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    USA, S&P Case-Shiller: prezzi case in calo a settembre

    (Teleborsa) – Frenano oltre le attese i prezzi delle case negli Stati Uniti a settembre 2022. Secondo quanto rilevato da Standard & Poor’s, l’indice S&P Case-Shiller, che misura l’andamento dei prezzi nelle principali venti aree metropolitane degli Stati Uniti, ha evidenziato un incremento su base annua del 10,4% rispetto al +13,1% del mese precedente ed al +10,8% del consensus.Su base mensile si registra un calo dell’1,5%, rispetto al -1,6% del mese precedente e al -0,7% atteso dal mercato. L’indice destagionalizzato ha riportato una discesa dell’1,2% su base mensile, come il consensus, e contro il -1,3% del mese precedente. LEGGI TUTTO

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    Germania, l'inflazione si modera al 10% a novembre

    (Teleborsa) – Primo segnale di diminuzione per l’inflazione tedesca a novembre 2022. Secondo la stima preliminare pubblicata da Destatis, i prezzi al consumo sono diminuiti dello 0,5% su mese, rispetto al +0,9% del mese precedente e al -0,2% delle attese degli analisti.Su base annuale, la variazione dei prezzi è indicata a +10%, dopo il +10,4% del mese precedente e sotto il consensus (+10,4%).A novembre 2022 i prezzi dei prodotti alimentari hanno registrato una crescita superiore alla media (+21%) rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Al contrario, i prezzi dell’energia sono leggermente diminuiti, ma sono ancora superiori del 38,4% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.L’inflazione armonizzata ha registrato su mese una variazione pari a +0%, rispetto al +0,1% delle attese e al +1,1% precedente. Su anno segna un incremento del 11,2%, uguale al +11,3% del consensus e sotto l’11,6% del mese precedente. LEGGI TUTTO

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    Zona Euro, si arresta il crollo della fiducia dell'economia a novembre

    (Teleborsa) – Migliora leggermente la fiducia dell’economia di Eurolandia nel mese di novembre 2022. L’indice che misura il sentiment complessivo è salito a 93,7 punti, rispetto ai 92,7 punti del mese precedente. La fiducia del complesso dell’Unione Europea, secondo i dati diffusi dalla Direzione generale Affari economici e finanziari della Commissione Europea, si porta a 92,2 punti da 91,2 punti. Si tratta del primo aumento dal mese di febbraio.Nell’UE, l’aumento della fiducia dell’economia a novembre è stato trainato da un rimbalzo della fiducia dei consumatori, che ha più che compensato un ulteriore deterioramento della fiducia dell’industria. Il sentiment nei servizi, nel commercio al dettaglio e nelle costruzioni è rimasto sostanzialmente invariato. Tra le maggiori economie dell’UE, la fiducia dell’economia è aumentata fortemente in Italia (+4,1) e, in misura minore, Paesi Bassi (+1,2) e Germania (+1,1), mentre è diminuita in Spagna (-1,7) e Francia (-1,6).Per quanto riguarda le componenti dell’indice per l’Eurozona, la fiducia dei consumatori risale a -23,9 punti -27,5, mentre la fiducia dei servizi passa a 2,3 da 2,1 punti (attese per 2 punti). L’indice dell’industria peggiora a -2 punti da -1,2 punti (attese per -0,5 punti).L’indice sulle prospettive del lavoro (Employment expectations indicator, EEI) è aumentato (+1,4 punti), alimentato da piani occupazionali più ottimistici nell’industria e, in particolare, nei servizi, solo in parte controbilanciati da attese più negative nel commercio al dettaglio.(Foto: Mika Baumeister on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Giappone, disoccupazione stabile al 2,6% a ottobre

    (Teleborsa) – Stabile la disoccupazione in Giappone. Il Ministero degli Affari interni delle poste e telecomunicazioni nipponico segnala che nel mese di ottobre 2022 il tasso dei senza lavoro è stabile al 2,6%, superiore al 2,5% stimato.Il numero di disoccupati è sceso di 60 mila unità rispetto allo scorso anno, attestandosi a 1,78 milioni. Gli occupati sono pari a 67,50 milioni, in aumento di 500 mila unità rispetto all’anno precedente.(Foto: Photo by Alex Knight on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    USA, FED Dallas: ancora negativa l'attività delle fabbriche a novembre

    (Teleborsa) – Migliora leggermente l’attività delle fabbriche nel Distretto di Dallas nel mese di novembre 2022, secondo quanto segnalato dai dirigenti aziendali che hanno risposto al Texas Manifacturing Outlook Survey.L’indice generale manifatturiero, elaborato dalla Federal Reserve di Dallas, è aumentato a -14,4 punti rispetto ai -19,4 del mese precedente. Bisogna ricordare che quando le aziende che segnalano un aumento supera il numero di quelle che segnalano una diminuzione, l’indice sarà maggiore di zero.L’indice di produzione, una misura chiave delle condizioni di produzione dello Stato, è sceso di 5 punti a quota 0 punti, mentre i nuovi ordini sono scesi a -20,9 punti, segnando il sesto calo consecutivo mensile e il valore più basso da maggio 2020.L’indice della capacità di utilizzo è scivolato a 3,5 punti da 9,1 punti e l’indice delle consegne si è mantenuto in territorio negativo, posizionandosi a -7,5 punti. LEGGI TUTTO

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    Petrolio: EIA: scorte in calo di 3,7 milioni oltre consensus

    (Teleborsa) – Si sono ridotte più delle attese le scorte di greggio in USA nell’ultima settimana. L’EIA, la divisione del Dipartimento dell’Energia americano, ha segnalato che gli stocks di greggio, negli ultimi sette giorni al 18 novembre 2022, sono diminuiti di quasi 3,7 milioni di barili a 431,7 MBG, contro attese per un decremento di 1 milione circa.Gli stock di distillati hanno registrato un aumento di 1,7 milioni a 109,1 MBG, contro attese per una diminuzione di 0,55 milioni, mentre le scorte di benzine hanno registrato un incremento di 3,1 milioni a quota 211 MBG (era atteso un aumento di 0,4 milioni). Le riserve strategiche di petrolio sono calate di 1,6 milioni a 390,5 MBG. Frattanto, il petrolio oggi prosegue gli scambi in forte ribasso, risentendo sia delle prospettive di un aumento della produzione Opec che di un possibile rallentamento della domanda causato dai nuovi lockdown in Cina. Il Light Crude statunitense al momento scambia a 77,27 dollari al barile, in calo dello 4,5%, mentre il Brent registra un decremento del 4,4% a 84,43 dollari. LEGGI TUTTO

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    USA, vendite case nuove in rimonta a ottobre (+7,5%)

    (Teleborsa) – Frena la vendita di case nuove negli Stati Uniti, nel mese di ottobre. Il dato ha evidenziato un incremento del 7,5% a 632 mila unità rispetto alle 588 mila unità di settembre (dato rivisto da 603 mila) e contro le 570 mila unità stimate dal consensus. Lo ha comunicato il Census Bureau degli Stati Uniti. Rispetto alle 671 mila unità di ottobre 2021 si registra un calo del 5,8%.(Foto: Gerd Altmann / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    USA, fiducia consumatori Università Michigan rivisto al rialzo a novembre

    (Teleborsa) – Rivisto al rialzo l’indice che misura la fiducia dei consumatori statunitensi, secondo l’ultimo sondaggio condotto dall’Università del Michigan, che ha pubblicato la stima definitiva. Nel mese di novembre 2022, l’indice sul consumer sentiment è stato rivisto a 56,8 punti dai 54,7 della lettura preliminare e dai 55 del consensus.Rivista anche la componente relativa alle aspettative, che si posiziona a 55,6 punti da 56,2 e contro il 52,7 atteso, mentre quella sulla condizione attuale è stata rivista a 58,8 punti dal 65,6 preliminare e dal 57,8 atteso. LEGGI TUTTO