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    USA, offerte di posti di lavoro aumentano oltre le attese ad agosto

    (Teleborsa) – Il numero di offerte di lavoro negli Stati Uniti è aumentato a 9,6 milioni nell’ultimo giorno lavorativo di agosto 2023, in crescita dagli 8,2 milioni del mese precedente e superiore agli 8,8 milioni attesi dagli analisti. È quanto rilevato dal Report JOLTS dell’U.S. Bureau of Labor Statistics americano, che misura le posizioni di lavoro aperte (Job Openings) e altre metriche del mercato del lavoro.Nel corso del mese, le opportunità di lavoro sono aumentate nei servizi professionali e aziendali (+509.000), finanza e assicurazioni (+96.000), istruzione statale e locale (+76.000), produzione di beni non durevoli (+59.000) e governo federale (+31.000).Nel corso del mese, il numero di assunzioni e le uscite totali è variato poco, attestandosi rispettivamente a 5,9 milioni e 5,7 milioni. All’interno delle uscite, sono diminuite di poco anche le dimissioni (3,6 milioni) e i licenziamenti (1,7 milioni).(Foto: seventyfour74 | 123RF) LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 3 ottobre 2023

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    USA, ISM manifatturiero settembre meglio di attese

    (Teleborsa) – L’attività manifatturiera americana migliora a settembre, pur mantenendosi in fase di contrazione. Lo segnala l’ISM – Insitute for Supply Management sulla base del consueto sondaggio mensile.L’indice dei direttori di acquisto del settore manifatturiero si è attestato a 49 punti dai 47,6 del mese precedente, risultando superiore alle attese degli analisti che stimavano un aumento fino a 47,7 punti. L’indicatore, che viene usato per valutare lo stato di salute del settore manifatturiero statunitense, si mantiene dunque sotto la soglia chiave di 50 punti, che fa da spartiacque tra espansione e contrazione dell’attività.Fra le varie componenti dell’indice, quella sui nuovi ordini migliora a 49,2 punti da 46,8, mentre quella sull’occupazione sale a 51,2 da 48,5 e la componente relativa ai prezzi scende a 43,8 da 48,4 punti. LEGGI TUTTO

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    USA, spese costruzioni agosto frenano come da attese

    (Teleborsa) – Sale come da attese la spesa per costruzioni in USA ad agosto. Il dato, comunicato dal Dipartimento del Commercio americano, si attesta a 1.983,5 miliardi di dollari, registrando una crescita dello 0,5% su base mensile, in linea con le stime degli analisti, seppur ad un ritmo più lento rispetto al +0,9% di luglio (rivisto da un preliminare +0,7%). Su base annua si è visto invece un incremento del 7,4%.Tra le costruzioni private, le cui spese sono salite dello 0,6% a 1.551,8 miliardi di dollari, quelle di tipo residenziale sono diminuite dello 0,6% a 897,8 miliardi di dollari. La spesa in ambito pubblico ha segnato un incremento dello 0,6% a 431,6 miliardi di dollari. LEGGI TUTTO

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    USA, S&P Global: PMI manifatturiero migliora a settembre

    (Teleborsa) – Migliora l’attività manifatturiera degli Stati Uniti a settembre. Lo conferma l’indice dei direttori acquisto delle aziende elaborato da S&P Global, che segnala una fase di contrazione dell’economia.Nel nono mese dell’anno, l’indice PMI manifatturiero si è portato a 49,9 punti, contro i 47,9 di agosto ed i 48,9 del consensus e della stima preliminare. L’indice resta tuttavia sotto la soglia chiave di 50 punti che fa da spartiacque tra espansione (sopra 50 punti) e contrazione (sotto 50 punti) dell’attività. LEGGI TUTTO

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    Giappone, indice PMI manifattura settembre cala a 48,5 punti

    (Teleborsa) – Conferma una contrazione l’attività della manifattura in Giappone a settembre 2023. L’indice PMI manifatturiero elaborato da Jibun Bank, pubblicato da S&P Global, indica un valore di 48,5 punti, in calo rispetto ai 49,6 punti di agosto, e poco al di sotto dei 48,6 punti attesi dagli analisti e indicati nella stima preliminare.L’indicatore resta così al di sotto della soglia critica dei 50 punti, linea di demarcazione tra fase di contrazione – valori al di sotto – e di espansione – valori al di sopra.”L’ultimo sondaggio PMI evidenzia un rallentamento prolungato delle prestazioni del settore manifatturiero alla fine del terzo trimestre – ha commentato Usamah Bhatti di S&P Global Market Intelligence – Il dato headline è stato il più debole da febbraio e indica un modesto peggioramento della salute del settore”.”Le condizioni economiche depresse a livello nazionale e globale hanno influito pesantemente sul settore, poiché sia la produzione che i nuovi ordini sono stati ulteriormente ridotti – ha aggiunto – Il calo di questi ultimi è stato particolarmente netto, e il più forte registrato in sette mesi”. LEGGI TUTTO

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    USA, fiducia consumatori Università del Michigan settembre rivisto a 68,1 punti

    (Teleborsa) – Rivisto al rialzo l’indice che misura la fiducia dei consumatori statunitensi, secondo l’ultimo sondaggio condotto dall’Università del Michigan, che ha pubblicato la stima definitiva. Nel mese di settembre 2023, l’indice sul consumer sentiment si è attestato a 68,1 punti dai 67,7 della lettura preliminare e contro i 69,5 di agosto. Rivista al ribasso, invece, la componente relativa alle aspettative, che si posiziona a 66 punti da 65,5 e contro il 66,3 atteso, mentre quella sulla condizione attuale è stata rivista a 71,4 punti dal preliminare di 69,8 punti e rispetto al 75,7 di agosto.(Foto: Saulo Mohana su Unsplash) LEGGI TUTTO

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    USA, PMI Chicago settembre scende a 44,1 punti

    (Teleborsa) – Peggiora l’attività manifatturiera nell’area di Chicago. Nel mese di settembre 2023, l’indice PMI Chicago si è attestato a 44,1 punti contro i 48,7 punti del mese precedente. Il dato risulta anche inferiore alle attese degli analisti, che erano per una decrescita fino a 47,6 punti. Si ricorda che un livello dell’indice al di sopra di 50 punti denota un’espansione mentre un livello al di sotto dei 50 punti indica una contrazione del settore manifatturiero statunitense. LEGGI TUTTO