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    Giappone, prezzi servizi agosto +2,1% a/a

    (Teleborsa) – Accelera la crescita dei prezzi del settore servizi in Giappone ad agosto 2023. Il dato, comunicato dalla Bank of Japan, indica un incremento del 2,1%, rispetto al +1,7% del mese precedente e all’1,8% atteso dagli analisti. Su base mensile, il dato registra una variazione pari a +0,1%, dopo il +0,6% del mese precedente. (Foto: Photo by Alexander Smagin on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    USA, Indice Fed di Dallas settembre scende a -18,1 punti

    (Teleborsa) – Peggiora l’attività delle fabbriche nel Distretto di Dallas, nel mese di settembre 2023, secondo quanto segnalato dai dirigenti aziendali che hanno risposto al Texas Manifacturing Outlook Survey. L’indice generale manifatturiero, elaborato dalla Federal Reserve di Dallas, si è portato a -18,1 punti rispetto ai -17,2 del mese precedente. Le stime degli analisti erano per un livello a -26,3 punti. Bisogna ricordare che quando le aziende che segnalano un aumento supera il numero di quelle che segnalano una diminuzione, l’indice sarà maggiore di zero e viceversa.L’indice di produzione, una misura chiave delle condizioni di produzione dello Stato, è balzato di quasi 20 punti a 7,9 (lettura più alta dell’anno), mentre i nuovi ordini sono migliorati di 11 punti a -5,2. L’indice della capacità di utilizzo si è portato a 7,8 da -3,7 punti e l’indice delle consegne è migliorato a 0 da -15,8 punti. LEGGI TUTTO

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    USA, indice CFNAI agosto peggiora a -0,16 punti

    (Teleborsa) – Giungono segnali negativi per la crescita dell’attività economica americana. L’indice FED Chicago sull’attività nazionale (CFNAI) è pari a -0,16 punti ad agosto 2023, rispetto ai +0,07 punti di luglio (rivisto da un preliminare di +0,12 punti).La media mobile a tre mesi, sempre ad agosto, si è portata a -0,14 punti rispetto ai -0,15 punti di luglio.L’indice CFNAI è una media pesata di ben 85 indicatori che riflettono lo stato di salute dell’attività economica nazionale.(Foto: Nik Shuliahin on Unsplash ) LEGGI TUTTO

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    S&P conferma frenata economia Eurozona quest’anno a +0,6%

    (Teleborsa) – Non cambiano le previsioni di crescita formulate da S&P per l’Eurozona, la cui stima rimane invariata nel complesso (+0,6% per il 2023 è +0,9% per il 2024), mentre cambia la composizione geografica della crescita, indicando una maggiore contrazione in b(-0,2% quest’anno e +0,6% il prossimo) e una maggiore espansione in Spagna (+2,1% nel 2023 e +1,6% nel 2024).Previsioni che tengono conto di eventuali shock esterni – spiega S&P- di fattori geopolitici e dell’andamento del commercio internazionale, ma assumono un mercato del lavoro resiliente ed una politica invariata della BCE fino alla seconda metà dell’anno prossimo.S&P ha anche abbassato le previsioni di inflazione per quest’anno al 5,6% dal 5,8% precedente, tenendo in considerazione una caduta più pronunciata del previsto dei prezzi dell’energia nel secondo trimestre dell’anno, ed ha confermato una crescita del 2,7% per il 2024.”Con l’inflazione che continua a rallentare – spiega S&P – la crescita dei salari accrescerà il reddito disponibile reale l’anno prossimo, allentando i vincoli di reddito per le famiglie e sostenendo i consumi. Ma una flessione pronunciata del mercato del lavoro potrebbe spingere l’economia dell’eurozona verso una recessione”.”La debole performance delle esportazioni nell’Eurozona negli ultimi trimestri non segnala ancora perdite nel commercio globale. Tuttavia, il surplus commerciale rimane inferiore rispetto al passato a causa dell’aumento dei prezzi dell’energia”.Per quanto concerne la politica della BCE, S&P ritiene che i tassi di riferimento potrebbero aver raggiunto il picco ed i tempi per la loro stabilizzazione potrebbero essere piuttosto lunghe. L’agenzia non si aspetta quindi che la BCE tagli i tassi prima della seconda metà del 2024 e ritiene, anzi, che l’Istituto di Francoforte possa voler accelerare il percorso di quantitative tightening (QT). LEGGI TUTTO

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    USA, S&P Global: manifattura sopra attese ma resta in zona contrazione

    (Teleborsa) – Migliora oltre le attese l’attività manifatturiera e dei servizi degli Stati Uniti nel mese di settembre. La stima flash sull’indice PMI Manifatturiero elaborato da S&P Global indica infatti un livello di 48,9 punti, in salita dai 47,9 punti di agosto e sopra i 48 punti attesi dagli analisti. L’indicatore si mantiene comunque al di sotto della soglia chiave dei 50 punti, che fa da spartiacque tra espansione e contrazione. In calo, invece, l’indice del settore terziario, sempre nel mese di settembre. La stima flash sul PMI dei servizi, pubblicata da S&P Global, indica un valore di 50,2 punti, che si confronta con i 50,5 di agosto ed i 50,6 del consensus. Il PMI composito si attesta così a 50,1 punti, dai 50,2 precedenti. LEGGI TUTTO

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    Spagna, PIL rivisto al rialzo nel 2° trimestre

    (Teleborsa) – Rivisto al rialzo il PIL spagnolo nel 2° trimestre 2023. Secondo l’Istituto statistico spagnolo INE, che ha pubblicato i dati definitivi del PIL, su base trimestrale si è registrato un aumento dello 0,5%, rispetto al +0,4% della stima preliminare e del consensus. Nel 1° trimestre si era registrata una variazione più ampia pari a +0,6%.Su base annuale, il PIL ha riportato un incremento del 2,2%, contro il +1,8% della stima iniziale e del consensus. Nel 1° trimestre si era registrata una crescita tendenziale del 4,2%. LEGGI TUTTO

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    Regno Unito, vendite dettagli in recupero ma sotto attese

    (Teleborsa) – Recuperano le vendite al dettaglio in Regno Unito ad agosto, ma meno di quanto previsto. Secondo l’Office for National Statistics, le vendite retail ad agosto hanno segnato un incremento dello 0,4% su base mensile, dopo il -1,1% registrato a luglio (da un -1,2% preliminare). Il dato risulta inferiore al consensus che indicava un aumento più forte pari a +0,5%.Su base annua si registra una variazione negativa del’1,4%, più ampia delle aspettative (-1,2%), dopo il -3,1% di luglio (rivisto da un -3,2%).Le vendite al dettaglio core, che escludono i carburanti, sono salite dello 0,6% su mese, in linea con le attese, dopo il -1,4% del mese precedente. Su anno, il dato core ha segnato un -1,4% rispetto al -3,3% precedente ed al -1,3% atteso. LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 22 settembre 2023

    (Teleborsa) – Venerdì 22/09/202301:30 Giappone: Prezzi consumo, annuale (preced. 3,3%)02:30 Giappone: PMI manifatturiero (atteso 49,9 punti; preced. 49,6 punti)08:00 Regno Unito: Vendite dettaglio, annuale (atteso -1,2%; preced. -3,1%)08:00 Regno Unito: Vendite dettaglio, mensile (atteso 0,5%; preced. -1,1%)09:00 Spagna: PIL, trimestrale (atteso 0,4%; preced. 0,6%)10:00 Unione Europea: PMI servizi (atteso 47,7 punti; preced. 47,9 punti)10:00 Unione Europea: PMI manifatturiero (atteso 44 punti; preced. 43,5 punti)10:00 Unione Europea: PMI composito (atteso 46,5 punti; preced. 46,7 punti)15:45 USA: PMI composito (preced. 50,2 punti)15:45 USA: PMI manifatturiero (atteso 48 punti; preced. 47,9 punti)15:45 USA: PMI servizi (atteso 50,6 punti; preced. 50,5 punti) LEGGI TUTTO