4% del mese precedente e contro lo 0,5% stimato.Parallelamente, il surplus delle partite correnti a giugno, secondo i dati forniti dalla Bundesbank, ha registrato un aumento a 22,5B miliardi di euro e si confronta con i 13,1 miliardi di maggio. LEGGI TUTTO

  • in

    USA, scorte ingrosso stabili a giugno

    (Teleborsa) – Crescono ancora le scorte di magazzino negli Stati Uniti. Nel mese di giugno, secondo quanto comunicato dal Bureau of Census statunitense, si è registrato una variazione positiva dell’1,1% a 717,6 mld di dollari come il mese precedente. Su base annua si conferma una salita del 10,5%. Nello stesso periodo le vendite sono salite del 2% su base mensile a 588,1 mld di dollari, rispetto al +0,8% precedente e delle stime degli analisti. Su anno si è registrato un incremento del 27,5%. La ratio scorte/vendite è pari all’1,22 contro l’1,41 di un anno prima. LEGGI TUTTO

  • in

    L'America crea più posti di lavoro del previsto. Tasso disoccupazione scende oltre attese

    (Teleborsa) – Migliore delle aspettative il dato sul mercato del lavoro in USA a luglio. Secondo i dati forniti dal Bureau of Labour Statistics, il tasso di disoccupazione è calato al 5,4% rispetto al 5,9% del mese precedente e contro il 5,7% del consensus. Sono stati aggiunti 943 mila posti di lavoro nei settori non agricoli (non-farm payrolls), dopo che a giugno erano state create 938 mila buste paga (dato rivisto da 850 mila). Il dato sugli occupati, più osservato del tasso di disoccupazione, è migliore delle attese del mercato che indicava un aumento di 870 mila di posti di lavoro.Il dato è migliore delle aspettative anche nel settore privato: sono stati guadagnati 703 mila posti di lavoro contro previsioni per un aumento di 700 mila posti, anche se registra una crescita più timida rispetto ai 769 mila di giugno. Gli occupati del settore manifatturiero sono saliti di 27 mila unità, al di sopra del consensus che indicava un aumento di 25 mila e si confrontano con i +39 mila del mese precedente.Le retribuzioni medie orarie sono rimaste stabili a 34,8 dollari. Le retribuzioni medie orarie sono monitorate con attenzione dalla Federal Reserve in quanto buon indicatore sia dello stato di salute del mercato del lavoro che delle pressioni inflazionistiche.Gli investitori accolgono con favore le nuove indicazioni sullo stato dell’economia americana che si aggiungono alla pubblicazione di conti trimestrali incoraggianti. Tuttavia nel frattempo continuano a monitora la diffusione della variante Delta del Covid-19 e il suo impatto sulle attività produttive. I future sugli indici statunitensi anticipano una partenza cauta dunque per la borsa di Wall Street: il contratto sul Dow Jones segna un incremento dello 0,22% a 35.141 punti, mentre l’S&P 500 sale appena dello 0,01% a 4.429 punti, Diversa l’impostazione per il Nasdaq che cede lo 0,42% a 15.118 punti. LEGGI TUTTO

  • in

    Germania, produzione giù anche a giugno

    (Teleborsa) – Produzione tedesca in calo anche a giugno. Secondo l’Ufficio di statistica tedesco Destatis, la produzione industriale ha evidenziato un decremento dell’1,3% dopo il -0,8% di maggio (dato rivisto da un preliminare di -0,3%). Il dato risulta peggiore delle stime degli analisti, che avevano previsto un aumento dello 0,5%. Su base annua si evidenzia una crescita del 5,1%, dal +16,6% precedente. Rispetto a febbraio 2020, il mese prima dell’imposizione delle restrizioni a causa della pandemia, la produzione a giugno 2021 è stata inferiore del 6,8% (dato corretto per la stagionalità e gli effetti del calendario).Il dato che esclude l’energia e le costruzioni registra una diminuzione dello 0,9%. La produzione di energia è diminuita dello 0,6%, mentre quella nelle costruzioni è calata del 2,6%. LEGGI TUTTO

  • in

    Giappone, redditi e spese famiglie in forte calo a giugno

    (Teleborsa) – Nel mese di giugno, i consumi familiari mensili in Giappone sono scesi del 3,2% in termini reali rispetto a maggio mentre sono calati del 5,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il dato comunicato l’Ufficio statistico nazionale nipponico risulta peggiore delle aspettative degli analisti che erano per un incremento del 2% su mese e dello 0,1% su anno.Sempre a giugno, la media mensile dei redditi delle famiglie operaie, si è attestata a 904.078 yen con un calo tendenziale nominale dell’11,3% e reale dell’11,5%. LEGGI TUTTO