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    USA, stoccaggi gas ultima settimana -14 BCF

    (Teleborsa) – Diminuiscono gli stoccaggi settimanali di gas negli USA. Secondo l’Energy Information Administration (EIA), divisione del Dipartimento dell’Energia americano, gli stoccaggi di gas nella settimana terminata il 29 dicembre 2023 sono risultati in calo di 14 BCF (billion cubic feet).Il dato si rivela inferiore al consensus (-40 BCF). La settimana prima si era registrato un decremento di 87 BCF.Le scorte totali si sono dunque portate a 3.476 miliardi di piedi cubici, risultando in aumento del 18,9% rispetto a un anno fa (quando erano pari a 2.923) e in crescita del 13% rispetto alla media degli ultimi cinque anni di 3.077 BCF. LEGGI TUTTO

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    USA, richieste sussidi disoccupazione scendono a 202 mila unità

    (Teleborsa) – Diminuiscono più delle attese le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Nella settimana al 30 dicembre 2023, i “claims” sono risultati pari a 202.000 unità, in calo di 18 mila unità rispetto alle 229.000 unità della settimana precedente (dato rivisto da un preliminare di 218 mila). Le stime degli analisti erano per un incremento di 216 mila unità.La media delle ultime quattro settimane – in base ai dati del Dipartimento del Lavoro americano – si è assestata a 207.750 unità, in calo di 4.750 unità rispetto al dato della settimana precedente. La media a quattro settimane viene ritenuta un indicatore più accurato dello stato di salute del mercato del lavoro, in quanto appiana le forti oscillazioni osservate settimanalmente.Infine, nella settimana al 23 dicembre, le richieste continuative di sussidio si sono attestate a 1.855.000, in diminuzione di 31.000 mila unità rispetto alle 1.886.000 unità della settimana precedente (dato rivisto da un preliminare di 1.875.000). Gli analisti si aspettavano un valore pari a 1.883.000. LEGGI TUTTO

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    USA, ADP: a dicembre 164 mila occupati in più, sopra le attese

    (Teleborsa) – Sopra le attese l’andamento dei nuovi posti di lavoro nel settore privato statunitense a dicembre 2023. Gli occupati del settore privato hanno registrato infatti un aumento di 115 mila posti di lavoro, dopo i 101 mila del mese precedente (dato rivisto da un preliminare di 103 mila). Le attese dagli analisti indicavano un aumento di 130 mila unità.È quanto indica il report della Automated Data Processing (ADP), che ogni mese pubblica questo report sul mercato del lavoro sulla base dei dati aggregati pervenuti dal settore privato non agricolo. Tale report precede quello ufficiale del Dipartimento del Lavoro che verrà pubblicato venerdì prossimo, 5 gennaio 2024.”Stiamo tornando a un mercato del lavoro che è molto in linea con le assunzioni pre-pandemia – ha affermato il capo economista dell’ADP, Nela Richardson – Sebbene i salari non abbiano guidato la recente ondata di inflazione, ora che la crescita salariale si è ritirata, qualsiasi rischio di una spirale salari-prezzi è quasi scomparso”.Una ripresa nel settore del tempo libero e dell’ospitalità ha guidato l’aumento, poiché il settore ha aggiunto 59.000 persone. L’edilizia ha contribuito con 24.000 unità al totale, mentre la categoria degli altri servizi, che comprende il lavaggio a secco e altre attività di supporto, ne ha aggiunte 22.000. Le attività finanziarie sono aumentate di 18.000.Ci sono state solo poche categorie in ribasso nel corso del mese, con il settore manifatturiero in calo di 13.000 unità, mentre i servizi di informazione, le risorse naturali e l’attività mineraria hanno entrambi registrato un calo di 2.000 unità.(Foto: Saulo Mohana su Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Germania, inflazione torna a crescere a dicembre: +3,7% su anno

    (Teleborsa) – Torna a crescere, come da attese, l’inflazione tedesca a dicembre 2023. Secondo la stima preliminare pubblicata da Destatis, i prezzi al consumo sono saliti dello 0,1% su mese, rispetto al -0,4% del mese precedente e contro il +0,1% del consensus.Su base annuale, la variazione dei prezzi è indicata a +3,7%, dopo il +3,2% del mese precedente e uguale al +3,7% del consensus.Nella media del 2023 il tasso di inflazione dovrebbe attestarsi al +5,9%.Nel dicembre 2023 sull’andamento dei prezzi dell’energia si è verificato un effetto base (+4,1% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente) a seguito del cosiddetto “aiuto d’emergenza di dicembre”, con il quale la Confederazione ha risarcito le economie domestiche private di pagamenti mensili per gas e riscaldamento a dicembre 2022. Questa misura del governo federale ha avuto un effetto frenante sull’indice complessivo nel dicembre 2022 e di conseguenza ha avuto un effetto crescente nel dicembre 2023. L’aumento dei prezzi alimentari si è ulteriormente indebolito a dicembre 2023, attestandosi al +4,5% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.L’inflazione armonizzata ha registrato su mese una variazione pari a +0,2%, rispetto al -0,7% precedente e al +0,3% atteso. Su anno si registra un incremento del 3,8%, che risulta superiore al 2,3% precedente e uguale al 3,8% atteso. LEGGI TUTTO

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    USA, licenziamenti quasi raddoppiati nel 2023 a quota 721 mila

    (Teleborsa) – Diminuiscono i licenziamenti negli Stati Uniti nel mese di dicembre 2023. Secondo il rapporto Challenger, Gray & Christmas, le principali società statunitensi hanno rilevato un taglio di circa 34.817 posti di lavoro.Il dato rivela una diminuzione del 24% rispetto al mese precedente, quando si erano registrati 45.510 licenziamenti, e il secondo dato mensile più basso nel 2023 dopo i 23.697 tagli di posti di lavoro annunciati a luglio. Inoltre, presenta una diminuzione del 20% rispetto allo stesso periodo del 2022 (43.651 unità).Nel 2023, le aziende hanno pianificato 721.677 tagli di posti di lavoro, un aumento del 98% rispetto ai 363.824 tagli annunciati nel 2022. Si tratta del totale annuale più alto dal 2020, quando furono registrati 2.304.755 tagli. Ad eccezione del 2020, si tratta del totale più alto dal 2009, quando furono annunciati 1.288.030 tagli di posti di lavoro.”I licenziamenti hanno iniziato a stabilizzarsi e le assunzioni sono rimaste stabili alla fine del 2023. Detto questo, il costo del lavoro è elevato. I datori di lavoro sono ancora estremamente cauti e in modalità di riduzione dei costi in vista del 2024, quindi il processo di assunzione probabilmente rallenterà per molte persone in cerca di lavoro e i tagli continueranno nel primo trimestre, anche se a un ritmo più lento”, ha affermato Andrew Challenger, esperto del lavoro e vicepresidente senior di Challenger, Gray & Christmas.(Foto: elleaon | 123RF) LEGGI TUTTO

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    USA, ISM: migliora l’attività manifatturiera a dicembre

    (Teleborsa) – Aumenta l’attività manifatturiera a dicembre 2023, pur mantenendosi in fase di contrazione. Lo segnala l’ISM – Insitute for Supply Management sulla base del consueto sondaggio mensile.L’indice dei direttori di acquisto del settore manifatturiero si è attestato a 47,4 punti dai 46,7 del mese precedente, risultando anche superiori alle attese degli analisti che stimavano un aumento fino a 47,1 punti. LEGGI TUTTO

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    USA, frena crescita spese costruzioni a novembre

    (Teleborsa) – Sale, ma meno delle attese la spesa per costruzioni in USA a novembre 2023. Il dato, comunicato dal Dipartimento del Commercio americano, si attesta a 2.050,1 miliardi di dollari, registrando una crescita dello 0,4% su base mensile, rispetto al +0,5% delle stime degli analisti, ed a un ritmo più lento rispetto al +1,2% di ottobre (rivisto da un preliminare +0,8%). Su base annua si è visto invece un incremento dell’11,3%. LEGGI TUTTO

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    USA, l’attività manifatturiera resta in fase di contrazione a dicembre

    (Teleborsa) – Continua a mostrare un declino l’attività manifatturiera degli Stati Uniti a dicembre 2023. Lo conferma l’indice dei direttori acquisto delle aziende elaborato da S&P Global, che segnala una fase di contrazione dell’economia.Nell’ultimo mese dell’anno, l’indice PMI manifatturiero si è portato a 47,9 punti, contro i 49,4 di novembre. Si tratta di una revisione al ribasso rispetto ai 48,2 del consensus e della stima preliminare. L’indice si conferma dunque sotto la soglia chiave di 50 punti che fa da spartiacque tra espansione (sopra 50 punti) e contrazione (sotto 50 punti) dell’attività. LEGGI TUTTO