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    Immobiliare USA, NAHB: cala ancora fiducia dei costruttori

    (Teleborsa) – Si deteriora ancora la fiducia del settore immobiliare USA, sintetizzata dall’indice NAHB. A settembre 2022 il dato si è attestato a 46 punti, livello più basso dal 2014, rispetto ai 49 punti del mese precedente e contro i 47 del consensus.Per quanto riguarda le singole componenti dell’indice, quello sulle vendite attuali scende di 3 punti a quota 54, quello relativo alle vendite dei prossimi sei mesi è sceso di 1 punto a 46 punti, mentre quello rappresentativo del traffico dei possibili acquirenti è calato a 31 punti (-1 punto).L’indicatore, elaborato dalla National Association of Home Builders (NAHB), rappresenta un quadro sintetico delle aspettative di vendita dei costruttori nel presente e nell’arco dei prossimi sei mesi: una lettura inferiore a 50 mostra una prevalenza di giudizi negativi, mentre un livello superiore indica maggiore ottimismo. “La fiducia dei costruttori è diminuita ogni mese nel 2022 e la recessione immobiliare non mostra segni di cedimento poiché i costruttori continuano a fare i conti con costi di costruzione elevati e una politica monetaria aggressiva da parte della Federal Reserve che ha contribuito a spingere i tassi ipotecari sopra il 6% la scorsa settimana, il più alto livello dal 2008″ – ha affermato Robert Dietz, capo economista della NAHB -. “In questo mercato debole, più della metà dei costruttori nel nostro sondaggio ha riferito di aver utilizzato incentivi per rafforzare le vendite, inclusi riacquisti di tassi ipotecari, servizi gratuiti e riduzioni di prezzo”. LEGGI TUTTO

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    USA, migliora la fiducia dei consumatori a settembre

    (Teleborsa) – Migliora la fiducia dei consumatori americani a settembre 2022. Secondo i dati preliminari dell’Università del Michigan, il sentiment dei consumatori è stimato in aumento a 59,5 punti rispetto ai 58,2 punti del mese di agosto, ma risulta peggiore delle attese degli analisti che si attendevano 60 punti.Nello stesso periodo l’indice sulla situazione presente è salito a 58,9 punti dai 58,6 punti precedenti (le attese erano per 60,8 punti), mentre l’indice sulle attese è aumentato a 59,9 punti dai 58 precedenti (il consensus era a 59,7 punti). LEGGI TUTTO

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    Cina, produzione e vendite sopra attese ma è crisi mercato immobiliare

    (Teleborsa) – Arrivano dati contrastanti dalla Cina, dove i numeri della produzione e delle vendite al dettaglio, sopra le attese, hanno controbilanciato i dati deludenti del mercato immobiliare. I prezzi delle case hanno registrato un decremento dell’1,3%, il più ampio degli ultimi sette anni, a causa della crisi di liquidità che ha investito il mercato immobiliare quest’anno. Per effetto di questo dato, lo yuan si è deprezzato, sfondando la soglia di 7 contro dollaro per la prima volta in due anni, in calo dello 0,2%.La produzione industriale ad agosto, invece, è risultata meglio delle attese, con una crescita tendenziale del 4,2%, che supera il 3,8% del mese precedente e del consensus. Una accelerazione che neutralizza l’effetto dei vari lockdown sperimentati ancora quest’anno a causa del Covid-19. Da inizio anno, la produzione risulta in crescita del 3,6% contro il 3,5% precedente.Sopra le attese che il dato delle vendite al dettaglio, che hanno fatto un balzo ad agosto del 5,4%, dopo il 2,7% del mese precedente e rispetto al 3,5% atteso. La disoccupazione in Cina è scesa al 5,3% dal 5,4% precedente ed atteso. LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 16 settembre 2022

    (Teleborsa) – Venerdì 16/09/202204:00 Cina: Produzione industriale, annuale (atteso 3,8%; preced. 3,8%)04:00 Cina: Tasso disoccupazione (atteso 5,4%; preced. 5,4%)04:00 Cina: Vendite dettaglio, annuale (atteso 3,5%; preced. 2,7%)08:00 Regno Unito: Vendite dettaglio, mensile (atteso -0,5%; preced. 0,4%)08:00 Regno Unito: Vendite dettaglio, annuale (atteso -4,2%; preced. -3,2%)10:00 Italia: Bilancia commerciale globale (atteso -1,5 Mld Euro; preced. -2,17 Mld Euro)11:00 Unione Europea: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,5%; preced. 0,1%)11:00 Unione Europea: Prezzi consumo, annuale (atteso 9,1%; preced. 8,9%)11:00 Italia: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,8%; preced. 0,4%)11:00 Italia: Prezzi consumo, annuale (atteso 8,4%; preced. 7,9%)16:00 USA: Fiducia consumatori Università Michigan (atteso 60 punti; preced. 58,2 punti) LEGGI TUTTO

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    USA, scorte industria aumentano in linea con attese

    (Teleborsa) – Crescono le scorte e le vendite dell’industria in USA a luglio. Secondo quanto comunicato dal Bureau of Census statunitense, si è registrato per le scorte un aumento dello 0,6% a 2.434,3 miliardi di dollari, in linea con quanto stimato dagli analisti e dopo il +1,4% del mese precedente. Su base annua si è registrato un aumento del 18,4%. Nello stesso periodo le vendite sono calate dello 0,9% su base mensile, attestandosi a 1.839,5 miliardi di dollari. Su anno si registra una variazione positiva del 12,5% rispetto a maggio 2021. La ratio scorte/vendite si è attestata all’1,32. A luglio 2021 era pari all’1,26. Tale dato misura quanti mesi sono necessari a un’azienda per esaurire completamente le proprie scorte. LEGGI TUTTO

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    USA, produzione industriale agosto -0,2% m/m, manifattura +0,1%

    (Teleborsa) – Delude le attese la produzione industriale negli Stati Uniti nel mese di agosto 2022. L’attività industriale ha registrato un decremento mensile dello 0,2% dopo il +0,5% del mese precedente (dato rivisto da un preliminare di +0,6%) e rispetto al +0,1% delle attese degli analisti. Su base annua si registra una salita del 3,7%.La produzione manifatturiera registra una crescita dello 0,1%, contro il +0,1% del consensus e dopo il +0,6% di luglio (dato rivisto da un preliminare di +0,7%).Nello stesso periodo la capacità di utilizzo relativa a tutti i settori industriali è scesa leggermente all’80% dall’80,2% del mese precedente (dato rivisto da un preliminare di 80,3%) e risulta inferiore alle stime degli analisti (80,3%). LEGGI TUTTO

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    USA, prezzi import agosto -1% prezzi export -1,6%

    (Teleborsa) – Risultano in diminuzione i prezzi import-export USA ad agosto 2022. Secondo quanto rilevato dal Bureau of Labour Statistics americano, i prezzi import hanno segnato una variazione negativa su mese dell’1%, dopo il -1,5% di luglio (dato rivisto da un preliminare di -1,4%), rispetto al -1,2% atteso degli analisti.Su base annua, i prezzi import registrano una variazione positiva pari a +7,8%. Al netto delle importazioni di petrolio i prezzi hanno registrato una variazione del -0,2% su mese, il quarto calo mensile consecutivo.I prezzi export hanno riportato un decremento dell’1,6% dopo il -3,7% del mese precedente (dato rivisto da un preliminare di -3,3%), superiore al consensus (-1,2%).Su anno il dato evidenzia un incremento del 10,8%. Al netto dei prodotti agricoli i prezzi alle esportazioni su mese registrano un -1,8% su mese. LEGGI TUTTO

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    USA, Philly FED settembre diminuisce a -9,9 punti

    (Teleborsa) – Diminuisce più delle attese l’attività del settore manifatturiero nell’area di Philadelphia negli Stati Uniti. A settembre 2022 l’indice relativo all’attività manifatturiera del distretto FED di Philadelphia (Philly FED) è sceso a -9,9 punti dai +6,2 di agosto. Il dato è inferiore alle attese degli analisti, che indicavano un calo fino a 2,8 punti. Va detto che un indice superiore allo zero indica che all’interno del distretto di Philadelphia ci sono nel settore manifatturiero più imprese ottimiste che pessimiste.Fra le componenti dell’indice, quello dei nuovi ordini è crollato a -17,6 punti da -5,1 punti, quello sulle condizioni di business si porta a -3,9 da -10,6, quello sull’occupazione si attesta a 12,4 da 24,1 punti e quello sui prezzi a 29,8 da 43,6 punti, mentre quello sulla spesa per investimenti (capex) diminuisce a 4,6 da 18. LEGGI TUTTO