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    USA, indice prezzi case FHFA marzo +1,5% m/m +19% a/a

    (Teleborsa) – Si mantengono in crescita a un ritmo elevato i prezzi dell’immobiliare statunitense nel mese di marzo 2022. L’indice FHFA elaborato dalla Federal Housing Finance Agency, che misura i prezzi delle abitazioni statunitensi, ha registrato un incremento mensile dell’1,5%, dopo il +1,9% del mese precedente (dato rivisto da un preliminare di +2,1%).Su base annua l’indice, calcolato sui prezzi dichiarati degli immobili all’accensione del mutuo presso Fannie Mae e Freddie Mac, è salito del 19% rispetto al +19,3% del mese precedente (dato rivisto da un preliminare di +19,4%).”Gli elevati tassi di apprezzamento sono continuati in tutti i mercati immobiliari durante il primo trimestre del 2022 – ha affermato William Doerner, Supervisory Economist presso la Divisione di ricerca e statistica della FHFA – La forte domanda unita a un’offerta ridotta hanno mantenuto i prezzi in aumento. Fino alla fine di marzo, i tassi ipotecari più elevati non si sono ancora tradotti in un aumento dei prezzi più lento, ma le vendite di nuove case sono diminuite negli ultimi mesi, con un calo significativo ad aprile”. LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 31 maggio 2022

    (Teleborsa) – Martedì 31/05/202201:30 Giappone: Tasso disoccupazione (atteso 2,6%; preced. 2,6%)01:50 Giappone: Vendite dettaglio, annuale (atteso 2,6%; preced. 0,7%)01:50 Giappone: Produzione industriale, mensile (atteso -0,2%; preced. 0,3%)07:00 Giappone: Fiducia consumatori (preced. 33 punti)08:45 Francia: PIL, trimestrale (atteso 0%; preced. 0,7%)08:45 Francia: Consumi familiari, mensile (atteso 0,8%; preced. -1,3%)08:45 Francia: Prezzi consumo, mensile (preced. 0,4%)08:45 Francia: Prezzi produzione, mensile (preced. 4,3%)08:45 Francia: Prezzi consumo, annuale (atteso 5%; preced. 4,8%)09:55 Germania: Tasso disoccupazione (atteso 5%; preced. 5%)10:00 Italia: PIL, trimestrale (atteso -0,2%; preced. 0,6%)10:00 Italia: PIL, annuale (atteso 5,8%; preced. 6,2%)10:30 Regno Unito: M4, mensile (preced. 0,1%)10:30 Regno Unito: Crediti consumo, mensile (atteso 1,2 Mld £; preced. 1,3 Mld £)11:00 Unione Europea: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,6%; preced. 0,6%)11:00 Unione Europea: Prezzi consumo, annuale (atteso 7,7%; preced. 7,4%)11:00 Italia: Prezzi consumo, annuale (atteso 6,2%; preced. 6%)11:00 Italia: Prezzi consumo, mensile (preced. -0,1%)12:00 Italia: Fatturato servizi, trimestrale (preced. 2,1%)15:00 USA: S&P Case-Shiller, annuale (atteso 20%; preced. 20,2%)15:00 USA: Indice FHFA prezzi case, mensile (preced. 2,1%)15:45 USA: PMI Chicago (atteso 55 punti; preced. 56,4 punti)16:00 USA: Fiducia consumatori, mensile (atteso 103,9 punti; preced. 107,3 punti)16:30 USA: Indice Fed Dallas (preced. 1,1 punti) LEGGI TUTTO

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    Cina, PMI in recupero a maggio ma resta in zona contrazione

    (Teleborsa) – L’economia cinese potrebbe aver recuperato marginalmente a maggio, dopo il tonfo di aprile, a seguito del diffondersi di nuovi casi Covid-19. Lo confermano i dati dei PMI pubblicati oggi da Pechino.Secondo i dati forniti dal National Bureau of Statistics, il PMI manifatturiero è risalito a 49,6 punti dai 47,4 del mese precedente e rispetto ai 48 attesi, restando sotto la soglia chiave dei 50 punti sotto la quale l’attività si contrae.Si conferma in frenata il settore dei servizi, il più esposto a questa crisi, con un PMI che risale a 47,8 punti dai 41,9 precedenti, menrtre il PMI composito è salito a 48,4 punti dai 42,7 precedenti. LEGGI TUTTO

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    Giappone, produzione industriale in calo ad aprile

    (Teleborsa) – Cala la produzione delle fabbriche giapponesi ad aprile. Secondo la stima preliminare del Ministero del Commercio Internazionale e dell’Industria giapponese (METI), l’indice della produzione industriale ha registrato un decremento dell’1,3% dopo il +0,3% registrato a marzo. Le stime degli analisti erano per un calo marginale dello 0,2%.Le previsioni per i successivi due mesi indicano per maggio un aumento del 4,8% e per giugno un aumento dell’8,9%. Su base annuale, il dato non destagionalizzato della produzione evidenzia una variazione pari a -4,8%.La stagnazione della produzione è accompagnata dalla stazionarietàò, su base mensile, delle scorte e dal calo delle consegne (-2,5%). La ratio delle scorte è pari a -3,2%. LEGGI TUTTO

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    Giappone, migliora il sentiment dei consumatori ad aprile

    (Teleborsa) – Migliora il sentiment dei consumatori giapponesi a maggio. Secondo quanto comunicato dall’Istituto di ricerca economica e sociale del Cabinet Office giapponese, l’indice di fiducia si è attestato a 34,1 punti, dai 33 di aprile. Al miglioramento dell’indice hanno contribuito soprattutto le attese sulla situazione occupazionale, rispetto a quelle sui redditi ed alle intenzioni di spesa. L’indice resta al di sotto della soglia di 50 punti, evidenziando la persistenza di un clima negativo fra le famiglie del Sol Levante. LEGGI TUTTO

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    Giappone, vendite dettaglio aprile crescono più delle attese

    (Teleborsa) – Crescono oltre attese i consumi in Giappone ad aprile. Secondo quanto reso noto dal Ministero del Commercio Internazionale e dell’Industria (METI), le vendite al dettaglio sono salite del 2,9% su base annuale dopo il +0,7% di marzo. Le stime degli analisti erano per una crescita più contenuta del 2,6%.Su base mensile le vendite sono cresciute dello 0,8% dopo il +1,7% registrato il mese precedente.Quanto alle vendite all’ingrosso, riportano un +6,6% su anno ed un -1,4% su mese. Le vendite totali hanno evidenziato così un incremento del 5,6% tendenziale ed un calo dell’1,7% congiunturale. LEGGI TUTTO

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    Germania, inflazione maggio vola a +7,9% su anno: sopra le attese

    (Teleborsa) – Vola l’inflazione tedesca, che si attesta oltre le attese del mercato a maggio 2022. Secondo la stima preliminare pubblicata da Destatis, i prezzi al consumo sono saliti dello 0,9% su mese dopo il +0,8% del mese precedente, risultando superiore alle attese degli analisti (+0,5%). Su base annuale, la variazione dei prezzi è indicata a +7,9%, superiore al consensus (+7,6%), dopo il +7,4% di aprile.”I prezzi dell’energia, in particolare, sono aumentati considerevolmente dall’inizio della guerra in Ucraina e hanno avuto un impatto considerevole sull’alto tasso di inflazione”, sottolinea Destatis. I prezzi dell’energia sono aumentati del 38,3% a maggio 2022 anno su anno. Anche i prezzi dei generi alimentari sono aumentati sopra la media (+11,1%).L’inflazione armonizzata ha registrato su mese una variazione pari a +1,1%, oltre le attese (+0,5%), contro il +0,7% precedente, mentre su anno segna una variazione di +8,7%, rispetto al +8% del consensus e al +7,8% precedente. LEGGI TUTTO

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    Germania, prezzi import aprile +1,8% m/m +31,7% a/a

    (Teleborsa) – Accelera, su base annua, la crescita dei prezzi import in Germania ad aprile 2022, mentre su base mensile il dato si modera rispetto al mese prima. Il dato, comunicato l’Ufficio Federale di Statistica della Germania (DESTATIS), ha registrato un incremento mensile dell’1,8% dal +5,7% di marzo, collocandosi anche al di sotto del 2% atteso dagli analisti. Su base annuale si registra una forte aumento del 31,7% rispetto al +31,2% indicato il mese precedente e al +32% atteso dagli analisti.Le importazioni di energia sono state del 157,4% più costose rispetto ad aprile 2021. Il maggior peso lo ha il gas naturale, con un plus del 301,2%, seguito dal petrolio greggio con un plus del 77,5 %. Al netto dei prodotti petroliferi e minerari, i prezzi sono cresciuti del 27,6% su base annua e del 2,3% su base mensile.Per quanto riguarda i prezzi alle esportazioni, si è registrato un incremento dello 0,8% su mese, mentre si evidenzia un aumento del 16% rispetto allo stesso periodo di un anno prima. Una variazione maggiore rispetto all’anno precedente era stata registrata l’ultima volta nel novembre 1974 durante la prima crisi petrolifera (+16,8% rispetto al novembre 1973). LEGGI TUTTO