Aiuti di Stato, UE approva misure italiane per 63 milioni a sostegno dell’editoria
(Teleborsa) – Sulla base delle norme dell’UE per gli aiuti di Stato, la Commissione europea ha approvato due regimi italiani per un totale di 63 milioni di euro a favore di editori di quotidiani e periodici, nonché di emittenti radiofoniche e televisive, editori di notizie e agenzie di stampa.Entrambi i regimi sono volti a: sostenere le aziende del settore editoriale che affrontano difficoltà finanziarie dovute all’impatto economico della pandemia di coronavirus e dell’aggressione della Russia nei confronti dell’Ucraina; proteggere il pluralismo dei media.In base al primo regime, che dispone di una dotazione di bilancio di 28 milioni di euro, l’aiuto viene concesso in forma di sovvenzioni dirette ed è calcolato sulla base del numero di copie cartacee di quotidiani e periodici vendute nel 2021 dai beneficiari (0,05 euro per copia cartacea). In base al secondo regime – che ha una dotazione di bilancio di 35 milioni di euro – l’aiuto è concesso in forma di sovvenzioni dirette a emittenti radiofoniche e televisive, editori di notizie e agenzie di stampa. Il regime sosterrà fino al 70% dei costi sostenuti dai beneficiari ammissibili per investimenti in trasformazione digitale.La Commissione – si legge in una nota – ritiene che le misure siano necessarie e appropriate per raggiungere gli obiettivi perseguiti: sviluppo del settore dei media di informazione, ampio accesso a quotidiani e periodici e promozione del pluralismo dei media. La Commissione ha concluso che le misure sono proporzionate, ossia limitate al minimo necessario, e che avranno un impatto limitato sulla concorrenza.(Foto: Pexels / Pixabay) LEGGI TUTTO