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    Montepino si è quotata su Euronext Access Paris

    (Teleborsa) – Montepino, società spagnola attiva nel settore immobiliare logistico, si è quotata oggi su Euronext Access Paris. La quotazione si è perfezionata mediante l’ammissione alle negoziazioni di 85.988.040 azioni. Il prezzo di riferimento è stato fissato in 11,07 euro per azione, per una capitalizzazione di mercato pari a circa 951,9 milioni di euro.Le attività di Montepino sono gestite da Valfondo Gestión, una società di gestione di investimenti immobiliari dedicata allo sviluppo, commercializzazione e gestione di asset immobiliari logistici, mentre Bankinter Investment fornisce consulenza strategica alla società.Montepino è proprietaria di 46 asset logistici attraverso i quali si concentra sullo sviluppo di magazzini logistici ubicati in siti strategici per locazione da parte di operatori logistici, aziende di packaging, distributori dell’ultimo miglio o altre società che utilizzano gli asset per lo stoccaggio e la distribuzione dei prodotti.Montepino mira attraverso la sua quotazione su Euronext ad aumentare la sua attività in diverse aree della Catalogna e del corridoio del Mediterraneo, e ad espandere la sua attività a grandi centri urbani.Si tratta della 24esima quotazione su Euronext nel 2023, la quinta quotazione internazionale su Euronext nel 2023 e la quarta quotazione di un emittente spagnolo su Euronext nel 2023. LEGGI TUTTO

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    Danitech ritira la comunicazione di pre-ammissione su Borsa Italiana

    (Teleborsa) – Danitech Engineering and Solutions ha deciso di ritirare la comunicazione di pre-ammissione presentata in Borsa Italiana lo scorso 22 maggio.La società di Senago (Milano) aveva avviato l’iter per la quotazione su Euronext Growth Milan (EGM), il mercato di Borsa Italiana dedicato alle PMI ad alto potenziale di crescita. L’ammissione era prevista nella giornata odierna, con il debutto in settimana. Alantra era stato designato come Euronext Growth Advisor.Fondata nel 2015, la società è oggi leader nel segmento delle macchine per la tintura in corda. Al 31 dicembre 2022, i ricavi di Danitech risultano pari a 58,6 milioni di euro (+’82% rispetto al 2021), con gran parte del fatturato (78%) nei paesi asiatici (in particolare Cina, Bangladesh e Vietnam).(Foto: © Moreno Soppelsa | 123RF) LEGGI TUTTO

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    WE Soda annuncia l’IPO sul London Stock Exchange

    (Teleborsa) – WE Soda, il più grande produttore mondiale di carbonato di sodio naturale, ha annunciato l’intenzione di quotarsi sul London Stock Exchange. L’offerta pubblica iniziale (IPO) sul main market della Borsa di Londra sarà interamente costituita da azioni cedute dall’attuale azionista, il gruppo Ciner, uno dei più grandi gruppi industriali della Turchia con attività in vari settori, tra cui energia e miniere, vetro e prodotti chimici, spedizioni, logistica e media.Il carbonato di sodio è tra gli ingredienti industriali inorganici più consumati al mondo ed è un componente essenziale in un’ampia varietà di processi industriali senza alcun valido sostituto. In particolare, è un ingrediente fondamentale nella produzione del vetro, che ha rappresentato circa il 60% della domanda globale di carbonato di sodio nel 2022, ed è utilizzato anche in molte altre applicazioni e prodotti che svolgono un ruolo importante nel facilitare la transizione energetica, incluso il solare fotovoltaico e le batterie dei veicoli elettrici.Immediatamente dopo l’ammissione, la società avrà un flottante di almeno il 10% del capitale azionario e prevede di poter essere inclusa negli indici FTSE UK. Inoltre, è previsto che vengano messe a disposizione azioni rappresentanti fino ad un ulteriore 15% dell’offerta in virtù di un’opzione di overlotting.WE Soda ha prodotto circa 5 milioni di tonnellate di prodotto nel 2022, di cui circa 4,6 milioni di tonnellate di carbonato di sodio (95%) e circa 0,4 milioni di tonnellate di bicarbonato di sodio (5%). La società gestisce attualmente due impianti di produzione moderni e su larga scala situati vicino ad Ankara in Turchia, noti come Eti Soda e Kazan Soda.Nell’esercizio chiuso il 31 dicembre 2022, ha registrato un fatturato di 1.774 milioni di dollari (892 milioni nel 2021), un EBITDA rettificato di 838 milioni (2021: 431 milioni). Per i tre mesi terminati il 31 marzo 2023, ha registrato un fatturato di 495 milioni di dollari e un EBITDA rettificato di 248 milioni di dollari.La società ha assunto JPMorgan come Sole Sponsor, Joint Global Co-ordinator e Joint Bookrunner, BNP PARIBAS e Goldman Sachs in qualità di Joint Global Coordinators e Joint Bookrunners, e Deutsche Bank, Liberum Capital, Morgan Stanley, MUFG e Numis Securities in qualità di Joint bookrunners. LEGGI TUTTO

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    ADNOC Logistics & Services, ordini per 125 miliardi di dollari in IPO

    (Teleborsa) – Abu Dhabi National Oil Company (ADNOC), la compagnia energetica statale di Abu Dhabi, ha comunicato che l’IPO della controllata ADNOC Logistics & Services ha attirato ordini significativi ed è stata prezzata al punto più alto della forchetta comunicata in precedenza. L’offerta pubblica iniziale è funzionale alla quotazione sull’Abu Dhabi Securities Exchange (ADX).L’offerta ha visto la più grande domanda a livello globale per un’IPO quest’anno ed è stata notevolmente sottoscritta da investitori locali, regionali e internazionali con una domanda lorda totale per l’IPO pari a oltre 125 miliardi di dollari, il che implica un livello di sottoscrizione in eccesso di 163 volte, il livello di sottoscrizione in eccesso più alto di sempre per un’IPO negli Emirati Arabi Uniti.L’offerta ha raccolto proventi lordi di circa 769 milioni di dollari, con una capitalizzazione di mercato implicita di circa 4,05 miliardi di dollari. ADNOC ha venduto 1,41 miliardi di azioni, ovvero una quota del 19%.”Siamo lieti della domanda senza precedenti di azioni ADNOC L&S da parte degli investitori al dettaglio degli Emirati Arabi Uniti e della comunità di investitori locali, regionali e globali – ha commentato Khaled Al Zaabi, Group CFO di ADNOC – Questa offerta ha visto la più grande domanda a livello globale per un’IPO quest’anno fino ad oggi e ha raggiunto il numero di sottoscrizioni in eccesso più alto mai registrato per un’IPO negli Emirati Arabi Uniti”. “Questa quotazione da record è la sesta società che ADNOC ha introdotto con successo sul mercato in cinque anni e segna il prossimo notevole risultato nel nostro programma di creazione di valore in corso”, ha aggiunto.ADNOC ha raccolto 2,5 miliardi di dollari all’inizio di quest’anno dalla quotazione della sua attività nel settore del gas.(Foto: Nick Fewings on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Pasquarelli Auto ammessa su EGM. Debutta il 26 maggio

    (Teleborsa) – Le azioni ordinarie di Pasquarelli Auto, società operante nel settore del commercio al dettaglio e all’ingrosso di automobili e autoveicoli, sono state ammesse da Borsa Italiana alle negoziazioni sul mercato Euronext Growth Milan (EGM) con decorrenza odierna e saranno negoziate a partire da venerdì 26 maggio.Il processo di quotazione su Euronext Growth Milan è curato da Integrae SIM (che riveste il ruolo di Euronext Growth Advisor e Specialist).La concessionaria abruzzese sbarca a Piazza Affari con una capitalizzazione di circa 34,8 milioni di euro, dopo aver raccolto oltre 5,2 milioni di euro. Il prezzo di collocamento è pari a 1,4 euro per azione, al limite inferiore della forchetta individuata in precedenza (tra 1,4 e 1,9 euro per azione). Il flottante è pari al 14,96%.Assumendo l’integrale esercizio dell’opzione di greenshoe, la capitalizzazione è di 35,2 milioni di euro, la raccolta di 5,6 milioni di euro (400.000 dall’esercizio della greenshoe) e un flottante del 15,93%.Il primo giorno di negoziazione (26/05/2023) sulle azioni Pasquarelli Auto non sarà consentita l’immissione di proposte senza limite di prezzo. Nello stesso giorno iniziano gli scambi anche i warrant “WARR PASQUARELLI 2023-2026”.(Foto: © Antonio Truzzi | 123RF) LEGGI TUTTO

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    Redfish verso l’IPO. Pescetto: investiamo a lungo termine su PMI mature

    (Teleborsa) – RedFish LongTerm Capital (RFLTC), holding di partecipazioni industriali con orizzonte di lungo periodo, punta alla quotazione a Piazza Affari per accelerare l’acquisizione di quote in PMI italiane e ampliare i suoi settori d’investimento, convinta che ci sia un grosso bacino di imprenditori pronti ad aprire il capitale delle loro aziende e della propria capacità di competere in maniera efficace con società di private equity più grandi. La società – fondata nel 2020 da Paolo Pescetto (presidente), Andrea Rossotti (CEO) insieme alle famiglie Bazoli e Gitti – dovrebbe sbarcare su Euronext Growth Milan nella seconda metà di giugno, dopo una raccolta in aumento di capitale a cui va aggiunta la conversione di un prestito obbligazionario in IPO. L’operazione è seguita da MIT SIM come Euronext Growth Advisor e Global Coordinator.”La nostra esperienza nasce come advisor nel mondo del private equity e degli investimenti in club deal, ma i turbamenti sui mercati degli ultimi anni ci hanno fatto capire che la stagione dei club deal con investimento su un singolo target è un po’ passata e ora troviamo molto più interessanti le holding diversificate”, spiega a Teleborsa Paolo Pescetto, che vanta più di 10 anni di esperienza nel M&A con Arkios Italy (di cui è co-fondatore) e oltre 15 anni di esperienza nella consulenza strategica con The Boston Consulting Group e con Value Partners. “RFLTC permetterà l’uscita degli investitori sulla basa di una scelta personale e non legata a quella di altri, come avviene nei club deal o in altre forme di private equity – aggiunge – Una volta che si è quotati, ogni investitore può decidere la sua permanenza o meno all’interno dell’asset class”.RFLTC è specializzata in acquisizioni di PMI italiane a conduzione familiare, che si caratterizzano come aziende mature (EBITDA superiore ai 2 milioni di euro), e che sono spinte dalla volontà di perseguire nuove fasi di sviluppo e approcciare il mondo delle acquisizioni sia in Italia che all’estero. Da luglio 2020 RFLTC ha effettuato 7 acquisizioni in primarie aziende italiane, di cui ad oggi partecipate: Convergenze (2020), Telco attiva nella fibra e connettività; Tesi (2021), attiva nel segmento Aerospace strutturale; SolidWorld (2021), attiva nella stampa 3D con software e hardware; Expo Inox (2022), attiva nelle canne fumarie in acciaio; Movinter (2023), attiva nei componenti per treni ad alta velocità. Nel 2022 viene deciso di cedere le partecipazioni in MaticMind e Pistacchio.”RFLTC interviene su aziende che hanno già un business consolidato ma che si affacciano per la prima volta al mercato dei capitali e che non hanno al loro interno dei fondi – racconta Pescetto – E che vogliono un player che le accompagni in un percorso di strutturazione delle attività, sia dal punto di vista manageriale che di presidi di processo, come sistema informativo, controllo di gestione, amministratori indipendenti. Tutto ciò coincide spesso con l’accompagnamento alla quotazione in Borsa”.RFLTC è solo una delle aziende del gruppo RedFish, che ha scelto di presidiare il mercato con diversi veicoli a seconda delle dimensioni e delle caratteristiche delle società target. Fanno parte del gruppo anche I-RFK, holding già quotata sulla Borsa di Parigi e che si concentra su scale-up innovative, e RF4Listing, che investe in PMI in fase di IPO. Anche RF4Listing è destinata a essere quotata, probabilmente tra la fine di quest’anno e l’inizio del prossimo.In questo momento tutti gli sforzi sono comunque concentrati su RFLTC, con Pescetto e Rossotti che incontreranno a breve gli investitori. Uno degli aspetti più interessanti, spiega il presidente, è far emergere le differenze rispetto ad altri soggetti che investono in PMI: “Il nostro target ideale sono quelle aziende dai 3 ai 10 milioni di euro di EBITDA, dove è vero che c’è tanta concorrenza di private equity di media dimensione ma non bisogna dimenticare che l’offerta di aziende è molto ampia. Peraltro, siamo forse più in competizione con la quotazione, in quanto non siamo interessati a realtà dove l’imprenditore ha già deciso un programma di vendita e non intende fare un programma di crescita a 10-15 anni”.”Inoltre – aggiunge – stiamo portando sul mercato un partner di lungo termine per le PMI, che non vede l’IPO come una exit, tanto è vero che in Convergenze e SolidWorld abbiamo firmato dei lock-up a 2-3 anni: è una cosa che non firmerebbe mai un private equity, perché andrebbe troppo lungo sul periodo di exit. È un approccio diverso e quindi non siamo in concorrenza con il fondo chiuso che ha regole di uscita ferree”.RFLTC ha chiuso il 2022 (dati consolidati pro forma) con un utile pari a circa 7 milioni di euro e un patrimonio netto pari a circa 25 milioni di euro, corrispondente ad un valore per azione pari a 1,64 euro (con un totale investito di 15 milioni di euro e una disponibilità di cassa pari a 20 milioni di euro). Secondo quanto risulta a Teleborsa, l’aumento di capitale funzionale alla quotazione sarà fino a 6 milioni di euro, mentre la conversione del prestito obbligazionario in IPO si attesterà a 3 milioni di euro.I proventi dell’IPO saranno messi a servizio dell’attività caratteristica della società. “Vorremmo entrare in nuove settori, anche se attualmente non abbiamo formulate nuove offerte vincolanti – spiega Pescetto – Abbiamo però dei contatti che speriamo si trasformino in operazioni a breve, in settori che possono essere quelli che contraddistinguono l’eccellenza italiana, che noi vediamo nella meccanica, nel fashion e nel pharma. Poi sono senz’altro in programma delle operazioni add-on da parte delle controllate, sicuramente nell’aerospazio e nel trasporto ferroviario, che gode di un momento estremamente favorevole di consolidamento del mercato”.L’obiettivo di RFLTC è fare nuove acquisizioni in settori non ancora presidiati e contemporaneamente portare avanti almeno un’acquisizione all’anno delle società partecipate, dove spesso i professionisti della holding prendono le deleghe sulla finanza straordinaria all’interno dei CdA delle partecipate. LEGGI TUTTO

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    Danitech verso quotazione su Euronext Growth Milan

    (Teleborsa) – Danitech Engineering and Solutions ha avviato l’iter per la quotazione su Euronext Growth Milan (EGM), il mercato di Borsa Italiana dedicato alle PMI ad alto potenziale di crescita. L’ammissione è prevista il 5 giugno, con il debutto nei giorni successivi. Alantra è l’Euronext Growth Advisor.Danitech, con sede a Senago (Milano), è un produttore globale di macchine per la tintura tessile. Fondata nel 2015, la società è oggi leader nel segmento delle macchine per la tintura in corda grazie ad un posizionamento competitivo differenziante basato su caratteristiche progettuali uniche e sistemi di controllo innovativi. Queste caratteristiche, sostiene la società, permettono alle sue macchine di essere più efficienti di quelle dei competitor e garantire risparmi per i clienti in termini di consumo d’acqua, tempo macchina e consumo di materiali chimici.Al 31 dicembre 2022, i ricavi di Danitech risultano pari a 58,6 milioni di euro, in crescita dell’82% rispetto ai 32,2 milioni registrati al 31 dicembre 2021. La società genera gran parte del suo fatturato (78%) nei paesi asiatici (in particolare Cina, Bangladesh e Vietnam). Le unità produttive di Danitech sono situate in Italia e in Cina.Il consiglio di amministrazione, che resterà in carica fino all’approvazione del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2025, è composto da 5 membri: Danilo Cagnazzi, amministratore delegato; Roberto Bettelli, amministratore; Jie Yin, amministratore; Vittorio Schena, amministratore; Alessandro Capogrosso, amministratore indipendente.Prima dell’ammissione il capitale è controllato da: JDC S.r.l. (società riconducibile a Jie Yin e Danilo Cagnazzi rispettivamente per il 75% e 25%) con l’80,5%; DBI Morningstar S.r.l. (società riconducibile a Roberto Bettelli per il 100%) con l’11,7%; Dario Verzeni con il 3,9%; Rossano Rubini con il 3,9%.(Foto: © Antonio Truzzi | 123RF) LEGGI TUTTO

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    Italian Design Brands, CONSOB approva prospetto quotazione

    (Teleborsa) – La CONSOB ha approvato il prospetto di quotazione relativo all’ammissione alla quotazione e alle negoziazioni delle azioni ordinarie di Italian Design Brands, polo italiano dell’arredo e del design di alta qualità, su Euronext Milan. La società ha depositato in data 9 maggio la domanda di ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni, dopo aver ricevuto da parte di Borsa Italiana il provvedimento di ammissione alla quotazione.Come già comunicato, l’offerta ha avuto inizio il 9 maggio 2023 e la sua conclusione è prevista per il 15 maggio 2023, salvo proroga o chiusura anticipata.L’inizio delle negoziazioni delle azioni su Euronext Milan, previsto per il giorno 18 maggio 2023, resta subordinato all’ottenimento delle necessarie approvazioni da parte di Borsa Italiana.(Foto: © Antonio Truzzi | 123RF) LEGGI TUTTO