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    USA, permessi edilizi dicembre -0,7% apertura cantieri +15,8%

    (Teleborsa) – Giungono dati sopra le attese a dicembre 2024 dal mercato edilizio americano. Secondo il Dipartimento del Commercio statunitense i nuovi cantieri avviati hanno registrato un aumento del 15,8%, attestandosi a 1,499 milioni di unità, dopo la flessione del 3,7% registrato a novembre (dato rivisto da -1,8%) e rispetto ai 1,330 milioni attesi dagli analisti. I permessi edilizi rilasciati dalle autorità competenti hanno registrato, nello stesso periodo, un decremento dello 0,7% a 1,483 milioni di unità, dopo il +5,2% registrato il mese precedente e contro attese per 1,460 milioni. LEGGI TUTTO

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    Settore immobiliare USA, NAHB: aumenta la fiducia dei costruttori a gennaio

    (Teleborsa) – Aumenta la fiducia del settore immobiliare USA, sintetizzata dall’indice NAHB. A gennaio, il dato si è attestato a 47 punti, rispetto ai 46 punti del mese precedente. Il dato è migliore delle attese del consensus che stimava un calo a 45 punti.Per quanto riguarda le singole componenti dell’indice, quello sulle vendite attuali è cresciuto di 3 punti a quota 51, quello relativo alle vendite dei prossimi sei mesi cala di 6 punti a 60 punti, mentre quello rappresentativo del traffico dei possibili acquirenti è salito di 2 punti a quota 33.L’indicatore, elaborato dalla National Association of Home Builders (NAHB), rappresenta un quadro sintetico delle aspettative di vendita dei costruttori nel presente e nell’arco dei prossimi sei mesi: una lettura inferiore a 50 mostra una prevalenza di giudizi negativi, mentre un livello superiore indica maggiore ottimismo. “NAHB prevede un leggero aumento per l’avvio dei cantieri di case unifamiliari, nel 2025, poiché il mercato deve affrontare rischi di compensazione al rialzo e al ribasso derivanti da un miglioramento delle prospettive normative e da tassi di interesse elevati in corso”, ha affermato Robert Dietz, capo economista di NAHB. “E mentre un allentamento continuo, ma più lento, da parte della Federal Reserve dovrebbe aiutare a finanziare i costruttori privati ??attualmente estromessi da alcuni mercati locali, i costruttori segnalano che le cancellazioni stanno aumentando come conseguenza diretta dei tassi dei mutui che risalgono di nuovo di quasi il 7%”. LEGGI TUTTO

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    USA, scorte industriali novembre in linea con attese

    (Teleborsa) – Aumentano a novembre le scorte e vendite dell’industria. Secondo quanto comunicato dal Bureau of Census statunitense, si è registrato per le scorte un aumento dello 0,1% a 2.588,2 miliardi di dollari, come stimato dal consensus e sopra il -0,1% registrato il mese precedente. Nello stesso periodo le vendite sono salite dello 0,5% su base mensile, attestandosi a 901,6 miliardi di dollari. LEGGI TUTTO

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    USA, prezzi import dicembre sopra attese

    (Teleborsa) – Risultano in aumento i prezzi import-export statunitensi a dicembre. Secondo quanto rilevato dal Bureau of Labour Statistics americano, i prezzi import hanno segnato una variazione positiva pari a +0,1% su mese, rispetto ad un consensus che indicava -0,1% e dopo il +0,1% di novembre.Su base annua, i prezzi import registrano una variazione pari a +0,3%. Al netto delle importazioni di petrolio i prezzi hanno registrato una variazione pari a +0,1% su mese e +2,4% su anno.I prezzi export hanno riportato una variazione pari a +0,3%, rispetto alla variazione nulla del mese precedente e contro il +0,1% del consensus.Su anno il dato evidenzia un incremento dell’1,8%. Al netto dei prodotti agricoli i prezzi alle esportazioni registrano un +0,3% su mese e +2,2% su anno. LEGGI TUTTO

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    USA, vendite al dettaglio dicembre sotto attese

    (Teleborsa) – Rallenta la crescita delle vendite al dettaglio negli Stati Uniti. Nel mese di dicembre, si è registrata una variazione positiva dello 0,4% su base mensile a 729,2 miliardi di dollari, dopo il +0,8% del mese precedente. Il dato comunicato dall’US Census Bureau, tuttavia, è inferiore alle attese degli analisti che avevano stimato un incremento dello 0,6%. Su base annua si è registrato un aumento del 3,9% dopo il +4,1% di novembre. Il dato “core”, ossia le vendite al dettaglio escluse le auto, registra un +0,3% su base mensile, sopra il +0,2% del mese precedente, ma al di sotto del +0,4% del consensus. LEGGI TUTTO

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    USA, Fed di Philadelphia: migliora l’attività del settore manifatturiero

    (Teleborsa) – Migliora decisamente l’attività del settore manifatturiero nell’area di Philadelphia (Stati Uniti). A gennaio, l’indice relativo all’attività manifatturiera del distretto Fed di Philadelphia (Philly Fed) si è portato a +44,3 punti dai -10,9 di dicembre. Il dato è anche migliore delle attese degli analisti, che indicavano un livello di -5 punti.Va detto che un indice superiore allo zero indica che all’interno del distretto di Philadelphia ci sono nel settore manifatturiero più imprese ottimiste che pessimiste, viceversa un indice sotto lo zero indica il prevalere del numero di imprese pessimiste.Fra le componenti dell’indice, quello dei nuovi ordini si è attestato a +42,9 punti da -3,6 punti, quello sulle condizioni di business è salito a 46,3 punti da 33,8 e quello sulla spesa per investimenti (capex) è balzato a 39 da 22,2, mentre l’indice sull’occupazione si attesta a 11,9 da 4,8 punti e quello sui prezzi a 31,9 da 26,8 punti. LEGGI TUTTO

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    USA, richieste sussidi disoccupazione salgono a 217 mila unità

    (Teleborsa) – Salgono più delle attese le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Nella settimana al 11 gennaio 2025, i “claims” sono risultati pari a 217 mila unità, in aumento di 14 mila unità rispetto ai 203 mila della settimana precedente (dato rivisto da un preliminare di 201.000). Le attese degli analisti erano per una crescita fino a 210 mila unità.La media delle ultime quattro settimane – in base ai dati del Dipartimento del Lavoro americano – si è assestata a 212.750 unità, in calo di 750 unità rispetto al dato della settimana precedente di 213.500 (dato rivisto da un preliminare di 213.000). La media a quattro settimane viene ritenuta un indicatore più accurato dello stato di salute del mercato del lavoro, in quanto appiana le forti oscillazioni osservate settimanalmente.Infine, nella settimana al 4 gennaio, le richieste continuative di sussidio si sono attestate a 1.859.000, in calo di 18.000 unità rispetto alle 1.877.000 unità della settimana precedente (rivisto da un iniziale 1.867.000) e alle 1.870.000 attese. LEGGI TUTTO

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    Giappone, prezzi alla produzione in aumento a dicembre

    (Teleborsa) – Aumentano i prezzi alla produzione in Giappone nel mese di dicembre 2024. Secondo la Bank of Japan, i prezzi di fabbrica hanno registrato un incremento del 3,8% su base annua, contro il +3,8% rivisto del mese precedente. Le attese erano per una crescita più del 3,8%. Su base mensile, i prezzi all’industria hanno registrato un aumento dello 0,3% dopo il +0,4% rivisto del mese precedente, risultando inferiori alle attese che indicavano una variazione del +0,4%. I prezzi import hanno segnato un calo dello 0,9% su base mensile e del 3,3% su base tendenziale. I prezzi export sono scesi dello 0,2% su base mensile e sono aumentati dello 0,7% su base annuale. LEGGI TUTTO