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    USA, fiducia consumatori maggio scende a 102,3 punti

    (Teleborsa) – Cala la fiducia dei consumatori americani. Il sondaggio del Conference Board degli Stati Uniti sul sentiment dei consumatori ha segnalato un calo dell’indice a 102,3 punti nel mese di maggio 2023 rispetto ai 103,7 punti del mese di aprile (dato rivisto da 101,3 punti) e contro attese di 99 punti del consensus. Nello stesso periodo l’indice sulla situazione presente si porta a 148,6 punti da 151,8 precedenti, mentre l’indice sulle attese è sceso a 71,5 punti da 71,7 punti.”La fiducia dei consumatori è diminuita a maggio poiché l’opinione dei consumatori sulle condizioni attuali è diventata in qualche modo meno ottimista, mentre le loro aspettative sono rimaste cupe”, ha affermato Ataman Ozyildirim, Senior Director, Economics presso The Conference Board.(Foto: Saulo Mohana su Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Borsa elettrica, prezzo medio energia (PUN) in calo del 9,6%

    (Teleborsa) – Continua a scendere il prezzo dell’elettricità alla Borsa elettrica che, nella settimana da lunedì 22 maggio 2023 a domenica 28 maggio 2023, ha bucato la soglia dei 100 euro. Il prezzo medio di acquisto dell’energia elettrica (PUN) è sceso, infatti, a 93,29 euro/MWh in calo del 9,6% rispetto a quello della settimana precedente. E’ quanto emerge dai consueti dati settimanali pubblicati dal Gestore dei Mercati elettrici (GME), società responsabile in Italia dell’organizzazione e della gestione del mercato elettrico.Sempre secondo le rilevazioni, i volumi di energia elettrica scambiati in borsa sono scesi a 3,7 milioni di MWh mentre la liquidità del mercato si è portata al 75%.I prezzi medi di vendita sono variati tra gli 89,28 euro/MWh della Sardegna ed i 100,18 euro/MWh della Sicilia. LEGGI TUTTO

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    Caso Juventus, patteggiamento per la manovra stipendi: ammenda da 718.000 euro

    (Teleborsa) – La Juventus pagherà un ammenda di 718mila euro di ammenda e non ci saranno ulteriori penalizzazioni oltre ai 10 punti già comminati per le plusvalenze. È questo l’esito del patteggiamento sulla cosiddetta “manovra stipendi” tra la Juventus e la procura della Federcalcio appena avallato con sentenza dal Tribunale federale nazionale. L’accordo prevede la rinuncia a qualsiasi ricorso da parte dalla società bianconera sulle vicende pendenti. Con l’accordo con la Procura federale per il filone giudiziario sulla manovra stipendi, la Juventus rinuncia ad ulteriori ricorsi per la penalizzazione di 10 punti per le plusvalenze. La classifica di questo campionato è quindi ormai ufficiale. A titolo personale invece l’ex presidente bianconero Andrea Agnelli ha scelto di non patteggiare e quindi andrà a processo. La posizione di Agnelli è stata stralciata e andrà a giudizio il 15 giugno, mentre tutti gli altri rinunciano con il patteggiamento a eventuali ricorsi sia alla corte federale d’appello che al collegio di garanzia presso il Coni. Si è conclusa dopo circa due ore e mezza, stop alle 13, l’udienza davanti al tribunale federale della Figc per il procedimento contro il club bianconero nella cosiddetta manovra stipendi, relativa alle stagioni 2019-20 e 2020-21. All’uscita i legali della “Vecchia Signora” non hanno rilasciato dichiarazioni. Solo l’avvocato Maurizio Bellacosa si è limitato a dire “attendiamo le pubblicazioni”.Originariamente il processo era stato fissato al 15 giugno, l’anticipo è stato collegato alla possibilità di patteggiamento tra la Procura federale – coordinata da Giuseppe Chinè – e la Juventus che post deferimento, secondo l’art. 127 del codice di giustizia sportiva, prevede il passaggio davanti al Tribunale per l’approvazione dell’accordo raggiunto tra le parti. L’udienza si è svolta in presenza, per la squadra erano presenti solo i legali. “La società, ribadendo la correttezza del proprio operato, ha ritenuto di accedere all’applicazione di sanzioni nel miglior interesse della società stessa, azionisti e stakeholders”, si legge in una nota diffusa dal club. “La definizione di tutti i procedimenti sportivi Figc aperti – prosegue il comunicato della Juventus –, consente di conseguire un risultato certo, mettendo un punto fermo e superando lo stato di tensione e instabilità per contenziosi, permettendo a management, allenatore e giocatori di concentrarsi sull’attività sportiva, specie la programmazione della prossima stagione”. LEGGI TUTTO

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    USA, indice prezzi case S&P Case-Shiller marzo +1,5% m/m -1,1% a/a

    (Teleborsa) – Giungono dati contrastanti dai prezzi delle case negli Stati Uniti a marzo 2023. Secondo quanto rilevato da Standard & Poor’s, l’indice S&P Case-Shiller, che misura l’andamento dei prezzi nelle principali venti aree metropolitane degli Stati Uniti, ha evidenziato un decremento su base annua dell’1,1% rispetto al +0,4% del mese precedente e rispetto al -1,6% del consensus.Su base mensile si registra un aumento dell’1,5%, dopo il +0,3% del mese precedente e rispetto al +0,4% atteso dal mercato. L’indice destagionalizzato ha riportato una crescita dello 0,5% su base mensile, dopo il -0,1% di febbraio e rispetto al -0,4% atteso.(Foto: Sebastian Wagner / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    Amministrative, netta vittoria del centrodestra: Schlein riconosce la sconfitta

    (Teleborsa) – “Anche oggi, come nel primo turno, il centrodestra ha confermato la sua forza nelle urne. Gli elettori apprezzano il lavoro della coalizione di governo, il risultato odierno è una ulteriore spinta a proseguire nella nostra azione, a seguire con coerenza e chiarezza il programma di riforme economiche, sociali e istituzionali con il quale abbiamo ottenuto la fiducia degli italiani”. Ha sintetizzato così la vittoria del centrodestra alle amministrative la presidente del Consiglio Giorgia Meloni che ha voluto fare i “complimenti a tutti i sindaci eletti in questa tornata di voto amministrativo”.Per il centrodestra si tratta infatti di un trionfo ai ballottaggi: torna a vincere in Toscana, strappa Ancona, città governata da oltre 30 anni da amministrazioni di centrosinistra, e si afferma anche a Brindisi. Bene anche in Sicilia, dove vince a Catania, va al ballottaggio a Siracusa, mentre a Ragusa vince un civico. Il Pd invece conquista solo Vicenza e tiene Trapani. La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha riconosciuto la sconfitta netta mentre il Movimento 5 Stelle ha deciso di non commentare il risultato.Alla fine, tenendo conto dei risultati del primo turno di quindici giorni fa e del voto siciliano, la maggioranza può essere più che soddisfatto del 10 a 4 in termini di capoluoghi vinti. Storia a parte il caso di Terni dove vince un candidato autonomo seppur conservatore. Affluenza in calo per i ballottaggi in 7 capoluoghi e 34 comuni: il dato definitivo registra un 49,64%, in calo rispetto al primo turno (58,39%) È di oltre il 56,39 per cento invece il dato definitivo dell’affluenza alle urne nei 128 Comuni siciliani interessati dalle elezioni amministrative del 28 e 29 maggio. Complessivamente hanno votato 756.144 cittadini su 1.340.983 aventi diritto. Sono 25 i sindaci finora eletti in Sardegna in questa tornata elettorale per le amministrative del 2023, quando gli scrutini sono ancora in corso. In Sardegna, dove si vota al primo turno per 171 comuni, l’affluenza nei primi dati comunicati è stata del 66,62%, in leggero calo rispetto al 68,69% alle precedenti comunali.”Il turno dei ballottaggi delle elezioni amministrative apporta a Forza Italia e al centrodestra grandi soddisfazioni. Strappiamo alla sinistra, per la prima volta nella storia, il comune di Ancona, unico capoluogo di Regione al voto. Conquistiamo Brindisi e ci confermiamo a Catania, Massa, Pisa e Siena. Il buon governo del centrodestra prevale ancora una volta e rafforza l’azione che stiamo conducendo alla guida della nazione. Buon lavoro ai nuovi sindaci eletti”, ha dichiarato il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi. LEGGI TUTTO

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    Disoccupazione in calo in Cina nel primo trimestre

    (Teleborsa) – Si riduce la disoccupazione in Cina. Nel primo trimestre il tasso medio dei senza lavoro segna una limatura di 0,1 punti percentuali portandosi al 5,5% a livello urbano. Lo riporta l’ufficio nazionale di statistica cinese, secondo cui a marzo questa voce si è ulteriormente ridotta al 5,3%. Quanto al tasso di disoccupazione giovanile nella fascia di età tra 16 e 24 anni è salito al 18,3%, 1,1 punti percentuali in più rispetto all’ultimo trimestre del 2022. (Foto: Parco GG) LEGGI TUTTO

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    Giappone, cala tasso di disoccupazione in aprile

    (Teleborsa) – Risulta in calo la disoccupazione in Giappone.Il Ministero degli Affari interni delle poste e telecomunicazioni nipponico segnala che nel mese di aprile il tasso dei senza lavoro è sceso al 2,6% rispetto al 2,8% del mese precedente e contro il 2,7% delle stime degli analisti. LEGGI TUTTO

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    PNRR, Corte dei conti: “Sconcerto e stupore di fronte a limitazioni controlli”

    (Teleborsa) – “L’Associazione Magistrati della Corte dei conti manifesta sconcerto e stupore in merito alle possibili e prossime iniziative del Governo, riportate dagli organi di stampa, volte a ridurre gli ambiti di competenza della magistratura contabile sul fronte del controllo concomitante e a prorogare di nuovo e inopinatamente il cosiddetto ‘scudo erariale’, introdotto nel 2020, ormai in scadenza”. Risponde, così, l’Associazione Magistrati della Corte dei conti alla notizia del provvedimento all’esame delle commissioni Affari Costituzionli e Lavoro della Camera. Il governo starebbe lavorando a una serie di emendamenti da inserire nel decreto sulla P.a per semplificare l’attuazione del Pnrr. Tra questi ce ne sarebbe uno che riguarda il “controllo concomitante” da parte della Corte dei Conti e uno sulla proroga del cosiddetto scudo erariale che limita la possibilità di contestare il danno erariale solo ad alcuni casi più rilevanti.”L’Associazione, in accordo con i vertici della Corte dei conti, – prosegue la nota – ha sempre mostrato disponibilità al dialogo affinché potessero essere introdotte riforme meditate, frutto di una pacata riflessione, per adeguare le forme di controllo, anche giurisdizionale, alle sfide attuali e, allo stesso tempo, garantire che le risorse pubbliche, soprattutto se di provenienza comunitaria, siano ben spese, nell’interesse di tutti i cittadini. Il controllo concomitante è stato istituito ai sensi dell’articolo 22 del d.l. n. 76/2020 con il chiaro intento di accelerare gli interventi di sostegno e di rilancio dell’economia nazionale e non di esserne un freno. La norma temporanea dell’art. 21 dello stesso decreto (‘scudo erariale’) ha aperto uno spatium di impunità che va a vantaggio del funzionario infedele e di chiunque sperperi le risorse pubbliche”. In tale scenario l’Associazione “ribadisce sin d’ora con forza la preoccupazione per tali possibili iniziative estemporanee, gravemente lesive del principio di autonomia e indipendenza della magistratura, e ripropone l’invito al Governo ad istituire un tavolo di confronto sulle riforme, ritenendo che lo sviluppo del Paese passi attraverso la costruzione di un percorso di legalità, nel quale ciascuno è chiamato a svolgere il proprio ruolo, nel rispetto delle reciproche attribuzioni”. Il monito della Corte dei conti arriva nel giorno in cui il comandante generale della Guardia di Finanza, Andrea De Gennaro, ha evidenziato come “il rischio che il Pnrr finisca nelle mani della criminalità organizzata” sia “abbastanza alto”. “Insieme al ministero dell’Economia, la Ragioneria generale e tutte le amministrazioni statali coinvolte – ha fatto sapere De Gennaro – abbiamo già predisposto delle contromisure e dandoci delle regole di ingaggio non solo per la repressione a monte quando il danno è fatto ma anche in fase di prevenzione”. LEGGI TUTTO