More stories

  • in

    Eni incassa 393 milioni di euro da cessione del 10% di Saipem

    (Teleborsa) – Eni ha completato con successo il collocamento di una quota del 10% del capitale sociale di Saipem a 1,970 euro per azione, per un controvalore totale pari a circa 393 milioni di euro. Lo sconto rispetto alla chiusura di ieri, a quota 2,065 euro, è pari al 4,6%.A seguito del collocamento, avvenuto attraverso un processo di accelerated bookbuilding (ABB) annunciato ieri sera e rivolto a investitori istituzionali, Eni detiene 422.920.192 azioni di Saipem, che rappresentano circa il 21,19% del capitale sociale, di cui 249.504.583 azioni (circa il 12,50% del capitale sociale) apportate al patto parasociale con CDP Equity.Nell’ambito dell’operazione, Eni si è impegnata con i Joint Bookrunners a non vendere sul mercato ulteriori azioni di Saipem per un periodo di 180 giorni senza il consenso degli stessi e salvo esenzioni, come da prassi di mercato. LEGGI TUTTO

  • in

    Saras, Appello conferma insussistenza del fatto per manager coinvolti in acquisto di grezzo da Iraq

    (Teleborsa) – In relazione al procedimento giudiziario relativo al reato di cui all’art. 648-ter c.p. riferito all’acquisto di grezzo di provenienza dalla Regione Autonoma del Kurdistan nel periodo 2015-2016, Saras ha comunicato che nell’odierna udienza la Corte d’Appello di Cagliari ha confermato la sentenza del Giudice dell’Udienza Preliminare che ha dichiarato il non luogo a procedere perché il fatto non sussiste, nei confronti dei manager della Società Franco Balsamo, Marco Schiavetti e Luca Cozzolino, e dell’ex amministratore delegato Dario Scaffardi.Lo si legge in una nota della società quotata su Euronext Milan e attiva nel settore della raffinazione del petrolio e nella produzione di energia elettrica. LEGGI TUTTO

  • in

    Saipem, Eni avvia cessione del 10% del capitale tramite ABB

    (Teleborsa) – Eni ha comunicato l’avvio la cessione, attraverso una procedura di accelerated bookbuilding (ABB), di 199.556.000 azioni ordinarie Saipem pari a circa il 10% del capitale sociale. Le azioni oggetto del collocamento non rientrano tra quelle vincolate nel patto parasociale in essere tra Eni e CDP Equity, che non sarà soggetto a modifiche e permane anche il controllo congiunto su Saipem in forza del medesimo, si legge in una nota. Eni, infatti, ad oggi è titolare di circa il 31,19% delle azioni ordinarie di Saipem, di cui circa il 18,69% liberamente trasferibili e non sindacate.Il collocamento sarà destinato a investitori istituzionali, e sarà eseguita da un consorzio di banche costituito da Citigroup, Goldman Sachs, Intesa Sanpaolo, Natixis e UniCredit in qualità di Joint Global Coordinators e Joint Bookrunners.Nell’ambito dell’operazione, Eni si è impegnata con i Joint Bookrunners a non vendere sul mercato ulteriori azioni di Saipem per un periodo di 180 giorni senza il consenso degli stessi e salvo esenzioni, come da prassi di mercato.Secondo dati CONSOB al 10 giugno 2024, CDP Equity ha il 12,821% e il fondo statunitense Dodge & Cox ha il 5,690%. LEGGI TUTTO

  • in

    DEA avvia roadshow per quotazione a Piazza Affari

    (Teleborsa) – DEA, società attiva nella distribuzione di energia elettrica e gestione della pubblica illuminazione in Abruzzo, Marche e Liguria, ha avviato il roadshow di incontri con investitori istituzionali, family office e investitori professionali italiani ed esteri per la quotazione su Euronext Growth Milan (EGM), il mercato di Borsa Italiana dedicato alle PMI ad alto potenziale di crescita.La società è nata nel 2015 in forma di S.r.l. a seguito del conferimento del ramo d’azienda della multiutility Astea, comprensivo delle attività di distribuzione e misura dell’energia elettrica, entrambe oggetto di concessione rilasciata dal Ministero Industria Commercio e Artigianato in data 2 maggio 2001 e con scadenza il 31 dicembre 2030, e il servizio di illuminazione pubblica. Dal 2016 la società si è trasformata in S.p.A. in occasione del conferimento delle attività di distribuzione elettrica in capo ad ASP Polverigi, che è entrata nella compagine societaria. Nel 2023 DEA si è aggiudicata la procedura a evidenza pubblica per la cessione delle reti di distribuzione e misura dell’energia elettrica nel Comune di Magliano di Tenna (FM); inoltre, a seguito delle sottoscrizioni di aumento di capitale mediante conferimento in natura dei rami di distribuzione e misura dell’energia elettrica, sono entrate nel gruppo anche Odoardo Zecca, Energie Offida, Comune di Offida e Amaie.Oggi la società gestisce attualmente oltre 2.800 chilometri di rete di distribuzione elettrica, nonché più di 84.000 Points of Delivery (PoD). Nel corso del 2023, DEA ha conseguito ricavi totali pro forma superiori a 29 milioni di euro (+112% rispetto al 2022), con un EBITDA pari a 10,2 milioni di euro (+136% rispetto al 2022) e un EBITDA margin pari a circa il 35%.DEA ha scelto la strada dell’IPO per proseguire la strategia di crescita ed entrare a far parte dell’élite dei primi dieci operatori infrastrutturali attivi nella distribuzione di energia elettrica. La società detiene l’opzione di acquistare ulteriori 24.000 PoD circa da E-Distribuzione (Gruppo ENEL) nel territorio di Sanremo. Tale acquisto comporterà il superamento della soglia di 100.000 PoD e, secondo quanto previsto dal Decreto Bersani, permetterà a DEA di partecipare alle gare per la concessione della distribuzione elettrica nel 2030.”DEA è nata nel 2015 e già nel 2016 completava la prima acquisizione – ha commentato il Direttore Generale Massimiliano Riderelli Belli – Oggi possiamo dire che la strategia di M&A che abbiamo attuato ha dato i propri frutti e i risultati ottenuti nell’esercizio 2023 confermano la nostra visione. Attualmente la transizione energetica rappresenta una grande opportunità e un fattore di riorganizzazione del settore; pertanto, puntiamo a ritagliarci un ruolo da protagonisti su tutto il territorio nazionale. Aprire il nostro capitale al mercato attraverso l’ammissione su Euronext Growth Milan ci consentirà di proseguire su questa linea, potenziando la nostra capacità finanziaria con l’obiettivo di proseguire e accelerare il nostro ruolo attivo nel consolidamento del settore della distribuzione energetica”. LEGGI TUTTO

  • in

    Trivellazioni offshore, Noble acquisirà Diamond Offshore Drilling

    (Teleborsa) – Noble Corporation, contractor leader nel settore delle trivellazioni offshore per l’industria del petrolio e del gas, e la rivale Diamond Offshore Drilling, hanno stipulato un accordo di fusione definitivo in base al quale Noble acquisirà Diamante in una transazione azionaria più contanti.Nell’ambito della transazione, gli azionisti Diamond riceveranno 0,2316 azioni di Noble, più un corrispettivo in contanti di 5,65 dollari per azione per ciascuna azione di Diamond, che rappresenta un premio dell’11,4% rispetto alla chiusura dei prezzi delle azioni il 7 giugno 2024. Al closing, gli azionisti Diamond possiederanno circa il 14,5% delle azioni in circolazione di Noble.Inoltre, Noble ha annunciato oggi che il suo board ha approvato un aumento del 25% del dividendo trimestrale a 0,50 dollari per azione, a partire dal dividendo che sarà pagato nel terzo trimestre del 2024. LEGGI TUTTO

  • in

    ERG, Fitch conferma rating “BBB-” con outlook stabile

    (Teleborsa) – Fitch Ratings ha confermato per ERG, società quotata su Euronext Milan e attiva nella produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, un Long Term Issuer Default Rating (IDR) di “BBB-” con outlook “stabile”.La conferma riflette la generazione di flussi di cassa visibili di ERG dalla sua produzione di energia pulita onshore, incentivata e contrattualizzata, in gran parte a lungo termine, dalla cessione dei suoi asset termici e dalla crescente diversificazione per paese (nei mercati maturi di Europa, Regno Unito e Stati Uniti) e tecnologia (nel solare e nelle batterie).I rating tengono conto anche dell’impegno credibile di ERG verso il rating investment grade e l’approccio selettivo alle opportunità di crescita nel piano industriale aggiornato 2024-2026. Ciò dovrebbe contribuire a mantenere la leva finanziaria netta media dei funds from operations (FFO) di 4,0x nell’orizzonte del rating, salendo a 4,3x nel 2026 a fronte di una sensibilità negativa di 4,4x. Nelle previsioni sono inclusi prezzi dell’energia leggermente più conservativi, M&A bolt-on e alcuni cash-out aggiuntivi prima del FFO. LEGGI TUTTO

  • in

    Edison, S&P migliora outlook a positivo e conferma rating BBB

    (Teleborsa) – S&P Global Ratings ha cambiato l’outlook su Edison, tra le principali società energetiche in Italia e in Europa, da stabile a positivo e confermato il rating a BBB/A-2.L’azione sul rating riflette il corrispondente cambiamento nell’outlook di EDF (BBB/Positivo/A-2, da BBB/Stabile/A-2) e la forte performance operativa e finanziaria in essere di Edison. LEGGI TUTTO

  • in

    Entergy e NextEra Energy insieme per sviluppare fino a 4,5 GW di nuovi progetti solari

    (Teleborsa) – Entergy e NextEra Energy, entrambe società energetiche statunitensi quotate sul NYSE, hanno siglato un accordo di sviluppo congiunto che accelererà lo sviluppo fino a 4,5 gigawatt (GW) di nuova generazione di energia solare e progetti di energy storage. L’accordo rappresenta un progresso significativo verso il crescente portafoglio di generazione rinnovabile di Entergy.”Siamo entusiasti di questo accordo di sviluppo congiunto, che consentirà a Entergy di fornire ai nostri clienti energia rinnovabile a basso costo man mano che la domanda cresce in Arkansas, Louisiana, Mississippi e Texas”, ha affermato Rod West, group president of utility operations per Entergy.”Riteniamo che il settore energetico sia a un inflection point e che la crescente domanda di elettricità sarà soddisfatta da generazione e stoccaggio rinnovabili e a basso cost – ha affermato Rebecca Kujawa, presidente e amministratore delegato di NextEra Energy Resources – Siamo lieti di raggiungere questo accordo perché rafforza ulteriormente la nostra collaborazione di lunga data e aggiunge fino a 4,5 GW in aggiunta agli oltre 1,7 GW di progetti di energia rinnovabile già in corso con Entergy”.(Foto: Sungrow EMEA su Unsplash) LEGGI TUTTO