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    Meloni incontra Saied: “impegno Italia per accordo Tunisia-Fmi’

    (Teleborsa) – “Nel pieno rispetto della sovranità tunisina ho raccontato al presidente Saied degli sforzi che un Paese amico come l’Italia sta facendo per cercare di arrivare a una positiva conclusione dell’accordo tra Tunisia e Fmi, che resta fondamentale per un rafforzamento e una piena ripresa del Paese”. Ad affermarlo la presidente del Consiglio, Giorgia […] LEGGI TUTTO

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    Tessile, Commissione UE detta linee guida per transizione verde e digitale

    (Teleborsa) – La Commissione europea ha pubblicato oggi le direttive per la transizione del settore tessile, nate dalla collaborazione dell’UE con gli attori del settore. Il documento definisce azioni specifiche per rendere questo settore più green e più digitale e per garantirne la sostenibilità, la resilienza e la competitività a lungo termine.Attraverso otto elementi, il percorso di transizione si declina in circa 50 azioni, tra cui la promozione di pratiche, servizi e modelli di business circolari e sostenibili, il sostegno alle per innovare, accelerare la doppia transizione e svilupparsi a livello internazionale. Sono comprese in quest’ambito anche azioni di riqualificazione, la promozione dell’istruzione e della formazione lungo tutto l’arco della vita e le opportunità di formazione per i lavoratori qualificati. Il documento sottolinea la necessità di rafforzare la sorveglianza del settore, utilizzare le politiche commerciali per promuovere le esportazioni e per far rispettare gli standard ambientali e sociali.La Commissione invita tutte le parti interessate a contribuire all’attuazione del percorso di transizione, presentando gli impegni e proposte per sostenerlo. Oltre al tessile, Bruxelles ha già poubbplicaot le linee guida di transizione di altri settori come il turismo, l’economia sociale, la chimica e l’edilizia. LEGGI TUTTO

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    Agroalimentare: “Graduale rallentamento della crescita dei prezzi agricoli”

    (Teleborsa) – Il primo trimestre del 2023, fa registrare una sostanziale stabilità del valore aggiunto agricolo, dopo il calo registrato nell’ultimo scorcio del 2022, ma le prospettive future risultano pesantemente condizionate dal decorso meteoclimatico che ha avuto la sua espressione più dannosa negli eventi calamitosi che hanno colpito ampie parti dell’Emilia Romagna nel mese di maggio. Secondo le indicazioni che provengono dall’ultimo report Agrimercati di ISMEA appena pubblicato, pur in assenza di una conta ufficiale dei danni, gli impatti sulle diverse produzioni nazionali potrebbero essere elevati, specie in considerazione di lunghi tempi per il ripristino di una situazione di normalità e della concreta possibilità, per alcuni frutteti, che si debba effettuare l’espianto e il reimpianto, che richiederebbe dai 3 ai 5 anni per l’entrata in produzione. Nelle quattro province più colpite dell’Emilia Romagna (Ravenna, Cesena-Forlì, Rimini e Bologna) – si legge nel report – si localizza, sulla scorta dei dati del 2022, oltre la metà della superficie investita a vite da vino regionale ( 4,5% della superficie a vite nazionale), il 64% della superficie regionale investita a frutta fresca (quasi l’8% del totale Italia), il 65% delle superfici regionali a piante da tubero (6% del totale), il 60% della superficie regionale a legumi secchi (4,5% del totale) e oltre un quarto della superficie regionale a ortaggi in pien’aria (3% del totale). Ancora più rilevante l’impatto sui seminativi considerando che la superficie a frumento tenero in queste quattro province rappresenta quasi l’11% del totale nazionale e quella a barbabietola da zucchero il 28% del totale Italia; meno rilevante l’impatto potenziale per mais, orzo e soia.Per quanto riguarda la zootecnia, è soprattutto il settore avicolo che potrebbe subire le maggiori conseguenze, dato che in quelle province si localizza l’80% dei capi della regione, che rappresentano ben il 13% dei capi nazionali. L’alluvione ha colpito pesantemente anche la filiera della carne bovina, dato che nelle province coinvolte sono censiti circa 8mila capi di razza Romagnola che afferiscono al circuito del Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale Igp. In definitiva, un’area estesa e particolarmente importante per il settore dalla cui conta dei danni deriverà anche l’impatto più o meno rilevante sulla futura produzione del settore agricolo nazionale.Per quanto attiene invece alle dinamiche nazionali, si conferma nel primo trimestre del 2023 un graduale rallentamento della crescita dei prezzi agricoli (+7% su base annua in base all’indice ISMEA), dopo il + 14% del quarto trimestre 2022 e +21,5% di crescita media registrata nell’interno anno. A sostenere l’incremento delle quotazioni, è il comparto zootecnico a fronte di una lieve flessione di quello delle coltivazioni. Prosegue anche la tendenza all’aumento dei costi a carico delle aziende agricole, seppur in decelerazione rispetto alle dinamiche del 2022. Secondo l’indice ISMEA dei prezzi dei mezzi correnti di produzione il primo trimestre di quest’anno chiude con una crescita +14,3% su base annua, dovuta ancora in buona parte ai listini dei prodotti energetici (+28%), servizi agricoli (+22%) e dei mangimi (+19%).Sul fronte del consumo finale resta ancora elevata l’inflazione nel carrello della spesa degli italiani. Secondo i dati dell’Osservatorio sui consumi alimentari ISMEA – NielsenIQ nel primo trimestre di quest’anno i consumatori hanno speso in alimenti e bevande nel canale domestico circa due miliardi di euro in più (+8,6%) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, evidenziando una crescita allineata al dato dell’inflazione di marzo rilevato da ISTAT per i prodotti alimentari e le bevande (+8,7%).Sulla scia degli aumenti dei prezzi e di una domanda estera ancora tonica, prosegue la tendenza positiva delle nostre esportazioni agroalimentari (+11,6% su base annua). Tra i prodotti di maggior successo all’estero si confermano paste alimentari, vini, caffè torrefatto, formaggi stagionati e prodotti da forno, per cui il valore dell’export continua a mostrare una dinamica molto positiva, in gran parte dovuta all’aumento dei prezzi, ma anche a volumi in crescita. Nei primi tre mesi del 2023 aumentano anche le importazioni (+12,5% su base annua), contribuendo ad aumentare il deficit della bilancia commerciale del settore.Infine, l’indagine trimestrale sulle opinioni delle aziende agricole e dell’industria agroalimentare del panel Ismea mette in luce un miglioramento della fiducia degli operatori rispetto al quarto trimestre del 2022, un ottimismo rivolto soprattutto all’andamento degli affari nei prossimi 2-3 anni e alle aspettative di produzione future. Tuttavia, resta elevata l’incidenza degli intervistati che dichiara di avere incontrato difficoltà nella gestione aziendale negli ultimi tre mesi a causa degli elevati costi di produzione e delle condizioni meteorologiche avverse. LEGGI TUTTO

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    BPER Banca: parte la nuova call di crowdfunding per il Terzo Settore

    (Teleborsa) – Oggi parte ufficialmente la sesta edizione di “Il futuro a portata di mano”, la call con cui BPER Banca intende sostenere 3 progetti di riqualificazione di spazi volti alla realizzazione di attività culturali e creative per le giovani generazioni, in aree territoriali italiane che vivono una situazione di fragilità sociale ed economica. Il bando si rivolge ad Enti del Terzo Settore per la candidatura di progetti che abbiano la finalità di attivare azioni innovative e inedite con impatto sociale misurabile, per l’inclusione di famiglie con bambini e bambine fino ai 10 anni e/o ragazzi e ragazze fino ai 19 anni. C’è tempo fino alle ore 12 del prossimo 4 agosto per candidare la propria idea su Produzioni dal Basso – prima piattaforma italiana di crowdfunding e social innovation – e accedere così all’opportunità di cofinanziamento da parte di BPER Banca: se i progetti riusciranno a raggiungere il goal del 35% del budget previsto grazie alla raccolta fondi, BPER contribuirà con il restante 65%. Le candidature saranno vagliate da un’apposita commissione interna a BPER Banca, che li valuterà in base a criteri come l’originalità ma anche l’attinenza ai temi promossi dal bando, la sostenibilità economica, eventuali precedenti esperienze di crowdfunding, la valutazione dell’impatto sociale e la capacità di fare networking con le altre realtà del territorio. L’annuncio è stato dato durante il talk formativo che BPER Banca ha tenuto insieme al Tortellante APS, al Palazzo dei Congressi di Riccione, nell’ambito del Festival del Fundraising del quale è sponsor da tre anni. LEGGI TUTTO

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    Ponte sullo stretto, Salvini: porterà lavoro e ricchezza e costerà meno del Reddito di Cittadinanza

    (Teleborsa) – Il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, è tornato a parlare del Ponte sullo Stretto di Messina e ha ribadito di credere “fortemente in questa infrastruttura”. “Porterà lavoro e ricchezza”, ha dichiarato nel suo intervento a Messina a un’iniziativa della Cisl sul ponte, “per un’organizzazione sindacale dire no è irrispettoso per i propri iscritti” riferendosi a quelle confederazioni sindacali contrarie alla sua realizzazione.Salvini ha parlato “da vicepresidente del Consiglio cha bisogno di forze sindacali critiche, attente, che stimolano e difendono i diritti dei lavoratori, ma che non si siedono al tavolo avendo già deciso di dire no. Ringrazio la Cisl perché è fondamentale l’apertura mentale. Poi la Cisl dirà dei no laddove sarà utile dal loro punto di vista. Ma se ogni tanto ci scapperà un sì non sarà qualcosa che va contro i diritti dei lavoratori”. “Il ponte costerà al massimo 13,5 miliardi, così è scritto nel Def – ha proseguito –. Si tratta di una quota massima, conto possa costare molto di meno. A lavori fatti costerà meno della metà di quanto gli italiani hanno pagato il Reddito di cittadinanza, ma con una differenza: il Reddito di cittadinanza non lascia traccia, il Ponte verrà usato da milioni di italiani e turisti”. “L’obiettivo dell’apertura dei cantieri è previsto per l’estate 2024. Oggi è una giornata importante perché nascerà la società Stretto di Messina che avrà l’onore di portare a termine l’opera più green di questo secolo”.Il leader della Cisl, Luigi Sbarra, ha affermato che il sindacato continua a vivere il progetto sul ponte sullo Stetto come una “straordinaria opportunità, un’occasione storica che ci può assicurare un solido, valido e forte collegamento del nostro sistema Paese con l’Europa e uno sguardo rivolto al Mediterraneo. Una grande prospettiva per il Mezzogiorno e il Paese”. “Il Paese fa squadra e in questo modo il più è stato fatto. Ormai si parte. C’è piena sinergia con il ministro Salvini che è il ministro del fare e c’è piena intesa con il presidente della Calabria, senza alcun campanilismo. È un momento quasi magico. Rispetto chi è contrario, ma se si continua a essere il Paese del no, non si cresce”, ha dichiarato nel suo intervento il presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani. Per l’amministratore delegato di Fs, Luigi Ferraris, il ponte sullo Stretto “si inserisce all’interno di un reticolo fatto di infrastrutture datate che necessitano di nuovi investimenti. La competizione futura si gioca sulla capacità di trasporto. Da questo punto di vista il nostro Paese ha un gap importante da colmare”. Non sono però mancate le contestazioni. “Non vogliamo il Ponte, ci sono centinaia di cose da fare prima in Sicilia”. In circa 200 hanno infatti protestato di fronte all’imbarco dei traghetti della Rada San Francesco di Messina dove si è svolto l’evento organizzato dalla Cisl. “È tutto un interesse di soldi e business – dicono i manifestanti – la nostra isola è abbandonata e loro pensano ad un’opera inutile”. All’arrivo del ministro delle infrastrutture Matteo Salvini fischi e contestazione da parte degli attivisti “No Ponte”. LEGGI TUTTO

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    Enel X Way e Conad: al via consegne in modalità 100% elettrica a Roma e Palermo

    (Teleborsa) – Conad avvia un nuovo progetto logistico di consegne a punti vendita in modalità 100% elettrica a Roma, in collaborazione con Enel X Way, società di Enel dedicata alla mobilità elettrica, e a Palermo. L’iniziativa sottolinea l’impegno di Conad per una logistica sempre più sostenibile, con l’obiettivo di ridurre l’impatto in termini di emissioni di CO2 al fine di migliorare la qualità dell’aria. Il nuovo progetto prevede l’utilizzo di veicoli elettrici per effettuare le consegne di prodotti dai Cedi (Centri distributivi) delle Cooperative Conad Nord Ovest e PAC 2000A a 16 punti vendita di Roma e Palermo. I veicoli di consegna elettrici percorreranno circa 450-500 Km/giorno nelle zone servite. L’ICCT (International Council on Clean Transportation) ha recentemente pubblicato un articolo che evidenzia l’impatto positivo che la conversione dei veicoli diesel in veicoli elettrici può avere sull’ambiente, riducendo le emissioni di CO2 e migliorando la qualità dell’aria urbana, contribuendo in maniera consistente alla decarbonizzazione. Dall’indagine emerge infatti che un autoarticolato elettrico a batteria da 40 tonnellate produrrà nel corso della sua vita lavorativa il 63% di emissioni in meno rispetto al Diesel, una percentuale che salirebbe dall’84% al 92% quando l’elettricità che li alimenta arrivasse per intero da fonti rinnovabili.”L’obiettivo di Enel X Way è supportare i partner verso una transizione alla mobilità elettrica semplice e veloce offrendo le migliori soluzioni disponibili sul mercato – dichiara Riccardo Cassetta, responsabile Vendite Clienti Privati di Enel X Way Italia –. Con Conad abbiamo iniziato un percorso di sostenibilità nel 2017 che oggi proseguiamo proponendo infrastrutture di ricarica ultraveloci dedicate alla logistica di medio e lungo raggio per la città di Roma e prossimamente Torino e Firenze. La prima da 150 kW è già stata installata presso la sede di Fiano Romano consentendo di ricaricare uno dei veicoli di consegna Full-Electric di Conad che, durante il tempo di carico e scarico merci, potrà fare il pieno di energia per proseguire la tratta a emissioni zero”.”Noi di Conad da sempre siamo a favore di una logistica moderna ed efficiente che abbia come bussola di riferimento la sostenibilità aziendale. Il progetto di consegna con modalità 100% elettrica rappresenta un ulteriore passo in avanti per la nostra strategia di sostenibilità ambientale permettendo l’ottimizzazione del dispendio energetico, con una notevole riduzione delle emissioni di CO2 – dichiara Andrea Mantelli, direttore Supply Chain di Conad –. Fondamentale per la realizzazione dell’iniziativa è stato il supporto delle Cooperative, che hanno lavorato duramente per renderlo possibile. Grazie al loro impegno, Conad sarà in grado di fornire un servizio di consegne più sostenibile e rispettoso dell’ambiente”. “Siamo orgogliosi di avviare in alcune aree della nostra rete di vendita un progetto così importante in ottica di sostenibilità. In questa prima fase, abbiamo scelto di concentrarci sulle aree metropolitane, sia per dare un contributo più incisivo alla lotta alle emissioni sia per via di una rete infrastrutturale per la mobilità elettrica più capillare – commentano Massimiliano Matteucci, direttore Logistica PAC 2000A Conad e Paolo Vadalà, direttore Supply Chain Conad Nord Ovest –. La logistica ricopre un ruolo di primo piano perché supporta tutte le politiche di sviluppo delle nostre Cooperative: da un lato, è infatti il traino a efficientamento e innovazione del sistema per migliorare il servizio a supporto dei Soci; dall’altro, è uno degli elementi in prima linea con cui si persegue la nostra politica di sostenibilità ambientale”.L’utilizzo di nuovi veicoli elettrici per la consegna sarà esteso nei prossimi mesi anche nelle città di Torino e Firenze, a riprova dell’impegno continuo di Conad e delle Cooperative associate verso la riduzione dell’impatto ambientale dei trasporti. L’impegno dell’insegna verso una mobilità sostenibile abbraccia anche le comunità in cui l’insegna opera attraverso l’installazione di colonnine di ricarica elettrica presso i punti vendita Conad: grazie alla partnership con Enel X Way, Conad ha installato 500 punti di ricarica ad uso pubblico su tutto il territorio nazionale. Ciò ha permesso all’insegna di offrire un servizio alla Comunità sempre più orientato ai nuovi bisogni e al rispetto dell’ambiente. La mobilità elettrica e l’impegno di Conad per una logistica sostenibile rientrano nella strategia concreta di sostenibilità di Conad “Sosteniamo il Futuro”, nella dimensione Ambiente e Risorse, contribuendo alla tutela dell’ambiente e alimentando la crescita di un modello di sviluppo concretamente sostenibile. LEGGI TUTTO

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    Germania, ordini industria scendono meno delle attese ad aprile

    (Teleborsa) – Scendono meno delle attese gli ordinativi all’industria in Germania nel mese di aprile 2023. Secondo l’Ufficio Nazionale di Statistica Destatis, si è registrato un calo degli ordinativi dello 0,4% su base mensile, mentre il consensus era per una discesa più accentuata, ovvero del 2,2%, dopo il -10,9% del mese precedente (dato rivisto da -10,7%).Rispetto allo stesso mese dell’anno precedente gli ordinativi risultano in calo del 9,9% contro il precedente -11,2%.Nel dettaglio, gli ordini domestici sono cresciuti dell’1,6% rispetto al mese precedente, mentre quelli esteri hanno registrato un decremento dell’1,8%.(Foto: Clayton Cardinalli su Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Giappone, spese famiglie in calo oltre le attese ad aprile

    (Teleborsa) – Nel mese di aprile 2023 i consumi familiari mensili in Giappone si sono attestati a 303.076 yen, in diminuzione dello 0,5% in termini nominali e del 4,4% in termini reali rispetto all’anno precedente. Il dato è stato comunicato l’Ufficio statistico nazionale nipponico e risulta inferiore alle attese (+0,4% in termini reali).Il reddito medio mensile per famiglia si è attestato a 553.975 yen, in aumento del 2,6% in termini nominali e in calo dell’1,4% in termini reali rispetto all’anno precedente.(Foto: Photo by Alexander Smagin on Unsplash) LEGGI TUTTO