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    Cina, il settore terziario torna in fase di espansione e batte le attese

    (Teleborsa) – L’indice PMI dei servizi della Cina, stilato da Caixin e Markit, è salito nel mese di settembre a 53,4 punti dai 46,7 di agosto, confermando un rinnovato e solido aumento dell’attività aziendale. Il dato è superiore ai 50 punti, linea di demarcazione tra fase di contrazione (valori al di sotto) e fase di espansione (valori al di sopra). Nel mese di agosto si era registrato il livello peggiore dall’esplosione della pandemia Covid-19. Il dato risulta anche migliore delle stime degli analisti che avevano previsto un recupero più contenuto, ovvero fino a 50,7 punti. (Foto: Parco GG) LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici dell'8 ottobre 2021

    (Teleborsa) – Venerdì 08/10/202101:30 Giappone: Spese reali famiglie, mensile (atteso -2%; preced. -0,9%)01:50 Giappone: Partite correnti (atteso 1.541 Mld ¥; preced. 1.911 Mld ¥)03:45 Cina: PMI servizi Caixin (preced. 46,7 punti)08:00 Germania: Bilancia commerciale (atteso 15,8 Mld Euro; preced. 17,7 Mld Euro)14:30 USA: Tasso disoccupazione (atteso 5,1%; preced. 5,2%)14:30 USA: Variazione occupati (atteso 500K unità; preced. 235K unità)16:00 USA: Scorte ingrosso, mensile (preced. 0,6%)16:00 USA: Vendite ingrosso, mensile (atteso 1%; preced. 2%) LEGGI TUTTO

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    USA, richieste sussidio disoccupazione calano più delle attese

    (Teleborsa) – Scendono più del previsto le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Nella settimana al 1° ottobre, i “claims” sono risultati pari a 326.000 unità, in calo di 38 mila unità rispetto al dato della settimana precedente di 364.000 (dato rivisto da 362.000). Il dato è migliore delle attese degli analisti, che erano per richieste in calo fino a 348 mila. La media delle ultime quattro settimane – in base ai dati del Dipartimento del Lavoro americano – si è assestata a 344.000 unità, in aumento di 3.500 rispetto al dato della settimana precedente (340.500 unità). La media a quattro settimane viene ritenuta un indicatore più accurato dello stato di salute del mercato del lavoro, in quanto appiana le forti oscillazioni osservate settimanalmente. Infine, nella settimana al 24 settembre, le richieste continuative di sussidio sono scese a 2.714.000, con un decremento di 97 mila unità rispetto al dato rivisto della settimana precedente (2.811.000). Il consensus indicava 2.780.000. LEGGI TUTTO

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    USA, licenziamenti Challenger settembre aumentano a 17.895 unità

    (Teleborsa) – Si registra una crescita dei licenziamenti negli Stati Uniti nel mese di settembre. Secondo il rapporto Challenger, Gray & Christmas, le principali società statunitensi hanno rilevato un taglio di circa 17.895 posti di lavoro. Il dato rivela un aumento del 14% rispetto al mese precedente, quando si erano registrati 15.723 licenziamenti, e un decremento dell’85% rispetto ai 118.804 dello stesso periodo del 2020.Da inizio anno si sono registrati 265.221 licenziamenti (-87% rispetto al pari periodo del 2020). È il totale gennaio-settembre più basso mai registrato, col il secondo valore più basso che si è verificato nel 1997 (281.496 tagli nei primi nove mesi dell’anno).”Le aziende assumono e cercano di trattenere lavoratori, e le persone in cerca di lavoro hanno molto potere di avanzare richieste in questo momento”, ha affermato Andrew Challenger, Senior Vice President di Challenger, Gray & Christmas. “Sappiamo che ci sono milioni di posizioni aperte, ma molti datori di lavoro hanno difficoltà a tenere il passo con i loro candidati, impiegano troppo tempo per raggiungerli, non facendo offerte abbastanza velocemente o perdendo le offerte più interessanti”, ha aggiunto. Come ad agosto, i tagli sono stati guidati dalle aziende del settore Health Care/Products a settembre, che hanno annunciato 2.673 tagli. “L’assistenza sanitaria sta affrontando un’enorme carenza di talenti, poiché il personale medico e di supporto si allontana da situazioni di lavoro stressanti e salari che potrebbero sembrare inadeguati per la quantità di lavoro. Altri sistemi stanno affrontando scioperi o licenziamenti di personale non vaccinato, ampliando ulteriormente la carenza di lavoratori”, si legge nel rapporto.I produttori di beni industriali hanno annunciato il secondo maggior numero di tagli a settembre con 2.328 e Warehousing ha seguito con 1.936. Entrambi i settori sono afflitti da problemi nella catena di approvvigionamento. Il settore dei servizi ha annunciato 1.679 tagli di posti di lavoro a settembre, mentre le aziende tecnologiche ne hanno annunciati 1.546. LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 7 ottobre 2021

    (Teleborsa) – Giovedì 07/10/202107:00 Giappone: Leading indicator (preced. 104,1 punti)08:00 Germania: Produzione industriale, mensile (atteso -0,4%; preced. 1,3%)08:45 Francia: Bilancia commerciale (preced. -7 Mld Euro)08:45 Francia: Partite correnti (preced. -3,5 Mld Euro)10:00 Italia: Vendite dettaglio, mensile (preced. -0,4%)10:00 Italia: Vendite dettaglio, annuale (preced. 6,7%)13:30 USA: Challenger licenziamenti (preced. 15,72K unità)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 348K unità; preced. 362K unità)16:30 USA: Stoccaggi gas, settimanale (atteso 105 Mld piedi cubi; preced. 88 Mld piedi cubi) LEGGI TUTTO

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    Germania, produzione industriale in calo oltre le attese ad agosto

    (Teleborsa) – Produzione tedesca in netto calo ad agosto. Secondo l’Ufficio di statistica tedesco Destatis, la produzione industriale ha evidenziato un decremento del 4% su base mensile, dopo il +1,3% di luglio (dato rivisto da un preliminare di +1%). Il dato risulta peggiore delle stime degli analisti, che avevano previsto una diminuzione dello 0,4%. Su base annua si evidenzia una crescita dell’1,7%, dal +6% precedente. Rispetto a febbraio 2020, il mese prima dell’imposizione delle restrizioni a causa della pandemia, la produzione a luglio 2021 è stata inferiore del 9% (dato corretto per la stagionalità e gli effetti del calendario).Il dato che esclude l’energia e le costruzioni registra un calo del 4,7%. La produzione di energia è salita del 4,1%, mentre quella nelle costruzioni è scesa del 3,1%. LEGGI TUTTO

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    Giappone, leading indicator preliminare agosto cala a 101,8

    (Teleborsa) – Sono peggiorate le condizioni economiche del Giappone nel mese di agosto. Secondo la stima preliminare del Cabinet Office, il leading indicator (superindice) si sarebbe portato a 101,8 punti, in calo del 2,3% rispetto ai 104,1 punti di luglio.Nello stesso periodo, l’indice coincidente che sintetizza la situazione attuale dell’economia, è indicato in calo a 91,5 punti da 94,4. L’indice differito, che invece cattura le prospettive per i prossimi 12 mesi (lagging index), è atteso in contrazione a 94,8 punti da 95,3. LEGGI TUTTO

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    USA, scorte petrolio settimanali in aumento di 2,3 milioni di barili

    (Teleborsa) – Sono aumentate – contro attese per un calo – le scorte di greggio in USA nell’ultima settimana. L’EIA, la divisione del Dipartimento dell’Energia americano, ha confermato che gli stocks di greggio, negli ultimi sette giorni al 1° ottobre 2021, sono aumentati di circa 2,3 milioni a 420,9 MBG, contro attese per un calo di 0,4 milioni.Gli stock di distillati hanno registrato un calo di 0,4 milioni a 129,3 MBG, contro attese per un calo di 1 milione, mentre le scorte di benzine hanno registrato un incremento di 3,3 milioni a quota 225,1 MBG (era atteso un calo di 0,3 milioni).Le riserve strategiche di petrolio sono calate di 0,9 milioni a 617,8 MBG. LEGGI TUTTO