More stories

  • in

    USA, in calo la fiducia consumatori Università di Michigan ad agosto

    (Teleborsa) – Attesa in calo la fiducia dei consumatori americani ad agosto 2023. Secondo i dati preliminari dell’Università del Michigan, il sentiment dei consumatori è stimato in decremento a 71,2 punti rispetto ai 71,6 punti del mese di luglio, ma risulta superiore alle attese degli analisti che si attendevano un livello in calo fino a 71 punti.Nello stesso periodo l’indice sulla situazione presente è salito a 77,4 punti dai 76,6 punti precedenti (le attese erano per 76,9 punti), mentre l’indice sulle attese è diminuito a 67,3 punti dai 68,3 precedenti (il consensus era a 68,1 punti).(Foto: Nik Shuliahin on Unsplash ) LEGGI TUTTO

  • in

    USA, prezzi alla produzione crescono più delle attese a luglio

    (Teleborsa) – Giungono dati leggermente sopra le attese dai prezzi alla produzione USA nel mese di luglio 2023. Secondo il Dipartimento del Lavoro americano (BLS), i prezzi alla produzione sono aumentati dello 0,3% su mese rispetto al +0,1% del mese precedente. Le attese degli analisti erano per una crescita dello 0,2%.Su base annua i prezzi hanno registrato un incremento dello 0,8%, un valore inferiore al consensus (+0,7%), rispetto al +0,2% del mese precedente.I prezzi dei beni e servizi “core”, ovvero l’indice depurato dalle componenti più volatili quali il settore alimentare e quello dell’energia, segnano un +0,3% su mese (-0,1% il mese precedente) rispetto al +0,2% atteso, mentre su anno registrano un +2,4% dopo il +2,4% precedente (+2,3% atteso).(Foto: Clayton Cardinalli su Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    Appuntamenti macroeconomici dell’11 agosto 2023

    (Teleborsa) – Venerdì 11/08/202307:30 Francia: Tasso disoccupazione, trimestrale (atteso 7,1%; preced. 7,1%)08:00 Regno Unito: PIL, trimestrale (atteso 0%; preced. 0,1%)08:00 Regno Unito: Produzione industriale, annuale (atteso -1,1%; preced. -2,1%)08:00 Regno Unito: Bilancia commerciale beni (atteso -16,4 Mld £; preced. -18,41 Mld £)08:45 Francia: Prezzi consumo, mensile (atteso 0%; preced. 0,2%)08:45 Francia: Prezzi consumo, annuale (atteso 4,3%; preced. 4,5%)09:00 Spagna: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,1%; preced. 0,6%)09:00 Spagna: Prezzi consumo, annuale (atteso 2,3%; preced. 1,9%)10:00 Italia: Bilancia commerciale globale (atteso 6,49 Mld Euro; preced. 4,71 Mld Euro)14:30 USA: Prezzi produzione, annuale (atteso 0,7%; preced. 0,1%)14:30 USA: Prezzi produzione, mensile (atteso 0,2%; preced. 0,1%)16:00 USA: Fiducia consumatori Università Michigan (atteso 71 punti; preced. 71,6 punti) LEGGI TUTTO

  • in

    USA, richieste sussidi disoccupazione salgono oltre attese

    (Teleborsa) – Salgono più delle attese le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Nella settimana al 4 agosto, i “claims” sono risultati pari a 248.000 unità, in aumento di 21.000 unità rispetto alle 227.000 unità della settimana precedente. Il dato è peggiore del consensus che stimava un aumento più conteuto, ovvero fino a 230 mila unità. La media delle ultime quattro settimane – in base ai dati del Dipartimento del Lavoro americano – si è assestata a 231.000 unità, in aumento di 2.750 unità rispetto al dato della settimana precedente di 228.250. La media a quattro settimane viene ritenuta un indicatore più accurato dello stato di salute del mercato del lavoro, in quanto appiana le forti oscillazioni osservate settimanalmente. Infine, nella settimana al 28 luglio, le richieste continuative di sussidio si sono attestate a 1.684.000, in calo di 8.000 mila unità rispetto alle 1.692.000 unità della settimana precedente (rivisto da un preliminare di 1.700.000). Le stime degli analisti erano per un aumento fino a 1.710.000 unità. LEGGI TUTTO

  • in

    USA, l’inflazione accelera a luglio ma meno delle attese

    (Teleborsa) – Accelera l’inflazione negli Stati Uniti nel mese di luglio. Secondo il Bureau of Labour Statistics (BLS) americano, i prezzi al consumo hanno registrato un +0,2% su base mensile, come nel mese precedente e atteso dagli analisti. Su base annua, la crescita dell’inflazione è stata del 3,2%, sotto il consensus (+3,3%), dopo aver riportato una espansione del 3% a giugno. Il “core” rate, ossia l’indice dei prezzi al consumo depurato delle componenti più volatili quali cibo ed energia, più osservato dalla Fed, ha registrato un aumento dello 0,2% su base mensile, come stimato dal consensus e riportato nel mese precedente. La variazione tendenziale si attesta al 4,7%, contro il +4,8% stimato dal mercato e il mese precedente.(Foto: Maklay62 / Pixabay) LEGGI TUTTO

  • in

    Italia, inflazione luglio rivista a +5,9% su anno: confermato rallentamento

    (Teleborsa) – L’Istat ha comunicato che a luglio 2023 l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, ha registrato ancora una variazione nulla su base mensile (la stima preliminare era +0,1%) e un aumento del 5,9% su base annua, da +6,4% nel mese precedente (la stima preliminare era +6,0%).La decelerazione del tasso di inflazione si deve, in prima battuta, al rallentamento della crescita tendenziale dei prezzi dei Servizi relativi ai trasporti (da +4,7% a +2,4%), dei Beni energetici non regolamentati (da +8,4% a +7,0%), degli Alimentari lavorati (da +11,5% a +10,5%) e, in misura minore, di quelli degli Altri beni (da +4,8% a +4,5%) e all’ampliamento della flessione su base annua degli Energetici regolamentati (da -29,0% a -30,3%). Tali effetti sono stati solo in parte compensati dalle tensioni al rialzo dei prezzi degli Alimentari non lavorati (da +9,4% a +10,4%) e di quelli dei Servizi relativi all’abitazione (da +3,5% a +3,6%).L’inflazione di fondo, al netto degli energetici e degli alimentari freschi rallenta ancora (da +5,6% a +5,2%), così come quella al netto dei soli beni energetici (da +5,8%, registrato a giugno, a 5,5%).Si attenua la crescita su base annua dei prezzi dei beni (da +7,5% a +7,0%) e quella relativa ai servizi (da +4,5% a +4,1%), portando il differenziale inflazionistico tra il comparto dei servizi e quello dei beni a -2,9 punti percentuali, da -3,0 di giugno.I prezzi dei Beni alimentari, per la cura della casa e della persona rallentano in termini tendenziali (da +10,5% a +10,2%), come anche quelli dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto (da +5,7% a +5,5%).La stabilità sul piano congiunturale dell’indice generale risente delle dinamiche opposte di diverse componenti: da una parte, la crescita dei prezzi degli Alimentari lavorati (+0,6%), dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona e dei Servizi relativi ai trasporti (+0,4% entrambi, per effetto anche di fattori legati alla stagionalità), dei Beni non durevoli e dei Servizi vari (+0,3% entrambi); dall’altra, la diminuzione dei prezzi degli Energetici sia regolamentati (-1,8%) sia non regolamentati (-1,3%), degli Alimentari non lavorati (-0,8%) e dei Tabacchi (-0,6%).L’inflazione acquisita per il 2023 rimane stabile a +5,6% per l’indice generale e si attesta a +5,1% per la componente di fondo.L’indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA) diminuisce dell’1,6% su base mensile, a causa dei saldi estivi di cui il NIC non tiene conto, e aumenta del 6,3% su base annua (in decelerazione da +6,7% di giugno); la stima preliminare era +6,4%.L’indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI), al netto dei tabacchi, registra un aumento dello 0,1% su base mensile e del 5,7% su base annua. LEGGI TUTTO

  • in

    Appuntamenti macroeconomici del 10 agosto 2023

    (Teleborsa) – Giovedì 10/08/202301:50 Giappone: Prezzi produzione, mensile (atteso 0,2%; preced. -0,1%)10:00 Italia: Prezzi consumo, annuale (atteso 6%; preced. 6,4%)10:00 Italia: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,1%; preced. 0%)14:30 USA: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,2%; preced. 0,2%)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 230K unità; preced. 227K unità)14:30 USA: Prezzi consumo, annuale (atteso 3,3%; preced. 3%)16:30 USA: Stoccaggi gas, settimanale (atteso 25 Mld piedi cubi; preced. 14 Mld piedi cubi) LEGGI TUTTO

  • in

    Giappone, prezzi produzione luglio +0,1% mese +3,6% anno

    (Teleborsa) – Risultati misti per i prezzi alla produzione in Giappone a luglio 2023. Secondo la Bank of Japan, i prezzi di fabbrica hanno registrato un incremento del 3,6% su base annua, contro il +4,3% del mese precedente e il +35% atteso dagli analistiSu base mensile, i prezzi all’industria sono aumentati dello 0,1% dopo il -0,1% di giugno e contro il +0,2% del consensus.I prezzi import hanno segnato un calo dello 0,3% su base mensile e del 14,1% su base tendenziale. I prezzi export sono cresciuti dello 0,1% su base mensile e calati dello 0,2% su base annuale. LEGGI TUTTO