More stories

  • in

    Enel, CPP Investments vota per lista Assogestioni e Scaroni presidente

    (Teleborsa) – Il Canada Pension Plan Investment Board (che opera come CPP Investments), uno dei più grandi investitori al mondo, voterà a favore della nomina di Paolo Scaroni alla presidenza di Enel e contro la proposta di Marco Mazzucchelli a presidente. Lo si legge sul sito del fondo, nella tabella che riassume le posizioni rispetto a tutti i punti all’ordine del giorno dell’assemblea del 10 maggio. Non sono indicate le motivazioni delle varie scelte.In merito alle tre liste per l’elezione del nuovo consiglio di amministrazione, CPP Investments voterà a favore della lista Assogestioni e contro quelle di MEF e Covalis. LEGGI TUTTO

  • in

    Enel, Covalis critica Assogestioni: non ha proposto presidente indipendente

    (Teleborsa) – Covalis, il fondo attivista che ha presentato una lista per il CdA di Enel in opposizione alle nomine del governo, ha criticato Assogestioni per non aver proposto un presidente indipendente per il gruppo energetico italiano, chiedendo una nuova organizzazione per promuovere una riforma della corporate governance. In vista dell’assemblea di Enel del 10 maggio, Covalis ha presentato una lista di sei candidati e indicato Marco Mazzucchelli per la posizione di presidente. Assogestioni ha proposto una lista di soli tre candidati, senza indicare il presidente. Il MEF ha proposto Paolo Scaroni come presidente.Alcuni grandi fondi hanno preso posizione in vista dell’assemblea: il fondo sovrano della Norvegia voterà a favore di Mazzucchelli, mentre Calpers per Scaroni.”Ho piena fiducia che i candidati membri del consiglio di amministrazione e il presidente indipendente proposto da Covalis svolgeranno un processo trasparente per selezionare l’amministratore delegato di Enel, includendo candidati di altre liste, candidati interni ed esterni”, indica la lettera, secondo quanto riportato da Reuters. LEGGI TUTTO

  • in

    Rigassificatore Piombino, Eni: arrivato primo carico di GNL

    (Teleborsa) – Sono state avviate oggi le operazioni di trasbordo del primo cargo di GNL nel nuovo terminale Snam di rigassificazione di Piombino, che ha una capacità complessiva di trattamento di 5 miliardi di metri cubi all’anno, pari al 7% del fabbisogno italiano. Lo comunica Eni, spiegando che il carico è stato prodotto nell’impianto di liquefazione di Damietta, in Egitto, uno dei siti di approvvigionamento di GNL su cui Eni ha investito con l’obiettivo strategico di accrescere il portafoglio integrato di gas liquefatto.Eni ha acquisito capacità di rigassificazione nel terminale di Piombino nell’ambito della strategia di diversificazione delle forniture di GNL verso l’Italia attraverso il gas di propria produzione internazionale, facendo leva sulle consolidate relazioni con i paesi produttori in cui Eni opera e sull’approccio di sviluppo fast-track dei progetti aumentando i volumi di gas disponibili da Algeria, Libia e Italia e incrementando i carichi di GNL da Egitto, Congo, Qatar, Angola, Nigeria, Indonesia e Mozambico.La nuova capacità di rigassificazione “contribuirà a implementare il piano Eni di completa sostituzione del gas russo al 2024-2025 e ad aumentare la disponibilità di gas per il paese con potenziale beneficio in termini di prezzi e competitività del sistema economico industriale italiano”, si legge in una nota. LEGGI TUTTO

  • in

    Enel, fondo Calpers vota per lista Assogestioni e Scaroni presidente

    (Teleborsa) – Calpers, il più grande fondo pensione americano, voterà a favore della nomina di Paolo Scaroni alla presidenza di Enel e si asterrà sulla proposta di Marco Mazzucchelli a presidente. Lo si legge sul sito del fondo (California Public Employees’ Retirement System), nella tabella che riassume le posizioni rispetto a tutti i punti all’ordine del giorno dell’assemblea del 10 maggio. Non sono indicate le motivazioni delle varie scelte.In merito alle tre liste per l’elezione del nuovo consiglio di amministrazione, Calpers voterà a favore della lista Assogestioni.Poche ore fa il fondo sovrano della Norvegia ha detto che voterà contro la nomina di Paolo Scaroni alla presidenza, a favore di Marco Mazzucchelli, e per la lista di Assogestioni. LEGGI TUTTO

  • in

    Terna, CFO: impegnati in aiutare paese nella transizione, nuova AD porta competenze

    (Teleborsa) – “Valutare il potenziale impatto del cambiamento di management è molto semplice. Terna infatti continuerà a impegnarsi nella transizione energetica, aiutando il paese in questo difficile processo”. Lo ha affermato Agostino Scornajenchi, Chief Financial Officer di Terna, nella call con la comunità finanziaria che ha seguito la pubblicazione dei risultati del primo trimestre 2023. Gli analisti hanno chiesto conto del cambio del vertice, con Giuseppina Di Foggia (attuale numero uno di Nokia in Italia) che prenderà il posto di Stefano Donnarumma nella carica di AD.”Come parte del management team, sono consapevole delle grandi responsabilità che abbiamo, ma posso dire che la nomina di Giuseppina Di Foggia porta grandi competenze e business vision, e quindi sono sicuro che Terna rafforzerà il suo ruolo di gestore del passaggio al sistema elettrico del futuro”, ha aggiunto. LEGGI TUTTO

  • in

    Saipem, completata prima campagna di installazione progetto Dogger Bank

    (Teleborsa) – Saipem, società di servizi e soluzioni per il settore energia e infrastrutture, ha completato la prima campagna di installazione per lo sviluppo del parco eolico di Dogger Bank, parlando di un “nuovo traguardo nell’eolico offshore”. Situato a oltre 130 km al largo della costa nord-orientale dell’Inghilterra, Dogger Bank sarà il più grande parco eolico offshore del mondo, al momento del suo completamento, e sarà in grado di alimentare 6 milioni di abitazioni britanniche.Nel 2020 Saipem si è aggiudicata un contratto per il trasporto e l’installazione dei jacket e dei topside delle due sottostazioni HVDC (High Voltage Direct Current) offshore per Dogger Bank A e Dogger Bank B, nonché un contratto per l’ingegneria, l’approvvigionamento e la costruzione (EPC) dei medesimi jacket.I due jacket sono stati fabbricati presso il cantiere di Saipem di Arbatax, in Sardegna. Il cantiere è attualmente impegnato in attività di fabbricazione per altri progetti Saipem nel settore eolico offshore.Con la conclusione di questa prima campagna, Saipem ha installato con successo il jacket e il topside per Dogger Bank A e il jacket per Dogger Bank B. Saipem completerà lo scopo del lavoro con l’installazione del topside per Dogger Bank B nel 2024. LEGGI TUTTO

  • in

    Enel, confermati target 2023. Starace: “Nove anni soddisfacenti per sviluppo Gruppo”

    (Teleborsa) – “Enel ha chiuso il primo trimestre con risultati molto forti”. E’ quanto affermato da Francesco Starace, Ceo uscente del Gruppo Enel, durante la conference call con gli analisti e la stampa sui risultati di periodo. Starace, che lascerà il Gruppo con il rinnovo delle cariche alla prossima assemblea, ha commentato “i nove anni trascorsi in questo lavoro sono stati tutti molto soddisfacenti e pieni di entusiasmo per lo sviluppo di questo Gruppo. Sono convinto che i prossimi anni saranno ugualmente soddisfacenti”.Più spazio è stato lasciato al Cfo Alberto de Paoli, il quale ha illustrato nel dettaglio di numeri del trimestre, sottoloineando che la crescita a doppia cifra dell’EBITDA ordinario (+22% a 5,5 miliardi di euro) è da attribuire al successo del modello di business integrato in un contesto in fase di normalizzazione. Dalle slide è emerso che le misure messe in atto dai governi europei durante la crisi energetica – dalla riduzione o eliminazione degli oneri di sistema al price cap, alla perequazione delle tariffe – hanno avuto un impatto negativo di 3,2 miliardi. De Paoli ha definito il trimestre “in linea con le aspettative” ed ha detto di essere “confidente” nella capacità di centrare i target indicati al mercato alla presentazione del Piano strategico 2023-2025 lo scorso mese di novembre. Per il 2023 viene dunque confermato un EBITDA di 20,4– 21 miliardi, un utile netto ordinario di 6,1-6,3 miliardi, un debito netto di 51-52 miliardi ed un rapporto FFO/debito netto del 28%.Il Cfo ha confermato che c’è “una ampia visibilità sui target”, sottolineando che il modello di business integrato ha performato in linea con attese si ritiene che farà lo stesso nei prossimi tre trimestri.Sulla possibilità di un miglioramento della performance, De Paoli ha indicato che il modello integrato ha un potenziale di crescita e che, se non intervengono altre misure governative, non si esclude un miglioramento rispetto al target. Parlando dell’aumento del debito, il Cfo ha segnalato che è da attribuire allo scenario di aumento dei tassi di interesse, ma si prevede che nel 2024 ci sarà un calo per la normalizzazione dei tassi e delle tariffe elettriche. LEGGI TUTTO

  • in

    USA, scorte petrolio settimanali in calo di 1,3 milioni di barili

    (Teleborsa) – Sono diminuite più delle attese le scorte di greggio in USA nell’ultima settimana. L’EIA, la divisione del Dipartimento dell’Energia americano, ha segnalato che gli stock di greggio, negli ultimi sette giorni al 28 aprile 2023, sono scesi di 1,3 milioni di barili a 459,6 MBG, contro attese per un decremento di 1,1 milioni.Gli stock di distillati hanno registrato un calo di 1,2 milioni a 110,3 MBG, contro attese per un decremento di 1 milione, mentre le scorte di benzine hanno registrato un aumento di 1,7 milioni a quota 222,2 MBG (era atteso un decremento di 1,2 milioni).Le riserve strategiche di petrolio sono diminuite di 2 milioni a 364,9 MBG.Nel frattempo, le quotazioni di petrolio si confermano in calo: il barile di Brent, il greggio di riferimento del Mare del Nord, scivola del 3,52% a 72,6 dollari, sui minimi da un mese e mezzo. Il West Texas Intermediate crolla del 3,65% a 68,9 dollari, il livello più basso e da oltre un mese.(Foto: © Aleksandr Prokopenko / 123RF) LEGGI TUTTO