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    Xenia verso debutto in Borsa con capitalizzazione di 9 milioni

    (Teleborsa) – Xenia Hotellerie Solution, azienda italiana che fornisce servizi di ospitalità attraverso tre linee di business nel settore turistico-alberghiero, è pronta a sbarcare a Piazza Affari con una capitalizzazione di circa 9,1 milioni di euro, dopo aver raccolto 2,3 milioni di euro interamente in aumento di capitale. Il prezzo di collocamento è pari a 2,82 euro per azione, al di sotto del valore indicativo di 2,90 euro individuato in precedenza.Il flottante si attesta al 25,44%. L’azionariato post-quotazione vede: PHI S.r.l. Unipersonale (riconducibile per il 100% a Ercolino Ranieri) al 69,71%; Ercolino Ranieri al 4,85%; Invitalia S.p.A. (tramite Fondo Cresci al Sud) al 8,85%.Il consiglio di amministrazione, che resterà in carica fino all’approvazione del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2025, è composto da 7 membri: Marcello Valenti (Presidente); Ercolino Ranieri (Consigliere Delegato); Ermando Bozza (Consigliere); Francesca Pace (Consigliere Indipendente); Giulio Caso (Consigliere); Maria Di Rosato (Consigliere); Vanessa Sobrero (Consigliere Indipendente).L’ammissione è prevista per il 2 novembre, con l’inizio delle negoziazioni nei giorni successivi su Euronext Growth Milan (EGM), il mercato di Borsa Italiana dedicato alle PMI ad alto potenziale di crescita. EnVent Italia SIM è l’Euronext Growth Advisor, MIT SIM è lo Specialist. LEGGI TUTTO

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    SBE – VARVIT si quota su EGM. Accordo per cornerstone investor

    (Teleborsa) – SBE – VARVIT, società attiva nel settore della produzione, della distribuzione e della commercializzazione di componenti di fissaggio, intende procedere alla quotazione delle proprie azioni ordinarie su Euronext Growth Milan (EGM), sistema multilaterale di negoziazione organizzato e gestito da Borsa Italiana.È previsto che il flottante sia realizzato attraverso un collocamento istituzionale riservato ad investitori qualificati. L’offerta avrà ad oggetto azioni esistenti poste in vendita dal socio unico Vescovini Group.Inoltre, l’azionista venditore ed Equita Investimenti, per conto di un costituendo veicolo di investimento dalla stessa promosso e partecipato in misura minoritaria (Cornerstone Investor), hanno stipulato un cornerstone agreement, in forza del quale è previsto un impegno del Cornerstone Investor ad effettuare nell’ambito dell’offerta un ordine vincolante per la sottoscrizione di azioni per un importo complessivo non inferiore a 11,5 milioni di euro fino ad un massimo di 8,33 euro per azione, attribuendo alla società un equity value pari a 975 milioni di euro.È previsto che a seguito dell’offerta l’azionista venditore mantenga il controllo della società, anche attraverso azioni a voto plurimo.Nell’ambito dell’offerta, Equita SIM e UniCredit agiranno in qualità di joint global coordinator e joint bookrunner. Equita SIM agisce inoltre in qualità di Euronext Growth Advisor e specialista, mentre Lazard è l’advisor finanziario. Chiomenti agisce in qualità di advisor legale della società, mentre Linklaters in qualità di advisor legale dei coordinatori dell’offerta.Al 30 giugno 2023, SBE – VARVIT ha registrato ricavi consolidati per 220,2 milioni di euro, con un EBITDA di 58,1 milioni di euro, pari al 26% dei ricavi, e un utile netto di 33,1 milioni di euro, mentre al 31 dicembre 2022 ha registrato ricavi consolidati per 392,5 milioni di euro, con un EBITDA di 108,8 milioni di euro, pari al 28% dei ricavi, e un utile netto di 54,6 milioni di euro. LEGGI TUTTO

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    SBE-Varvit verso quotazione su Euronext Growth Milan

    (Teleborsa) – SBE-Varvit (SBEV) ha avviato l’iter per la quotazione su Euronext Growth Milan (EGM), il mercato di Borsa Italiana dedicato alle PMI ad alto potenziale di crescita. L’ammissione è prevista il 6 novembre, con il debutto nei giorni successivi. Equita SIM è Euronext Growth e Specialist.Il gruppo è attivo nel settore della produzione, della distribuzione e della commercializzazione di un’ampia e diversificata gamma di componenti di fissaggio tra cui viti, bulloni, dadi, prodotti stampati a freddo e a caldo, organi di fissaggio e componenti meccanici di elevato contenuto ingegneristico.Al 31 dicembre 2022, SBEV ha registrato un fatturato totale di 392 milioni di euro, la maggior parte in Europa (86%). I prodotti sono destinati alla commercializzazione nell’ambito di diversi mercati di sbocco tra cui i seguenti: macchine agricole, macchine movimento terra, macchine industriali, veicoli commerciali, personal mobility, eolico e infrastrutture, per un totale di oltre 2.500 clienti.Il consiglio di amministrazione è composto da 6 membri: Alessandro Vescovini, Presidente; Federico Vescovini, Vice Presidente Esecutivo; Alberto Vescovini, Amministratore con deleghe; Pierluigi Mastrorilli, Amministratore non esecutivo; Fabrizio Vicari, Amministratore non esecutivo; Andrea Pez, Amministratore non esecutivo. Il CdA verrà integrato con la nomina di un settimo componente, qualificabile come indipendente.Prima dell’ammissione, il capitale è controllata al 100% da Vescovini Group S.p.A. (riconducibile per il 33,3% ad Alessandro Vescovini, il 33,3% a Federico Vescovini e il 33,3% ad Alberto Vescovini).Il capitale sociale è suddiviso in 117.000.000 azioni, di cui 117.000.000 Azioni A (categoria speciale di Azioni detenute da Vescovini Group S.p.A., che attribuiscono il diritto a 3 voti ciascuna e 0 azioni ordinarie). Le Azioni A si convertono automaticamente in azioni, in rapporto di 1 azione per ogni azione A, in caso di sottoscrizione da parte di, o trasferimento a, o comunque nel caso in cui siano detenute, direttamente o indirettamente, da, soggetti diversi da Vescovini Group S.p.A.. Solamente le azioni ordinarie saranno oggetto di ammissione alle negoziazioni e in prossimità dell’ammissione è prevista la conversione di un numero da confermare di azioni A in azioni ordinarie nell’ambito dell’offerta in vendita. LEGGI TUTTO

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    Xenia Hotellerie Solution verso quotazione su EGM

    (Teleborsa) – Xenia Hotellerie Solution Società Benefit ha avviato l’iter per la quotazione su Euronext Growth Milan (EGM), il mercato di Borsa Italiana dedicato alle PMI ad alto potenziale di crescita. L’ammissione è prevista il 2 novembre, con il debutto nei giorni successivi. EnVent Italia SIM è l’Euronext Growth, MIT SIM lo Specialist.Xenia fornisce servizi di ospitalità attraverso tre linee di business nel settore turistico-alberghiero, nello specifico: ricerca e organizzazione di servizi alberghieri e alloggiativi in destinazioni nazionali e internazionali per conto di clienti operanti generalmente nel settore del trasporto passeggeri e cargo; costituzione di una propria catena alberghiera identificata con il marchio registrato PHI Hotels; commercializzazione di strutture alberghiere di terzi attraverso il proprio canale distributivo B2B denominato XENIAtoBOOK.I ricavi di Xenia del primo semestre 2023 sono stati pari a 23,8 milioni di euro, in aumento del 13,9% rispetto all’analogo periodo del 2022, l’EBITDA pari a 2 milioni di euro, in miglioramento rispetto agli 1,4 milioni di euro del primo semestre 2022, e l’utile di 595 mila euro, in miglioramento rispetto ai 330 mila euro del periodo corrispondente.La società opera principalmente in Italia con la propria sede legale in Guardiagrele (CH) e la sede secondaria presso la struttura alberghiera PHI Hotel Milano sita in Baranzate (MI), ma è presente anche in Albania, con la filiale di Tirana. Gli alberghi della società sono tutti di categoria quattro stelle e localizzati a: Baranzate (Milano), Modena, Francavilla al Mare (Chieti), Susegana (TV), Correggio (RE), Bologna-Ozzano (BO) e Bologna.Il consiglio di amministrazione è composto da 7 membri: Marcello Valenti (Presidente); Ercolino Ranieri (Consigliere Delegato); Ermando Bozza (Consigliere); Francesca Pace (Consigliere Indipendente); Giulio Caso (Consigliere); Maria Di Rosato (Consigliere); Vanessa Sobrero (Consigliere Indipendente).Prima dell’ammissione, l’azionariato è composto da: PHI S.r.l. Unipersonale (riconducibile per il 100% al Dott. Ercolino Ranieri) per il 93,5%; Ercolino Ranieri per il 6,5%. LEGGI TUTTO

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    Nasdaq, trimestrale sopra le attese. Miglioramenti in ambiente IPO

    (Teleborsa) – Nasdaq, società di servizi finanziari statunitense che gestisce l’omonimo mercato, ha chiuso il terzo trimestre del 2023 con ricavi netti pari a 940 milioni di dollari, in aumento del 6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. I ricavi netti riflettono un impatto positivo del 5% derivante dalla crescita organica, compresi i contributi positivi di tutti i Solutions Businesses. La società ha registrato un utile rettificato di 71 centesimi per azione, in aumento del 4% su base annua e superiore alla previsione degli analisti per 68 centesimi (secondo i dati LSEG).”I nostri risultati del terzo trimestre 2023 riflettono la solida esecuzione del Nasdaq in un contesto economico e dei mercati dei capitali continuamente dinamico – ha commentato Adena Friedman, Presidente e CEO – Abbiamo riscontrato alcuni miglioramenti nell’ambiente dell’IPO accogliendo IPO di rilievo”.”Abbiamo completato il processo di revisione antitrust per la nostra annunciata acquisizione di Adenza e prevediamo di chiudere la transazione nel quarto trimestre del 2023 – ha aggiunto – Con Adenza, siamo entusiasti di approfondire le nostre relazioni con i clienti mentre espandiamo il nostro ruolo di fornitore leader di tecnologia finanziaria a il sistema finanziario globale”.La società ha sottolineato che il Nasdaq ha guidato gli exchange statunitensi per le IPO delle società operative con un tasso di successo totale dell’84% durante i primi nove mesi del 2023 e ha una pipeline crescente di società in attesa di essere quotate sul Nasdaq. Da inizio anno, quattro delle cinque maggiori IPO di società operative statunitensi in termini di capitale raccolto hanno scelto di quotarsi al Nasdaq. Sette società sono passate al Nasdaq nel terzo trimestre, tra cui Roper Technologies e DoorDash. LEGGI TUTTO

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    Didi, rumors: ritorno in Borsa nel 2024 a Hong Kong

    (Teleborsa) – La più grande società cinese di ride-hailing, Didi Global, punta a quotare le sue azioni sulla Borsa di Hong Kong l’anno prossimo, dopo la debacle della quotazione a Wall Street. Lo ha scritto Bloomberg, citando persone che hanno familiarità con la questione.Didi ha migliorato i suoi rapporti con le autorità di regolamentazione cinesi dopo un’indagine durata un anno che si è conclusa con una multa di 8 miliardi di yuan (1,1 miliardi di dollari) l’anno scorso, hanno detto le fonti.L’azienda si è delistata dalla Borsa di New York nel 2022, dopo essersi scontrata con le autorità di regolamentazione cinesi per aver portato avanti una quotazione negli Stati Uniti da 4,4 miliardi di dollari nel luglio 2021. Il percorso a Wall Street era stato subito difficile: la Cyberspace Administration of China (CAC) aveva avviato un’indagine su Didi pochi giorni dopo il debutto a New York, citando la necessità di proteggere la sicurezza nazionale e l’interesse pubblico. Le autorità di regolamentazione cinesi avevano poi vietato a Didi di assumere nuovi utenti e la sua app non è stata resa disponibile per un lungo periodo. LEGGI TUTTO

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    IPO europee in crisi, dopo Renk anche Planisware rinvia la quotazione

    (Teleborsa) – Planisware, uno dei principali fornitori B2B di SaaS nel mercato in rapida crescita della Project Economy, ha posticipato all’ultimo minuto la sua quotazione su Euronext Paris, che era prevista per la giornata odierna, a causa delle “difficili condizioni di mercato”.”Da quando abbiamo annunciato la nostra intenzione di quotarci, siamo stati costantemente incoraggiati dal livello di impegno e interesse che gli investitori hanno mostrato per la nostra IPO – ha commentato Pierre Demonsant, co-fondatore e presidente di Planisware – Il contesto di mercato si è recentemente deteriorato, spingendo gli investitori a essere estremamente cauti. Con i nostri azionisti e tutti i nostri dipendenti mobilitati al nostro fianco, abbiamo scelto di rinviare la nostra prevista IPO”.Il book per l’IPO di Planisware si sono chiusi mercoledì alle 12:00 a Londra dopo le indicazioni secondo cui l’offerta sarebbe arrivata a 16 euro per azione, ha scritto IFR. Martedì gli investitori erano scesi verso il limite inferiore della guidance iniziale di 16-18 euro.Una settimana fa l’azienda tedesca Renk ha ritirato la sua IPO dopo aver chiuso il book e fornito prezzi indicativi. LEGGI TUTTO

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    Golden Goose, rumors: advisor in cerca di anchor investor per IPO

    (Teleborsa) – Gli advisor per la quotazione di Golden Goose, marchio italiano di sneaker di alta moda, sarebbero impegnati nella ricerca di anchor investor per l’offerta pubblica iniziale (IPO) sulla Borsa di Milano, con l’obiettivo di far acquistare una quota significativa in sede di collocamento, o subito prima, per stabilizzare l’offerta. Lo scrive il Corriere della Sera, sottolineando che la società ha scelto Lazard come advisor finanziario e Latham&Watkins come legale, ma deve ancora scegliere le banche per il collocamento atteso nella primavera del 2024.Secondo le prime stime del mercato, scrive il Corriere, Golden Goose potrebbe ottenere una valutazione fino a 25 volte l’EBITDA, con numeri non lontani da quelli ottenuti nel 2022 dalla svizzera On nella quotazione a Wall Street o quella di questi giorni di Birkenstock, sempre per una quotazione negli Stati Uniti. Golden Goose potrebbe quindi sbarcare a Piazza Affari con una capitalizzazione di 3 miliardi di euro. LEGGI TUTTO