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    Ferrero (Nexi): pagamenti digitali oltre 40%, intravediamo sorpasso su contante

    (Teleborsa) – “I pagamenti digitali hanno raggiunto il 40% del totale dei pagamenti nel nostro paese, incominciamo quindi a intravedere il sorpasso sul contante. Sono un elemento chiave della modernizzazione del paese perché sono sicuri, efficienti e inclusivi”. Lo ha affermato Marco Ferrero, Chief Regional Officer Italy di Nexi, intervenendo in sessione plenaria al Salone dei Pagamenti.”Insieme alle banche partner stiamo accompagnando 5 generazioni di italiani verso una società cashless, rendendo i pagamenti digitali un gesto quotidiano, grazie anche agli investimenti che continuiamo a portare avanti su prodotti, servizi e infrastrutture”, ha aggiunto.”Essere una PayTech europea ci mette nella condizione di essere protagonisti dell’evoluzione di un mercato sempre più tecnologico e specialistico come quello dei pagamenti digitali – ha detto Ferrero – Un ruolo testimoniato anche dall’essere stati scelti dalla BCE come partner per la definizione di un modello pilota di euro digitale che rappresenterà la grande sfida del futuro in ottica di complementarietà ed evoluzione gli attuali sistemi di pagamento”. LEGGI TUTTO

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    Adyen, co-CEO esclude buyback dopo crollo azioni

    (Teleborsa) – Il co-CEO di Adyen, società olandese attiva nel settore dei pagamenti, ha escluso un riacquisto di azioni dopo che una semestrale peggiore delle attese ha fatto crollare il titolo sulla Borsa di Amsterdam. Le azioni hanno toccato il livello più basso da oltre tre anni, estendendo le perdite record registrate ieri (-39% in una singola seduta).”Siamo concentrati sulla costruzione di un’impresa e abbiamo sempre avuto una politica in cui continuiamo a investire i nostri fondi nell’attività – ha detto a Bloomberg Ingo Uytdehaage – Ed è quello che continuiamo a fare”.”Non è certamente una reazione che ci aspettavamo – ha detto Uytdehaage in merito al crollo in Borsa – È chiaro che ieri abbiamo perso un po’ di fiducia e penso che l’approccio migliore a questo sia ora ascoltare molto attentamente i nostri investitori e vedere come possiamo recuperare parte di quella fiducia”. “I mercati hanno sempre ragione – ha aggiunto – Questo è l’approccio migliore che posso adottare”. LEGGI TUTTO

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    PayPal sceglie Alex Chriss come nuovo CEO

    (Teleborsa) – Il board di PayPal, società statunitense che offre servizi di pagamento digitale e di trasferimento di denaro, ha nominato Alex Chriss come nuovo presidente e CEO, a partire dal 27 settembre 2023, data in cui entrerà anche a far parte del consiglio. La nomina di Chriss, dirigente senior di Intuit, arriva alcuni mesi dopo che la società ha annunciato dichiarato che il CEO di lunga data Dan Schulman si ritirerà alla fine dell’anno.La nomina – si legge in una nota- segue un approfondito processo di ricerca del CEO, condotto dal consiglio negli ultimi mesi, con il mandato di nominare un “leader di nuova generazione” con una “vasta esperienza globale in pagamenti, prodotti e tecnologia”, in grado di guidare la crescita attraverso la piattaforma PayPal per anni venire.Chriss è un leader aziendale esperto e di grande successo, con una significativa esperienza nella tecnologia e nella leadership di prodotto che, da gennaio 2019, ha ricoperto il ruolo di Executive Vice President e General Manager del gruppo Small Business and Self-Employed di Intuit, responsabile di oltre la metà delle entrate di Intuit. Inoltre, fa attualmente fa parte del team di leadership esecutiva di Intuit e ha guidato un’organizzazione globale di migliaia di persone che hanno fornito QuickBooks e Mailchimp a milioni di utenti in tutto il mondo.”Con la sua profonda esperienza nello sviluppo del prodotto, la sua passione per servire i clienti e il suo impegno di lunga data per potenziare e abilitare le piccole imprese, e la sua comprovata esperienza nello sviluppo e nell’ispirazione del suo team, Alex è il leader perfetto per portare avanti PayPal e accelerare le opportunità di crescita dell’azienda”, ha affermato John Donahoe, presidente del consiglio di amministrazione di PayPal.Schulman rimarrà nel consiglio di amministrazione della società fino alla prossima assemblea annuale degli azionisti nel maggio 2024.(Foto: Photo by Marques Thomas on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Nexi sigla partnership strategica con Shopware per crescere nell’e-commerce

    (Teleborsa) – Nexi, società PayTech italiana che fa parte del FTSE MIB, e Shopware, piattaforma open source per l’e-commerce a livello globale, hanno ampliato la propria collaborazione e siglato una partnership “platinum” a livello europeo. In base all’accordo, Nexi potrà soddisfare al meglio le esigenze dei commercianti B2B e di mercati verticali specifici come Pharma, Retail e Furniture, aiutandoli a cogliere nuove opportunità di business. La partnership, inoltre, abilita una suite omni-commerce. Per Nexi si tratta di un ulteriore investimento in partnership strategiche con le più grandi piattaforme di e-commerce finalizzate a guidare l’evoluzione dei pagamenti digitali in Europa, mentre per Shopware l’accordo rappresenta un consolidamento del proprio posizionamento nella regione DACH, oltre a un’espansione in Italia e nel Sud Europa.”Siamo lieti di collaborare con Shopware, leader riconosciuto nell’innovazione, con forti competenze nell’e-commerce B2B – ha commentato Omar Haque, Head of Group E-commerce di Nexi – Da una posizione forte in Germania, Shopware si sta rapidamente espandendo in tutta Europa e le nostre competenze nel mondo dei pagamenti, unite alla nostra forte presenza territoriale, aiuteranno Shopware a espandere ulteriormente la propria attività e a sfruttare un’ampia offerta di metodi di pagamento locali”. LEGGI TUTTO

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    Fabrick, Mastercard sigla partnership ed entra nell’azionariato

    (Teleborsa) – Mastercard, colosso statunitense dei servizi di pagamento, e Fabrick, società attiva nel campo dell’Open Finance e controllata dal gruppo Sella, hanno siglato una nuova partnership volta a sviluppare soluzioni di Embedded Finance per migliorare la digitalizzazione e accelerare la crescita di aziende, istituzioni finanziarie e fintech in Europa. L’accordo rafforza una collaborazione già avviata nel 2019 tra le due aziende per promuovere l’innovazione e lo sviluppo di servizi finanziari digitali.A suggellare la collaborazione, Mastercard entra nell’azionariato di Fabrick con una quota di minoranza, affiancandosi quindi al gruppo Sella e al management. Ad oggi sono oltre 400 le controparti collegate alla piattaforma che effettuano oltre 330 milioni di chiamate mensili alle 1.400 API esistenti.”Poter contare sulla collaborazione di un partner del calibro di Mastercard, ci permetterà di rafforzare la nostra presenza internazionale e di aprire una nuova fase di crescita ed evoluzione – Paolo Zaccardi, CEO e co-founder di Fabrick – Abbiamo già fatto della componente pagamenti un asset portante della nostra piattaforma, ma oggi con ancora maggior forza potremo definire una nuova e sempre più completa offerta, con l’obiettivo di affermarci anche in altri paesi europei”.”L’investimento anche nel capitale valida la bontà del modello di business e di impresa e dei piani di sviluppo di Fabrick”, ha aggiunto.”Siamo lieti di rafforzare la nostra collaborazione con Fabrick, e apprezziamo la loro grande visione e il loro modello per affrontare e governare l’evoluzione dell’Embedded Finance, che riteniamo sarà un importante driver per lo sviluppo della digitalizzazione nei prossimi anni”, ha detto Michele Centemero, Country Manager Italia di Mastercard.(Foto: Photo by path digital on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Revolut, il CFO lascia la società in un 2023 in salita per la fintech britannica

    (Teleborsa) – Mikko Salovaara, CFO di Revolut, ha lasciato la società fintech dopo due anni nel ruolo. “Sono grato per l’opportunità di aver ricoperto il ruolo di Group CFO in Revolut e rimango fiducioso nel futuro successo dell’azienda”, ha detto Salovaara, secondo una nota diffusa da un portavoce.Revolut, super app finanziaria con oltre 29 milioni di clienti in tutto il mondo, sta ancora cercando di ottenere la licenza bancaria nel Regno Unito, uno dei suoi mercati chiave, dove ha fatto richiesta nel 2021. L’autorizzazione non è però ancora arrivata e nel frattempo sono emersi critiche da parte dei revisori dei conti ai bilanci della società. A marzo 2023, BDO ha emesso un cosiddetto “giudizio con rilievi” per i conti 2021, avvertendo che alcune informazioni relative alle entrate potrebbero essere state “sostanzialmente errate”. In quell’occasione, Salovaara aveva affermato che l’azienda era “nella fase finale del processo” per ottenere la licenza bancaria in UK e che il suo rapporto con le autorità di regolamentazione era “ragionevole”.In un’intervista con The Times pubblicata la scorsa settimana, il CEO Nik Storonsky ha affermato però che è “difficile fare affari nel Regno Unito”, sottolineando che Revolut non prenderà in considerazione una quotazione a Londra. “Nel Regno Unito ci sono tasse più alte da pagare e un regolatore estremamente burocratico”, ha detto Storonsky.”Ringrazio Mikko per il suo contributo e gli auguro il meglio per il suo futuro”, ha detto oggi il CEO, commentando l’uscita del CFO.Revolut era diventata la startup con la valutazione maggiore in Europa nel luglio 2021, quando aveva chiuso un round di finanziamento da 800 milioni di dollari per una valutazione di 33 miliardi di dollari. A fine aprile 2023, Schroders ha però svalutato la sua partecipazione nella fintech del 46%.Revolut non ha la licenza bancaria nemmeno in Italia, dove opera con la licenza lituana passaportata a dicembre 2021. La fintech ha raggiunto il mese scorso quota 1 milione e 200 mila clienti nel paese. LEGGI TUTTO

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    Fabrick ed ecosistema fintech, ricavi 2022 arrivano a 50 milioni di euro

    (Teleborsa) – Fabrick e le sue controllate (Axerve, dpixel, Codd&Date), che sono coinvolte nella gestione della community del Fintech District, hanno chiuso il 2022 con ricavi netti complessivi pari a 50 milioni di euro, in crescita del 14% rispetto all’anno precedente. In aumento anche il numero dei clienti: le controparti collegate a fine 2022 sono state oltre 400 e hanno generato un aumento significativo delle API call in piattaforma fino a 330 milioni al mese. Fabrick, controllato dal gruppo Sella, è l’ecosistema finanziario aperto nato per promuovere l’Open Finance attraverso lo sviluppo di servizi innovativi digitali, basati sulle logiche dell’Open Banking.Axerve, la società specializzata nell’accettazione dei pagamenti su tutti i canali fisici e digitali con oltre 100 mila clienti attivi a livello nazionale e internazionale, ha registrato nel 2022 un fatturato pari a 31,2 milioni di euro (+26,6%) e ricavi netti pari a 24,8 milioni di euro (+20%). Importante anche la crescita delle transazioni Pos ed e-commerce, per un controvalore di 21,2 miliardi di euro (+30,7%).L’intero gruppo Sella ha chiuso il 2022 con un utile netto consolidato di 91,9 milioni di euro, in crescita rispetto ai 56 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente senza considerare le componenti non ricorrenti. LEGGI TUTTO

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    PayPal, trimestrale sopra le attese. Lascia il CEO Dan Schulman

    (Teleborsa) – PayPal, società statunitense che offre servizi di pagamento digitale e di trasferimento di denaro, ha registrato ricavi netti di 7,4 miliardi di dollari nel quarto trimestre del 2022, in crescita del 7% e del 9% su base valutaria neutrale. L’utile rettificato per azione è stato di 1,24 dollari, rispetto agli 1,11 dollari per azione dello stesso trimestre di un anno fa. Gli analisti si aspettavano in media, secondo i dati Refinitiv, un utile rettificato per azione di 1,20 dollari su ricavi per 7,39 miliardi di dollari.Il colosso fintech ha dichiarato di aspettarsi un utile rettificato per l’intero 2023 di circa 4,87 dollari per azione, superiore ai 4,75 dollari attesi dal mercato.La società ha annunciato che il presidente e CEO Dan Schulman ha informato il consiglio di amministrazione della sua intenzione di ritirarsi il 31 dicembre 2023, e che lavorerà con il consiglio per una transizione graduale della leadership. Schulman continuerà a far parte del consiglio di amministrazione.”È stato un enorme privilegio avere l’opportunità di guidare questa grande azienda negli ultimi 8 anni e mezzo – ha spiegato – Tuttavia, sono in un momento della mia vita in cui voglio dedicare più tempo alle mie passioni al di fuori del lavoro. Rimango impegnato al 100% a lavorare a stretto contatto con il consiglio e il mio eventuale successore per una transizione senza intoppi e per assicurarci di mantenere il nostro slancio positivo sulla buona strada”.Schulman è entrato a far parte di PayPal nel 2014 per guidare la società come società quotata indipendente dopo la sua separazione da eBay. Sotto la sua guida, la crescita della capitalizzazione di mercato di PayPal ha superato l’S&P 500. I ricavi sono aumentati da 9,2 miliardi di dollari nel 2015 a 27,5 miliardi di dollari nel 2022, con un totale di conti attivi più che raddoppiati a oltre 430 milioni in 200 mercati.(Foto: Photo by Marques Thomas on Unsplash) LEGGI TUTTO