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    Oil & Gas, Contango si fonde con Independence Energy

    (Teleborsa) – Independence Energy, società controllata da KKR Energy Real Assets, e Contango Oil & Gas, società texana quotata a Wall Street, hanno annunciato oggi che hanno stipulato un accordo definitivo per fondersi. La transazione sarà all-stock e l’operazione, approvata all’unanimità dai CdA di entrambe le società, creerà una compagnia petrolifera e del gas “diversificata e a bassa leva finanziaria, focalizzata sul consolidamento”.Al completamento della transazione, gli azionisti di Independence deterranno circa il 76% e gli azionisti di Contango deterranno circa il 24% della società combinata. Sulla base del prezzo di chiusura delle azioni di Contango di 5,62 dollari del 7 giugno 2021 e in base ai termini della transazione proposta, la società combinata avrà una capitalizzazione iniziale di circa 4,8 miliardi di dollari e un enterprise value di circa 5,7 miliardi di dollari.”Si tratta di una fusione molto vantaggiosa per gli azionisti di Contango, in quanto fornisce un sostanziale aumento di valore e di dimensione, e un costo del capitale inferiore – ha affermato John Goff, chiarman di Contango – Il desiderio di KKR di posizionare l’azienda combinata come la loro piattaforma principale a lungo termine per concentrarsi sul consolidamento del settore è una testimonianza di ciò che il team Contango ha creato”.(Foto: Raimond Castillo / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    Gruppo IREN, rinnovata l'intesa con Dott per favorire una micromobilità conveniente ancora più green

    (Teleborsa) – Dott, startup europea attiva nel settore della micromobilità urbana in sharing, rinnova l’intesa con il Gruppo Iren ed estende il servizio su nuove città, diventando di fatto il primo operatore a offrire un servizio di mezzi leggeri per l’ultimo miglio in condivisione davvero sostenibile e green al 100%. La partnership con Iren nasce nel 2019 a Torino, prima città ad aver accolto i monopattini Dott, sulla base dei valori condivisi di sostenibilità, responsabilità e rispetto di alti standard qualitativi per poi estendersi – spiega Iren in una nota – nel 2020 anche al mercato romano con un’offerta di mobilità green anche nella Capitale in occasione del lancio GO National di Iren.”Con Iren abbiamo lanciato con successo il nostro primo mercato italiano, quando la micromobilità nel nostro Paese era agli albori e siamo davvero grati dell’opportunità offerta – afferma Andrea Giaretta, country general manager per Dott Italia –. Con oggi diamo seguito a una collaborazione solida e basata sulle migliori premesse per offrire ai cittadini un’alternativa per gli spostamenti brevi urbani davvero sostenibile”. “Siamo molto soddisfatti della partnership con Dott, che è solida, oggi più che mai, grazie a questo nuovo, importante traguardo – commenta Gianluca Bufo, amministratore delegato di Iren Mercato –. È una collaborazione perfettamente coerente con il nostro posizionamento commerciale su orizzonte national e con il nostro DNA di azienda sostenibile: in tutte le città in cui Dott sarà presente, ci saremo noi a muovere la flotta di monopattini con la nostra energia 100% green, prodotta dagli impianti idroelettrici del gruppo Iren. In questo modo aiuteremo le persone a vivere la città muovendosi con maggiore rispetto per l’ambiente e in modo semplice, divertente e sicuro”.”Il modello operativo di Dott si distingue per gli alti standard qualitativi. Monitoraggio, controllo e manutenzione dei veicoli – sottolinea la nota – vengono, infatti, effettuati solo ed esclusivamente da personale interno puntualmente formato. Alla qualità della gestione si aggiunge una spinta 100% green: a partire dal 2020 tutte le operazioni, le sedi e i magazzini di Dott sono alimentati esclusivamente con energia elettrica 100% green fornita da Iren. Un impegno reale e concreto per rivoluzionare il modo in cui le persone si muovono in città”.La mobilità sostenibile targata Dott powered by IrenGo è presente in sette città italiane: Torino, Collegno, Milano, Monza, Verona, Roma e Palermo. LEGGI TUTTO

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    Acquisti sui petroliferi, Saras guida i rialzi

    (Teleborsa) – Si muovono al rialzo i titoli petroliferi di Piazza Affari, nonostante i prezzi del greggio siano in ribasso, con gli investitori che attendono passi in avanti ai colloqui di Vienna sul nucleare iraniano. Le trattative di questa settimana sono cruciali affinché gli Stati Uniti revochino le sanzioni sui settori petrolifero, bancario e marittimo del Paese mediorientale. I future sul Brent di agosto hanno raggiunto i 71,71 dollari al barile, in calo dello 0,25%. I future sul West Texas Intermediate (WTI) di luglio scambiano in perdita dello 0,27% a 69,43 dollari al barile.Tra i titoli milanesi a maggiore capitalizzazione, tengono Eni che guadagna lo 0,23% e Tenaris che avanza dello 0,89%. Tra gli altri player del comparto, Saras guida i rialzi fuori dal principale paniere con un balzo del 14% circa. Ad innescare gli acquisti sul titolo del gruppo attivo nel settore della raffinazione del petrolio contribuiscono le parole di Fabio Caldato, partner di Olympia Wealth Management Ltd che ha ipotizzato la possibilità di un’OPA sulla società di raffinazione che fa capo alla famiglia Moratti. (Foto: Piotr Trojanowski / 123RF) LEGGI TUTTO

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    Acea, archiviate indagini nei confronti di ex AD Stefano Donnarumma

    (Teleborsa) – Acea ha reso noto che le due indagini, che erano state avviate dalla Procura di Roma a carico dell’ex amministratore delegato Stefano Donnarumma, nel periodo in cui il manager era al vertice della società, sono state archiviate su richiesta della stessa Procura. Il Giudice per le Indagini Preliminari ha, spiega una nota della multiservizi, accolto in entrambi i casi le motivate richieste formulate dalla Procura, emettendo decreto di archiviazione. In relazione ad una delle due indagini, il Giudice ha anche disposto l’archiviazione, oltre che Donnarumma, anche per Corrado Gatti, all’epoca sindaco di Acea, e per Giuseppe Del Villano, all’epoca segretario del CdA.”Acea aveva manifestato fin dall’insorgere dei procedimenti il convincimento circa la correttezza dell’operato dei propri esponenti, avendo constatato la loro estraneità rispetto agli addebiti ipotizzati. La società si rallegra per l’esito positivo della vicenda che ha pienamente confermato le proprie valutazioni nei confronti di Donnarumma, nonché di tutti i professionisti coinvolti”, sottolinea la società. LEGGI TUTTO

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    USA, stoccaggi gas ultima settimana +98 BCF

    (Teleborsa) – Aumentano poco più delle attese gli stoccaggi settimanali di gas negli USA. Secondo l’Energy Information Administration (EIA), divisione del Dipartimento dell’Energia americano, gli stoccaggi di gas nella settimana terminata il 28 maggio 2021, sono risultati in aumento di 98 BCF (billion cubic feet).Il dato si rivela sopra il consensus (+95 BCF). La settimana prima si era registrato una crescita di 115 BCF.Le scorte totali si sono dunque portate a 2.313 miliardi di piedi cubici, risultando in calo del 14,3% rispetto ad un anno fa (quando erano pari a 2.699) e in diminuzione del 2,6% rispetto alla media degli ultimi cinque anni (2.374 BCF). LEGGI TUTTO

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    Opec+ conferma aumento produzione in luglio. Rally del petrolio: Brent sopra 71 dollari

    (Teleborsa) – Rally dei prezzi del petrolio che balzano ai massimi da due anni a questa parte. A fare da assist alle quotazioni di oro nero contribuisce la notizia appena arrivata dall’Opec+ che ha confermato il percorso di prudente allentamento delle restrizioni all’offerta deciso nei mesi scorsi. Il cartello allargato degli esportatori reimmetterà sul mercato circa 2 milioni di barili al giorno entro luglio riducendo gradualmente i tagli alla produzione e rispettando l’impegno preso lo scorso aprile. I paesi produttori hanno riaffermato il loro impegno a un “mercato stabile nell’interesse reciproco dei paesi produttori”, di forniture “sicure ed economiche” ai consumatori con un equo ritorno sul capitale investito.L’aumento della produzione avverrà tenendo conto delle condizioni di mercato. “Il quadro della domanda ha mostrato chiari segnali di miglioramento” anche se all’orizzonte ci sono ancora “delle nuvole”, ha dichiarato il ministro dell’Energia saudita, il principe Abdulaziz bin Salman. Anche il suo omologo russo Alexander Novak ha parlato di “graduale ripresa dell’economia”. l barile di Brent, il greggio di riferimento del mare del Nord, guadagna il 2,45% e si porta a 71,02 dollari al barile. Il West Texas Intermediate balza del 2,44% a 68,56 dollari, con un massimo poco sotto quota 69 dollari. LEGGI TUTTO

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    Petrolio, prezzi in rialzo in vista vertice Opec+

    (Teleborsa) – La prospettiva di un aumento della domanda di carburante nel prossimo trimestre, in scia alle riaperture e alla ripresa dei viaggi, sta sostenendo le quotazioni del petrolio. A fare da assist è anche il fermento per la riunione, domani, dell’Opec+: gli addetti ai lavori cercheranno di capire come decideranno di muoversi i Paesi produttori di greggio, nella formulazione allargata dei produttori di greggio che comprende membri del cartello e membri esterni. I future sul greggio Brent di agosto hanno raggiunto i 69,29 dollari al barile, in rialzo dello 0,83% mentre quello statunitense West Texas Intermediate (WTI) di luglio scambia in guadagno dello 0,89%, a 66,91 dollari al barile.Sullo sfondo restano i colloqui di Vienna sul nucleare iraniano: le trattative sono cruciali affinché gli Stati Uniti revochino le sanzioni sui settori petrolifero, bancario e marittimo del Paese mediorientale. Oggi il ministro del petrolio del Paese, Bijan Zanganeh, ha affermato che Teheran può facilmente raggiungere la capacità di produzione di 6,5 milioni di barili al giorno (bpd) quando le sanzioni statunitensi verranno revocate. “Crediamo che la domanda supererà l’offerta nell’ordine di 650.000 barili al giorno e 950.000 barili al giorno rispettivamente nel terzo e nel quarto trimestre”, hanno scritto gli analisti di ANZ, aggiungendo che la previsione include 500.000 barili al giorno di aumento della produzione iraniana.(Foto: © Aleksandr Prokopenko / 123RF) LEGGI TUTTO

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    Total cambia nome in TotalEnergies

    (Teleborsa) – Gli azionisti di Total hanno approvato oggi, nel corso dell’assemblea ordinaria e straordinaria, la delibera per cambiare il nome della società da Total a TotalEnergies. L’obiettivo, spiega la compagnia petrolifera francese in una nota, è “ancorare nella propria identità la trasformazione strategica verso una grande compagnia energetica”. Contestualmente al nuovo nome, TotalEnergies sta adottando una nuova identità visiva.”L’energia è vita. Tutti ne abbiamo bisogno ed è fonte di progresso. Così oggi, per contribuire allo sviluppo sostenibile del pianeta di fronte alla sfida climatica, avanziamo insieme verso nuove energie – ha dichiarato Patrick Pouyanné, presidente e amministratore delegato di TotalEnergies – L’energia si sta reinventando e questo viaggio energetico è nostro. La nostra ambizione è quella di essere un attore di livello mondiale nella transizione energetica. È per questo che Total si sta trasformando per diventare TotalEnergies”. LEGGI TUTTO