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    OPA Comal, assunti impegni di adesione per 12,99% del capitale

    (Teleborsa) – Con riguarda all’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitariaannunciata da Duferco sulle azioni Comal, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore dell’impiantistica per la produzione di energia da fonte solare, sono stati resi noti impegni di adesione per complessive 1.700.742 azioni, rappresentative del 12,99% del capitale sociale.Gli azionisti di Comal che hanno assunto separati impegni ad aderire all’OPA sono: Sam S.r.l. – società controllata da Barbara Paolini, Amministratore di Comal – si è impegnata ad aderire con tutte le proprie 556.000 azioni, rappresentative del 4,25% del capitale; Savio Consulting S.r.l. – società controllata da Guido Paolini, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Comal – con tutte le proprie 696.992 azioni, rappresentative del 5,32% del capitale; Vifran S.r.l. – società controllata da Francesco Vitale, Amministratore di Comal – con tutte le proprie 121.525 Azioni, rappresentative del 0,93%% del capitale; Teamlab S.r.l. – società controllata da Francesco Campisi, familiare dell’Amministratore Alessandro Campisi – con tutte le proprie 326.225 azioni, rappresentative del 2,49%% del capitale.(Foto: American Public Power Association on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    ERG e Duferco Energia, accordo per fornitura di 500 GWh di energia eolica in Italia

    (Teleborsa) – ERG, società quotata su Euronext Milan e attiva nella produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, e Duferco Energia, società del Gruppo Duferco che in Italia è tra i principali fornitori di energia elettrica e gas, hanno sottoscritto un Power Purchase Agreement (PPA) di tipo Pay As Produced della durata di 5 anni per la fornitura di circa 100 GWh/anno di energia green prodotta dall’impianto eolico di Rotello in Molise, con una capacità installata di 42 MW. Il parco, a partire dal 2025, uscirà dal periodo di incentivazione.”L’accordo con Duferco Energia, primaria realtà industriale internazionale, è coerente con la nostra strategia di securitizzazione dei ricavi non solo per i nuovi asset ma anche per quelli che stanno terminando il periodo di incentivazione, come il parco di Rotello – ha commentato Paolo Merli, AD di ERG – Questo contratto conferma la leadership del Gruppo nel mercato dei PPA, fondamentali per la stabilizzazione dei ricavi in un contesto di forte volatilità”.”Il PPA siglato con ERG, il più grande produttore italiano da fonte eolica, conferma il nostro impegno nei confronti di sostenibilità e transizione energetica – ha detto Massimo Croci, AD di Duferco Energia – L’accordo costituisce un’importante fonte di diversificazione del nostro portafoglio e conferma la nostra strategia di acquisizione di energia da fonte rinnovabile long term nell’ambito del mercato dei PPA, mercato in cui vogliamo aumentare la nostra market share in Italia e in Europa”. LEGGI TUTTO

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    USA, scorte petrolio settimanali scendono più delle attese

    (Teleborsa) – Sono scese più delle attese le scorte di greggio in USA nell’ultima settimana. L’EIA, la divisione del Dipartimento dell’Energia americano, ha segnalato che gli stock di greggio, negli ultimi sette giorni al 13 dicembre 2024, sono scesi di circa 0,9 milioni di barili a 421 MBG, contro attese per un decremento di 1,6 milioni.Gli stock di distillati hanno registrato un decremento di 3,2 milioni, arrivando a 118,2 MBG, contro attese per un variazione di +0,8 milioni, mentre le scorte di benzine hanno registrato un aumento di 2,3 milioni a quota 222 MBG (era atteso un incremento di 2 milioni).Le riserve strategiche di petrolio sono aumentate di 0,5 milioni a 393,1 MBG. LEGGI TUTTO

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    Alantra nominata Corporate Broker di Distribuzione Elettrica Adriatica

    (Teleborsa) – Alantra, banca d’affari spagnola specializzata nel segmento mid-market, è stata nominata Corporate Broker di Distribuzione Elettrica Adriatica (DEA), operatore quotato su Euronext Growth Milan e attivo nella distribuzione di energia elettrica e gestione della pubblica illuminazione nel Centro e Nord Italia. Fornirà ricerche azionarie e assisterà la società nei rapporti con investitori istituzionali italiani e internazionali.Fondata nel 2015, DEA ha rapidamente ampliato i suoi Points of Delivery (PoD) da 29k nel 2015 a circa 90k oggi, sfruttando una solida strategia di M&A per affermarsi come un hub di aggregazione leader nel mercato regolamentato della distribuzione di energia elettrica in Italia. Dopo la sua IPO di luglio 2024 all’EGM, che ha raccolto 8 milioni di euro, DEA si è concentrata sul consolidamento degli operatori di piccola scala che gestiscono meno di 25.000 PoD, che non sono idonei al rinnovo della concessione. Con un obiettivo strategico di superare i 100.000 PoD entro il 2025, DEA sta consolidando la sua leadership nel consolidamento del settore e rafforzando il suo posizionamento di mercato. LEGGI TUTTO

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    AIE: elettricità in aumento da rinnovabili e nucleare, cala da fonti fossili

    (Teleborsa) – Cala l’elettricità generata da fonti fossili nelle economie che aderiscono all’Ocse, mentre aumenta quella ottenuta dalle rinnovabili e dal nucleare. E’ la fotografia scattata dall’Agenzia internazionale per l’energia (AIE) nel suo ultimo rapporto sulla generazione di elettricità nell’area Ocse (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico), in cui evidenzia che a fare da capofila in queste dinamiche sono i paesi europei. Complessivamente lo scorso settembre la produzione di elettricità di tutti i paesi dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico è stata di 882,1 Twh, in aumento dell’1,2% su base annua. Nei primi nove mesi dell’anno, la produzione di elettricità è aumentata del 2,5%. Secondo l’AIE le fonti fossili hanno contribuito per poco meno della metà del totale della produzione di elettricità: il 49,6% – pari a 437,5 Twh – con un calo del 3,3% rispetto al settembre del 2023. A causare la diminuzione di elettricità da fonti fossili, spiega l’AIE, ha contribuito il carbone, con una flessione del 4,6%, la cui quota di produzione sul totale a settembre risultava ridotta al 16,3%. In Europa si è registrato il calo più consistente con un -10,8%. Quanto alle rinnovabili l’Ocse riporta che a settembre la loro quota sulla produzione totale di elettricità ha raggiunto il 33,6%, con un aumento del 9,2% su base annua. Nei primi nove mesi l’incremento complessivo è stato dell’8,6%, trainato prevalentemente da solare (+18,5%) e eolico (+7,8%). L’elettricità prodotta da centrali nucleari è stata pari al 16,4% per l’insieme dell’area a settembre, in aumento dello 0,3% su base annua. Nel totale dei primi nove mesi dell’anno l’aumento è stato del 2,8% e anche in questo caso l’incremento più forte è stato quello registrato nei paesi europei (+5%). LEGGI TUTTO

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    Phillips 66 vende quota del Gulf Coast Express Pipeline per 865 milioni di dollari

    (Teleborsa) – Phillips 66, multinazionale statunitense dell’energia, ha stipulato un accordo definitivo per vendere DCP GCX Pipeline, che detiene una quota azionaria non gestita del 25% in Gulf Coast Express Pipeline, a una società affiliata di ArcLight Capital Partners, per un totale di 865 milioni di dollari di proventi in contanti al lordo delle imposte.”Con questa transazione, abbiamo superato il nostro obiettivo di cessione di asset di 3 miliardi di dollari stabilito nelle nostre priorità strategiche – ha affermato il CEO Mark Lashier – Intendiamo continuare a ottimizzare il portafoglio e razionalizzare gli asset non core in futuro”.Gulf Coast Express Pipeline è un sistema di condotte lungo circa 500 miglia che trasporta circa 2 miliardi di piedi cubi al giorno di gas naturale dal bacino del Permiano all’area di Agua Dulce, in Texas. Dopo la transazione, Gulf Coast Express Pipeline sarà di proprietà congiunta di sussidiarie di Kinder Morgan e ArcLight Capital Partners. LEGGI TUTTO

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    A2A, slitta al 24 dicembre la scadenza dell’esclusiva ad Ascopiave

    (Teleborsa) – Slitta al 24 dicembre la scadenza dell’esclusiva concessa ad Ascopiave da parte di A2A per trattare la cessione di 490 mila pdr in Lombardia. Le società informano che “in data odierna è stata convenuta un’estensione tecnica del periodo di esclusiva dal 15 dicembre al 24 dicembre 2024 compreso, per consentire alle parti di ultimare la negoziazione”. LEGGI TUTTO

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    Alia Multiutility: diffusi dati errati e privi di fonte, bilanci in crescita

    (Teleborsa) – Alia Multiutility, società che gestisce il ciclo integrato dei rifiuti nella Toscana centrale, ha affermato che le affermazioni di Paolo Bambagioni, Presidente della Commissione Controllo del Comune di Firenze e consigliere comunale di minoranza della Lista civica Eike Schmidt, contengono informazioni, numeri e documenti “privi di fonte e in alcuni casi del tutto erronei”, che “non rappresentano in modo veritiero la effettiva situazione economica e finanziaria della società”.La società sottolinea di essere un soggetto emittente obbligazioni su mercati regolamentati e che la diffusione e l’uso di informazioni economiche e finanziarie acquisite impropriamente e destituite di fondamento, tali da turbare l’attività d’impresa e condizionare l’andamento dei mercati, è sanzionato dalla legge.Alia Multiutility ha sottolineato che la modalità di iscrizione dei ricavi nel bilancio di Alia, con particolare riferimento a ciò che viene definito un “escamotage contabile”, è invece in linea con le pratiche comunemente e diffusamente adottate dai principali operatori nazionali nel settore dei servizi pubblici, che correlano economicamente costi e ricavi nell’anno di competenza.I dati relativi al 2023 e al 2024 mostrano una costante e significativa crescita della redditività del Gruppo, a testimonianza della solidità del piano industriale e delle sue proiezioni. Tutte le business unit, a partire dal settore ambiente, sono su un sentiero di efficienza operativa grazie ad un piano di investimenti che ha realizzato e realizzerà infrastrutture rilevanti per la gestione ordinata dei servizi, affrancando così la Toscana dalla dipendenza da infrastrutture di terzi e contenendo le tariffe. Il debito contratto dalla società è stato prevalentemente impiegato a finanziare tali opere, incrementando significativamente il valore patrimoniale degli asset gestiti dall’impresa.Viene anche evidenziato che, in linea con gli indirizzi ricevuti dagli azionisti, il piano industriale di Alia non è affatto orientato all’acquisizione di partecipazioni di natura finanziaria, ma si concentra su iniziative industriali. LEGGI TUTTO