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    USA, prezzi import  in calo a dicembre

    (Teleborsa) – Risultano deboli i prezzi import-export statunitensi a dicembre 2023. Secondo quanto rilevato dal Bureau of Labour Statistics americano, i prezzi import hanno segnato una variazione nulla su mese rispetto al consensus (-0,5%), dopo il -0,5% di novembre (rivisto da un -0,4%). Su base annua, i prezzi import registrano una variazione pari al -1,6%. Al netto delle importazioni di petrolio i prezzi hanno registrato una variazione nulla. I prezzi export hanno riportato un decremento dello 0,9% come nel mese precedente e contro il -0,6% del consensus.Su anno il dato evidenzia un decremento del 3,2%. Al netto dei prodotti agricoli i prezzi alle esportazioni su mese registrano un -0,9% su mese. LEGGI TUTTO

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    USA, vendite al dettaglio dicembre sopra attese

    (Teleborsa) – Aumentano oltre attese le vendite al dettaglio negli Stati Uniti. Nel mese di dicembre 2023, si è registrata una variazione positiva dello 0,6% su base mensile a 705,7 miliardi di dollari, dopo il +0,3% del mese precedente. Il dato comunicato dall’US Census Bureau è superiore alle attese degli analisti che avevano stimato un incremento dello 0,4%. Su base annua si è registrato un aumento del 5,6% dopo il +3,4% di novembre. Il dato “core”, ossia le vendite al dettaglio escluse le auto, registra un +0,6% su base mensile, come nel mese precedente. LEGGI TUTTO

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    USA, balzo delle richieste di mutui con moderazione tassi

    (Teleborsa) – Continuano a rimbalzare le domande di mutuo negli Stati Uniti. Nella settimana al 12 gennnaio 2024, l’indice che misura il volume delle domande di mutuo ipotecario registra una crescita del 10,4% dopo il +9,9% della settimana precedente.L’indice relativo alle richieste di rifinanziamento è salito del 10,8%, mentre quello relativo alle nuove domande registra un incremento del 9,2%.Lo rende noto la Mortgage Bankers Associations (MBA), indicando che i tassi sui mutui trentennali sono scesi al 6,75% dal 6,81% della settimana precedente. LEGGI TUTTO

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    USA, Empire State index gennaio scende a -43,7 punti

    (Teleborsa) – Crolla a gennaio 2024 l’indice manifatturiero Empire State di New York. L’indicatore si è portato a -43,7 punti dai -14,5 punti di dicembre. Il dato è peggiore delle stime degli analisti, che erano per un miglioramento fino a -5 punti. L’indice misura le condizioni del settore manifatturiero nel distretto di New York. Si ricorda che un livello del dato superiore/inferiore allo 0 indica che la maggior parte delle compagnie riportano miglioramenti/peggioramenti delle condizioni. Fra le varie componenti dell’indice, quella sui nuovi ordini è diminuita a -49,4 punti (da -11,3) mentre quella sulle consegne scende di 24,9 punti e si attesta a -31,3 punti. Quella sulle scorte scende di 2,2 punti e si porta a -7,4 punti. LEGGI TUTTO

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    Giappone, prezzi produzione dicembre +0,3% mese +0% anno

    (Teleborsa) – Risultano leggermente superiori alle attese i prezzi alla produzione in Giappone nel mese di dicembre 2023. Secondo la Bank of Japan, i prezzi di fabbrica hanno registrato un incremento dello 0% su base annua, contro il +0,3% del mese precedente, e si confronta con il -0,3% atteso. Su base mensile, i prezzi all’industria sono saliti dello 0,3% dopo il +0,3% del mese precedente e rispetto al +0% del consensus. I prezzi import hanno segnato un aumento dello 0% su base mensile e una diminuzione del 9,5% su base tendenziale. I prezzi export sono scesi dello 0,1% su base mensile mentre sono saliti dell’1,1% su base annuale.(Foto: Photo by Alexander Smagin on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    USA, prezzi alla produzione dicembre sotto attese

    (Teleborsa) – Arrivano dati deludenti dai prezzi alla produzione USA nel mese di dicembre 2023. Secondo il Dipartimento del Lavoro americano (BLS), i prezzi alla produzione sono scesi dello 0,1% su mese come nel mese precedente. Le attese degli analisti erano per una crescita dello 0,1%. Su base annua i prezzi hanno registrato un incremento dell’1%, un valore inferiore al consensus (+1,3%), rispetto al +0,8% del mese precedente. LEGGI TUTTO

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    Giappone, cala surplus bilancia partite correnti a novembre

    (Teleborsa) – La bilancia dei pagamenti del Giappone chiude in surplus nel mese di novembre 2023. Secondo il Ministero delle Finanze giapponese (MOF), si è generato un avanzo delle partite correnti di 1.925,6 miliardi di yen, in diminuzione rispetto all’attivo di 2.582,8 miliardi del mese precedente e in aumento rispetto ai 1.772,1 miliardi dello stesso mese del 2022. Le stime degli analisti erano per un surplus in aumento fino a 2.385 miliardi di yen.La bilancia commerciale di beni e servizi chiude con un deficit di 699,4 miliardi di yen, contro il passivo di 129 miliardi di ottobre e rispetto al deficit di 1.645,5 miliardi dell’anno prima, a fronte di un calo delle esportazioni a 8.623,9 miliardi di yen (-4,5% su base annua) e delle importazioni a 9.348,1 miliardi (-11,4% a/a). LEGGI TUTTO

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    USA, stoccaggi gas ultima settimana -140 BCF

    (Teleborsa) – Diminuiscono gli stoccaggi settimanali di gas negli USA. Secondo l’Energy Information Administration (EIA), divisione del Dipartimento dell’Energia americano, gli stoccaggi di gas nella settimana terminata il 5 gennaio 2024 sono risultati in calo di 140 BCF (billion cubic feet).Il dato si rivela superiore al consensus (-119 BCF). La settimana prima si era registrato un decremento di 14 BCF.Le scorte totali si sono dunque portate a 3.336 miliardi di piedi cubici, risultando in aumento del 15% rispetto a un anno fa (quando erano pari a 2.900) e in crescita del 11,6% rispetto alla media degli ultimi cinque anni di 2.988 BCF. LEGGI TUTTO