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    USA, Università Michigan: cala fiducia consumatori a giugno

    (Teleborsa) – Peggiora la fiducia dei consumatori americani in giugno. Secondo i dati preliminari dell’Università del Michigan, il sentiment dei consumatori è stimato in calo a 50,2 punti rispetto ai 58,4 punti del mese di maggio e risulta anche peggiore delle attese degli analisti che si attendevano una discesa fino a 58 punti.Nello stesso periodo l’indice sulla situazione presente è sceso a 55,4 punti dai 63,3 punti precedenti, mentre l’indice sulle attese è calato a 46,8 punti dai 55,2 precedenti. LEGGI TUTTO

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    USA, l'inflazione vola al +8,6% a maggio: ai massimi dal 1981

    (Teleborsa) – Aumenta ancora l’inflazione negli Stati Uniti a maggio 2022. Secondo il Bureau of Labour Statistics (BLS) americano, i prezzi al consumo hanno registrato un incremento dell’1% su base mensile, contro il +0,7% del consensus, rispetto al +0,3% del mese di aprile. Su base annua, la crescita dell’inflazione è stata dell’8,6%, superiore al +8,3% del mese precedente e al +8,3% atteso dal mercato. Si tratta del record da dicembre 1981. L’aumento è stato diffuso, con immobiliare, carburanti e cibo che sono stati i maggiori contributori. Dopo il calo di aprile, l’indice energetico è salito del 3,9% nel mese con l’indice della benzina in aumento del 4,1%. L’indice alimentare è aumentato dell’1,2% a maggio, mentre l’indice del cibo a casa è aumentato dell’1,4%.Il “core” rate, ossia l’indice dei prezzi al consumo depurato delle componenti più volatili quali cibo ed energia, più osservato dalla FED, ha registrato un aumento dello 0,6% su base mensile, rispetto allo 0,6% del mese precedente e al +0,5% atteso. Il dato tendenziale attesta un aumento del 6%, anche in questo caso superiore alle aspettative (+5,9%). Il dato del mese prima segnava un +6,2%.L’indice energetico è aumentato del 34,6% nell’ultimo anno, il più grande aumento in 12 mesi dal periodo terminato a settembre 2005. L’indice alimentare è aumentato del 10,1% per i 12 mesi terminati a maggio, il primo aumento del 10% o più dalla fine del periodo a marzo 1981. LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 10 giugno 2022

    (Teleborsa) – Venerdì 10/06/202201:50 Giappone: Prezzi produzione, mensile (atteso 0,5%; preced. 1,3%)03:30 Cina: Prezzi consumo, annuale (atteso 2,2%; preced. 2,1%)03:30 Cina: Prezzi produzione, annuale (atteso 6,4%; preced. 8%)09:00 Spagna: Prezzi consumo, annuale (atteso 8,7%; preced. 8,3%)09:00 Spagna: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,8%; preced. -0,2%)10:00 Italia: Produzione industriale, mensile (atteso -1,1%; preced. 0%)10:00 Italia: Produzione industriale, annuale (atteso -0,2%; preced. 3%)14:30 USA: Prezzi consumo, annuale (atteso 8,3%; preced. 8,3%)14:30 USA: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,7%; preced. 0,3%)16:00 USA: Fiducia consumatori Università Michigan (atteso 58 punti; preced. 58,4 punti) LEGGI TUTTO

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    Cina, prezzi produzione al +6,4% su anno. Inflazione contenuta

    (Teleborsa) – Inflazione e prezzi alla produzione hanno quasi centrato le attese in Cina a maggio 2022. Secondo il National Bureau of Statistics, l’inflazione ha registrato un incremento tendenziale del 2,1%, dopo il +2,1% del mese precedente e rispetto al +2,2% atteso dagli analisti. Rispetto al mese precedente, invece, i prezzi al consumo mostrano una diminuzione dello 0,2%, a fronte del -0,3% del consensus, dopo il +0,4% precedente.Frenano leggermente i prezzi alla produzione, che a maggio hanno mostrato un incremento tendenziale del 6,4%, centrando le attese (+6,4%), a fronte del +8% del mese precedente. “Poiché l’aumento dei prezzi alla produzione è già in una tendenza al ribasso, è improbabile che l’inflazione sia un vincolo per un ulteriore allentamento delle politiche”, ha scritto Zhang Zhiwei, presidente e capo economista di Pinpoint Asset Management, in una nota. “Mi aspetto che il governo lancerà più stimoli nei prossimi mesi, incluso il taglio dei tassi di interesse”, ha aggiunto Zhang. LEGGI TUTTO

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    Giappone, prezzi produzione maggio +0% mese +9,1% anno

    (Teleborsa) – Inferiori alle attese i prezzi alla produzione in Giappone. Secondo la Bank of Japan, i prezzi di fabbrica a maggio hanno registrato un incremento del 9,1% su base annua, rispetto al +9,8% del mese precedente (dato rivisto da un preliminare di +10%).Su base mensile, i prezzi all’industria sono stati invariati, dopo il +1,3% di aprile (dato rivisto da un preliminare di +1,2%) ed il +0,5% indicato dal consensus. I prezzi delle merci importate in yen sono aumentati del 43,3% a maggio rispetto all’anno precedente, il ritmo di aumento più rapido da quando è diventato disponibile un dato comparabile nel gennaio 1981. LEGGI TUTTO

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    Brasile, l'inflazione frena a maggio

    (Teleborsa) – Primi segnali di frenata dell’inflazione in Brasile. Secondo quanto riportato dall’Istituto brasiliano di geografia e statistica (Ibge), l’Indice nazionale dei prezzi al consumo (Ipca) è sceso allo 0,5%, nel mese di maggio, dopo essere aumentato dell’1,06% ad aprile. Si tratta del valore più basso da aprile dello scorso anno, quando si attestava allo 0,3%. Su base annua, l’Ipca ha accumulato un rialzo dell’11,73%, inferiore al 12,13% registrato nei 12 mesi precedenti. A sostenere la frenata dell’inflazione ha contribuito il calo del 7,95% del costo dell’energia elettrica. LEGGI TUTTO

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    USA, richieste sussidi disoccupazione crescono più delle attese

    (Teleborsa) – Aumentano più delle attese le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Nella settimana al 4 giugno 2022, i “claims” sono risultati pari a 229.000 unità, in salita di 27 mila unità rispetto al dato della settimana precedente di 202.000 (dato rivisto da 200.000). Il dato è peggiore delle attese degli analisti, che erano per richieste pari a 210 mila unità. La media delle ultime quattro settimane – in base ai dati del Dipartimento del Lavoro americano – si è assestata a 215.000 mila unità, in crescita di 8.000 mila unità rispetto al dato della settimana precedente di 207.000. La media a quattro settimane viene ritenuta un indicatore più accurato dello stato di salute del mercato del lavoro, in quanto appiana le forti oscillazioni osservate settimanalmente. Infine, nella settimana al 28 maggio, le richieste continuative di sussidio si sono attestate a 1.306.000, come il dato della settimana precedente (rivisto da 1.309.000). Il consensus indicava una livello 1.305.000. LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 9 giugno 2022

    (Teleborsa) – Giovedì 09/06/202207:30 Francia: Occupazione, trimestrale (preced. 0,6%)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 210K unità; preced. 200K unità)16:30 USA: Stoccaggi gas, settimanale (atteso 96 Mld piedi cubi; preced. 90 Mld piedi cubi) LEGGI TUTTO