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    Appuntamenti macroeconomici del 4 ottobre 2022

    (Teleborsa) – Martedì 04/10/202209:00 Spagna: Disoccupazione (preced. 62,1K unità)11:00 Unione Europea: Prezzi produzione, mensile (atteso 4,9%; preced. 4%)11:00 Unione Europea: Prezzi produzione, annuale (atteso 43,1%; preced. 37,9%)16:00 USA: Ordini industria, mensile (atteso 0,3%; preced. -1%) LEGGI TUTTO

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    USA, a settembre ISM manifatturiero peggio di stime

    (Teleborsa) – L’attività manifatturiera americana frena a settembre. Lo segnala l’ISM – Insitute for Supply Management sulla base del consueto sondaggio mensile.L’indice dei direttori di acquisto del settore manifatturiero si è attestato a 50,9 punti dai 52,8 del mese precedente risultando anche inferiore alle attese degli analisti che stimavano un calo fino a 52,2 punti. L’indicatore, che viene usato per valutare lo stato di salute del settore manifatturiero statunitense, resta comunque sopra la soglia chiave di 50 punti, che fa da spartiacque tra espansione e contrazione dell’attività.Fra le varie componenti dell’indice, quella sui nuovi ordini scivola a 47,1 punti da 51,3, mentre quella sull’occupazione cala a 48,7 da 54,2 e la componente relativa ai prezzi diminuisce a 53. LEGGI TUTTO

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    USA, spese costruzioni agosto in frenata

    (Teleborsa) – Diminuisce la spesa per costruzioni in USA ad agosto 2022. Il dato, comunicato dal Dipartimento del Commercio americano, si attesta a 1.781,3 miliardi di dollari registrando una diminuzione dello 0,7% su base mensile, dopo il -0,6% di luglio (rivisto da un preliminare -0,4%) e contro il -0,3% stimato dagli analisti. Su base annua si è visto invece un incremento dell’8,5%.Tra le costruzioni private, le cui spese sono scese dello 0,6% a 1.425,9 miliardi di dollari, quelle di tipo residenziale sono calate dello 0,9 a 912 miliardi di dollari. La spesa in ambito pubblico ha segnato un decremento dello 0,8% a 355,3 miliardi di dollari. LEGGI TUTTO

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    USA, si rafforza l'attività manifatturiera a settembre

    (Teleborsa) – Si rafforza l’attività manifatturiera degli Stati Uniti a settembre. Lo conferma l’indice dei direttori acquisto delle aziende elaborato da Markit-S&P Global, che conferma una fase di crescita dell’economia.A settembre, l’indice PMI manifatturiero si è portato a 52 punti, dai 51,8 indicati dal consensus e dalla stima preliminare, e contro i 51,5 punti del mese precedente.L’indice si conferma sopra la soglia chiave di 50 punti, che denota espansione dell’attività. LEGGI TUTTO

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    Giappone, indice PMI manifattura settembre cala a 50,8 punti

    (Teleborsa) – L’attività della manifattura in Giappone ha registrato un rallentamento nel mese di settembre 2022. Il dato dell’indice PMI manifatturiero, pubblicato da S&P Global ed elaborato da Jibun Bank, indica un valore di 50,8 punti, rispetto ai 51,5 punti di agosto e ai 51 punti attesi dal mercato. L’indicatore si porta così al livello più basso da gennaio 2021, ma si conferma comunque al di sopra della soglia critica dei 50 punti, denotando crescita dell’attività.Il settore manifatturiero giapponese ha subito ulteriori pressioni a settembre a causa dell’accelerazione della flessione della produzione e dei nuovi ordini, secondo l’analisti di S&P Global-Jibun Bank. Inoltre, la domanda di beni giapponesi è diminuita al ritmo più rapido degli ultimi due anni, poiché l’inflazione elevata e l’indebolimento delle condizioni economiche presso i principali partner commerciali hanno frenato la spesa dei clienti.”La debolezza dello yen sta facendo ben poco per rafforzare la domanda di esportazione e invece sta spingendo drasticamente l’inflazione importata e ha spinto ulteriormente le pressioni sui prezzi interni – ha commentato Joe Hayes, Senior Economist di S&P Global Market Intelligence – I costi complessivi di input sono aumentati a uno dei tassi più elevati mai registrati a settembre”.”Gli indicatori previsionali dell’indagine suggeriscono che la tendenza al ribasso della produzione sembra destinata a persistere nel quarto trimestre – ha aggiunto – I nuovi ordini sono diminuiti a un ritmo molto più forte della produzione, il che implica un’ulteriore debolezza della produzione all’orizzonte. Aumenti delle scorte, che secondo per i relatori è stato dovuto alle scarse prestazioni di vendita, evidenzia anche la debolezza delle condizioni di base della domanda di prodotti giapponesi”. LEGGI TUTTO

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    Giappone, peggiora l'indice Tankan nel 3° trimestre

    (Teleborsa) – Sentiment in calo per le imprese giapponesi. È quanto emerge da sondaggio trimestrale dalla bank of Japan. Nel 3° trimestre del 2022, l’indice Tankan relativo alle grandi imprese della manifattura è sceso infatti a 8 punti dai 9 punti del periodo precedente e risulta anche inferiore alle attese degli analisti (11 punti).Quello delle medie imprese non manifatturiere si è portato a 14 punti da 13 contro i 13 punti attesi, mentre quello delle piccole imprese manifatturiere è stabile a -4 (atteso -3) e delle PMI non manifatturiere 2 da -1 (atteso -2). Da rilevare che un valore inferiore allo zero segnala che le imprese pessimiste sono più numerose di quelle ottimiste. Il calo ha indotto anche un deterioramento delle aspettative future, con l’indice per le grandi imprese manifatturiere che passa a 9 punti da 10 punti (atteso 11). LEGGI TUTTO

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    USA, Università Michigan: fiducia consumatori rivista al ribasso

    (Teleborsa) – Rivisto al ribasso l’indice che misura la fiducia dei consumatori statunitensi, secondo l’ultimo sondaggio condotto dall’Università del Michigan, che ha pubblicato la stima definitiva. Nel mese di settembre 2022, l’indice sul consumer sentiment è stato rivisto a 58,6 punti dai 59,5 della lettura preliminare e del consensus e di agosto.Rivista al ribasso anche la componente relativa alle aspettative, che si posiziona a 58 sopra i 59,9 stimati dagli analisti e dalla prima lettura, mentre quella sulla condizione attuale si posiziona a 59,7 punti superiore ai 58,9 dell’indicazione preliminare e degli analisti. LEGGI TUTTO

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    Inflazione USA, indice PCE si infiamma oltre attese

    (Teleborsa) – Salgono più delle attese le spese delle famiglie americane ad agosto ed in linea con il consensus i redditi. Secondo il Bureau of Economic Analysis (BEA) degli Stati Uniti, i consumi personali (PCE) sono saliti dello 0,4% dopo il -0,2% del mese precedente (dato rivisto da +0,1%) e si confrontano con il +0,2% stimato dagli analisti.I redditi personali hanno registrato un incremento dello 0,3%, come da attese e rispetto al +0,3% precedente (dato rivisto da un preliminare di +0,2%).Il PCE price index core, una misura dell’inflazione, evidenzia una variazione positiva dello 0,6% su mese (+0,1% il mese precedente) e aumenta del 4,9% su anno meno delle previsioni di consensus (+4,7% il mese precedente).(Foto: TheDigitalArtist / Pixabay) LEGGI TUTTO