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    Germania, inflazione settembre inferiore alle attese: +1,6% su anno

    (Teleborsa) – Giungono dati sotto le attese dall’inflazione tedesca a settembre 2024. Secondo la stima preliminare pubblicata da Destatis, i prezzi al consumo sono aumentati dello 0% su mese, rispetto al -0,1% del mese precedente e contro il +0,1% del consensus.Su base annuale, la variazione dei prezzi è indicata a +1,6%, dopo il +1,9% del mese precedente e inferiore al +1,7% del consensus.L’inflazione armonizzata ha registrato su mese una variazione pari a -0,1%, rispetto al -0,2% precedente. Su anno si registra un incremento dell’1,8%, che risulta inferiore al 2% precedente e all’1,9% atteso. LEGGI TUTTO

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    UK, deficit partite correnti 2° trimestre balza a 28,4 miliardi

    (Teleborsa) – Aumenta a 28,4 miliardi di sterline il deficit delle partite correnti in Gran Bretagna nel 2° trimestre del 2024, rispetto al disavanzo di 13,8 miliardi del trimestre precedente. Il dato, comunicato dall’Office for National Statistics del Regno Unito, risulta inferiore alle stime degli analisti che avevano previsto un rosso di 32,5 miliardi. LEGGI TUTTO

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    Regno Unito, PIL 2° trimestre rivisto al ribasso

    (Teleborsa) – Rivista al ribasso la stima di crescita del PIL del Regno Unito del 2° trimestre dell’anno, che fa peggio delle aspettative. Il dato diffuso dall’Office for National Statistics (ONS) evidenzia un aumento del PIL dello 0,5% su trimestre, contro il +0,6% della stima preliminare e del consensus, dopo il +0,7% del trimestre precedente.La variazione tendenziale del PIL è stata invece rivista a +0,7%, dal +0,9% delle attese del mercato e della stima preliminare, dopo il +0,3% registrato nei tre mesi precedenti.(Foto: © Eros Erika / 123RF) LEGGI TUTTO

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    Germania, prezzi import agosto -0,4 m/m +0,2% a/a

    (Teleborsa) – Risultano in lina con le attese i prezzi import in Germania ad agosto 2024. Il dato, comunicato l’Ufficio Federale di Statistica della Germania (DESTATIS), ha registrato una variazione del -0,4% su mese contro il -0,4% atteso dagli analisti e dopo il -0,4% di luglio.Su base annuale si registra un decremento dello 0,2% a fronte del +0,9% del mese precedente e rispetto al -0,3% atteso.Al netto dei prodotti petroliferi e minerari, i prezzi sono saliti dello 0,7% su base annua e risultati invariati su base mensile.Per quanto riguarda i prezzi alle esportazioni, si è registrato un incremento dello 0,8% su anno e un aumento dello 0% rispetto al mese precedente.(Foto: CHUTTERSNAP on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Fisco, PNRR e pirateria TV, il Dl Omnibus arriva in Aula: le novità

    (Teleborsa) – Via libera delle Commissioni Bilancio e Finaze del Senato al decretoOmnibus. Il testo è arrivato quindi in Aula dove nel pomeriggio il governo dovrebbe porre la questione di fiducia. Il dl scade l’8 ottobre e dovrà passare in seconda lettura alla Camera. Le principali novità emerse dal passaggio in Commissione riguardano in particolare gli emendamenti che intervengono in materia di fisco, di semplificazione per il PNRR e di pirateria TV.Per quel che riguarda il tema fiscale, tra gli emendamenti approvati c’è anche quella che introduce il ravvedimento speciale per chi aderisce al concordato. La misura fa parte del programma per rendere ancora più attrattivo il patto biennale con il Fisco riservato alle partite Iva, su cui il governo punta per reperire le risorse per estendere anche al ceto medio il taglio dell’Irpef. In particolare, è introdotta la possibilità per chi aderisce al concordato di presentare un ravvedimento speciale per il 2018-2022, con un’imposta sostitutiva dell’Irpef parametrata al livello di affidabilità fiscale e un’imposta sostitutiva dell’Irap al 3,9%. Viene dato inoltre dato più tempo per i controlli per chi decade: un anno in più (fino al 31 dicembre 2025) per chi aderisce solo al concordato preventivo, e tre anni (fino al 31 dicembre 2027) per chi aderisce al ravvedimento. Il testo è stato approvato in una riformulazione che quantifica anche delle coperture, stimate in circa 986 milioni in 5 anni.Per velocizzare il procedimento di erogazione delle risorse destinate al finanziamento degli interventi del PNNR, è stata invece introdotta una disposizione che mira ad assicurare a tutti gli attori della filiera attuativa la liquidità necessaria per realizzare gli interventi. La misura prevede, infatti, che i trasferimenti successivi all’anticipazione, “fino al limite cumulativo del 90%” della dotazione finanziaria di ciascun intervento, siano erogati dalle Amministrazioni centrali titolari delle misure entro 30 giorni dall’acquisizione delle relative richieste di erogazione.Altri due emendamenti intervengono invece sul contrasto alla pirateria TV, anche per gli eventi sportivi. Il primo estende anche ai “fornitori di servizi Vpn e quelli di Dns pubblicamente disponibili” l’obbligo di bloccare l’accesso ai contenuti diffusi abusivamente. Il secondo obbliga invece i prestatori di servizi di accesso alla rete che “vengono a conoscenza” di condotte penalmente rilevanti di segnalarlo immediatamente all’autorità giudiziaria o alla polizia giudiziaria. L’omissione della segnalazione e della comunicazione sono puniti “con la reclusione fino ad un anno”.Un emendamento, infine, stanzia un contributo per sostenere gli operatori della filiera suinicola danneggiati dal blocco della movimentazione degli animali per la diffusione della peste suina africana. Il contributo, “nel limite massimo di 10 milioni” per il 2024, è concesso a titolo di sostegno, si legge nel testo dell’emendamento, “in base all’entità del reale danno economico patito, sulla base dei requisiti, delle condizioni e delle procedure” già individuate da alcuni decreti del ministro dell’Agricoltura. LEGGI TUTTO

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    Cina, PMI Caixin manifatturiero settembre scende a 49,3 punti

    (Teleborsa) – In diminuzione l’attività manifatturiera in Cina, che delude le attese degli analisti. Secondo il sondaggio mensile di Caixin/S&P Global, il PMI manifatturiero è sceso a settembre 2024 a quota 49,3 punti dai 50,4 precedenti, portandosi quindi sotto la soglia critica dei 50 punti, tra fase di espansione (valori superiori ai 50 punti) e di contrazione (valori inferiori ai 50 punti). Gli analisti si aspettavano 50,5 punti.”Ciò ha segnato la lettura più bassa dell’indice da luglio 2023, riflettendo il clima più debole del settore”, ha commentato Wang Zhe, Senior Economist presso Caixin Insight Group.”L’offerta è aumentata mentre la domanda si è ridotta a settembre – ha spiegato – Il mercato è stato caratterizzato da una domanda ridotta unita a una forte concorrenza. L’indicatore per i nuovi ordini totali è sceso in territorio restrittivo, raggiungendo il minimo da settembre 2022, con la domanda di prodotti di investimento che ha subito il calo più netto”.Il PMI dei Servizi ha registrato 50,3 punti a settembre, in calo rispetto ai 51,6 di agosto e sotto i 51,6 punti attesi dagli analisti. LEGGI TUTTO

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    Giappone, produzione industriale agosto cala più delle attese

    (Teleborsa) – Attesa in calo più delle attese la produzione delle fabbriche giapponesi. Secondo la stima preliminare del Ministero del Commercio Internazionale e dell’Industria giapponese (METI), l’indice della produzione industriale, nel mese di agosto 2024, avrebbe registrato un decremento del 3,3% su base mensile, dopo il +3,1% registrato a luglio. Le stime degli analisti sono per una discesa dello 0,5%.Su base annuale, il dato non destagionalizzato della produzione evidenzia una variazione pari a -4,9%.Al calo mensile della produzione ha contribuito il decremento delle consegne (-4% su mese) e delle scorte (-0,6%). La ratio delle scorte è pari a +5,2%. LEGGI TUTTO

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    Giappone, vendite al dettaglio salgono più delle attese ad agosto

    (Teleborsa) – In aumento più delle attese ad agosto 2024 le vendite al dettaglio in Giappone. Secondo quanto reso noto dal Ministero del Commercio Internazionale e dell’Industria (METI), le vendite sono salite del 2,8% su base annuale, più del 2,6% stimato dagli analisti e del +2,7% di luglio (rivisto da un preliminare del +2,6%).Su base mensile le vendite sono salite dello 0,8% contro il +0,2% del mese precedente.Quanto alle vendite all’ingrosso, riportano un +1,7% su anno e un -2,6% su mese. Le vendite totali hanno evidenziato così un incremento del 2% tendenziale e un calo del 2% su mese.(Foto: Photo by Andre Benz on Unsplash) LEGGI TUTTO