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    USA, cala fiducia consumatori a febbraio

    (Teleborsa) – Cala la fiducia dei consumatori americani. Il sondaggio del Conference Board degli Stati Uniti sul sentiment dei consumatori ha segnalato un calo dell’indice a 102,9 punti nel mese di febbraio rispetto ai 106 punti del mese di gennaio (dato rivisto da 107,1 punti) e contro attese di 108,5 punti del consensus. Nello stesso periodo l’indice sulla situazione presente si porta a 152,8 punti da 151,1 precedenti, mentre l’indice sulle attese è sceso a 69,7 punti da 76 punti.Il sondaggio sulla fiducia dei consumatori è basato su un campione rappresentativo di 5.000 famiglie americane ed è condotto per il Conference Board dal NFO WorldGroup. LEGGI TUTTO

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    USA, prezzi case frenano come previsto a dicembre

    (Teleborsa) – Frenano in linea con le aspettative i prezzi dell’immobiliare statunitense nel mese di dicembre.L’indice FHFA elaborato dalla Federal Housing Finance Agency, che misura i prezzi delle abitazioni statunitensi, ha registrato una flessione mensile dello 0,1% dopo il -0,2% del mese precedente e come previsto dagli analisti.Su base annua l’indice, calcolato sui prezzi dichiarati degli immobili all’accensione del mutuo presso Fannie Mae e Freddie Mac, è salito del 6,6% rispetto al +8,2% del mese precedente.Secondo quanto rilevato da Standard & Poor’s, l’indice S&P Case-Shiller, che misura l’andamento dei prezzi nelle principali venti aree metropolitane degli Stati Uniti, ha evidenziato un incremento su base annua del 4,6% rispetto al +6,8% del mese precedente e contro il +5,8% del consensus.Su base mensile si registra un calo dello 0,5%, come il mese precedente e atteso dal mercato. L’indice destagionalizzato ha riportato una discesa dello 0,9% su base mensile dopo il -0.9% di novembre. LEGGI TUTTO

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    USA, scorte ingrosso in frenata a gennaio

    (Teleborsa) – Frena la crescita delle scorte di magazzino negli Stati Uniti. Nel mese di gennaio, secondo quanto comunicato dal Bureau of Census statunitense, si è registrato un calo dello 0,4% a 929,7 miliardi di dollari, rispetto al +0,1% del mese precedente e atteso dagli analisti. Su base annua si registra una salita del 15,9%. LEGGI TUTTO

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    Giappone, produzione industriale crolla a gennaio: peggio delle attese

    (Teleborsa) – Rallenta più delle attese la produzione delle fabbriche giapponesi a gennaio 2023. Secondo la stima preliminare del Ministero del Commercio Internazionale e dell’Industria giapponese (METI), l’indice della produzione industriale ha registrato un decremento mensile del 4,6% dopo il +0,3% registrato a dicembre. Le stime degli analisti erano per un calo del 2,6%.Le previsioni per i mesi a venire indicano per il mese di febbraio una balzo dell’8% ed un aumento contenuto per il mese di marzo (+0,8%). Su base annuale, il dato non destagionalizzato della produzione evidenzia una variazione pari a -2,3% a dicembre. La diminuzione mensile della produzione è accompagnata dal calo delle consegne (-3,1%) mentre le scorte diminuiscono dello 0,9%. La ratio delle scorte è pari a +2,5%. LEGGI TUTTO

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    USA, peggiora l'attività industriale nel distretto di Dallas

    (Teleborsa) – Peggiora l’attività delle fabbriche nel Distretto di Dallas, nel mese di febbraio, secondo quanto segnalato dai dirigenti aziendali che hanno risposto al Texas Manifacturing Outlook Survey. L’indice generale manifatturiero, elaborato dalla Federal Reserve di Dallas, si è portato a -13,5 punti rispetto ai -8,4 del mese precedente. Bisogna ricordare che quando le aziende che segnalano un aumento supera il numero di quelle che segnalano una diminuzione, l’indice sarà maggiore di zero.L’indice di produzione, una misura chiave delle condizioni di produzione dello Stato, è sceso a quota -2,8 da +0,2 punti, mentre i nuovi ordini si sono portati a -13,2 punti da -4. L’indice della capacità di utilizzo è sceso a -4,1 punti da quota 6 e l’indice delle consegne si è portato a -5 punti da -6,3 punti. LEGGI TUTTO

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    USA, compromessi acquisti case in aumento e sopra attese

    (Teleborsa) – Continuano a crescere le compravendite in corso di abitazioni negli Stati Uniti, secondo i numeri che emergono dai compromessi per l’acquisto, un indicatore dell’andamento prospettico del mercato immobiliare e dei mutui.Nel mese di gennaio, l’indice pending home sales (vendite case in corso), pubblicato dall’Associazione degli operatori immobiliari (NAR), è salito dell’8,1% su base mensile, attestandosi a 82,5 punti dai 76,3 punti registrati a dicembre (dato rivisto da 76,9 punti).Il dato si mostra migliore delle attese degli analisti, che indicavano un aumento dell’1%. LEGGI TUTTO

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    USA, ordini beni durevoli gennaio -4,5%: peggio delle attese

    (Teleborsa) – Sono diminuiti più attese gli ordinativi di beni durevoli americani a gennaio 2023. Secondo il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti (Bureau of the Census), gli ordini hanno evidenziato un decremento mensile del 4,5% dopo il +5,1% del mese precedente (dato rivisto da un preliminare di +5,6%). Le stime di consensus indicavano un -4%.Il dato “core”, ossia al netto degli ordinativi del settore trasporti, risulta in aumento dello 0,7% e si confronta con il -0,4% del mese precedente (dato rivisto da -0,1%) e il +0,1% atteso dal mercato. Se si esclude il settore della difesa, gli ordinativi sono diminuiti del 5,1%, dopo il +5,6% precedente (dato rivisto da +6,2%). LEGGI TUTTO

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    Giappone, leading indicator dicembre confermato a 97,2 punti

    (Teleborsa) – Restano deboli le condizioni economiche del Giappone nel mese di dicembre 2022. Il leading indicator è stato confermato a 97,2 punti, rispetto ai 97,7 punti di novembre.Lo rende noto il Cabinet Office del Giappone nella sua lettura definitiva. Nello stesso periodo l’indice coincidente sulle condizioni attuali cala a 99,1 punti dai 99,3 punti precedenti, mentre l’indice differito (lagging index) sulle condizioni future peggiora a 99,6 punti dai 99,8 punti precedenti.(Foto: Photo by Alexander Smagin on Unsplash) LEGGI TUTTO