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    USA, scorte industria salgono secondo attese a dicembre

    (Teleborsa) – Dati sostanzialmente in linea con le attese per le scorte dell’industria a dicembre 2023 negli Stati Uniti. Secondo quanto comunicato dal Bureau of Census statunitense, si è registrato per le scorte una crescita su base mensile dello 0,4% a 2.556 miliardi di dollari, come stimato dal consensus e contro il -0,1% del mese precedente. Su base annua si è registrato un incremento dello 0,4%.Nello stesso periodo le vendite sono salite dello 0,4% su base mensile, attestandosi a 1.863,6 miliardi di dollari. Su anno si registra una salita del 2,2%.La ratio scorte/vendite si è attestata all’1,37. A dicembre 2022 era pari all’1,40. Tale dato misura quanti mesi sono necessari a un’azienda per esaurire completamente le proprie scorte.(Foto: Photo by Hannes Egler on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    USA, produzione industriale in leggero calo a gennaio

    (Teleborsa) – In calo la produzione industriale negli Stati Uniti che, nel mese di gennaio 2024, registra una discesa dello 0,1% su base mensile, dopo il +0,1% del mese precedente e rispetto alla variazione del +0,2% attesa dagli analisti. Su base annua si registra un incremento dell’1%.La produzione manifatturiera registra un calo dello 0,5% (+0,0% le aspettative di consensus) che si confronta con il +0,1% di dicembre. LEGGI TUTTO

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    USA, Philly Fed febbraio migliora a 5,2 punti

    (Teleborsa) – Migliora più delle attese l’attività del settore manifatturiero nell’area di Philadelphia (Stati Uniti). A febbraio 2024, l’indice relativo all’attività manifatturiera del distretto Fed di Philadelphia (Philly Fed) si è portato a 5,2 punti dai -10,6 di gennaio. Il dato è migliore delle attese degli analisti, che indicavano un livello di -8 punti.Va detto che un indice superiore allo zero indica che all’interno del distretto di Philadelphia ci sono nel settore manifatturiero più imprese ottimiste che pessimiste, viceversa un indice sotto lo zero indica il prevalere del numero di imprese pessimiste.Fra le componenti dell’indice, quello dei nuovi ordini si è attestato a -5,2 punti da -17,9 punti, quello sulle condizioni di business è migliorato a 7,2 punti da -4 e quello sulla spesa per investimenti (capex) è pari a 12,7 da 7,5, mentre l’indice sull’occupazione si attesta a -10,3 da -1,8 punti e quello sui prezzi a 16,6 da 11,3 punti. LEGGI TUTTO

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    USA, prezzi import ed export gennaio a +0,8% su mese

    (Teleborsa) – Risultano in aumento i prezzi import-export statunitensi a gennaio 2024. Secondo quanto rilevato dal Bureau of Labour Statistics americano, i prezzi import hanno segnato una variazione positiva su mese dello 0,8%, superiore al consensus (+0%), dopo il -0,7% di dicembre (rivisto da un +0%).Su base annua, i prezzi import registrano una variazione pari al -1,3%. Al netto delle importazioni di petrolio i prezzi hanno registrato una variazione pari a +0,7% su mese.I prezzi export hanno riportato un incremento dello 0,8% dopo il -0,7% del mese precedente (rivisto da un -0,9%) e contro il -0,1% del consensus.Su anno il dato evidenzia un aumento del 2%. Al netto dei prodotti agricoli i prezzi alle esportazioni su mese registrano un +0,9% su mese. LEGGI TUTTO

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    USA, vendite al dettaglio scendono più delle attese a gennaio

    (Teleborsa) – Diminuiscono oltre le attese le vendite al dettaglio negli Stati Uniti. Nel mese di gennaio 2024, si è registrata una variazione negativa dello 0,8% su base mensile a 700,3 miliardi di dollari, dopo il +0,4% del mese precedente (dato rivisto da un preliminare di +0,6%). Il dato comunicato dall’US Census Bureau è inferiore alle attese degli analisti, che avevano stimato un decremento dello 0,2%.Su base annua si è registrato un aumento dello 0,6% dopo il +5,3% di dicembre 2023.Il dato “core”, ossia le vendite al dettaglio escluse le auto, registra un -0,5% su base mensile, dopo il +0,6% del mese precedente.(Foto: Hanson Lu on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    USA, l’inflazione a gennaio frena meno delle attese

    (Teleborsa) – Cresce più delle attese l’inflazione negli Stati Uniti, nel mese di gennaio. Secondo il Bureau of Labour Statistics (BLS) americano, i prezzi al consumo hanno registrato un +0,3% su base mensile, contro la variazione del +0,2% registrata il mese precedente (dato rivisto da +0,3%) e atteso dagli analisti. Su base annua, la crescita dell’inflazione è stata del 3,1%, (+2,9% il consensus), dopo aver riportato una espansione del 3,4% a dicembre.Il “core” rate, ossia l’indice dei prezzi al consumo depurato delle componenti più volatili quali cibo ed energia, più osservato dalla Fed, ha registrato un aumento dello 0,4% su base mensile, (+0,3% stimato dal mercato) contro il +0,3% del mese precedente. La variazione tendenziale si attesta al +3,9% come a dicembre e più del 3,7% stimato dagli analisti.(Foto: Maklay62 / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    Giappone, prezzi produzione gennaio +0% mese +0,2% anno

    (Teleborsa) – Risultano quasi in linea con le attese i prezzi alla produzione in Giappone nel mese di gennaio 2024. Secondo la Bank of Japan, i prezzi di fabbrica hanno registrato un incremento dello 0,2% su base annua, contro il +0,2% del mese precedente, e si confronta con il +0,1% atteso. Su base mensile, i prezzi all’industria sono saliti dello 0% dopo il +0,3% del mese precedente e rispetto al +0,1% del consensus. I prezzi import hanno segnato un calo dell’1,1% su base mensile e una diminuzione del 9,4% su base tendenziale. I prezzi export sono stati invariati su base mensile mentre sono saliti dell’1,1% su base annuale. LEGGI TUTTO

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    USA, a dicembre in aumento scorte e vendite all’ingrosso

    (Teleborsa) – Sono salite, come atteso, le scorte di magazzino negli Stati Uniti. Nel mese di dicembre, secondo quanto comunicato dal Bureau of Census statunitense, si è registrata una crescita dello 0,4% a 897,2 miliardi di dollari, in linea con le aspettative, rispetto al -0,2% del mese precedente. Su base annua si registra un calo del 2,7%. Nello stesso periodo le vendite sono aumentate dello 0,7% su base mensile a 666,6 miliardi di dollari dopo il -0,1% registrato a novembre. Su anno si è registrato un incremento dell’1,6%.La ratio scorte/vendite è pari all’1,34 contro l’1,40 di un anno prima. LEGGI TUTTO