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    USA, ADP: ad agosto 54 mila occupati in più, sotto le attese

    (Teleborsa) – Sotto le attese l’andamento dei nuovi posti di lavoro nel settore privato statunitense ad agosto 2025. Gli occupati del settore privato hanno registrato infatti un incremento di 54 mila posti di lavoro, dopo i 104 mila del mese precedente. Le attese dagli analisti indicavano un aumento di 73 mila unità. È quanto indica il report della Automated Data Processing (ADP), che ogni mese pubblica questo report sul mercato del lavoro sulla base dei dati aggregati pervenuti dal settore privato non agricolo. Tale report precede quello ufficiale del Dipartimento del Lavoro che verrà pubblicato venerdì, 5 settembre 2025.L’aumento maggiore è quello del settore dei servizi (+42 mila), in particolare Leisure/hospitality (+50 mila) e Professional/business services (+15 mila). Nel settore manifatturiero i posti di lavoro scendono di 7 mila unità, mentre in quello delle costruzioni salgono di 16 mila unità.A livello dimensionale, le piccole imprese hanno registrato un incremento degli occupati di 12 mila, mentre le imprese di medie dimensioni registrano un aumento di 25 mila e l’industria di grandi dimensioni un aumento di 18 mila.”L’anno è iniziato con una forte crescita dell’occupazione, ma questo slancio è stato ostacolato dall’incertezza – ha affermato Nela Richardson, capo economista di ADP – Diversi fattori potrebbero spiegare il rallentamento delle assunzioni, tra cui la carenza di manodopera, la nervosismo dei consumatori e le interruzioni dovute all’intelligenza artificiale”.(Foto: Saulo Mohana su Unsplash) LEGGI TUTTO

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    USA, licenziamenti in aumento ad agosto guidati da aziende farmaceutiche e finanziarie

    (Teleborsa) – In aumento i licenziamenti negli Stati Uniti nel mese di agosto 2025. Secondo il rapporto Challenger, Gray & Christmas, le principali società statunitensi hanno rilevato un taglio di 85.979 posti di lavoro. Il dato rivela una crescita del 39% rispetto al mese precedente, quando si erano registrati 62.075 licenziamenti, e un aumento del 13% rispetto allo stesso periodo del 2024 (75.891).Il totale di agosto è stato il più alto del mese dal 2020, quando furono registrati 115.762 tagli di posti di lavoro. Dopo il 2020, si tratta del totale di agosto più alto dal 2008, anno della Grande Recessione, quando furono annunciati 88.736 tagli. Agosto segna la sesta volta quest’anno che il totale dei tagli di posti di lavoro ha superato quello del mese corrispondente dell’anno precedente.Finora quest’anno, le aziende hanno annunciato 892.362 tagli di posti di lavoro, il numero più alto da inizio anno dal 2020, quando ne furono annunciati 1.963.458. Si tratta di un aumento del 66% rispetto ai 536.421 tagli di posti di lavoro annunciati nei primi otto mesi dell’anno scorso e del 17% rispetto al totale dell’intero anno 2024 di 761.358.”Dopo l’impatto del DOGE sul governo federale, i datori di lavoro citano fattori economici e di mercato come causa dei licenziamenti. Quest’anno abbiamo anche assistito a un’impennata dei tagli dovuti a chiusure di attività o negozi e fallimenti rispetto allo scorso anno”, ha affermato Andrew Challenger, Vicepresidente Senior ed esperto del lavoro di Challenger, Gray & Christmas.Le aziende farmaceutiche hanno annunciato l’intenzione di tagliare 19.112 posti di lavoro ad agosto, per un totale di 22.433. Si tratta di un aumento del 142% rispetto ai 9.254 tagli registrati in questo settore nello stesso periodo dell’anno scorso. Il settore sta affrontando una crescente concorrenza con la scadenza dei brevetti, e al contempo si sta rifocalizzando su prodotti più redditizi. Molte di queste aziende stanno inoltre implementando l’intelligenza artificiale, causando ristrutturazioni e perdita di posti di lavoro. Le società finanziarie hanno annunciato 18.092 tagli di posti di lavoro ad agosto, per un totale di 44.986, in aumento del 27% rispetto ai 35.526 tagli annunciati fino ad agosto 2024. “L’incertezza economica e la volatilità del mercato hanno aumentato la pressione sulle aziende del settore finanziario affinché stringano la cinghia”, ha affermato Challenger.(Foto: elleaon | 123RF) LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 4 settembre 2025

    (Teleborsa) – Giovedì 04/09/202511:00 Unione Europea: Vendite dettaglio, annuale (atteso 2,4%; preced. 3,1%)11:00 Unione Europea: Vendite dettaglio, mensile (atteso -0,3%; preced. 0,3%)13:30 USA: Challenger licenziamenti (preced. 62,08K unità)14:15 USA: Occupati ADP (atteso 73K unità; preced. 104K unità)14:30 USA: Bilancia commerciale (atteso -77,7 Mld $; preced. -60,2 Mld $)14:30 USA: Produttività, trimestrale (atteso 2,8%; preced. -1,8%)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 230K unità; preced. 229K unità)14:30 USA: Costo unitario lavoro, trimestrale (atteso 1,2%; preced. 6,9%)15:45 USA: PMI servizi (atteso 55,4 punti; preced. 55,7 punti)15:45 USA: PMI composito (atteso 55,4 punti; preced. 55,1 punti)16:00 USA: ISM non manifatturiero (atteso 50,9 punti; preced. 50,1 punti)16:30 USA: Stoccaggi gas, settimanale (preced. 18 Mld piedi cubi)18:00 USA: Scorte petrolio, settimanale (preced. -2,39 Mln barili)(Foto: Silkstock – stock.adobe.com (ex Fotolia.it)) LEGGI TUTTO

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    USA, offerte di posti di lavoro in diminuzione a luglio

    (Teleborsa) – Cala più delle attese il numero di offerte di posti lavoro negli USA a luglio 2025. È quanto rilevato dal Report JOLTS dell’U.S. Bureau of Labor Statistics americano.A luglio, le posizioni aperte sono scese a 7,181 milioni dai 7,357 milioni di fine giugno (dato rivisto da un preliminare di 7,437). Il dato si è rivelato inferiore alle attese degli analisti, che prevedevano 7,38 milioni.A luglio, il numero di dimissioni è rimasto invariato a 3,2 milioni. Il numero di dimissioni è aumentato nei servizi professionali e alle imprese (+197.000). Le dimissioni sono diminuite nell’edilizia (-80.000) e nei trasporti, magazzinaggio e servizi pubblici (-49.000). Il numero di licenziamenti a luglio è rimasto invariato a 1,8 milioni. I licenziamenti sono diminuiti nei servizi professionali e alle imprese (-130.000), ma sono aumentati nel governo federale (+5.000).(Foto: seventyfour74 | 123RF) LEGGI TUTTO

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    USA, ordini industria luglio -1,3% su mese

    (Teleborsa) – Calano secondo attese gli ordinativi all’industria statunitensi. Secondo il Department of Commerce del Bureau of the Census, nel mese di luglio 2025 gli ordini hanno evidenziato una discesa dell’1,3% dopo il calo del 4,8% riportata a giugno, contro il -1,3% stimato dal consensus.Al netto del settore dei trasporti, gli ordini sono saliti dello 0,6%, dopo il +0,4% di giugno, mentre al netto del settore difesa sono scesi del 2,5% (uguale al consenus e al mese precedente).(Foto: Clayton Cardinalli su Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 3 settembre 2025

    (Teleborsa) – Mercoledì 03/09/202502:45 Cina: PMI servizi Caixin (atteso 52,4 punti; preced. 52,6 punti)10:00 Unione Europea: PMI composito (atteso 51,1 punti; preced. 50,9 punti)10:00 Unione Europea: PMI servizi (atteso 50,7 punti; preced. 51 punti)11:00 Unione Europea: Prezzi produzione, annuale (atteso 0,1%; preced. 0,6%)11:00 Unione Europea: Prezzi produzione, mensile (atteso 0,2%; preced. 0,8%)13:00 USA: Richieste mutui, settimanale (preced. -0,5%)16:00 USA: Ordini industria, mensile (atteso -1,3%; preced. -4,8%)(Foto: Silkstock – stock.adobe.com (ex Fotolia.it)) LEGGI TUTTO

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    USA, spese costruzioni ancora in discesa a luglio

    (Teleborsa) – Scende come da attese la spesa per costruzioni in USA a luglio 2025. Il dato, comunicato dal Dipartimento del Commercio americano, si attesta a 2.139,1 miliardi di dollari, registrando una discesa dello 0,1% su base mensile, rispetto al -0,1% delle stime degli analisti e dopo il -0,4% di giugno. Su base annua si è visto invece un decremento del 2,8%.Tra le costruzioni private, le cui spese sono scese dello 0,2% a 1.623,3 miliardi di dollari, quelle di tipo residenziale sono cresciute dello 0,1% a 886,5 miliardi di dollari. La spesa in ambito pubblico ha segnato un incremento dello 0,3% a 515,8 miliardi di dollari. LEGGI TUTTO

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    USA, ISM manifatturiero agosto sale a 48,7 punti

    (Teleborsa) – Migliora leggermente l’attività manifatturiera negli Stati Uniti ad agosto 2025, pur mantenendosi in fase di contrazione. Lo segnala l’ISM – Insitute for Supply Management sulla base del consueto sondaggio mensile.L’indice dei direttori di acquisto del settore manifatturiero si è attestato a 48,7 punti, rispetto ai 48 punti del mese precedente, risultando inferiore alle attese degli analisti che stimavano una salita fino a 49 punti. L’indicatore, che viene usato per valutare lo stato di salute del settore manifatturiero statunitense, si mantiene dunque sotto la soglia chiave di 50 punti, che fa da spartiacque tra espansione e contrazione dell’attività.Fra le varie componenti dell’indice, quella sui nuovi ordini sale a 51,4 punti da 47,1, mentre quella sull’occupazione aumenta a 43,8 da 43,4 e la componente relativa ai prezzi scende a 63,7 da 64,8 punti (contro attese per 65,1). LEGGI TUTTO