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    Treni storici, Fondazione FS: tutti gli appuntamenti del week-end con i convogli d’epoca

    (Teleborsa) – Numerosi gli appuntamenti con i treni storici della Fondazione FS nel lungo ponte del 2 giugno. In occasione della Festa della Repubblica, nel Veneto sarà possibile viaggiare a bordo di un treno storico a vapore dalla stazione di Carpanè Valstagna, nel comune di Valbrenta (VI), fino a Caldonazzo attraversando l’affascinante territorio della Valsugana tra immense distese di meleti in fiore. Partenza prevista alle ore 8.05Sabato 3 giugno, in Piemonte con partenza dalla stazione di Torino Porta Nuova sarà possibile raggiungere Canelli, capitale dello spumante italiano; un viaggio indietro nel tempo accompagnato da degustazioni di amaretti tipici e dell’Asti Spumante. Partenza prevista alle ore 9.00. In Abruzzo, appuntamento alla stazione di Sulmona con un treno storico diretto a Castel di Sangro che percorrerà la suggestiva Ferrovia dei Parchi, nota anche come Transiberiana d’Italia. Giunti a destinazione i viaggiatori potranno immergersi nel patrimonio naturalistico e faunistico di una delle zone montane più caratteristiche d’Italia. Previste due corse, nelle giornate di sabato 3 e domenica 4 giugno con partenza alle ore 9.00. Domenica 4 giugno in Friuli-Venezia Giulia è in programma il treno delle città Unesco sull’itinerario Trieste Centrale – Palmanova – Udine e Cividale del Friuli. Un viaggio alla scoperta delle città – fortezza Patrimonio UNESCO promosso dalla Regione Autonoma Friuli – Venezia Giulia. Partenza prevista alle ore 8.20. In Lombardia si viaggia a tutto vapore dalla stazione di Milano Centrale a Lecco attraversando la verde Brianza. Giunti a destinazione i viaggiatori potranno utilizzare un piroscafo storico per raggiungere le località turistiche che si affacciano sul lago. L’iniziativa è promossa dall’Assessorato ai trasporti e alla mobilità sostenibile della Regione Lombardia in collaborazione con Ferrovie Nord Milano. Partenza prevista alle ore 7.50. Ben due gli itinerari in treno storico in programma in Campania: con Irpinia Express si potrà viaggiare a bordo di un treno turistico da Avellino a Conza-Andretta-Cairano lungo i binari senza tempo della linea Avellino-Rocchetta alla scoperta dei caratteristici borghi della verde Irpinia (partenza prevista alle ore 8.30). In alternativa si potrà viaggiare a bordo dell’Archeotreno Express, il treno storico che congiungendo Napoli a Pompei consente ai viaggiatori di raggiungere il Parco Archeologico. (partenza prevista alle ore 9.55).I biglietti per viaggiare a bordo dei treni storici della Fondazione FS possono essere acquistati su tutti i canali di vendita di Trenitalia, biglietterie, App e sito ufficiale. LEGGI TUTTO

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    USA, costo unitario del lavoro 1° trimestre +4,2%, produttività -2,1%

    (Teleborsa) – Nel 1° trimestre del 2023 la produttività del settore non agricolo in USA è diminuita del 2,1%, rispetto al -2,7% indicato dalla stima preliminare e dopo il +1,7% registrato nel trimestre precedente. Il dato è migliore alle attese, che indicavano un -2,7%. La produzione è aumentata dello 0,5% e le ore lavorate sono aumentate del 2,6%.Secondo il Bureau of Labour Statistics (BLS) americano, il costo per unità di lavoro (escluso il settore agricolo) è aumentato del 4,2%, risultando superiore al dato preliminare (+6,3%) ed al consensus (+6,3%). Nel dato del trimestre precedente si era registrata una crescita del 3,2%. Il dato del 1° trimestre riflette un aumento del 2,1% della retribuzione oraria e una diminuzione del 2,1% della produttività.(Foto: Clayton Cardinalli su Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Scudo erariale, Corte conti ribadisce contrarietà a proroga: Carlino in audizione

    (Teleborsa) – “La Corte dei Conti ribadisce la sua contrarietà ad un’ulteriore proroga dello scudo erariale”. Lo ha detto il presidente della Corte dei Conti Guido Carlino nel corso dell’audizione in commissione Affari Costituzionali della Camera sul decreto PA.La Corte dei Conti, ha detto poi al temine dell’audizione è anche contraria all’emendamento che esclude il Pnrr al “controllo concomitante”.Tuttavia, ha detto Carlino “la Corte ha anche altri strumenti di controllo sul Pnrr” sottolineando che la magistratura contabile “si rimette” comunque “alla scelta del legislatore”. Il controllo concomitante “è ritenuto più moderno rispetto al controllo tradizionale sulla gestione anche se si colloca in maniera sovrapponibile alle forme ordinare di controllo” e serve “a collaborare con la PA e fornire suggerimenti per un migliore perseguimento degli obiettivi”, ha detto. “Ha la finalità specifica di consentire una funzione propulsiva” ha sottolineato “in esito alla quale l’amministrazione può autocorreggersi con una netta separazione di funzioni tra la Corte e l’amministrazione”.”Non credo si possa parlare di una bavaglio alla Corte, abbiamo presentato diversi rapporti semestrali sulla spesa pubblica”, ha chiarito Carlino. “Dobbiamo considerare che finora l’attività posta in essere dalle amministrazioni è stata finalizzata all’attuazione delle riforme” ha sottolineato “i progetti stanno partendo adesso, la vera e propria rilevazione dell’entità della spesa pubblica potrà avvenire in un momento successivo a questo. Noi abbiamo rilevato quali obiettivi sono stati finora realizzati”. “Se viene meno il controllo della Corte dei Conti c’è una maggiore libertà dell’amministrazione, un possibile aumento degli atti illegittimi e dei ricorsi al Tar e al Consiglio di Stato ma anche un aumento dei ricorsi al giudice ordinario perché il danno comunque sussiste”. “Ricordo che anche una amministrazione può esercitare un’azione davanti al giudice ordinario per danno” ha aggiunto “e questo può determinare squilibri per difformità di trattamento nel caso una causa sia presentata davanti alla Corte dei conti o al giudice ordinario”, prosegue Carlino. I riferimenti sono alla decisione del governo di formalizzare la presentazione di un emendamento sui poteri della corte dei Conti al decreto sulla PA. Nel dettaglio, la proposta di modifica a firma dell’esecutivo contiene due norme diverse riguardanti i controlli della Corte dei Conti. La prima è una proroga di un anno fino al 30 giugno 2024 del cosiddetto scudo sulle norme riguardanti il danno erariale. La seconda norma invece sottrae il cosiddetto controllo concomitante, cioè in itinere, della Corte dei Conti su tutte le spese dei fondi del Pnrr. Il controllo concomitante è quello, secondo quanto prevede la legge, che può essere chiesto dalle Commissioni parlamentari.Nella conferenza stampa di ieri, il Ministro Fitto ha voluto allontanare la polemica con la Corte dei Conti. “Non c’è nessuno scontro con la Corte dei conti. Abbiamo massimo rispetto nella Corte dei conti, ma anche il governo chiede un analogo rispetto”, ha detto auspicando collaborazione.Quanto alla norma sulla proroga allo scudo per il danno erariale del dirigente pubblico “è una norma decisa dal governo Conte, che il governo Draghi ha prorogato e che anche noi abbiamo prorogato. Siamo in linea con i precedenti governi. Non capiamo perché la polemica si fa solo ora. Domani ci confronteremo”, ha detto Fitto. LEGGI TUTTO

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    USA, richieste sussidi disoccupazione salgono a 232 mila

    (Teleborsa) – Salgono meno del previsto le nuove richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Nella settimana al 27 maggio, i “claims” sono risultati pari a 232 mila unità, in aumento di 2.000 unità rispetto al dato della settimana precedente di 230.000 (rivisto da un preliminare di 229.000). Il dato si confronta con i 235 mila del consensus.La media delle ultime quattro settimane – in base ai dati del Dipartimento del Lavoro americano – si è assestata a 229.500 unità, in calo di 2.500 rispetto al dato della settimana precedente di 232.000 (rivisto da un preliminare di 231.750). La media a quattro settimane viene ritenuta un indicatore più accurato dello stato di salute del mercato del lavoro, in quanto appiana le forti oscillazioni osservate settimanalmente.Infine, nella settimana al 20 maggio, le richieste continuative di sussidio si sono attestate a 1.795.000, in aumento di 6.000 mila unità rispetto alle 1.789.000 unità della settimana precedente (rivisto da un preliminare di 1.794.000) e al di sotto degli 1.800.000 attesi. LEGGI TUTTO

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    USA, ADP: a maggio 278 mila occupati in più, sopra le attese

    (Teleborsa) – Molto meglio del previsto l’andamento dei nuovi posti di lavoro nel settore privato statunitense a maggio 2023. Gli occupati del settore privato hanno registrato infatti un aumento di 278 mila posti di lavoro, dopo i 291 mila del mese precedente (dato rivisto da un preliminare di 296 mila). Le attese dagli analisti indicavano un aumento di 170 mila unità.È quanto indica il report della Automated Data Processing (ADP), che ogni mese pubblica questo report sul mercato del lavoro sulla base dei dati aggregati pervenuti dal settore privato non agricolo. Tale report precede quello ufficiale del Dipartimento del Lavoro che verrà pubblicato venerdì prossimo, 2 giugno 2023.La crescita maggiore è quella del settore dei servizi (+168 mila), in particolare Leisure/hospitality (+208 mila) e Trade/transportation/utilities (+31 mila). Nel settore manifatturiero i posti di lavoro diminuiscono di 48 mila unità, mentre in quello delle costruzioni aumentano di 64 mila unità.A livello dimensionale, le piccole imprese hanno registrato un aumento degli occupati di 235 mila, mentre le imprese di medie dimensioni registrano un incremento di 140 mila e l’industria di grandi dimensioni una diminuzione di 106 mila.”Questo è il secondo mese in cui assistiamo a un calo di punti percentuali nella crescita salariale per chi cambia lavoro – ha dichiarato Nela Richardson, chief economist di ADP – La crescita delle retribuzioni sta rallentando notevolmente e l’inflazione guidata dai salari potrebbe essere meno preoccupante per l’economia nonostante le assunzioni robuste”.(Foto: Saulo Mohana su Unsplash) LEGGI TUTTO

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    IEG,Brasini: “Con Riminiwellness lo Sport è per tutti”

    (Teleborsa) – “RiminiWellness e` un evento che si contraddistingue per la straordinaria capacita` di promuovere la cultura del benessere e della salute attraverso il movimento fisico in ogni sfaccettatura e declinazione”. È quanto afferma Gian Luca Brasini, ex campione riminese della nazionale italiana di pallamano con 45 presenze in maglia azzurra e una carriera tutta incentrata sullo sport tra incarichi prestigiosi pubblici e privati, e ora consigliere d’amministrazione di Italian Exhibition Group. La 17esima edizione della manifestazione – che catalizza l’attenzione del pubblico di appassionati e operatori di sport, benessere, fitness – e` on stage fino a domenica 4 giugno.Il tutto in una citta` che e` capitale dell’innovazione turistica e che da diversi anni primeggia a livello nazionale nelle classifiche delle migliori destinazioni turistico-sportive come Rimini. Per Brasini, oggi direttore centrale del Gruppo Maggioli, il fatto che l’evento nasca qui a Rimini non e` un caso, in un territorio caratterizzato dalla capacita` di sviluppare su scala internazionale la cultura del benessere, del divertimento e dell’ospitalita`. “Qui – sottolinea Brasini – lo sport e` per tutti e questo appuntamento ne e` la testimonianza, grazie a un approccio inclusivo e rivolto a ogni tipologia di sportivo”.Rimini diventa dunque lo spot ideale per l’attivita` fisica in un’Italia conta oltre 18 milioni gli utenti che ogni anno frequentano i 5.200 grandi impianti sportivi, le 5.500 palestre, i quasi 5mila club, per un fatturato superiore ai 10 miliardi di euro e un giro d’affari complessivo, considerando l’indotto di circa 25 miliardi di euro: l’1,6% del PIL nazionale, secondo le rilevazioni del 2021. Un dato che vede comunque il nostro Paese soltanto in diciottesima posizione in Europa per la pratica sportiva secondo i dati della Federazione Italiana Fitness elaborati da Centro Studi AICEB Universita` Milano Bicocca – Eurobarometro – Osservatorio Compass, con il 34% di praticanti sul totale della popolazione. LEGGI TUTTO

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    Giappone, la manifattura torna a crescere a maggio

    (Teleborsa) – L’attività della manifattura in Giappone torna a crescere nel mese di maggio. Il dato preliminare dell’indice PMI manifatturiero, pubblicato da Markit ed elaborato da Jibun Bank, indica un valore di 50,6 punti, contro i 49,5 punti di aprile e rispetto a 50,8 atteso dagli analisti.L’indicatore torna dunque al di sopra della soglia critica dei 50 punti, denotando espansione dell’attività. LEGGI TUTTO

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    Usa, Camera approva aumento del tetto al debito

    (Teleborsa) – È arrivato il via libera dalla Camera dei rappresentanti Usa all’accordo bipartisan per aumentare per due anni il tetto del debito, in cambio di alcuni tagli al bilancio. L’accordo è stato approvato con 314 sì e 117 no (il quorum era 218). A favore 165 democratici e 149 repubblicani. La fronda è stata più consistente tra le fila del Gran Old Party: 71 no, contro i 46 dem. Lo speaker repubblicano della Camera, Kevin McCarthy, ha definito l’intesa come “il più grande risparmio nella storia americana”, ma secondo i media Usa non è così: nel 2011 Barack Obama concesse tagli per 2.100 miliardi di dollari per elevare il tetto del debito, contro i 1.300 miliardi dell’accordo negoziato da Joe Biden. La palla passa ora al Senato che dovrà esprimersi prima del 5 giugno, data indicata dalla segretaria al Tesoro americano Janet Yellen come scadenza per evitare un default.”Stanotte la Camera ha compiuto un passo avanti cruciale per prevenire il primo default in assoluto e proteggere la storica ripresa duramente guadagnata del nostro Paese. Sono stato chiaro nel dire che l’unica strada da percorrere è un compromesso bipartisan che possa guadagnare il sostegno di entrambe le parti. Questo accordo soddisfa tale test” ha commentato su Twitter il presidente americano Joe Biden, dopo che la Camera ha approvato l’intesa per aumentare il tetto al debito”. Biden ha sollecitato “il Senato ad approvare l’accordo il più rapidamente possibile, in modo che io possa trasformarlo in legge e il nostro Paese possa continuare a costruire l’economia più forte del mondo”. LEGGI TUTTO