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    USA, produzione industriale febbraio in linea con attese

    (Teleborsa) – Crescono sia la produzione industriale che manifatturiera negli Stati Uniti, nel mese di febbraio. L’attività industriale ha registrato un incremento dello 0,5% dopo il +1,4% del mese precedente ed in linea con le attese degli analisti. Su base annua si registra una salita del 3,1%.La produzione manifatturiera registra una crescita dell’1,2%, contro il +0,6% del consensus e dopo il -0,1% di gennaio (dato rivisto da +0,2%).Nello stesso periodo la capacità di utilizzo relativa a tutti i settori industriali è salita al 77,6% dal 77,3% del mese precedente, ma meno delle stime degli analisti (77,8%). LEGGI TUTTO

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    USA, Philly FED marzo balza a 27,4 punti

    (Teleborsa) – Cresce molto più delle attese l’attività del settore manifatturiero nell’area di Philadelphia negli Stati Uniti. A marzo l’indice relativo all’attività manifatturiera del distretto FED di Philadelphia (Philly FED) è salito a 24,7 punti dai 16 di febbraio. Il dato è superiore alle attese degli analisti, che indicavano un calo fino a 15 punti, e il più elevato da novembre 2021.Va detto che un indice superiore allo zero indica che all’interno del distretto di Philadelphia ci sono nel settore manifatturiero più imprese ottimiste che pessimiste.Fra le componenti dell’indice, quello dei nuovi ordini è salito a 25,8 punti da 14,2 punti, quello sulle condizioni di business si porta a 22,7 da 28,1, quello sull’occupazione si attesta a 38,9 da 32,3 punti e quello sui prezzi a 81 da 69,3 punti, mentre quello sulla spesa per investimenti (capex) aumenta a 24,8 da 21,5. LEGGI TUTTO

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    USA, permessi edilizi febbraio -1,9% apertura cantieri +6,8%

    (Teleborsa) – Segnali contrastanti giungono dal mercato edilizio USA a febbraio 2022. Secondo il Dipartimento del Commercio statunitense i nuovi cantieri avviati hanno registrato un aumento del 6,8%, attestandosi a 1,769 milioni di unità, dopo il calo del 5,5% registrato a gennaio (dato rivisto da -4,1%). Le attese degli analisti avevano previsto un numero di cantieri in aumento fino a 1,690 milioni. I permessi edilizi rilasciati dalle autorità competenti hanno registrato nello stesso periodo un decremento dell’1,9% a 1,859 milioni di unità, dopo il +0,5% registrato il mese precedente. Le attese degli analisti erano per una diminuzione dei permessi a 1,850 milioni. LEGGI TUTTO

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    Giappone, ordini di macchinari settore privato in calo a gennaio

    (Teleborsa) – Si registra debolezza nell’andamento degli ordini di macchinari in Giappone a gennaio 2022. È quanto emerso dall’ultimo report dell’Istituto di Ricerca Economica e Sociale del Giappone (ESRI). Il totale degli ordinativi al settore privato segna un calo su base mensile del 9,9%, dopo il +6,2% riportato a dicembre. Diminuiscono del 2% gli ordini core, cioè al netto delle componenti più volatili, dopo il +3,1% precedente e contro una flessione del 2,2% stimata dal mercato. Sul dato complessivo – che registra una decrescita degli ordinativi del 3,3% dopo il +1,8% di dicembre – ha contribuito il crollo del 13,6% degli governativi mentre quelli dall’estero sono saliti dello 0,9%. LEGGI TUTTO

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    USA, scorte petrolio settimanali in aumento di 4,3 milioni di barili

    (Teleborsa) – Sono aumentate a sorpresa le scorte di greggio in USA nell’ultima settimana. L’EIA, la divisione del Dipartimento dell’Energia americano, ha confermato che gli stocks di greggio, negli ultimi sette giorni all’11 marzo 2022, sono saliti di circa 4,3 milioni di barili a 415,9 MBG, contro attese per un decremento di 1,4 milioni.Gli stock di distillati hanno registrato una crescita di 0,3 milioni a 114,2 MBG, contro attese per un calo di 1,8 milioni, mentre le scorte di benzine hanno registrato un decremento di 3,6 milioni a quota 241 MBG (era atteso un aumento di 1,6 milioni).Le riserve strategiche di petrolio sono calate di 2 milioni a 575,5 MBG. LEGGI TUTTO

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    USA, indice NAHB marzo cala a 79 punti, peggio delle attese

    (Teleborsa) – Si deteriora ancora la fiducia del settore immobiliare USA, sintetizzata dall’indice NAHB. A marzo il dato si è attestato a 79 punti rispetto agli 81 punti del mese precedente (rivisto da un preliminare di 82 punti) e del consensus. Per quanto riguarda le singole componenti dell’indice, quello sulle vendite attuali sale di 1 punto a quota 90, quello relativo alle vendite dei prossimi sei mesi è sceso di 10 punti a 70 punti, mentre quello rappresentativo del traffico dei possibili acquirenti è aumentato a 67 punti (+2 punti).L’indicatore, elaborato dalla National Association of Home Builders (NAHB), rappresenta un quadro sintetico delle aspettative di vendita dei costruttori nel presente e nell’arco dei prossimi sei mesi: una lettura inferiore a 50 mostra una prevalenza di giudizi negativi, mentre un livello superiore indica maggiore ottimismo.(Foto: Sebastian Wagner / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    USA, scorte industria gennaio +1,1% m/m vendite +3,7%

    (Teleborsa) – Crescono le scorte e le vendite dell’industria in USA a gennaio 2022. Secondo quanto comunicato dal Bureau of Census statunitense, si è registrato per le scorte un aumento dell’1,1% a 2.237,9 miliardi di dollari in linea con quanto stimato dagli analisti e dopo il +2,4% del mese precedente (dato rivisto da un preliminare di +2,1%). Su base annua si è registrato un aumento dell’11,4%. Nello stesso periodo le vendite sono salite del 3,7% su base mensile, attestandosi a 1.784,8 miliardi di dollari. Su anno si registra una variazione positiva del 15,5% rispetto a gennaio 2021. La ratio scorte/vendite si è attestata all’1,25. A gennaio 2021 era pari all’1,30. Tale dato misura quanti mesi sono necessari a un’azienda per esaurire completamente le proprie scorte. LEGGI TUTTO

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    USA, prezzi import febbraio +1,4% prezzi export +3%

    (Teleborsa) – Crescono in maniera contrastata i prezzi import-export USA a febbraio 2022. Secondo quanto rilevato dal Bureau of Labour Statistics americano, i prezzi import hanno segnato un +1,4% su mese dal +1,9% di gennaio (dato rivisto da un preliminare di +2%), rispetto al +1,5% atteso degli analisti. Su base annua, i prezzi import registrano una variazione positiva pari a +10,9%. Al netto delle importazioni di petrolio i prezzi hanno registrato una variazione del +0,8% su mese. I prezzi export hanno riportato un incremento del 3% dopo il +2,8% del mese precedente (da un preliminare di +2,9%), superiore al consensus (+1,6%). Su anno il dato evidenzia un incremento del 16,6%. Al netto dei prodotti agricoli i prezzi alle esportazioni su mese registrano un +3%. LEGGI TUTTO