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    Germania, vendite al dettaglio in moderata crescita a maggio

    (Teleborsa) – Timida crescita a maggio per il commercio al dettaglio in Germania. Le vendite in termini reali hanno registrato infatti un incremento dello 0,4% su mese, dopo il +0,7% registrato il mese precedente (rivisto da un preliminare +0,8%). Il dato è migliore delle attese degli analisti che erano per una stagnazione. Secondo l’Ufficio Federale di Statistica tedesco (DESTATIS), inoltre, la variazione annua si attesta a -3,6% dal -4,3% rilevato ad aprile e rispetto al -4,3% del consensus. LEGGI TUTTO

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    Giappone, inflazione attesa stabile con dati aera Tokyo sotto attese

    (Teleborsa) – Inflazione pressoché stabile in Giappone a giugno. Secondo l’Ufficio nazionale di statistica, l’indice dei prezzi al consumo (CPI) dell’area di Tokyo, un indicatore anticioatore di quella nazionale, ha registrato un incremento del 3,1% su base annuale, in lieve decelerazione rispetto al +3,2% del mese precedente e nettamente al di sotto del consensus che indicava un +3,8%. Il dato core, che esclude alimentari freschi, registra un incremento del 3,2% tendenziale, inferiore al consensus (+3,3%) ed in linea con il mese precedente.La variazione mensile è pari a -0,2% LEGGI TUTTO

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    Giappone, produzione maggio in calo e peggio delle attese

    (Teleborsa) – Diminuisce più delle attese la produzione delle fabbriche giapponesi a maggio 2023. Secondo la stima preliminare del Ministero del Commercio Internazionale e dell’Industria giapponese (METI), l’indice della produzione industriale ha registrato un decremento mensile dell’1,6% dopo il +0,7% registrato ad aprile. Le stime degli analisti erano per un calo dell’1%.Le previsioni sulla produzione ad un mese indicano una crescita del 5,6% e quelle a due mesi un decremento dello 0,6%. Su base annuale, il dato non destagionalizzato della produzione evidenzia una variazione pari a +4,7%. La decrescita mensile della produzione è accompagnata dal calo delle consegne (-0,6% su mese) mentre le scorte salgono dell’1,5%. La ratio delle scorte è pari a +0,9%. LEGGI TUTTO

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    Giappone, disoccupazione maggio ferma al 2,6%

    (Teleborsa) – Risulta stabile la disoccupazione in Giappone. Il Ministero degli Affari interni delle poste e telecomunicazioni nipponico segnala che nel mese di maggio il tasso dei senza lavoro è rimasto al 2,6%, come il mese precedente ed in linea con le stime degli analisti.Il numero di disoccupati è calato a 1,77 milioni, in diminuzione di 30 mila unità. Gli occupati sono pari a 67,36 milioni, in calo di 80 mila unità rispetto all’anno precedente. LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 30 giugno 2023

    (Teleborsa) – Venerdì 30/06/202301:30 Giappone: Tasso disoccupazione (atteso 2,6%; preced. 2,6%)01:50 Giappone: Produzione industriale, mensile (atteso -1%; preced. 0,7%)08:00 Germania: Vendite dettaglio, annuale (atteso -4,3%; preced. -4,3%)08:00 Germania: Vendite dettaglio, mensile (atteso 0%; preced. 0,8%)08:00 Germania: Prezzi import, mensile (atteso -1,4%; preced. -1,7%)08:00 Regno Unito: Partite correnti (atteso -8,5 Mld £; preced. -2,5 Mld £)08:00 Regno Unito: PIL, trimestrale (atteso 0,1%; preced. 0,1%)08:45 Francia: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,2%; preced. -0,1%)08:45 Francia: Prezzi produzione, mensile (atteso -2,3%; preced. -5,1%)08:45 Francia: Prezzi consumo, annuale (atteso 4,6%; preced. 5,1%)08:45 Francia: Consumi familiari, mensile (atteso 0,6%; preced. -1%)08:45 Francia: Prezzi produzione, annuale (preced. 7%)09:55 Germania: Tasso disoccupazione (atteso 5,6%; preced. 5,6%)10:00 Italia: Tasso disoccupazione (atteso 7,9%; preced. 7,8%)11:00 Unione Europea: Prezzi consumo, annuale (atteso 5,6%; preced. 6,1%)11:00 Unione Europea: Tasso disoccupazione (atteso 6,5%; preced. 6,5%)11:00 Unione Europea: Prezzi consumo, mensile (atteso 0%; preced. 0%)11:00 Italia: Bilancia commerciale extra UE (preced. 1,22 Mld Euro)14:30 USA: Redditi personali, mensile (atteso 0,3%; preced. 0,4%)14:30 USA: Spese personali, mensile (atteso 0,2%; preced. 0,8%)15:45 USA: PMI Chicago (atteso 44 punti; preced. 40,4 punti)16:00 USA: Fiducia consumatori Università Michigan (atteso 63,9 punti; preced. 59,2 punti) LEGGI TUTTO

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    L’economia cinese si conferma in rallentamento: PMI deludono attese

    (Teleborsa) – L’economia cinese continua a dare segni di debolezza a dispetto dei ripetuti tentativi delle autorità monetarie e fiscali di ravvivare la ripresa post-Covid. Il PMI cinese è sceso per il terzo mese consecutivo a giugno e la debolezza dei servizi si è aggravata, in linea con il rallentamento del PIL nel secondo trimestre.L’indice PMI manifatturiero a giugno si è portato a 49 punti, in linea con le attese, dai 48,8 di maggio, ma resta al di sotto della soglia dei 50 punti che separa l’espansione dalla contrazione. I nuovi ordini e gli ordini all’export sono diminuiti per il terzo mese consecutivo. Il PMI dei servizi nello stesso periodo è sceso a 53,2 punti da 54,5 di maggio, indicando un rallentamento dell’attività nel settore dei servizi e delle costruzioni e risulta inferiore ai 53,7 del consensus. L’indice composito, che raggruppa n entrambi, è sceso così a 52,3 punti dai 52,9 precedenti. Questi dati sembrano preannunciare una nuova mossa espansiva della banca centrale, tanto che lo yuan è scivolato ai minimi dal mese di novembre.Dopo un primo slancio a seguito delle riaperture post-Covid, lo scorso autunno, l’economia cinese ha rallentato molto e molti economisti, che attendevano una crescita più brillante hanno dovuto rivedere al ribasso le loro previsioni. Nomura vede un PIL cinese in crescita del 5,1% quest’anno rispetto al 5,5% indicato inizialmente. Il Governo cinese ha fissato un obiettivo più modesto del 5% ed il Premier cinese Li Qiang al World Economic Forum ha confermato che l’esecutivo farà di tutto per rilanciare la crescita e che nella seconda metà dell’anno si vedrà una ripresa. LEGGI TUTTO

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    USA, vendite di case in corso calano del 2,7% a maggio

    (Teleborsa) – Sono in calo le compravendite in corso di abitazioni negli Stati Uniti, secondo i numeri che emergono dai compromessi per l’acquisto, un indicatore dell’andamento prospettico del mercato immobiliare e dei mutui.Nel mese di maggio 2023, l’indice pending home sales (vendite case in corso), pubblicato dall’Associazione degli operatori immobiliari (NAR), è sceso del 2,7% su base mensile, portandosi a quota 76,5 punti dai 78,6 di aprile (quando c’era stato un calo dello 0,4%).Il dato si confronta con la crescita dello 0,2% attesa dagli analisti.”Nonostante la lentezza delle firme dei contratti in attesa, il mercato immobiliare è resiliente con circa tre offerte per ogni annuncio – ha affermato Lawrence Yun, capo economista di NAR – La mancanza di inventario di alloggi continua a impedire la piena realizzazione della domanda di alloggi”.(Foto: © Alexander Raths / 123RF) LEGGI TUTTO

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    USA, PIL 1° trimestre rivisto al rialzo a +2%

    (Teleborsa) – Rivista al rialzo la crescita dell’economia statunitense nel 1° trimestre del 2023. Secondo quanto rilevato dal Bureau of Economic Analysis (BEA), che pubblica oggi i dati definitivi, il PIL americano è salito del 2% su base trimestrale, facendo meglio delle attese degli analisti e della seconda stima del +1,3% (+1,1% nella prima stima) e contro il +2,6% del trimestre precedente.”L’aumento del PIL nel primo trimestre ha riflesso l’aumento della spesa al consumo, delle esportazioni, della spesa pubblica statale e locale, della spesa pubblica federale e degli investimenti fissi non residenziali che sono stati in parte compensati dalla diminuzione degli investimenti in scorte private e degli investimenti fissi residenziali”, spiega il BEA.Si è registrata una crescita dei consumi, che segnano un +4,2% dal +1% registrato nel trimestre precedente.Il PCE price index, una misura dell’inflazione, si attesta al 4,1% (dal 3,7%), mentre l’indice PCE core registra un +4,9% (+5% le attese), rispetto al +4,4% precedente.(Foto: Nik Shuliahin on Unsplash ) LEGGI TUTTO