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    USA, calano oltre attese a ottobre i permessi edilizi e l’avvio di cantieri

    (Teleborsa) – Giungono dati negativi a ottobre dal mercato edilizio americano. Secondo il Dipartimento del Commercio statunitense i nuovi cantieri avviati hanno registrato un calo del 3,1%, attestandosi a 1,311 milioni di unità, dopo la flessione dell’1,9% registrato a settembre(dato rivisto da -0,5%). Le attese degli analisti erano per una discesa fino a 1,340 milioni dagli 1,353 milioni precedenti. I permessi edilizi rilasciati dalle autorità competenti hanno registrato, nello stesso periodo, un decremento dello 0,6% a 1,416 milioni di unità, dopo il -3,1% registrato il mese precedente. Le attese degli analisti erano per una crescita dei permessi a 1,440 milioni dagli 1,425 milioni precedenti. LEGGI TUTTO

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    USA, NAHB: migliora a novembre la fiducia del settore immobiliare

    (Teleborsa) – Risulta in miglioramento la fiducia del settore immobiliare USA, sintetizzata dall’indice NAHB. A novembre, il dato si è attestato a 46 punti, rispetto ai 43 punti del mese precedente. Il dato è migliore delle attese del consensus (42 punti).Per quanto riguarda le singole componenti dell’indice, quello sulle vendite attuali sale di 2 punti a quota 49, quello relativo alle vendite dei prossimi sei mesi cresce di 7 punti a 64 punti, mentre quello rappresentativo del traffico dei possibili acquirenti è salito di 3 punti a quota 32.L’indicatore, elaborato dalla National Association of Home Builders (NAHB), rappresenta un quadro sintetico delle aspettative di vendita dei costruttori nel presente e nell’arco dei prossimi sei mesi: una lettura inferiore a 50 mostra una prevalenza di giudizi negativi, mentre un livello superiore indica maggiore ottimismo. “Mentre la fiducia dei costruttori sta migliorando, il settore deve ancora affrontare molti venti contrari, come una carenza continua di manodopera e di lotti edificabili, insieme a prezzi elevati dei materiali da costruzione”, ha affermato Robert Dietz, capo economista della NAHB. “Inoltre, mentre il mercato azionario ha esultato per il risultato delle elezioni (presidenziali statunitensi, ndr), il mercato obbligazionario è preoccupato, come indicato da un aumento dei tassi di interesse a lungo termine”. LEGGI TUTTO

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    USA, scorte e vendite industria settembre deludono attese

    (Teleborsa) – Dati sotto le attese per le scorte dell’industria a settembre. Secondo quanto comunicato dal Bureau of Census statunitense, si è registrato per le scorte un aumento dello 0,1% a 2.587,1 miliardi di dollari, al di sotto del +0,2% atteso dal consensus e dal +0,3% registrato il mese precedente. Su base annua si è registrato un incremento del 2,2%. Nello stesso periodo le vendite sono salite dello 0,3% su base mensile, attestandosi a 1.881,2 miliardi di dollari. Su anno si registra un aumento dello 0,5%. La ratio scorte/vendite si è attestata all’1,38. A settembre 2023 era pari all’1,35.(Foto: Photo by Adrian Sulyok on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    USA, produzione industriale e manifatturiera ottobre calano come previsto

    (Teleborsa) – Ancora in calo la produzione industriale negli Stati Uniti nel mese di ottobre. Secondo i dati publbicati dalla Federal Reserve, si è registrata una variazione negativa dello 0,3% su base mensile, dopo il -0,5% del mese precedente, ma in linea con le attese degli analisti. Su base annua si registra una variazione negativa dello 0,29% dopo il -0,73% precedente. La produzione manifatturiera registra un calo dello 0,5%, in linea con il consensus, che si confronta con il -0,3% di settembre (dato rivisto da un preliminare -0,3%).Nello stesso periodo la capacità di utilizzo relativa a tutti i settori industriali è scesa al 77,1%, risultando in linea con le stime degli analisti, rispetto al 77,4% del mese precedente. LEGGI TUTTO

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    USA, prezzi import-export ottobre crescono più delle previsioni

    (Teleborsa) – Risultano in aumento i prezzi import-export statunitensi a ottobre 2024. Secondo quanto rilevato dal Bureau of Labour Statistics americano, i prezzi import hanno segnato una variazione positiva pari a +0,3% su mese, rispetto ad un consensus che indicava -0,1% e dopo il -0,4% di settembre.Su base annua, i prezzi import registrano una variazione pari a +0,8%. Al netto delle importazioni di petrolio i prezzi hanno registrato una variazione pari a +0,2% su mese e +2,3% su anno.I prezzi export hanno riportato un incremento dello 0,8%, rispetto al -0,6% del mese precedente e contro il -0,1% del consensus.Su anno il dato evidenzia un decremento dello 0,1%. Al netto dei prodotti agricoli i prezzi alle esportazioni registrano un +0,6% su mese e non evidenziano variazioni su anno. LEGGI TUTTO

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    USA, Empire State Index migliora a novembre e supera attese

    (Teleborsa) – Migliora e torna in territorio positivo, a novembre, l’indice manifatturiero Empire State di New York. L’indicatore si è portato a +31,20 punti dai -11,90 punti di ottobre. Il dato è migliore delle stime degli analisti, che erano per un calo fino a -0,3 punti. L’indice misura le condizioni del settore manifatturiero nel distretto di New York. Si ricorda che un livello del dato superiore/inferiore allo 0 indica che la maggior parte delle compagnie riportano miglioramenti/peggioramenti delle condizioni. Fra le varie componenti dell’indice, quella sui nuovi ordini è migliorata a +28 punti (da -10,2) mentre quella sulle consegne sale a +32,5 punti (da -2,7). Quella sulle scorte si porta a +1 punti (da -7,5).(Foto: © jerry ferguson photograph) LEGGI TUTTO

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    Stati Uniti, vendite al dettaglio rallentano a +0,4% ma superano attese

    (Teleborsa) – Rallenta la crescita delle vendite al dettaglio negli Stati Uniti. Nel mese di ottobre, si è registrata una variazione positiva dello 0,4% su base mensile a 718,9 miliardi di dollari, dopo il +0,8% del mese precedente. Il dato comunicato dall’US Census Bureau, tuttavia, è migliore delle attese degli analisti che avevano stimato un incremento dello 0,3%. Su base annua si è registrato un aumento del 2,8% dopo il +2% di settembre.Il dato “core”, ossia le vendite al dettaglio escluse le auto, registra un +0,1% su base mensile, molto inferiore al +1% del mese precedente ed al di sotto del +0,3% del consensus. LEGGI TUTTO

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    Giappone, il PIL sale più delle attese nel 3° trimestre

    (Teleborsa) – L’economia giapponese registra una crescita superiore alle attese nel 3° trimestre del 2024. Secondo i dati diffusi dall’Istituto di ricerca economica e sociale del Cabinet Office giapponese, il Prodotto Interno Lordo (PIL) ha mostrato un decremento dello 0,2% su trimestre, contro la salita dello 0,2% stimata dagli analisti e dopo il +0,5% del trimestre precedente.Su anno il PIL è salito dello 0,9% rispetto al +0,7% indicato dal consensus e contro il +2,2% precedente.Bene i consumi privati, aumentati dello 0,9% (vs attese per +0,2%). In frenata gli investimenti (-0,2%).(Foto: Photo by Andre Benz on Unsplash) LEGGI TUTTO