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    USA, richieste sussidi disoccupazione salgono a 218 mila unità

    (Teleborsa) – Crescono meno delle attese le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Nella settimana al 25 novembre 2023, i “claims” sono risultati pari a 218.000 unità, in aumento di 7 mila unità rispetto alle 211.000 unità della settimana precedente (dato rivisto da un preliminare di 209 mila). Le stime degli analisti erano per una crescita fino a 220 mila unità. La media delle ultime quattro settimane – in base ai dati del Dipartimento del Lavoro americano – si è assestata a 220 mila unità, in calo di 500 unità rispetto al dato della settimana precedente. La media a quattro settimane viene ritenuta un indicatore più accurato dello stato di salute del mercato del lavoro, in quanto appiana le forti oscillazioni osservate settimanalmente.Infine, nella settimana al 18 novembre, le richieste continuative di sussidio si sono attestate a 1.927.000, in aumento di 86.000 mila unità rispetto alle 1.841.000 unità della settimana precedente (dato rivisto da un preliminare di 1.840.000). Gli analisti si aspettavano un valore pari a 1.872.000. LEGGI TUTTO

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    USA, PIL 3° trimestre sopra le attese

    (Teleborsa) – Il Prodotto interno lordo statunitense è salito del 5,2% nel terzo trimestre 2023, sopra il +4,9l% delle stime iniziali, in base alla seconda lettura del dato, pubblicata dal Dipartimento del Commercio, e si confronta con il +2,1% del trimestre precedente. Le attese degli analisti prevedevano un rialzo del 5%.Le spese personali reali, motore principale della crescita americana, sono cresciute del 3,6% rispetto al +0,8% precedente, ma meno del +4% stimato dal consensus. Recuperano i profitti delle imprese, che fanno segnare un aumento del 4,1% dopo il +0,5% del trimestre precedente. L’indice PCE price (PCE price index), che dà un’approssimazione sulla misura dell’inflazione ed è monitorato con attenzione dalla Federal Reserve per valutare l’andamento dei prezzi, segna un +2,8% e si confronta con un +2,5% precedente ed un +2,9% atteso dal mercato. L’indice PCE core, che esclude cibi freschi ed energia, registra un +2,3%, rispetto al +2,4% delle attese ed al +3,7% precedente.(Foto: Maklay62 / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    USA, scorte ingrosso in calo ad ottobre

    (Teleborsa) – Sono scese le scorte di magazzino negli Stati Uniti. Nel mese di ottobre, secondo quanto comunicato dal Bureau of Census statunitense, si è registrata una flessione dello 0,2% a 899,4 miliardi di dollari rispetto al +0,1% delle attese degli analisti e del mese precedente. Su base annua si registra una decrescita del 2%. Nello stesso periodo le vendite sono rimaste invariate su base mensile a 796,6 miliardi di dollari. Su anno si è registrato un incremento del 5,4%. LEGGI TUTTO

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    Germania, inflazione novembre cala più delle attese: +3,2% su anno

    (Teleborsa) – Diminuisce più delle attese l’inflazione tedesca a novembre 2023. Secondo la stima preliminare pubblicata da Destatis, i prezzi al consumo sono diminuiti dello 0,4% su mese, rispetto al +0% del mese precedente e contro il -0,2% del consensus.Su base annuale, la variazione dei prezzi è indicata a +3,2%, dopo il +3,8% del mese precedente e sotto il +3,5% del consensus.L’inflazione armonizzata ha registrato su mese una variazione pari a -0,7%, rispetto al -0,2% precedente e al -0,3% atteso. Su anno si registra un incremento del 2,3%, che risulta inferiore al 3% precedente e al 2,7% atteso. LEGGI TUTTO

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    USA, richieste di mutui settimanali in aumento dello 0,3%

    (Teleborsa) – Continuano a crescere le domande di mutuo negli Stati Uniti. Nella settimana al 24 novembre 2023, l’indice che misura il volume delle domande di mutuo ipotecario registra una crescita dello 0,3%, dopo il +3% della settimana precedente.L’indice relativo alle richieste di rifinanziamento è sceso dell’8,9%, mentre quello relativo alle nuove domande registra un incremento del 4,7%.Lo rende noto la Mortgage Bankers Associations (MBA), indicando che i tassi sui mutui trentennali sono scesi al 7,37% dal 7,41% della settimana precedente.”I tassi sono diminuiti di oltre 50 punti base nelle ultime sei settimane, il che ha contribuito a stimolare un piccolo aumento delle richieste di acquisto – ha affermato Joel Kan, economista MBA – Il mercato degli acquisti rimane depresso a causa della continua e scarsa offerta di case esistenti sul mercato”. LEGGI TUTTO

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    Italia, fatturato industria torna a crescere a settembre

    (Teleborsa) – L’Istat ha comunicato che a settembre 2023 il fatturato dell’industria italiana, al netto dei fattori stagionali, è aumentato dell’1,2% in termini congiunturali (dopo due cali consecutivi), registrando una dinamica positiva su entrambi i mercati (+1,5% su quello interno e +0,6% su quello estero). Nel terzo trimestre del 2023 l’indice complessivo è cresciuto dello 0,3% rispetto al trimestre precedente (+0,2% sul mercato interno e +0,6% su quello estero).Con riferimento ai raggruppamenti principali di industrie, a settembre gli indici destagionalizzati del fatturato segnano un aumento congiunturale per i beni strumentali (+3,5%) e per l’energia (+6,9%), mentre si registra un calo per i beni intermedi (-0,2%) e per i beni di consumo (-0,9%).Corretto per gli effetti di calendario il fatturato totale diminuisce in termini tendenziali del 2,6% (per il sesto mese consecutivo), con flessioni del 3,2% sul mercato interno e dell’1,6% su quello estero. I giorni lavorativi sono stati 21 contro i 22 di settembre 2022.Per quanto riguarda gli indici corretti per gli effetti di calendario riferiti ai raggruppamenti principali di industrie, si registra un incremento tendenziale solo per i beni strumentali (+8,8%), mentre risultano in calo i beni di consumo (-0,2%), l’energia (-9,4%) e i beni intermedi (-11,2%).Con riferimento al comparto manufatturiero, il settore che mostra l’incremento tendenziale maggiore è quello dei mezzi di trasporto (+19,6%), mentre le flessioni più marcate si riscontrano nella chimica (-15,8%) e nel comparto del legno, della carta e stampa (-14,7%). A settembre si stima che l’indice destagionalizzato in volume, relativo al settore manifatturiero, aumenti dello 0,9% in termini congiunturali. Nel terzo trimestre 2023 l’indice diminuisce dello 0,2% rispetto al trimestre precedente. Corretto per gli effetti di calendario, a settembre il volume del fatturato del comparto manifatturiero diminuisce in termini tendenziali del 2,7% (-2,8% in valore). LEGGI TUTTO

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    USA, fiducia consumatori novembre sale a 102 punti

    (Teleborsa) – Aumenta la fiducia dei consumatori americani. Il sondaggio del Conference Board degli Stati Uniti sul sentiment dei consumatori ha segnalato un incremento dell’indice a 102 punti nel mese di novembre 2023 rispetto ai 99,1 punti del mese di ottobre (dato rivisto da 102,6 punti) e contro attese di 101 punti del consensus. Nello stesso periodo l’indice sulla situazione presente si porta a 138,2 punti dai 138,6 precedenti, mentre l’indice sulle attese è salito a 77,8 punti da 72,7 punti.”La fiducia dei consumatori è aumentata a novembre, dopo tre mesi consecutivi di calo – ha affermato Dana Peterson, capo economista del Conference Board – Questo miglioramento riflette una ripresa dell’indice delle aspettative, mentre l’indice della situazione attuale è rimasto sostanzialmente invariato. L’aumento della fiducia dei consumatori di novembre si è concentrato principalmente tra le famiglie di età pari o superiore a 55 anni; al contrario, la fiducia delle famiglie di età compresa tra 35 e 54 anni è leggermente diminuita”.(Foto: Nik Shuliahin on Unsplash ) LEGGI TUTTO

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    USA, indice manifatturiero Fed Richmond peggiora a novembre

    (Teleborsa) – Peggiora a novembre 2023 l’indice Fed di Richmond sullo stato del settore manifatturiero. L’indicatore che sintetizza lo stato dell’attività del distretto si porta a -5 punti dai +3 di ottobre, risultano peggiore delle aspettative (+1). Il dato, pubblicato dal Distretto Fed della capitale della Virginia, evidenzia anche un peggioramento della componente delle consegne che si porta a -8 punti dai +9 del mese precedente, mentre quella dei servizi migliora a +1 da -11 punti. LEGGI TUTTO