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    USA, vendite al dettaglio giugno crescono meno delle attese

    (Teleborsa) – Deludono i dati delle vendite al dettaglio negli Stati Uniti. Nel mese di giugno, si è registrata una variazione positiva dello 0,2% su base mensile a 689,5 miliardi di dollari, dopo il +0,5% del mese precedente. Il dato comunicato dall’US Census Bureau è inferiore alle attese degli analisti che avevano stimato un incremento dello 0,5%. Su base annua si è registrato un aumento dell’1,49% dopo il +1,96% rivisto di maggio, al di sotto dell’1,6% del consensus. Il dato “core”, ossia le vendite al dettaglio escluse le auto, registra un +0,2% su base mensile, inferiore alle stime di consensus (+0,3%) dopo il +0,3% di maggio.(Foto: Alexander Kovacs on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Inflazione, Visco: scenderà prima del previsto, siamo sulla strada giusta

    (Teleborsa) – Il governatore di Banca d’Italia, Ignazio Visco, ha assicurato che la BCE è “sulla strada giusta” nella lotta all’inflazione. “Ci siamo spostati da un rialzo dei tassi di interesse di 75 punti base per meeting a 50 e ora a 25. Noi stiamo gradualmente riducendo il rialzo dei tassi”, ha spiegato in un’intervista a Bloomberg Tv nel corso del G20 a Gandhinagar in India. Per combattere il rialzo dei prezzi “non credo che abbiamo bisogno di una recessione. Credo che potremo disinflazionare l’economia senza una recessione”, ha aggiunto il governatore.Il governatore ha però sottolineato che occorre essere “attenti”. “C’è il rischio di fare troppo e se fai troppo alla fine rischiamo di superare anche il nostro target. C’è anche però il rischio di fare molto poco, dobbiamo quindi essere bilanciati e prendere le decisioni in base alle informazioni che ci arrivano”, ha dichiarato. “Noi facciamo molte analisi quantitative”, ha aggiunto Visco evidenziando di “non essere d’accordo” con chi sostiene che ci siano stati errori nelle previsioni dell’inflazione e nella reazione della Banca centrale. “Le errate proiezioni – ha spiegato Visco – sono state dovute all’esplosione dei prezzi del gas che sono state una conseguenza dell’inaspettata guerra in Ucraina”. Secondo il governatore della Banca d’Italia ha poi affermato che per raggiungere l’obiettivo di ridurre l’inflazione non servirà agire ancora “così a lungo”. “Dobbiamo essere prudenti: pazienti per la politica monetaria e prudenti per le azioni e gli effetti delle nostre policy”, ha chiosato.Visco ha sottolineato come l’inflazione sia passata dal 10 al 5% “ma scenderà ancora perché inizieranno a riflettersi gli effetti della riduzione del prezzo dell’energia quindi vedremo una ulteriore riduzione. La mia impressione è che la riduzione sarà più veloce del previsto”. LEGGI TUTTO

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    SIMEST-MAECI: presentata nuova operatività Fondo 394 per competitività internazionale imprese italiane

    (Teleborsa) – Con un intervento in apertura del Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani, è stata presentata oggi alla Farnesina la nuova operatività del Fondo 394, lo strumento gestito da SIMEST in convenzione con il Ministero degli Affari Esteri per finanziare gli investimenti per la crescita estera delle imprese italiane. Il fondo avrà una dotazione di 4 miliardi di Euro, dedicati in prevalenza alle PMI. All’evento sono intervenuti i vertici di SIMEST, società del Gruppo CDP: il Presidente Pasquale Salzano e l’Amministratrice Delegata Regina Corradini D’Arienzo.Il Vicepremier Antonio Tajani ha dichiarato: “La ripresa del Fondo 394 è frutto della forte volontà del Governo di sostenere e rafforzare lo sviluppo internazionale del Made in Italy. Attraverso la diplomazia della crescita ci impegniamo a promuovere la competitività delle nostre imprese. Forniamo loro un prezioso strumento di finanza agevolata che sostiene i loro investimenti e rafforza il posizionamento dei prodotti italiani sui mercati mondiali. Per la prima volta, inoltre, viene ampliata la platea d’imprese servite con l’inclusione delle filiere produttive. Un’importante innovazione nel senso dell’estensione del nostro impegno a favore di tutte le componenti del sistema economico nazionale”.Fra le principali novità del Fondo 394 figurano il sostegno agli investimenti per la transizione ecologica e digitale e per il rafforzamento della solidità patrimoniale delle imprese con vocazione internazionale. Saranno previsti benefici per le imprese appartenenti alle filiere produttive votate all’export e per le imprese impattate da rincari dei costi energetici. Saranno inoltre previste condizioni dedicate per le imprese con interessi diretti in aree strategiche per il Made in Italy, come i Balcani Occidentali, e per quelle localizzate nei territori colpiti dalla recente alluvione in Emilia-Romagna.Attraverso il Fondo 394 gestito da SIMEST sono a disposizione delle imprese finanziamenti a tassi agevolati, fino allo 0,464% (tasso luglio 2023), a cui si potrà aggiungere una quota di cofinanziamento a fondo perduto fino al 10%. Le imprese potranno presentare domanda di finanziamento a partire dal 27 luglio alle ore 9:00 sul Portale SIMEST dei finanziamenti agevolati.La nuova operatività sarà attiva attraverso sei diverse linee di intervento agevolativo.Transizione Digitale o Ecologica: finanziamento dedicato alle imprese che intendano effettuare investimenti per l’innovazione digitale o per la transizione ecologica nonché investimenti produttivi generici per il rafforzamento della solidità patrimoniale, a beneficio della loro competitività sui mercati internazionali.Inserimento Mercati: finanziamento per le imprese che intendano realizzare programmi di inserimento sui mercati internazionali, attraverso l’apertura di una propria struttura in un Paese estero; oppure che intendano rafforzare la propria presenza su mercati già presidiati, attraverso il potenziamento della propria struttura o del personale sul posto.Certificazioni e Consulenze: finanziamento riservato alle imprese che intendano realizzare progetti di internazionalizzazione, innovazione tecnologica, digitale o ecologica, tramite il supporto esclusivo di società di consulenza, od ottenere certificazioni di prodotto, brevetti, per la tutela di diritti di proprietà intellettuale, di certificazioni di sostenibilità e innovazione tecnologica. Fiere ed Eventi: finanziamento dedicato alle imprese che intendano partecipare, anche in Italia, a fiere, mostre, eventi e missioni imprenditoriali o di sistema, di carattere internazionale, anche virtuali, per la promozione di beni e servizi prodotti in Italia o a marchio italiano. E-commerce: finanziamento per le imprese che intendano sviluppare il proprio commercio elettronico in Paesi esteri per beni e servizi prodotti in Italia o con marchio italiano, attraverso la creazione o il miglioramento di una piattaforma propria, o di un proprio spazio dedicato su una piattaforma di terzi. Temporary Manager: finanziamento riservato alle imprese che intendano avvalersi temporaneamente di figure professionali specializzate per la realizzazione di progetti di internazionalizzazione, innovazione tecnologica, digitale o ecologica.Nel corso dell’evento è stato inoltre firmato – dal Presidente di SIMEST, Pasquale Salzano, e dal Presidente ICE, Matteo Zoppas – un accordo di collaborazione SIMEST-ICE volto a favorire la conoscenza e il migliore utilizzo – da parte del tessuto produttivo – dei servizi per l’internazionalizzazione delle due società. LEGGI TUTTO

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    La fibra ottica di Open Fiber connette Serravalle Sesia

    (Teleborsa) – La rete ultraveloce oggi disponibile a Serravalle Sesia, in provincia di Vercelli, raggiunge 2944 unità immobiliari, tra abitazioni, attività commerciali e imprese attraverso la tecnologia FTTH (Fiber-to-the-home, la fibra ottica stesa fino all’interno degli edifici) l’unica in grado di restituire velocità di connessione fino a 10 Gigabit al secondo e latenza inferiore ai 5 millisecondi. La copertura di Open Fiber è stata progettata secondo i dati forniti da Infratel e sono stati posati circa 20 Km di rete ultraveloce. Oltre al comune sono state coperte le frazioni di Vintebbio e Bornate.Sono state raggiunte dalla fibra ottica anche alcune importanti sedi della Pubblica Amministrazione, quali: il Municipio, la biblioteca comunale, l’asilo nido, la scuola materna e il teatro comunale.L’infrastruttura a banda ultralarga è stata finanziata con fondi regionali e statali nell’ambito del Piano Banda Ultra Larga (BUL) gestito da Infratel Italia, società in house del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con il coordinamento della Regione Piemonte. Inoltre, è stato ridotto l’impatto per la posa della fibra, grazie a tecniche di scavo innovative e sostenibili che consentono ad Open Fiber di riutilizzare infrastrutture esistenti. “Grazie alla rete in fibra ottica FTTH e al progetto di cablaggio di Open Fiber, Serravalle Sesia è così dotata di una infrastruttura veloce e sicura abilitante tutti i servizi digitali innovativi già disponibili sia per gli utenti residenziali che per le imprese presenti sul territorio”, spiega Dario Vultaggio, field manager dell’azienda guidata dall’amministratore delegato Mario Rossetti. Open Fiber è il principale operatore italiano di fibra ottica FTTH e tra i leader in Europa. Essendo un operatore wholesale only non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma mette la sua infrastruttura a disposizione di tutti gli operatori interessati a parità di condizioni.?Gli utenti, per usufruire della connettività a banda ultralarga, possono verificare la copertura del proprio indirizzo sul sito openfiber.it, contattare un operatore e scegliere il piano tariffario preferito per iniziare a navigare ad alta velocità e usufruire dei servizi digitali innovativi già disponibili in rete. LEGGI TUTTO

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    Giappone, settore servizi in aumento a maggio oltre attese

    (Teleborsa) – In aumento il settore servizi giapponese. L’indice sull’attività del settore terziario, elaborato dal Ministero dell’economia e dell’industria, ha registrato a maggio una variazione positiva dell’1,2% su base mensile dopo il +0,9% di aprile e contro la crescita dello 0,4% stimata dagli analisti. Il dato registra su base annua un incremento del 2,4%. LEGGI TUTTO

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    Ucraina, Lagarde: “Dopo i prezzi la guerra minaccia il commercio”

    (Teleborsa) – “La guerra della Russia contro l’Ucraina ha scatenato un massiccio shock all’economia globale, specialmente ai mercati energetici e alimentari, e le economie dei Paesi dell’Europa centrale, orientale e Sud-orientale (Cesee) sono stati particolarmente esposti, con picchi di inflazione al 13%. Ora le tensioni geopolitiche rischiano di accelerare il secondo cambiamento del panorama globale: indebolire il commercio globale. Una dinamica verso cui l’Europa è vulnerabile”. È quanto ha affermato la presidente della Bce, Christine Lagarde, aprendo la nona conferenza Bce sui 21 Paesi Cesee (Central, eastern and south-eastern Europe) che comprendono anche l’Ucraina. “Dalla crisi finanziaria la crescita del commercio in base al PIL mondiale ha raggiunto il plateau. E vediamo anche salire i livelli di protezionismo, mentre i Paesi riconfigurano le loro catene di approvvigionamento per allinearsi ai nuovi obiettivi strategici. Nell’ultimo decennio, le restrizioni commerciali sono aumentate di dieci volte”, ha spiegato Lagarde. La regione dei Paesi Cesee (che comprende, tra gli altri, i Balcani, i Baltici, Polonia, Ungheria, Turchia e Ucraina) e l’Europa in generale “possono essere vulnerabili a questo cambiamento. L’anno scorso, il commercio in due terzi dei Paesi Cesee è stato più alto della media della zona euro. E mentre altre grandi economie, come gli Usa, hanno visto il commercio crollare dalla pandemia, nella zona euro ha raggiunto il record nel 2022”, ha aggiunto Lagarde. In tale scenario per Lagarde bisogna quindi rafforzare l’apertura all’interno delle nostre aree, aumentare la sicurezza energetica collettiva e proseguire con la difesa e la diffusione dei valori comuni, perché l’attacco all’Ucraina “è stato anche un attacco ai valori europei del rispetto delle leggi internazionali e dei diritti umani”. LEGGI TUTTO

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    INPS, il Civ approva la Relazione programmatica 2024-2026

    (Teleborsa) – Centralità dell’utenza e qualità del servizio: sono queste le priorità contenute nella Relazione Programmatica 2024-2026, che il Consiglio di Indirizzo e Vigilanza dell’INPS ha deliberato oggi. All’interno del documento vengono definite le linee d’azione strategiche che l’Istituto dovrà adottare nel prossimo triennio. “Negli indirizzi che diamo agli organi gestionali dell’INPS poniamo come obiettivo centrale il miglioramento della qualità dei servizi erogati – afferma Roberto Ghiselli, presidente CIV – in particolare riducendo i tempi di attesa e le giacenze, gli errori e il contenzioso, migliorando anche l’accessibilità ai servizi da parte dei cittadini, per dare risposte sempre più efficaci ai bisogni tradizionali e a quelli emergenti”.Una specifica attenzione viene quindi riservata a temi quali l’aggiornamento della posizione contributiva delle persone, la riduzione dei tempi di attesa per l’accertamento dell’invalidità civile, per il pagamento del TFR, delle prestazioni pensionistiche e di sostegno al reddito. Molto importante, evidenzia il CIV, è il rafforzamento dell’attività ispettiva per favorire la regolarità del lavoro, contrastando l’evasione contributiva e riducendo i crediti inesigibili.La Relazione si concentra, infine, sulle opportunità offerte dalle nuove tecnologie digitali, per rimodellare la presenza dell’Istituto sul territorio nel rapporto con i cittadini e le imprese, con gli Istituti di patronato e gli altri intermediari, con le Associazioni e le Istituzioni locali.”L’INPS deve essere sempre più in grado di rispondere alle esigenze dell’utenza” sostiene Guido Lazzarelli, vicepresidente CIV, richiamando lo sforzo compiuto dall’organo per “porre in rilievo il tema della semplificazione degli adempimenti. L’obiettivo – conclude Lazzarelli – è consentire all’Istituto di essere in grado di prevenire il contenzioso e di ridurre sempre più le distanze tra i suoi azionisti, imprese e lavoratori, e l’INPS stesso, in termini di performance e di semplificazione”. LEGGI TUTTO

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    Antitrust, eToro: “Stiamo revisionando decisione presa dall’AGCM e valutando le nostre opzioni”

    (Teleborsa) – “L’obiettivo di eToro è quello di fornire ai nostri utenti gli strumenti e le conoscenze necessarie per sviluppare sia la loro competenza che il loro patrimonio, facendo parte di una comunità globale di investitori. Poniamo particolare attenzione alla trasparenza e ci atteniamo scrupolosamente alle leggi e ai regolamenti locali in tutti i mercati in cui operiamo”. È quanto dichiara eToro commentando la decisione dell’Antitrust di procedere con una sanzione di 1,3 milioni di euro nei confronti della società per aver diffuso informazioni ingannevoli sulle caratteristiche e sulle condizioni economiche dei servizi di investimento in titoli azionari.”Crediamo fermamente nell’importanza della protezione del consumatore e – conclude eToro – di fornire ai consumatori informazioni esaurienti. Stiamo revisionando la decisione presa dall’AGCM e valutando le nostre opzioni”. LEGGI TUTTO