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    USA, Markit: il settore manifatturiero resta in fase di contrazione a novembre

    (Teleborsa) – Si rafforza l’attività manifatturiera degli Stati Uniti a novembre. Lo conferma l’indice dei direttori acquisto delle aziende elaborato da Markit-S&P Global, che conferma una fase di crescita dell’economia.A novembre, l’indice PMI manifatturiero si è portato a 47,7 punti, dai 47,6 indicati dal consensus e dalla stima preliminare, e contro i 47,6 punti del mese precedente.L’indice resta tuttavia sotto la soglia chiave di 50 punti che fa da spartiacque tra espansione (sopra 50 punti) e contrazione (sotto 50 punti) dell’attività. LEGGI TUTTO

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    USA, a ottobre spese personali +0,8% redditi +0,7%

    (Teleborsa) – Salgono secondo attese le spese delle famiglie americane a ottobre 2022, mentre i redditi aumentano oltre le previsioni. Secondo il Bureau of Economic Analysis (BEA) degli Stati Uniti, i consumi personali (PCE) sono saliti dello 0,8% dopo il +0,6% del mese precedente e si confrontano con il +0,8% stimato dagli analisti.I redditi personali hanno registrato un incremento dello 0,7%, verso attese per +0,4%, e rispetto al +0,4% precedente.Il PCE price index core, una misura dell’inflazione, evidenzia una variazione positiva dello 0,2% su mese (+0,5% il mese precedente e +0,3% le attese) e aumenta del 5% su anno in linea con le previsioni di consensus (+5,2% il mese precedente). LEGGI TUTTO

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    USA, sussidi disoccupazione calano più del previsto

    (Teleborsa) – Diminuiscono più delle attese le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Nella settimana al 26 novembre 2022, i “claims” sono risultati pari a 225 mila unità, in diminuzione di 16.000 unità rispetto al dato della settimana precedente di 241.000 (rivisto da un preliminare 240.000). Il dato è migliore delle attese degli analisti che erano per richieste pari a 235 mila unità. La media delle ultime quattro settimane – in base ai dati del Dipartimento del Lavoro americano – si è assestata a 228.750 unità, in crescita di 1.750 unità rispetto al dato della settimana precedente di 227.000 (rivisto da un preliminare di 226.750). La media a quattro settimane viene ritenuta un indicatore più accurato dello stato di salute del mercato del lavoro, in quanto appiana le forti oscillazioni osservate settimanalmente.Infine, nella settimana al 19 novembre, le richieste continuative di sussidio si sono attestate a 1.608.000, in crescita di 57 mila unità rispetto alle 1.551.000 unità della settimana precedente e in aumento anche rispetto alle 1.573.000 unità attese. LEGGI TUTTO

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    USA, licenziamenti in aumento a novembre. Spicca settore Tech

    (Teleborsa) – Si registra una crescita sostenuta dei licenziamenti negli Stati Uniti nel mese di novembre 2022. Secondo il rapporto Challenger, Gray & Christmas, le principali società statunitensi hanno rilevato un taglio di circa 76.835 posti di lavoro.Il dato rivela un aumento del 127% rispetto al mese precedente, quando si erano registrati 33.843 licenziamenti e un aumento del 417% rispetto allo stesso periodo del 2021. Novembre segna la sesta volta quest’anno in cui i tagli sono stati più elevati nel 2022 rispetto al mese corrispondente dell’anno precedente.Finora quest’anno, i datori di lavoro hanno annunciato l’intenzione di tagliare 320.173 posti di lavoro, un aumento del 6% rispetto ai 302.918 tagli annunciati nei primi undici mesi del 2021. Con il totale di novembre, i tagli di posti di lavoro nel 2022 hanno superato i tagli annunciati nel 2021 per la prima volta quest’anno. Il totale dall’inizio dell’anno è il secondo più basso mai registrato, da quando l’azienda ha iniziato a monitorare i tagli di posti di lavoro nel 1993, con il minimo che si è verificato durante lo stesso periodo dell’anno scorso.Il settore Technology ha annunciato 52.771 tagli a novembre, per un totale di 80.978 quest’anno. Questo è il totale mensile più alto per il settore da quando l’azienda ha iniziato a conservare dati dettagliati del settore nel 2000. È il totale YTD più alto per il settore dal 2002, quando sono stati registrati 128.563 tagli nel settore tecnologico fino a novembre e 131.294 per l’anno.(Foto: elleaon | 123RF) LEGGI TUTTO

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    Giappone, PMI manifatturiero rivisto al ribasso a novembre

    (Teleborsa) – Per la prima volta da gennaio 2021, le condizioni commerciali complessive nel settore manifatturiero giapponese sono peggiorate a novembre a causa di forti cali della produzione e nuovi ordini, secondo gli ultimi dati S&P Global PMI. Le tendenze negative della domanda hanno successivamente portato le aziende a rivedere al ribasso i livelli di attività di acquisto e a concentrarsi sul lavoro arretrato.La lettura definitiva del PMI manifatturiero è scesa a 49 punti a novembre, dai 50,7 punti di ottobre e dai 49,4 punti della stima preliminare, segnalando un nuovo deterioramento della salute generale del settore manifatturiero giapponese. Nonostante sia solo lieve, la lettura negativa è stata la prima in 22 mesi ed è stata la più bassa da ottobre 2020.”La lettura del PMI principale è scesa al di sotto della soglia neutra di 50 punti per la prima volta da gennaio 2021 ed è stata accompagnata da forti riduzioni della produzione e dei nuovi ordini – ha commentato Laura Denman, economista presso S&P Global Market Intelligence – Il raffreddamento delle condizioni di mercato, le continue pressioni sui costi e la debolezza della domanda sottostante, sia a livello nazionale che internazionale, sono stati secondo quanto riferito fattori chiave che hanno contribuito al calo”. LEGGI TUTTO

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    USA, scorte petrolio settimanali in calo di 12,6 milioni di barili

    (Teleborsa) – Sono diminuite oltre le attese le scorte di greggio in USA nell’ultima settimana. L’EIA, la divisione del Dipartimento dell’Energia americano, ha segnalato che gli stocks di greggio, negli ultimi sette giorni al 25 novembre 2022, sono diminuiti di 12,6 milioni di barili a 419,1 MBG, contro attese per un decremento di 2,8 milioni.Gli stock di distillati hanno registrato un aumento di 3,5 milioni a 112,6 MBG, contro attese per una crescita di 1,5 milioni, mentre le scorte di benzine hanno registrato un incremento di 2,8 milioni a quota 213,8 MBG (era atteso un aumento di 1,6 milioni).Le riserve strategiche di petrolio sono calate di 1,4 milioni a 389,1 MBG. LEGGI TUTTO

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    USA, PMI Chicago novembre peggiora a 37,2 punti

    (Teleborsa) – Peggiora l’attività manifatturiera nell’area di Chicago, confermandosi in contrazione. Nel mese di novembre 2022, l’indice PMI Chicago si è attestato a 37,2 punti contro i 45,2 punti del mese precedente. Il dato risulta anche peggiore delle attese degli analisti che erano per una crescita fino a 47 punti.Si ricorda che un livello dell’indice al di sopra di 50 punti denota un’espansione mentre un livello al di sotto dei 50 punti indica una contrazione del settore manifatturiero statunitense. LEGGI TUTTO

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    USA, scorte ingrosso in aumento dello 0,8% a ottobre

    (Teleborsa) – Aumentano le scorte di magazzino negli Stati Uniti. Nel mese di ottobre 2022, secondo quanto comunicato dal Bureau of Census statunitense, si è registrato una crescita dello 0,8% a 925,8 miliardi di dollari. Il dato si confronta con il +0,6% precedente (confermato dalla stima preliminare) e il +0,5% atteso dal mercato. Su base annua si registra una salita del 22,1%.Il deficit del commercio internazionale è stato di 99 miliardi di dollari a ottobre, in aumento di 7,1 miliardi rispetto ai 91,9 miliardi di settembre. Le esportazioni di merci per ottobre sono state di 173,7 miliardi di dollari, 4,7 miliardi in meno, mentre le importazioni di merci per ottobre sono state di 272,7 miliardi di dollari, 2,4 miliardi in più. LEGGI TUTTO