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    Giappone, inflazione core ottobre +2,3% su anno: sopra le attese

    (Teleborsa) – Frena l’inflazione in Giappone nel mese di ottobre 2024, anche se meno delle attese. Secondo l’Ufficio nazionale di statistica, l’indice dei prezzi al consumo (CPI) core ha registrato un aumento del 2,3% su anno, dopo il +2,4% di settembre. Il dato è tuttavia superiore alle stime degli analisti (+2,2%). Il dato su base mensile (non destagionalizzato) non core mostra una salita dello 0,6% dopo il -0,3% del mese precedente. Il dato non core si è attestato a +2,3% a livello tendenziale, dopo il +2,5% del mese precedente.(Foto: Photo by Andre Benz on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    USA, stoccaggi gas ultima settimana -3 BCF

    (Teleborsa) – Scendono, contro attese per un aumento, gli stoccaggi settimanali di gas negli USA. Secondo l’Energy Information Administration (EIA), divisione del Dipartimento dell’Energia americano, gli stoccaggi di gas nella settimana terminata il 15 novembre 2024 sono risultati in diminuzione di 3 BCF (billion cubic feet).Il dato si rivela inferiore al consensus (+2 BCF). La settimana prima si era registrato un incremento di 42 BCF.Le scorte totali si sono dunque portate a 3.969 miliardi di piedi cubici, risultando in aumento del 3,7% rispetto a un anno fa (quando erano pari a 3.828) e in crescita del 6,4% rispetto alla media degli ultimi cinque anni di 3.730 BCF. LEGGI TUTTO

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    USA, leading indicator ottobre -0,4%

    (Teleborsa) – Ancora in frenata a ottobre 2024 il superindice USA che sintetizza le condizioni economiche americane. Secondo quanto comunicato dal Conference Board degli Stati Uniti, il Leading Indicator (LEI) si attesta a quota 99,5 punti in calo dello 0,4% rispetto al mese precedente (-0,3%) e contro il -0,3% atteso dagli analisti.La componente che riguarda la situazione attuale è rimasta invariata a 112,8 punti, mentre la componente sulle aspettative future è scesa dello 0,1% a 118,7 punti.”Il fattore negativo più significativo al calo del LEI è stato rappresentato dai nuovi ordini dei produttori, rimasti deboli in 11 settori su 14 – ha affermato Justyna Zabinska-La Monica, Senior Manager, Business Cycle Indicators, presso il Conference Board – A ottobre, le ore lavorate nel settore manifatturiero sono diminuite al livello più basso da dicembre 2023, mentre le richieste di indennità di disoccupazione sono aumentate e i permessi di costruire sono diminuiti, riflettendo in parte l’impatto degli uragani nel sud-est degli Stati Uniti”.(Foto: Nik Shuliahin on Unsplash ) LEGGI TUTTO

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    Euro Zona, fiducia consumatori novembre peggiora a -13,7 punti

    (Teleborsa) – Segnali di peggioramento per la fiducia dei consumatori europei a novembre 2024. La stima flash dell’ultimo sondaggio mensile, condotto dalla Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Comunità europea (DG ECFIN), evidenzia che il sentiment dei consumatori nell’eurozona è ancora negativo e scende a -13,7 punti rispetto ai -12,5 di ottobre.Il dato è anche peggiore delle attese degli analisti (-13 punti). Nel complesso dell’Unione europea l’indicatore è pari a -12,4 punti (-1,1 punti percentuali).(Foto: Mika Baumeister on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    USA, vendita di case esistenti ottobre +3,4% su mese

    (Teleborsa) – Segnali positivi giungono dal mercato immobiliare statunitense. Le vendite di case esistenti negli Stati Uniti hanno registrato a ottobre 2024 un incremento del 3,4% su base mensile. È quanto comunicato dall’Associazione Nazionale degli Agenti Immobiliari (NAR), dopo il -1,3% riportato a settembre.Sono state vendute 3,96 milioni di abitazioni rispetto ai 3,83 milioni di settembre e contro i 3,95 milioni di unità previsti dagli analisti. Su base annua, le vendite sono salite del 2,9%.(Foto: Sebastian Wagner / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    USA, Philly Fed novembre crolla a -5,5 punti

    (Teleborsa) – Peggiora l’attività del settore manifatturiero nell’area di Philadelphia (Stati Uniti). A novembre 2024, l’indice relativo all’attività manifatturiera del distretto Fed di Philadelphia (Philly Fed) si è portato a -5,5 punti dai 10,3 di ottobre. Il dato è peggiore delle attese degli analisti, che indicavano un livello di 6,3 punti. Va detto che un indice superiore allo zero indica che all’interno del distretto di Philadelphia ci sono nel settore manifatturiero più imprese ottimiste che pessimiste, viceversa un indice sotto lo zero indica il prevalere del numero di imprese pessimiste.Fra le componenti dell’indice, quello dei nuovi ordini si è attestato a 8,9 punti da 14,2 punti, quello sulle condizioni di business è salito a 56,6 punti da 36,7 e quello sulla spesa per investimenti (capex) è salito a 24,9 da 23,5, mentre l’indice sull’occupazione si attesta a 8,6 da -2,2 punti e quello sui prezzi a 26,6 da 29,7 punti. LEGGI TUTTO

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    USA, richieste sussidi disoccupazione scendono a 213 mila unità

    (Teleborsa) – Diminuiscono, contro attese per una crescita, le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Nella settimana al 16 novembre, i “claims” sono risultati pari a 213 mila unità, in discesa di 6 mila unità rispetto ai 219 mila della settimana precedente (dato rivisto da un preliminare di 217.000). Le attese degli analisti erano per una salita fino a 220 mila unità.La media delle ultime quattro settimane – in base ai dati del Dipartimento del Lavoro americano – si è assestata a 217.750 unità, in calo di 3.750 unità rispetto al dato della settimana precedente (dato rivisto da un preliminare di 221.000). La media a quattro settimane viene ritenuta un indicatore più accurato dello stato di salute del mercato del lavoro, in quanto appiana le forti oscillazioni osservate settimanalmente. Infine, nella settimana al 9 novembre, le richieste continuative di sussidio si sono attestate a 1.908.000, in salita di 36.000 unità rispetto alle 1.872.000 unità della settimana precedente (dato rivisto da un preliminare di 1.873.000 mila). Si tratta del livello più alto dal 13 novembre 2021, quando era pari a 1.974.000. LEGGI TUTTO

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    USA, scorte petrolio settimanali aumentano di 0,5 milioni di barili

    (Teleborsa) – Sono salite le scorte di greggio in USA nell’ultima settimana. L’EIA, la divisione del Dipartimento dell’Energia americano, ha segnalato che gli stocks di greggio, negli ultimi sette giorni al 15 novembre 2024, sono saliti di circa 0,5 milioni di barili a 430,3 MBG.Gli stock di distillati hanno registrato un decremento di 0,1 milioni, arrivando a 114,3 MBG, mentre le scorte di benzine hanno registrato un aumento di 2,1 milioni a quota 208,9 MBG.Le riserve strategiche di petrolio sono aumentate di 1,4 milioni a 389,2 MBG. LEGGI TUTTO