More stories

  • in

    Wise Equity vende l’italiana Innovery alla francese Neverhack (Carlyle)

    (Teleborsa) – Wise Equity, società di gestione del fondo Wisequity IV, ha annunciato la cessione di Innovery, società di servizi specializzata in soluzioni innovative di cybersecurity e in tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT), a Neverhack, gruppo francese leader nel settore della cybersecurity di proprietà di Carlyle attraverso la sua piattaforma Carlyle Europe Technology Partners (CETP).Fondata in Italia nel 2001, Innovery è un’azienda globale di servizi di cybersecurity con sedi in Italia, Spagna, Messico e Stati Uniti,Nel 2019, l’acquisizione da parte di Wise Equity di una quota di maggioranza di Innovery, attraverso il fondo Wisequity IV, ha permesso all’azienda di rafforzare la propria presenza a livello globale, favorendo la crescita organica e attuando un’importante strategia di M&A volta a sviluppare prodotti, servizi e mercati a livello internazionale. Con il supporto di Wise Equity, l’azienda si è assicurata le acquisizioni di Proxy nel 2019, Obiectivo nel 2020, NB Service & Security nel 2021 e Open3S nel 2022. LEGGI TUTTO

  • in

    Siracusa, al via G7 Agricoltura nel segno di dialogo e confronto

    (Teleborsa) – Al via i lavori del G7 Agricoltura presso il Castello Maniace di Siracusa, dopo il Forum Africa che ieri, al Teatro Comunale, ha riunito i ministri del Gruppo e i rappresentanti di alcuni Paesi africani e organizzazioni internazionali. La giornata odierna offrirà diverse opportunità di dialogo e confronto che coinvolgeranno i Paesi membri. La mattina si è aperta alle 8.30 con l’accoglienza dei ministri stranieri da parte del ministro Francesco Lollobrigida. Alle ore 9.00, la prima sessione dal titolo “Dialogo tra i Ministri e gli studenti G7”, seguita dalla presentazione delle conclusioni dell’Agri Young Heckathon, ovvero della delegazione di studenti e di insegnanti scelti da ognuno dei Paesi G7 per partecipare a questo importante evento internazionaleIn seguito, avrà luogo la seconda sessione dal titolo “Cooperazione tra il G7 e i Paesi Africani nel settore agricolo”, mentre la terza e ultima sessione sarà dedicata al “Dibattito su redditività, resilienza, equità e sostenibilità dei sistemi alimentari”. La giornata si concluderà al Teatro Greco alle 19.30 con lo spettacolo “Horai – le 4 Stagioni” diretto dal coreografo Giuliano Peparini e con la partecipazione di Eleonora Abbagnato. Presente il ministro della Cultura, Alessandro Giuli”L’agricoltura è profondamente radicata nella storia e nella cultura del mio Paese. Tuttavia, negli ultimi anni, il numero di giovani che entrano nel settore agricolo è in costante calo. L’età media degli agricoltori è superiore ai 55 anni”. Così il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, nell’intervento al G7 Agricoltura e Pesca in corso a Siracusa. “I giovani spesso affrontano barriere significative all’ingresso, tra cui un accesso limitato alla terra, elevati costi di avviamento e una mancanza di reti di supporto sufficienti. Inoltre – ha concluso – c’è una percezione prevalente che l’agricoltura non sia un percorso di carriera praticabile, pertanto le giovani generazioni sono spesso attratte dalle aree urbane e da altri settori dell’economia”.”Il governo italiano all’interno del Piano strategico nazionale per l’agricoltura ha incluso delle misure di intervento, volte a incoraggiare e sostenere i giovani nel settore, tra cui incentivi finanziari e sovvenzioni per avviare e far crescere le attività agricole”, ha aggiunto il Ministro. LEGGI TUTTO

  • in

    Sara Assicurazioni, utile semestrale in leggero calo a 43,3 milioni. Ricavi +8,2%

    (Teleborsa) – Sara Assicurazioni, l’assicuratore ufficiale dell’Automobile Club d’Italia, ha chiuso il primo semestre del 2024 con ricavi assicurativi pari a 363,8 milioni di euro, in aumento dell’8,2% rispetto ai 336,1 milioni del primo semestre 2023. Il risultato netto consolidato del semestre è pari a 43,3 milioni di euro, rispetto ai 45,8 milioni di euro del primo semestre 2023. La solvibilità di Gruppo si mantiene su livelli molto elevati (Solvency Ratio 382%).”La qualità dell’andamento tecnico della compagnia si è dimostrata solida anche in questo semestre, accompagnata da una buona performance degli investimenti – ha commentato il Direttore Generale Alberto Tosti – I nostri portafogli continuano a generare risultati positivi, offrendo soddisfazione ai nostri agenti ed assicurati e rafforzando ulteriormente la fiducia che ripongono nella nostra gestione”. LEGGI TUTTO

  • in

    Giappone, leading indicator luglio rivisto a 109,3 punti

    (Teleborsa) – Migliorano le condizioni economiche del Giappone nel mese di luglio 2024. Il leading indicator è stato rivisto al ribasso a 109,3 punti dai 109,5 preliminari, ma risulta in aumento dello 0,2% rispetto ai 109,1 punti del mese precedente. Lo rende noto il Cabinet Office del Giappone nella sua lettura definitiva. Nello stesso periodo l’indice coincidente sulle condizioni attuali sale del 3,1% a 117,2 punti dai 114,1 punti precedenti, mentre l’indice differito (lagging index) sulle condizioni future si porta a 107,2 punti dai 107 punti precedenti.(Foto: Photo by Andre Benz on Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    Psb, crescita dell’1% e deficit al 3,8% nel 2024. Il Superbonus spinge in alto il debito pubblico

    (Teleborsa) – Le prime indiscrezioni indicano che nel Piano strutturale di bilancio sarà indicata una crescita del PIL pari all’1% per quest’anno – in linea con quanto indicato nel quadro tendenziale del Def di aprile – che salirà all’1,2% nel 2025 e nel 2026. Per quanto riguarda il deficit si parla di un 3,8% quest’anno, in calo al 3,2% nel 2025 e al 2,7% nel 2026 mentre il rapporto debito/PIL dovrebbe raggiungere il 134,8% nell’anno in corso e poi aumentare al 137,1% nel 2025 e al 138,3% nel 2026 per effetto del Superbonus che peserà 40 miliardi all’anno fino al 2027.Ieri durante l’incontro con i sindacati a Palazzo Chigi il ministro Giorgetti aveva parlato di una “fase complicata perché ci troviamo in un momento di transizione” visto che è la prima volta che si applica il nuovo Patto di Stabilità, e “la linea del Piano strutturale sarà prudente e responsabile”. Il ministro dell’Economia ha voluto sottolineare il peso del debito, “cresciuto a causa dei vari bonus edilizi a cominciare dal Superbonus 110”. L’impegno del governo sarà quello di “non contribuire a alimentare il debito pubblico per le nuove generazioni”, ha però assicurato e per questo ha ricordato che la spesa annua si manterrà all’1,5% in media nel periodo considerato dal Psb. La correzione invece sarà pari allo 0,5% sul saldo strutturale e permetterà di arrivare sotto al 3% già dal 2026 e dunque avviare l’uscita dalla procedura di infrazione.”Abbiamo registrato risposte positive rispetto a due nostre richieste: il consolidamento del cuneo fiscale e la rivalutazione delle pensioni. Restano aperte altre questioni, a partire da quelle connesse al lavoro e ai salari”, ha dichiarato all’indomani dell’incontro a Palazzo Chigi, il segretario generale della Uil, PierPaolo Bombardieri, che ha ribadito le posizioni della sua organizzazione in merito ai contenuti del Piano strutturale di bilancio, presentato dal governo alle parti sociali. Cgil, Cisl e Uil dopo l’incontro col governo sul Piano strutturale di bilancio avevano infatti manifestato che questi erano i punti a cui non erano state date risposte soddisfacenti. “Pensiamo a una manifestazione nazionale a Roma il 19 ottobre su sanità pubblica e i rinnovo dei contratti del settore pubblico in senso generale”, aveva dichiarato Landini, leader Cgil. LEGGI TUTTO

  • in

    MPS: a Marsala apre un nuovo centro specialistico nell’Agridop

    (Teleborsa) – Banca Monte dei Paschi di Siena prosegue il proprio impegno nel settore agroalimentare a sostegno dei distretti DOP e IGP italiani, in linea con quanto previsto dal Piano Industriale 2024-2028. La Banca apre a Marsala un nuovo centro MPS Agridop dedicato ad accompagnare lo sviluppo delle aziende della Piana di Trapani e della Sicilia occidentale.Il centro di Marsala, situato in via Roma 64, – fa sapere MPS in una nota – si unisce a quello di Pachino (SR), già operativo in Sicilia da tre anni, e agli altri 14 centri dislocati nel Paese in corrispondenza delle principali Denominazioni italiane.Banca Mps ha individuato Marsala quale territorio strategico per servire le imprese attive nella produzione dell’omonimo vino e, più in generale, per le attività delle filiere vitivinicole che rappresentano un vero e proprio motore per lo sviluppo del territorio siciliano.L’iniziativa si inserisce all’interno della linea di business MPS Agridop e rappresenta la prima di una serie di aperture che, entro la fine del 2026, porteranno a 40 i centri specialistici presenti in tutta Italia.”L’apertura di un secondo centro MPS Agridop in Sicilia testimonia la strategicità del comparto agroalimentare per la nostra Banca e il forte impegno per i distretti e per tutte le nostre imprese, anche quelle piccole e piccolissime, che costituiscono la filiera agrifood – ha dichiarato Maurizio Giovanni Coppola, direttore Territoriale Imprese e Private Sicilia e Calabria di Banca Mps –. Grazie al nuovo centro di Marsala possiamo offrire agli imprenditori agricoli siciliani un ulteriore supporto per far crescere le loro aziende in modo sostenibile e per affermarsi quali vere e proprie eccellenze del territorio”. LEGGI TUTTO

  • in

    CNEL, Brunetta: nostra missione rivitalizzare corpi intermedi

    (Teleborsa) – Si è svolta l’assemblea del Cnel a un anno dall’avvio della XI Consiliatura inaugurata il 22 settembre 2023. “Con la nuova consiliatura ci siamo sin da subito posti l’obiettivo – ha dichiarato il presidente Renato Brunetta – di ridare al Cnel le sue prerogative istituzionali, dopo un decennio in cui si era tentato di sopprimerlo. Un obiettivo raggiunto grazie alla legge 56/2024, con cui sono state ripristinate tutte le funzioni del Consiglio. In questo anno abbiamo intrapreso un percorso volto a rivitalizzare i corpi intermedi e rendere il Cnel la loro casa, il luogo dove possano confrontarsi e fare sintesi. Questa è la nostra missione”. “Per la prima volta, abbiamo dotato il Cnel di un programma di consiliatura. La mole del lavoro svolto è stata veramente notevole ed è testimoniata dal ventaglio dei tanti temi messi all’ordine del giorno: dal salario minimo al lavoro in carcere, dalle pensioni alla sicurezza sul lavoro, dalla produttività ai servizi della PA. Un lavoro condiviso, realizzato dal CNEL grazie all’impegno dei consiglieri, degli uffici, dei tanti organismi interni attivati e dei molteplici soggetti di una vasta rete di collaborazioni, rafforzata mediante oltre 40 accordi e protocolli d’intesa. Ora siamo alla fase di raccolta dei frutti: nel prossimo trimestre sono previsti più di 50 output sotto forma di eventi, documenti, proposte di legge, rapporti. Un impegno da cui è scaturito il riconoscimento di un ruolo istituzionale di grande rilevanza, come dimostra l’inserimento del Cnel nella cabina di regia sulla Zes e in quella per il Pnrr”.”È stata portata avanti, inoltre, un’importante opera di riorganizzazione, di valorizzazione e di potenziamento delle risorse umane. È stato fatto un grande sforzo per migliorare la governance e la capacità amministrativa del Consiglio, per accrescere la sua visibilità e moltiplicare i momenti di dialogo e accoglienza”, sottolinea Brunetta. LEGGI TUTTO

  • in

    Crisi pandemiche, CDP: siglato accordo con istituzioni finanziarie per lo sviluppo del G7 e Banca Mondiale

    (Teleborsa) – Sostenere i Paesi in via di sviluppo nella gestione delle crisi pandemiche, promuovendo la crescita delle catene di produzione e distribuzione di vaccini e medicinali. Questo è lo scopo principale della nuova intesa siglata in occasione della 79esima Assemblea Generale delle Nazioni Unite (UNGA) a New York tra il gruppo Cassa Depositi e Prestiti (CDP), le istituzioni finanziarie per lo sviluppo dei Paesi membri del G7 e l’International Finance Corporation del Gruppo Banca Mondiale. L’accordo, che segue gli impegni assunti durante il Vertice del G7 in Puglia, – spiega CDP in una nota – “mira a sostenere gli sforzi globali nella gestione delle emergenze sanitarie, creando opportunità di finanziamento congiunte per la creazione di hub manufatturieri dedicati ai prodotti farmaceutici e medicali, in particolare vaccini e macchinari diagnostichi, nei Paesi in via di sviluppo”. Nell’ambito dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, incentrata su temi cruciali del nostro secolo come il cambiamento climatico, la sicurezza alimentare e sanitaria e la promozione della pace e della sicurezza globale, il Gruppo CDP ha siglato anche altri due accordi: il primo, con il Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP), mira a rinnovare la collaborazione con l’agenzia ONU al fine di incrementare gli investimenti in progetti che contribuiscano al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG); il secondo, sottoscritto con numerose istituzioni finanziarie per lo sviluppo, agenzie di credito all’esportazione (ECA) e Governi facenti parte della coalizione Minerals Security Partnership (MSP), prevede la creazione di un network per coordinare azioni e finanziamenti sulle materie prime critiche, essenziali per la transizione verde.”La collaborazione tra CDP, gli Istituti Nazionali di Promozione e l’ONU è fondamentale per realizzare progetti di impatto che contribuiscano al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs). Solo attraverso un coordinamento sempre più forte potremo infatti continuare a sviluppare soluzioni di finanziamento innovative, offrendo risposte che siano scalabili e di vasta portata – spiega Paolo Lombardo direttore della Cooperazione allo Sviluppo Internazionale di CDP –. Lo sviluppo sostenibile è strettamente legato ad un accesso equo e giusto alla tutela della salute. In questo senso, sosteniamo con forza l’iniziativa promossa con le istituzioni finanziarie del G7 e la Presidenza Italiana, che mira a potenziare le capacità dei Paesi emergenti nella gestione delle pandemie, ponendo le basi per la ricerca, la produzione e la distribuzione di medicinali essenziali, attrezzature diagnostiche e vaccini”.L’iniziativa delle DFI G7 per il Finanziamento d’Emergenza delle Contromisure Mediche (MCM)CDP insieme alle istituzioni finanziarie per lo sviluppo (DFI) del G7, alla Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e alla International Finance Corporation (IFC) della Banca Mondiale è tra i promotori dell’Iniziativa di Finanziamento d’Emergenza per le Contromisure Mediche (MCM). L’accordo, che ha ricevuto il sostegno dei Leader G7 nel recente Summit in Puglia, rientra nel più ampio sforzo globale per la tutela della salute in caso di crisi pandemiche e mira a creare meccanismi di collaborazione e opportunità di finanziamento per garantire un accesso rapido ed equo a vaccini, diagnostica e trattamenti durante le pandemie, in particolare nei Paesi in via di sviluppo. Il Memorandum of Understanding (MoU) con United Nations Development Program (UNDP)Attraverso il nuovo MoU con il Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP), che segue quello stipulato nel 2019, CDP mira a rinnovare la collaborazione con l’agenzia ONU orientata al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG), promuovendo investimenti e iniziative congiunte in progetti in linea con gli impegni assunti nell’Accordo di Parigi. Tra gli elementi chiave del MoU vi è anche l’iniziativa Youth4Climate, promossa in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, che mira a responsabilizzare i giovani leader in progetti che abbiano come tema la resilienza climatica, offrendo loro una piattaforma per influenzare le politiche sull’ambiente a livello internazionale.Avvio del network sui finanziamenti nel settore delle Materie Prime Critiche Riconoscendo il ruolo essenziale delle materie prime critiche nella transizione verso l’energia verde, CDP insieme a numerose Istituzioni finanziarie per lo sviluppo, agenzie di credito all’esportazione (ECA) e ai Governi facenti parte della coalizione Minerals Security Partnership (MSP) ha aderito al MSP Finance Network. L’iniziativa ha come obiettivo quello di rafforzare la cooperazione, promuovere lo scambio di informazioni e co-finanziare catene di approvvigionamento sostenibili per le materie prime critiche necessarie per la transizione energetica. LEGGI TUTTO