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    Giappone, produzione in recupero a febbraio ma meno delle attese

    (Teleborsa) – Recupera marginalmente la produzione delle fabbriche giapponesi a febbraio. Secondo la stima preliminare del Ministero del Commercio Internazionale e dell’Industria giapponese (METI), l’indice della produzione industriale ha registrato un piccolo incremento dello 0,1% dopo il -0,8% registrato il mese precedente. Le stime degli analisti erano per un aumento più incisivo dello 0,5%.Le previsioni per i successivi due mesi indicano per marzo un aumento del 3,8% e per aprile una crescita del 9,6%. Su base annuale, il dato non destagionalizzato della produzione evidenzia una variazione pari a +0,2%.La stagnazione della produzione è accompagnata dal calo, su base mensile, delle consegne (-1,3%) e dallìaumento delle scorte (+1,9%). La ratio delle scorte è pari al 3%. LEGGI TUTTO

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    Stati Uniti, PIL 4° trimestre rivisto al ribasso al 6,9%

    (Teleborsa) – L’economia americana si conferma in crescita nel 4° trimestre del 2021 ma è meno brillante del previsto e delude le attese. L’aumento del PIL è stato infatti rivisto lievemente al ribasso al 6,9% dal 7% precedente e risulta anche inferiore alle attese degli analisti (+7,1%). Il dato, pubblicato dal Dipartimento del Commercio americano, si confronta con un +2,3% registrato nel 3° trimestre 2021 e quindi conferma una accelerazione dell’economia a stelle e strisce. Le spese personali reali, motore principale della crescita americana, sono state riviste al ribasso al 2,5% rispetto al 3,1% precedente. I profitti delle imprese invece fanno segnare un aumento del 36,7%.Il PCE price index core, che dà un’approssimazione sulla misura dell’inflazione ed è monitorato con attenzione dalla Federal Reserve per valutare l’andamento dei prezzi, è aumentato del 5% in linea con le attese e rispetto al 4,6% precedente.(Foto: QuinceCreative / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    USA, Report ADP conferma crescita occupazione oltre attese nel privato

    (Teleborsa) – Meglio del previsto l’andamento dei nuovi posti di lavoro nel settore privato USA a marzo. Gli occupati del settore privato hanno registrato infatti un aumento di 455 mila posti di lavoro, dopo i 486 mila del mese precedente (dato rivisto al rialzo da un iniziale 475 mila). Le attese dagli analisti indicavano un aumento di 450 mila unità. E’ quanto indica il report della Automated Data Processing (ADP), che ogni mese pubblica questo report sul mercato del lavoro sulla base dei dati aggregati pervenuti dal settore privato non agricolo. Tale report precede quello ufficiale del Dipartimento del Lavoro che verrà pubblicato venerdì prossimo, 4 febbraio 2022.La crescita maggiore è quella del settore dei servizi (+377 mila), in particolare Leisure e Ricettività (+161 mila), Edication e salute (+72 mila) e Professionale (+61 mila). Nel settore manifatturiero i posti di lavoro sono saliti di 54 mila unità, mentre in quello delle costruzioni c’è un aumento di sole 15 mila unità.A livello dimensionale, le piccole imprese hanno registrato un aumento degli occupati di 90 mila, mentre le imprese di medie dimensioni registrano un forte incremento di 188 mila e l’industria di grandi dimensioni di 177 mila. LEGGI TUTTO

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    Germania, l'inflazione v ola ben oltre le attese a marzo

    (Teleborsa) – Vola l’inflazione tedesca, che si attesta ben oltre le attese del mercato a marzo. Secondo la stima preliminare pubblicata da Destatis, i prezzi al consumo sono saliti dello 2,5% su mese dopo il +0,9% del mese precedente, risultando superiore alle attese degli analisti (+1,6%).Su base annuale, la variazione dei prezzi è indicata a +7,3%, superiore al consensus (+6,3%), dopo il +5,1% di febbraio.L’inflazione armonizzata ha registrato su mese una variazione pari a +2,5%, oltre le attese (+1,8%), contro il +0,9% precedente, mentre su anno segna una variazione di +7,6%, rispetto al 6,7% del consensus ed al +5,5% precedente. LEGGI TUTTO

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    USA, ancora in forte calo le richieste di mutui settimanali

    (Teleborsa) – Crollano le domande di mutuo negli Stati Uniti nella settimana al 25 marzo 2022. L’indice che misura il volume delle domande di mutuo ipotecario registra una discesa del 6,8% dopo il -8,1% della settimana precedente.L’indice relativo alle richieste di rifinanziamento è sceso del 14,9%, mentre quello relativo alle nuove domande segna un lieve incremento dello 0,6%.Lo rende noto la Mortgage Bankers Associations (MBA), precisando che i tassi sui mutui trentennali sono saliti al 4,80% dal 4,5% rilevato in precedenza.(Foto: © Alexander Raths / 123RF) LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 30 marzo 2022

    (Teleborsa) – Mercoledì 30/03/202200:50 Giappone: Vendite dettaglio, annuale (atteso -0,3%; preced. 1,6%)09:00 Spagna: Prezzi consumo, annuale (atteso 8%; preced. 7,6%)09:00 Spagna: Prezzi consumo, mensile (atteso 1,3%; preced. 0,8%)10:00 Italia: Fatturato industria, mensile (preced. -2,1%)11:00 Unione Europea: Fiducia imprese (atteso 9 punti; preced. 14 punti)11:00 Unione Europea: Fiducia consumatori (atteso -18,7 punti; preced. -8,8 punti)11:00 Unione Europea: Fiducia economia (atteso 109 punti; preced. 114 punti)11:00 Italia: Prezzi produzione, annuale (preced. 32,9%)11:00 Italia: Prezzi produzione, mensile (preced. 9,7%)13:00 USA: Richieste mutui, settimanale (preced. -8,1%)14:00 Germania: Prezzi consumo, mensile (atteso 1,6%; preced. 0,9%)14:00 Germania: Prezzi consumo, annuale (atteso 6,3%; preced. 5,1%)14:15 USA: Occupati ADP (atteso 450K unità; preced. 475K unità)14:30 USA: PIL, trimestrale (atteso 7,1%; preced. 2,3%)16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso -1,02 Mln barili; preced. -2,51 Mln barili) LEGGI TUTTO

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    Giappone: consumi in calo a febbraio, peggio di attese

    (Teleborsa) – Calano oltre attese i consumi in Giappone a febbraio. Secondo quanto reso noto dal Ministero del Commercio Internazionale e dell’Industria (METI), le vendite sono scese dello 0,8% su base annuale dopo il +1,1% di gennaio. Le stime degli analisti erano per una flessione più contenuta, ovvero dello 0,3%.Su base mensile le vendite sono calate dello 0,8% dopo il -0,9% registrato il mese precedente.Quanto alle vendite all’ingrosso, riportano un +8,8% su anno ed un -1,5% su mese. Le vendite totali hanno evidenziato così un incremento del 6,2% tendenziale ed un calo dello 0,2% congiunturale.(Foto: Sofia Terzoni / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    USA: aumenta fiducia consumatori a marzo, ma aspettative restano deboli

    (Teleborsa) – Aumenta la fiducia dei consumatori americani a marzo e più delle attese. Il sondaggio del Conference Board degli Stati Uniti sul sentiment dei consumatori ha segnalato una salita dell’indice a 107,2 punti rispetto ai 105,7 punti del mese di febbraio (rivisti da un preliminare 110,5). Il dato è migliore delle attese degli analisti che erano per un indice in salita fino a 107 punti.Nello stesso periodo l’indice sulla situazione presente è migliorato a 153 punti da 143 precedente, mentre l’indice sulle attese è sceso a 76,6 punti da 80,8 punti.Il sondaggio sulla fiducia dei consumatori è basato su un campione rappresentativo di 5.000 famiglie americane ed è condotto per il Conference Board dal NFO WorldGroup. LEGGI TUTTO