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    Giappone, vendite dettaglio marzo +7,2% a/a

    (Teleborsa) – Crescono più delle attese le vendite al dettaglio in Giappone. Secondo quanto reso noto dal Ministero del Commercio Internazionale e dell’Industria (METI), le vendite a marzo 2023 sono salite del 7,2% su base annuale dopo il +7,3% di febbraio. Le stime degli analisti erano per una crescita del 5,8%.Su base mensile e adjusted le vendite sono aumentate dello 0,6% dopo il +2,1% registrato il mese precedente.Quanto alle vendite all’ingrosso, riportano un +0,8% su anno e un +0,1% su mese. Le vendite totali hanno evidenziato così un incremento del 2,4% tendenziale e sono aumentate dello 0,6% su mese. (Foto: Photo by Andre Benz on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Giappone, produzione industriale marzo +0,8% m/m -0,7% a/a

    (Teleborsa) – Cresce più delle attese la produzione delle fabbriche giapponesi a marzo 2023. Secondo la stima preliminare del Ministero del Commercio Internazionale e dell’Industria giapponese (METI), l’indice della produzione industriale ha registrato un incremento mensile dello 0,8% dopo il +4,6% registrato a febbraio. Le stime degli analisti erano per un aumento dello 0,5%.Le previsioni per i mesi a venire indicano una salita del +4,1% per il mese di aprile e del -2% per il mese di maggio.Su base annuale, il dato non destagionalizzato della produzione evidenzia una variazione pari a -0,7% a marzo. La crescita mensile della produzione è accompagnata dall’aumento delle consegne (+0,4%) mentre le scorte salgono dello 0,6%. La ratio delle scorte è pari a +2,1%. LEGGI TUTTO

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    USA, calano i compromessi per l’acquisto di case

    (Teleborsa) – Calano le compravendite in corso di abitazioni negli Stati Uniti, secondo i numeri che emergono dai compromessi per l’acquisto, un indicatore dell’andamento prospettico del mercato immobiliare e dei mutui.Nel mese di marzo, l’indice pending home sales (vendite case in corso), pubblicato dall’Associazione degli operatori immobiliari (NAR), è sceso del 5,2% su base mensile, attestandosi a 78,9 punti dagli 83,2 punti registrati a febbraio (+0,8%).Il dato si confronta con la crescita dello 0,5% atteso dagli analisti. LEGGI TUTTO

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    USA, l’economia rallenta nel primo trimestre. L’inflazione resta alta

    (Teleborsa) – Frena più del previsto l’economia statunitense nel 1° trimestre dell’anno. Secondo quanto rilevato dal Bureau of Economic Analysis, che pubblica oggi i dati preliminari, il PIL americano è salito dell’1,1% su base trimestrale, contro una crescita del 2% delle attese degli analisti e del +2,6% del trimestre precedente. Si è registrata una crescita dei consumi, che segnano un +3,7% dal +1% registrato nel trimestre precedente. Il PCE price index, una misura dell’inflazione, aumenta e si attesta al 4,2% dal 3,7%, mentre l’indice PCE core registra un +4,9% (+4,7% le attese), rispetto al +4,4% precedente.Il dato, insieme al mercato del lavoro, arriva a pochi giorni dalla riunione della Federal Reserve in materia di tassi di interesse. Il mercato stima che la lettura preliminare del PIL americano influenzerà le decisioni di politica monetaria della banca centrale americana. (Foto: by Rabih Shasha on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    USA, calano le richieste di sussidi alla disoccupazione

    (Teleborsa) – Calano e più del previsto le nuove richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Nella settimana al 21 aprile, i “claims” sono risultati pari a 230 mila unità, in discesa di 16.000 unità rispetto al dato della settimana precedente di 246.000 (rivisto da un preliminare di 245.000). Il dato si confronta con i 248 mila del consensus. La media delle ultime quattro settimane – in base ai dati del Dipartimento del Lavoro americano – si è assestata a 236.000 unità, in decrescita di 4 mila unità rispetto al dato della settimana precedente di 240.000 (rivisto da un preliminare di 239.750). La media a quattro settimane viene ritenuta un indicatore più accurato dello stato di salute del mercato del lavoro, in quanto appiana le forti oscillazioni osservate settimanalmente. Infine, nella settimana al 15 aprile, le richieste continuative di sussidio si sono attestate a 1.858.000, in calo di 3.000 mila unità rispetto alle 1.861.000 unità della settimana precedente e al di sotto degli 1.878.000 attesi. LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 27 aprile 2023

    (Teleborsa) – Giovedì 27/04/202306:00 Giappone: Leading indicator (atteso 97,7 punti; preced. 96,7 punti)09:00 Spagna: Tasso disoccupazione, trimestrale (atteso 12,9%; preced. 12,87%)09:00 Spagna: Vendite dettaglio, annuale (atteso 5,5%; preced. 4%)09:00 Spagna: Vendite dettaglio, mensile (preced. -0,3%)10:00 Italia: Fiducia consumatori (atteso 105,5 punti; preced. 105,1 punti)10:00 Italia: Fiducia imprese (preced. 110,2 punti)11:00 Unione Europea: Fiducia economia (atteso 99,9 punti; preced. 99,3 punti)11:00 Unione Europea: Fiducia imprese (atteso 0,1 punti; preced. -0,2 punti)11:00 Unione Europea: Fiducia consumatori (atteso -17,5 punti; preced. -19,2 punti)14:30 USA: PIL, trimestrale (atteso 2%; preced. 2,6%)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 248K unità; preced. 245K unità)16:00 USA: Vendita case in corso, mensile (atteso 0,5%; preced. 0,8%)16:00 USA: Vendita case in corso (preced. 83,2 punti)16:30 USA: Stoccaggi gas, settimanale (atteso 75 Mld piedi cubi; preced. 75 Mld piedi cubi) LEGGI TUTTO

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    Giappone, leading indicator febbraio rivisto al rialzo a 98 punti

    (Teleborsa) – Migliorano le condizioni economiche del Giappone nel mese di febbraio 2023. Il leading indicator è stato rivisto al rialzo a 98 punti, rispetto ai 96,7 punti di gennaio e ai 97,7 punti della stima preliminare.Lo rende noto il Cabinet Office del Giappone nella sua lettura definitiva. Nello stesso periodo l’indice coincidente sulle condizioni attuali migliora a 98,6 punti dai 96,1 punti precedenti, mentre l’indice differito (lagging index) sulle condizioni future peggiora a 99,8 punti dai 100,2 punti precedenti.(Foto: Photo by Alexander Smagin on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Germania, GFK: fiducia consumatori acquista slancio

    (Teleborsa) – La fiducia dei consumatori tedeschi migliora sensibilmente ad aprile. Sia le aspettative economiche che quelle reddituali hanno recuperato in modo significativo, mentre la propensione all’acquisto ha registrato un moderato aumento. Secondo al sondaggio condotto questo mese, l’indice GFK, evidenzia per aprile un valore di -25,7 punti, rispetto al -29,3 di aprile (dato rivisto da un preliminare di -29,5). La lettura è migliore delle attese degli analisti, che erano per una risalita del sentiment fino a -27,9 punti.Migliorano anche le aspettative sulla situazione economica, con l’indicatore che guadagna 13,6 punti e si porta a quota -10,7, raggiungendo il livello più alto da febbraio 2022. Aumenta, per il terzo mese consecutivo, l’indicatore sulla propensione all’acquisto che sale di 3,9 punti e si attesta a -13,1. Quello sulle aspettative dei redditi è salito di 10,6 punti a quota +14,3.”Dopo un aumento piuttosto contenuto nel mese precedente, il sentiment dei consumatori sta mostrando chiari segnali di ripresa questo mese” – spiega Rolf Bürkl, esperto di consumatori GfK -. “Tuttavia, il valore rimane ancora al di sotto dei livelli pre-pandemia di circa tre anni fa. Un’altra nota positiva, le aspettative di reddito sono aumentate per la settima volta consecutiva, tornando per la prima volta al livello precedente l’inizio della guerra in Ucraina”. LEGGI TUTTO